lasciamo in sospeso per un minuto, le ultime due righe. Per il resto sono quasi d'accordo. E' vero che non si hanno quasi mai tutti gli elementi per giudicare ma non per questo dobbiamo rifuggire dall'analisi e dal dibattito. Quello che non condivido è la certezza con la quale si condanna. Quante volte mi è capitato di aver espresso giudizi sui quali sono dovuta tornare alla grande perchè erano stati inficiati dall'assenza di informazioni! Come si fa a dare della cretina o della pirla a una della quale non si sa PERCHE' ha fatto quelle cose? Ma se anche fosse veramente cretina o pirla, poveretta lei, che colpa ne ha?
Due esempi: nel mio reparto c'era un ragazzo che svolgeva un compito tanto modesto che io volevo mettere quel lavoro "fuori" dal mio Reparto che era fatto tutto da persone specializzate (e intelligenti). Per il recupero del ragazzo ho fatto di tutto e di più, finchè una mia collaboratrice un giorno mi ha chiesto se credevo di essere Dio. E mi ha messo di fronte al fatto che se quel ragazzo non era intelligente, era inutile che io usassi tremila accorgimenti per aiutarlo, non ci sarei mai riuscita e avrei perso tempo io, la persona alla quale affidavo il ragazzo con il compito di instradarlo nel lavoro e il ragazzo stesso. Dovevo accettare la situazione. E aveva ragione, perchè invece di aiutarlo finivo
per farlo sentire sempre inadeguato, il che è spiacevolissimo.
altro esempio. nel liceo di mia figlia c'era un gruppetto di 4 o 5 ragazzi altamente politicizzati che facevano di tutto meno che stare in classe o a casa a studiare. E io li criticavo aspramente. Poi, esposti i cartelloni, ho potuto vedere che erano TUTTI promossi con medie che andavano dal 7 al 9. Ora è possibile che ci siano uno o più docenti che, per spirito di vicinanza politica, regalino uno o due punti, ma dato che tutto il gruppetto aveva medie molto alte, lì era evidente che si trattava di ragazzi superdotati e il mio giudizio era sbagliato.
Ma questi sono solo due casi. Discutiamo pure su tutto e su tutti. Si abbia però la consapevolezza che 9 volte su dieci (se non 10/10) non siamo a conoscenza di tutti gli elementi utili al giudizio. Quindi qualche condizionale sarebbe appropriato. Tutto qua. Ma temo di essere già entrata in questo tema. Sto diventando noiosa.
Grandi scuse a tutti.
E adesso permettimi una bella risata di gusto. Molte volte ti ho sentita
fare corpo con i problemi delle donne, sostenendo addirittura, se non erro, una loro supremazia di testa e cuore sugli uomini.
Ma se è certo che gli uomini non irrideranno mai la biondina con tutte le curve a posto, non si risparmiano epiteti sulla bruttina intelligente.
Però:
- io è del giudizio delle donne, quello, "serio" al quale mi riferivo. E' noto
che gli uomini in questi casi ragionano con l'asta.
- per esperienza posso dirti che non sempre le bruttine pagano dazio.