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Assassini di Magnolie

RosaeViola

Master Florello
Ornella.48 ha scritto:
in questo caso non credo proprio si possa dire "mal comune mezzo gaudio", ma qualche anno fa qua, nel rifare un'aiuola spartitraffico, hanno estirpato la magnolia grandiflora che vi si trovava ormai da parecchi anni, e l'hanno sostituita con un ulivo e due palme ..........(a Desio in provincia di Milano ......)


Eh sì, una vera dimostrazione di come gli uffici tecnici comunali siano dotati di veri paesaggisti. :burningma
 
A

ambapa

Guest
RosaeViola ha scritto:
Eh sì, una vera dimostrazione di come gli uffici tecnici comunali siano dotati di veri paesaggisti. :burningma

Ivana, ma tu hai idea di come funzionano i Comuni? Bè te lo dico io, almeno quelli piccoli e medi che in Italia sono la stragrandissima maggioranza. Una bella mattina l'assessoretto di turno o il funzionarietto che gli sta intorno si alza e fa una bella pensata: cosa posso inventarmi oggi per rimanere nella Storia di questa città o almeno farmi rimanere in tasca qualcosa? E proclama la prima ca**ata che gli viene in mente...Fidati, quelli i paesaggisti non sanno manco che sono...al massimo, ma quando sono proprio acculturati, se li immaginano con gli acquerelli in mano...
 

RosaeViola

Master Florello
Cinzia, ma da quanto ne so io, tutto passa attraverso il benestare dell'architetto del luogo.
Ripeto che non ho nulla contro la categoria, ma forse se si imponessero maggiori regole anche in questo senso, tante brutture non le vedremmo e avremmo anche un minor dispendio di denaro.
 
A

ambapa

Guest
RosaeViola ha scritto:
Cinzia, ma da quanto ne so io, tutto passa attraverso il benestare dell'architetto del luogo.
Ripeto che non ho nulla contro la categoria, ma forse se si imponessero maggiori regole anche in questo senso, tante brutture non le vedremmo e avremmo anche un minor dispendio di denaro.

Oddio, che gli architetti avessero tutto 'sto potere non lo sapevo e...forse è un bene che non sia come tu dici :D. Non è mia intenzione fare alcuna difesa d'ufficio della categoria ma è probabile che ci sia un pò di disinformazione a volte. Non ho capito cosa intendi con "architetto del luogo"? Tutti gli uffici comunali fanno capo ad un assessorato e la manutenzione del verde pubblico in genere è affidata all'Ufficio Lavori Pubblici, che attua le scelte fatte in sede politica. Questi uffici possono avvalersi di consulenze più o meno saltuarie, più o meno competenti nei vari ambiti, ma chi decide è sempre un politico e chi avvalla le decisioni rendendole operative è sempre un funzionario...ingegnere, architetto, che sia...ma pur sempre di burocrati si tratta. Il loro compito non è entrare nel merito ma di verificare la fattibilità dal punto di vista normativo e/o economico. Nel caso di interventi significativi, che so... la progettazione di un parco o di uno spazio verde, in genere si affida il progetto a uno o più professionisti esterni ma nel caso della sostituzione di alcune piantumazioni o la manutenzione "ordinaria", quale può essere la potatura degli alberi, i paesaggisti, veri o presunti, non vengono minimamente consultati. fanno tutto le ditte a cui il comune affida la suddetta manutenzione. Almeno questo è quello che mi risulta, poi ci sono casi e casi.
 

crica

Giardinauta Senior
ambapa ha scritto:
Nel caso di interventi significativi, che so... la progettazione di un parco o di uno spazio verde, in genere si affida il progetto a uno o più professionisti esterni ma nel caso della sostituzione di alcune piantumazioni o la manutenzione "ordinaria", quale può essere la potatura degli alberi, i paesaggisti, veri o presunti, non vengono minimamente consultati. fanno tutto le ditte a cui il comune affida la suddetta manutenzione. Almeno questo è quello che mi risulta, poi ci sono casi e casi.

No, no,...hai ragione cinzia...
Anche nella progettazione di interventi più ampi come parchi o grandi spazi verdi e tu sei un consulente esterno ci si riduce a presentare una proposta di fattibilità che deve essere vagliata dai burocrati di turno...poi tutto viene passato per l'esecuzione alla società addetta alla manutenzione che per motivi di budget fa modifiche di capitolato...
Inoltre per parchi di grandi dimensioni ci sono anche gli Organi competenti del Parco stesso che vagliano il progetto, te lo approvano e aspettano i soldi statali o regionali per anni prima di poterlo realizzare...e poi giù di cesoia sul progetto con le piante o gli arbusti troppo costosi...
 

