Stasera torno a casa e il mio micio Leo mi viene incontro. Al solto, cerca da mangiare!
Lo guardo e vedo un filo di ferro che penzola dalla sua pancia. Lo tiro, pensando sia intrecciato col pelo, ma non viene via.
Lo prendo in braccio e mi accorgo che è un CAPPIO costruito con un freno di bicicletta, che gli cinge la vita!
Con l'aiuto di mio marito lo allargo e lo tiro via (meno male non era troppo stretto!). E meno male che si è rotto (o si è slegato) senno non starei qui a raccontarvi il lieto fine.
Mio marito sa chi è stato, un vicino (bei vicini che ho, eh?) che vuole tenere gli animali lontani dal suo campo di mais, quindi ha preso il cappio e lo ha appeso al cancello del suo terreno.
Ma allora mi chiedo: abbiamo ancora il coraggio di chiamare BESTIE i nostri amici animali?
Lo guardo e vedo un filo di ferro che penzola dalla sua pancia. Lo tiro, pensando sia intrecciato col pelo, ma non viene via.
Lo prendo in braccio e mi accorgo che è un CAPPIO costruito con un freno di bicicletta, che gli cinge la vita!
Con l'aiuto di mio marito lo allargo e lo tiro via (meno male non era troppo stretto!). E meno male che si è rotto (o si è slegato) senno non starei qui a raccontarvi il lieto fine.
Mio marito sa chi è stato, un vicino (bei vicini che ho, eh?) che vuole tenere gli animali lontani dal suo campo di mais, quindi ha preso il cappio e lo ha appeso al cancello del suo terreno.
Ma allora mi chiedo: abbiamo ancora il coraggio di chiamare BESTIE i nostri amici animali?