domanda ai genitori

[Finnigan's Wake]

mi devo rassegnare alle mazzate che prenderanno................)
ma SAPESSI QUANTO vorrei prendermele tutte io.........!!!!

e faresti loro solo dei grandissimi, irreparabili danni. La vita è fatta di botte che si prendono e si danno. Lo scopo è imparare a non prenderle e non darle.

 

[artemide]

Penso dipenda molto sia dal carattere del bambino, e nel caso che hai citato del parco, anche il fatto che da parte degli adulti di non debba dare confidenza ad un estraneo forzatamente con la scusa che i rispettivi figli giocano insieme.
Caratterialmente ad esempio, mio figlio (ormai è grande) sin da piccolo (andava all'asilo) non giocava volentieri con i suoi coetanei... cercava di estraniarsi (nonostante le maestre cercassero di coinvolgerlo) perchè si annoiava con i bimbi della sua età. Ha sempre giocato volentieri invece con bimbi più grandi e, tutt'ora è così, con i ragazzi della sua età si...rompe.
Ha un solo amico, conosciuto al mare quando aveva quattro anni, più grande di lui di tre anni, e con lui va alla grande, si trasforma. Durante l'anno quando non si vedono, sono perennemente, quotidianamente in contatto...per il resto tabula rasa.

 

[artemide]

e faresti loro solo dei grandissimi, irreparabili danni. La vita è fatta di botte che si prendono e si danno. Lo scopo è imparare a non prenderle e non darle.

verissimo quello che dici Finny, ma per una mamma è difficile, si vorrebbe sempre proteggere i propi bimbi, anche quando questi hanno 40 anni e più.

 

[artemide]

Io abito in un piccolo paese di mare, qui non c'è il parco pubblico e i bambini giocano nella piazza del paese guardati da una mamma di turno o dalle vecchiette che stanno dietro i vetri. Giocano a gruppi secondo l'età, anche mio figlio andava a tirare due calci al pallone.

è bellissimo Piera, però purtroppo nelle grandi città non ci sono più i cortili o le piazzette dove i bambini possono giocare controllati dalla mamma di turno; e i parchetti che ci sono in giro (pochi) sono disseminati di preservativi, siringhe e chi più ne ha più ne metta.

 

[Finnigan's Wake]

verissimo quello che dici Finny, ma per una mamma è difficile, si vorrebbe sempre proteggere i propi bimbi, anche quando questi hanno 40 anni e più.

una buona madre, credo, è una madre che sa trattenere il suo amore.

i parchetti che ci sono in giro (pochi) sono disseminati di preservativi, siringhe e chi più ne ha più ne metta.

GIURO io non c'entro niente con le siringhe

 

[Federica]

Adesso che sono passata oltre la fascia scolastica con i miei figli, mi accorgo di quanto sia stato complesso vivere con loro quel periodo. Quanti contrasti da quietare, inconprensioni, tensioni anche tra ragazzini....tra le elementari e le medie....mamma mia sono sopravvisssuta....è stata dura, ma adesso ho due ragazzi in gamba e sono contenta di tutta la fatica che ho fatto. Camminano sulle loro gambe ed è una cosa bellissima, vedere che sanno cosa e come fare....sono come l'allenatore che guarda la partita, fuori gioco!!! Bello!!!!!

 

[artemide]

una buona madre, credo, è una madre che sa trattenere il suo amore.

allora forse, non sono una buona mamma... non riesco a non esternare il mio amore per mi figlio

 

[Federica]

L'amore va esternato, ma non deve soffocare.....l'amore è sapersi fermare, non essere invadenti, osservare con pazienza, attendere.

 

[letizia66]

Adesso che sono passata oltre la fascia scolastica con i miei figli, mi accorgo di quanto sia stato complesso vivere con loro quel periodo. Quanti contrasti da quietare, inconprensioni, tensioni anche tra ragazzini....tra le elementari e le medie....mamma mia sono sopravvisssuta....è stata dura, ma adesso ho due ragazzi in gamba e sono contenta di tutta la fatica che ho fatto. Camminano sulle loro gambe ed è una cosa bellissima, vedere che sanno cosa e come fare....sono come l'allenatore che guarda la partita, fuori gioco!!! Bello!!!!!