RosaeViola

Master Florello
Le diverse realtà comunali che io conosco sono per certi versi strutturate come dite voi, ma a sovrintendere tutto, c'è il parere dell'architetto che è responsabile dell'ufficio tecnico e, talvolta, è lui stesso che porta all'assessore il suggerimento di questo o quell'intervento.
 

crica

Giardinauta Senior
RosaeViola ha scritto:
Le diverse realtà comunali che io conosco sono per certi versi strutturate come dite voi, ma a sovrintendere tutto, c'è il parere dell'architetto che è responsabile dell'ufficio tecnico e, talvolta, è lui stesso che porta all'assessore il suggerimento di questo o quell'intervento.

Ma forse Ivana stai parlando della zona del lago di garda...dove sicuramente la cura del progetto è superiore e strutturata per la ricettività turistica...
Io in effetti conosco Milano e hinterland ma ti posso dire che funziona più o meno come ti ho detto...
Abbiamo già avuto modo di parlarne di questo argomento e ti riconfermo che come architetto a volte mi sento solo una "firma viaggiante". E' assolutamente necessaria per farti approvare un progetto e ottenere un lavoro ma sia io che consegno il progetto e chi a sua volta lo riceve possiamo essere degli incompetenti totali in materia "verde". La cultura del verde si sta affacciando da pochissimo in questi comuni.
Sarebbe fondamentale appoggiarsi ad agronomi. Se io come architetto lo faccio non è detto che però il Comune abbia fondi a sufficienza per pagarselo a sua volta come consulente. Allora il responsabile di turno, ingegnere o architetto, che sa ripeterti il regolamente edilizio a memoria articolo per articolo ma che non distingue una rosa da una quercia, secondo te che fa? :burningma ...allora è solo budget...
ciaociao
cri
 
A

ambapa

Guest
RosaeViola ha scritto:
Le diverse realtà comunali che io conosco sono per certi versi strutturate come dite voi, ma a sovrintendere tutto, c'è il parere dell'architetto che è responsabile dell'ufficio tecnico e, talvolta, è lui stesso che porta all'assessore il suggerimento di questo o quell'intervento.

Ro' ...te l'ho detto... sono burocrati e molto spesso un progetto vero loro non l'hanno mai fatto, non dico paesaggistico ma neanche della cuccia del cane! Nella maggioranza dei casi hanno vinto il concorso, per raccomandazione, appena laureati o poco dopo, si sono infilati nel loro bravo posticino al calduccio e...pontificano. Ciò non toglie che ce ne siano di bravi e competenti, ma non è la regola purtroppo. Mi tocca di subirli tutti i giorni...parlo a ragion veduta, credimi. E comunque il parere di cui sopra si limita agli aspetti di cui parlavo prima. Lo so che c'hai il dente avvelenato con gli architetti e a volte hai ragione ma...suvvia...non siamo reponsabili di tutti i mali del mondo! Anzi, caso mai siamo dei frustrati perchè non contiamo proprio un cavolo di niente. Ma lo sai che solo da pochi anni è necessario avere una laurea per ricoprire posti da funzonario negli uffici pubblici e in molti comuni sono ancora i geometri che fanno il bello e cattivo tempo? Che decidono in merito a piani urbanistici, verde pubblico, espansioni, viabilità,ecc.ecc.? Scusate l'insistenza nell'argomentare.
 

Danilis

Apprendista Florello
Peccato, le Magnolia sono bellissime come piante :(
Avete visto che cosa hanno combinato con le foreste di Magnolia quando scoprirono questo genere? Praticamente hanno sterminato 1/3 di foresta di Magnolia per importare le piante, ora si sono fermati grazie alla riproduzione artificiale, meno male
 

RosaeViola

Master Florello
Lo so che c'hai il dente avvelenato con gli architetti e a volte hai ragione ma...suvvia...non siamo reponsabili di tutti i mali del mondo!

Cinzia, io non ho il dente avvelenato con gli architetti ma con la stupidità del nostro modo di vivere. Assurdo e iniquo.
Per la passione che ho rispetto all'ambiente, non riesco ad accettare che sulla carta, degli incompetenti, siano essi laureati e non, possano e riescano a distruggere quello che ci circonda.
 

Danilis

Apprendista Florello
RosaeViola ha scritto:
non riesco ad accettare che sulla carta, degli incompetenti, siano essi laureati e non, possano e riescano a distruggere quello che ci circonda.

