io credo ci sia poco da generalizzare o offendersi o indignarsi.
Il Paese ha subito un tracollo evramente preoccupante, economico e sociale, per non parlare dell'istruzione che sta raggiungendo i minimi storici.
poi si aggiunge a questo lo strisciante lavorìo dei Media, pronti a scagliarsi su qualsiasi cosa possa fare notizia. Per fortuna (e lo dico come paradosso, sia BEN chiaro) stavolta non hanno ammazzato di botte un neghèr, o un terun, o un barbùn, che notizia non la fanno, bensì un quieto italiano che nulla di male aveva fatto (anzi si, non fumava...) e finalmente i riflettori si stanno posando su una realtà da sempre presente e TACIUTA: la profonda intolleranza che da sempre permea le regioni del nord, la diffidenza, il distacco da quel meridione che pare sia la radice di tutti i mali italiani. Così non è, a quanto pare.
ma è la solita solfa: solo adesso si parla del bullismo.... quando vent'anni fa venivo regolarmente gonfiato dai bulli della scuola, dicevano ai miei "beh, sono ragazzi", e quando si vedevano torme di ultras partire bene armati dalle rispetive città, nessuno muoveva una falange... ce devono spappare i cadaveri, non c'è dubbio, possibilmente eccellenti o quantomeno NON negri NON barboni, NON compagni.
Solo allora l'italiano perbene si sveglia e grida Tutti dentro!
Ribadisco la totale assenza -in queste pagine- di interventi da parte dei vari pasionari che sino all'altrioeri tempestavano il forum di messaggi indignati per la recrudescenza della violenza e illegalità romena..... io in questo vedo tanta, troppa ipocrisia.
Spendiamo tante parole sugli immigrati delinquenti e quasi ci dispiace che certi reati vengano commessi da italiani... Rimaniamo, da nord a sud, i Terroni d'Europa, europa nella quale siamo capitati per sbaglio e PER COLPA di un certo Prodi che ha aggiunto tale misfatto alla lunga lista della quale si fregia: azzeramento del debito, creazione del "tesoretto" e tutti gli altri errori che hanno permesso all'italia di -quasi- risollevarsi dalla situazione miserevole che faceva e fa gioco ai nuovi partiti, evidentemente in combutta per "governare" questa massa di poveri derelitti quali abbiamo scelto di diventare.
Io faccio il professore e l'operaio.... sono imbarazzato nel dover dichiarare che il mio stipendio di climber o rigger (assemblo palchi per concerti) è esattamente il doppio della mia retribuzione di docente. la cultura non paga, perchè l'italiano istruito si rende perfettamente conto in che mare di m***a siamo costretti a nuotare.
E quando Travaglio o Grillo raccontano la VERITA', il mondo politico insorge "bipartisan", timoroso che rimestando tanta mer**, la puzza arrivi anche al naso di chi non l'ha mai fiutata..... che tristezza. E noi? Sempre proni, e sottomessi a farecelo mettere dove non batte il sole. E c'è pure chi difende questa classe di infami ladroni, corrotti e mafiosi, e li vota... evidentemente, votano sta gente perchè gli assomiglia.