Ecco invece io mi trovo nel bel mezzo di un uragano con una figlia di 16 e una di 11
anni tra litigi fra loro,scuola ,adolescenza ,la piccola che vuole fare le stesse cose della più grande,io che istintivamente non farei fare alla più grande neanche il 2 percento delle cose che mi chiede ma poi capisco che devo darle fiducia altrimenti peggioro le cose ... in due parole ... il caos :embarass
Ora non è facile come quando erano più piccole che dove andavo andavo loro dopo i primi momenti di imbarazzo trovavano il modo di giocare o se non c'erano bambini attaccavano bottone anche con gli adulti.
Adesso c'è la tempesta quando si deve uscire dove si va con chi si va, la guerra con la più grande che si crede adulta e pretende di uscire il sabato sera ,le frasi del tipo mi stai rovinando la vita.
Credimi spero di riuscire a superare questa fase nel modo migliore e che riesco a trasmettergli i valori che le aiuteranno a fare le scelte più giuste e a evitare almeno quegli errori che potrebbero rendergli la vita difficile.:storto:
:Saluto: letizia

 

[Mor@]

Mamma e figlio (lui 9-10 anni), giocavano a pallone, da soli, chi faceva gol andava in porta. Lei era molto brava, lo incitava, correva, lo inseguiva, insomma partecipava col cuore e lui si divertiva...

Oddio... non dirmi che c'eri anche tu domenica al parco!
Sembra il ritratto di me stessa :ros:... se posso gioco sempre con i miei bimbi, anche a calcio, pensa che la volta scorsa ho ricevuto dei complimenti da un papà ihih... tralasciamo il fatto che mi sono pure storta una caviglia :storto:
Penso che oggigiorno i bimbi fatichino un po' a socializzare, e in ogni caso giocare con il proprio papà o la propria mamma è sempre gratificante per loro, considerando quanto poco tempo si dedica loro durante la settimana :embarass
I due bimbi tra l'altro mi sembra avessero una differenza d'età considerevole, per giocare insieme...
Personalmente, i miei li ho sempre incitati, e lo faccio tuttora, ad andare a giocare con loro coetanei, ma sono piuttosto timidi, ritrosi e... malfidati, come me (quindi in parte la colpa è pure mia ).
Crescendo, vedo che stanno un pochino cambiando, ma c'è anche da dire che loro si fanno già tanta compagnia tra di loro, oppure stanno con i loro cugini, per cui non stanno mai da soli

 

[carne]

Fare i genitori è il "mestiere" più vecchio del mondo ma è anche il più difficile perchè si ha la responsabilità di formare gli adulti del domani.
Ricordo una filastrocca o una poesia che diceva: se il bambino è amato amerà; se è trattato con giustizia sarà giusto ecc...
Ognuno cerca di fare al meglio ma ...chissà perchè ad un certo punto tra figli e genitori la forchetta si dilata.
Premetto che i miei ragazzi ora sono adulti, uno sposato l'altro sta per convolare, perciò, io e mio marito ora siamo tranquilli per lla questione educazione, quel che è fatto è fatto, i problemi sono altri. Penso che chi ha figli non si illuderà di veder un fine per le preoccupazioni, ci saranno sempre finchè avremo vita.
La libertà la si dà gradualmente ma la fiducia che si dà deve essere meritata, il genitore non deve dire sempre no o un sì stringato però ha l'obbligo di vegliare sulle compagnie, sapere i luoghi di frequentazione ecc...
Alle lamentele dei nosti figli, se non avevano il consenso di uscire o altro, gli si rispondeva che purtroppo erano sfortunati ad essere nati in questa famiglia ecc...ecc...
Conclusione? Se fin'ora è andato tutto bene, possiamo solo dire che siamo stati fortunati perchè non c'è un genitore perfetto ma anche ad essere un bravo genitore è un'impresa ardua.
Fatevi su le maniche e coraggio.

 

[Kelly Genova]

Fare i genitori è il "mestiere" più vecchio del mondo ma è anche il più difficile perchè si ha la responsabilità di formare gli adulti del domani.
Ricordo una filastrocca o una poesia che diceva: se il bambino è amato amerà; se è trattato con giustizia sarà giusto ecc...
Penso che chi ha figli non si illuderà di veder un fine per le preoccupazioni, ci saranno sempre finchè avremo vita.

Alle lamentele dei nosti figli, se non avevano il consenso di uscire o altro, gli si rispondeva che purtroppo erano sfortunati ad essere nati in questa famiglia ecc...ecc...
Conclusione? Se fin'ora è andato tutto bene, possiamo solo dire che siamo stati fortunati perchè non c'è un genitore perfetto ma anche ad essere un bravo genitore è un'impresa ardua.
Fatevi su le maniche e coraggio.