Concordo al 1000 % !!! :froggie_r :love_4:
 

lobelia

Florello Senior
Sono d'accordo con RosaeViola e vorrei sottolineare la grande ottusità in cui versiamo noi esseri umani.
Crediamo di essere i PADRONI di questo pianeta, di poterne fare quello che ci pare; crediamo di essere gli unici detentori di intelligenza e sentimenti, crediamo di avere un'anima SUPERIORE a quella di altre creature viventi, siano esse piante o animali.
Ma cosa siamo in realtà? Dove stiamo andando? Quale futuro costruiamo ai nostri discendenti?
Credete che al pianeta interessi qualcosa se ci estingueremo o meno? Che l'universo possa fare una piega?
Siamo su questa zattera insieme a tutto quello che ci viaggia sopra (virus inclusi) e non facciamo altro che martellare e bucare per affondarla!!!!
Mi dite per favore, in tutto questo, l'intelligenza dov'è?:squint:
 
A

ambapa

Guest
RosaeViola ha scritto:
Cinzia, io non ho il dente avvelenato con gli architetti ma con la stupidità del nostro modo di vivere. Assurdo e iniquo.
Per la passione che ho rispetto all'ambiente, non riesco ad accettare che sulla carta, degli incompetenti, siano essi laureati e non, possano e riescano a distruggere quello che ci circonda.

Ciccina mia, sono d'accordissimo con te, tanto che mi arrabbio e sbraito continuamente per queste cose. Aggiungo di più...siamo il paese dell'abusivismo selvaggio, delle "villette" al mare sulla spiaggia, delle case costruite sui fossi, sui laghi , sui fiumi, delle riserve naturali continuamente rimesse in discussione, dei monumenti martoriati e vilipesi...devo dire ancora qualcos'altro? Ce ne sarebbe ma mi fermo qui...la nostra realtà la conoscete tutti ma ci si può rassegnare a tutto ciò? Io non ci riesco, nemmeno tu, nemeno tanti altri qui nel forum e altrove eppure ci sentiamo così spesso impotenti e sfiniti che finiamo per parlarci addosso...che almeno serva per sfogarci un pò!
 

crica

Giardinauta Senior
RosaeViola ha scritto:
Cinzia, io non ho il dente avvelenato con gli architetti ma con la stupidità del nostro modo di vivere. Assurdo e iniquo.
Per la passione che ho rispetto all'ambiente, non riesco ad accettare che sulla carta, degli incompetenti, siano essi laureati e non, possano e riescano a distruggere quello che ci circonda.

Hai ragione Ivana.
Sai qual'è questo astio che sottilinea Cinzia?
E' che noi viviamo in città, usiamo le strade per spostarci, usufruiamo degli spazi pubblici, abitiamo in case progettate da tecnici, andiamo in scuola pubbliche create da progettisti...e via dicendo...
Le colpe degli architetti sono vecchie come il mondo...dall'età delle caverne...ma ora che anche per fare un giardino condominiale ci vuole una misera pratica edilizia fa imbestialire.
Così può anche capitare che il più bravo paesaggista d'Europa faccia un progetto e venga bocciato dal primo tecnico che passa in ufficio...
Figuriamoci per le piante esistenti, già presenti sul territorio..."non mi piace" e ZAC! via...
Questo si che è terribile....e ti capisco...
 

crica

Giardinauta Senior
ambapa ha scritto:
...siamo il paese dell'abusivismo selvaggio, delle "villette" al mare sulla spiaggia, delle case costruite sui fossi, sui laghi , sui fiumi, delle riserve naturali continuamente rimesse in discussione, dei monumenti martoriati e vilipesi...devo dire ancora qualcos'altro?

Appunto!!
ciaociao
cri
 

kiwoncello

Master Florello
Così per ragguagliarvi. La situazione è difficile; la disamministrazione comunale va avanti imperterrita malgrado le 1700 firme contro e la contrarietà dei vari enti più o meno ambientalistici. Il comitato anti- si incatenerà alle piante da abbattere, ma già ad aprile le 87 magnolie verranno eliminate. Ho contattati sia Jene che Striscia la Notizia, ma oltre al ringraziamento standard per la segnalazione non sono andati, ovviamente di segnalazioni di molto più importanti ne hanno a decine ogni giorno.....
Così va il mondo...
kiwo
 

Silvia

Maestro Giardinauta
E' vero che siamo pochi, ma potremmo forse unirci alla tua protesta mandando ciascuno una email all'indirizzo, o agli indirizzi, che tu ci fornirai. E' uno scandalo.
 

taty

Giardinauta Senior
eh siiiii

....:cry: e io :cry: che speravo non fosse vero:cry: :cry:

è il viale sotto casa mia...la mia vecchia casa...quella dove ho vissuto dal 1995 al 2004...ricordi meravigliosi...portavo Brubri a passeggiare su quel viale...3 / 4 volte al giorno....d'estate ci facevano ombra le piante ..perchè lui soffriva il sole...e d'inverno si divertiva a inseguire i grandi semoni legnosi delle magnolie...

purtroppo è un'amministrazione che fa pietà!!!!!!!!:astonishe

cat: cat: cat:
 

Manidiforbice

Giardinauta
Mi hanno detto che la mia Magnolia è da abbattere, poiche durante i lavori di ristrutturazione della casa ha subito diverse potature!:cry: :cry:
Siamo molto legati!!
Mi piaciono cosi tanto, e pensare che ne abbattono cosi tante mi viene male!
 
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