Questo avrei potuto scriverlo io:la frase poi della sfortuna ad essere nati in questa famiglia quante volte l'ho usata quando erano adolescenti...... Fare i genitori è sempre difficilissimo,ma ora mi sembra ancora di più.Quando i miei erano piccoli era molto facile andare ai giardini e farli giocare con gli altri mentre noi madri facevamo amicizia.C'erano meno telefonini e meno madri tacchi 12 :squint: e pure meno diffidenza,che però,siamo sinceri,è pure comprensibile.Io sono felice che i miei siano già cresciuti..... :storto:

 

[Alex81]

e meno madri tacchi 12 :squint: :storto:

ogni riferimento puramente chesual
furbacchiona. . .ma ti ho beccata e riferirò. . .preparati alle cannonnate

 

[Diletta]

ecco!! e io che ancora devo arivarci all'adolescenza sono terrorizzata!!!! ma va bene così...sento che sto tessendo una tela...spero che il legame che abbiamo ora...non si dissolva totalmente in adolescenza...che abbia ancora quel tanto di fiducia in me da permetterle di paralrmi, se sarà in difficoltà...

 

[miky80]

sono una mamma di due bimbe di 4 e 2 anni, le porto al parco quando posso o anche solo a fare passeggiate insieme e beh, sì mi rendo conto che invece io faccio in contrario di chi difende le proprie figlie...
lotto quotidianamente per renderle autonome e indipendenti; lo so direte: ma sono piccine!!!! beh, credo che se si abituano ora a cavarsela se la caveranno sempre....
la piccola di due anni vorrebbe giocare con gli amichetti della grande e la signorinella è tanto affascinata dalle reazioni dei sui compagni che la presenta e la coinvolge nei giochi e figuratevi se la piccola peste si tira indietro...
sono tutte e due molto espansive tanto più che a volte le freno perchè vorrebbero confrontarsi con i bambini molto più grandi però non mi posso lamentare....se non di non avere il tempo di passare più tempo con loro....

mi piace spingerle verso nuove sfide per vedere come se la cavano e mi rendo conto che ora,anche se non intervengo io beh, si avvicinano ai loro coetanei senza difficoltà...ma d'altronde io stessa sono espansiva e non mi sorprendo che lo siano anche loro....
secondo me..la socializzazione è una propensione mentale che si sviluppa per imitazione k07:

 

[Kelly Genova]

ogni riferimento puramente chesual
furbacchiona. . .ma ti ho beccata e riferirò. . .preparati alle cannonnate

E no eh,malalingua: cat:che ne sapevo io di chi porta i tacchi 12 nel forum???Ti cannono iooooo stasera!
Fine OT,scusate.......:storto:

 

[Kelly Genova]

secondo me..la socializzazione è una propensione mentale che si sviluppa per imitazione k07:

Sono d'accordo sul resto che hai scritto,miki,ma su questo no:io sono una chiacchierona espansiva che fa amicizia facilmente,difatti quando andavo ai giardini col mio primo figlio ho fatto tante belle amicizie che ho tuttora,ma lui era timido ed un orso nato! Io lo spingevo dappertutto,l'ho iscritto agli scout che ha subito per un pò,poi si è stufato,amichetti in casa,insomma tutto il possibile,macchè! :martello2 Quando è nato suo fratello per lui è stata una manna:aveva la platea adorante in casa! :fischio:E'cambiato da adulto,ma che fatica prima....:squint:

 

[rootfellas]

Questo avrei potuto scriverlo io:la frase poi della sfortuna ad essere nati in questa famiglia quante volte l'ho usata quando erano adolescenti...... Fare i genitori è sempre difficilissimo,ma ora mi sembra ancora di più.Quando i miei erano piccoli era molto facile andare ai giardini e farli giocare con gli altri mentre noi madri facevamo amicizia.C'erano meno telefonini e meno madri tacchi 12 :squint: e pure meno diffidenza,che però,siamo sinceri,è pure comprensibile.Io sono felice che i miei siano già cresciuti..... :storto:

perdonami l'insolenza, ma un cellulare e un tacco 12 fanno si che una non sia una buona madre?

 

[Piera58]

Io sono stata una mamma con i jeans cuciti addosso e tacchi vertiginosi fino che i piedi scemi mi hanno impedito di continuare a calzarli eppure ho due figli meravigliosi.

 

[Kelly Genova]

perdonami l'insolenza, ma un cellulare e un tacco 12 fanno si che una non sia una buona madre?

No scusa tu, :storto: per la fretta mi sono spiegata malissimo:tutti,anche i bambini,hanno il cellulare.Volevo dire che vedo spessissimo madri e padri attaccati al cellulare fingendo di guardare i figli,altro che giocarci! :martello2 Eppoi ammiro moltissimo chi col tacco 12 riesce a giocare coi figli,la mia è pura invidia: io riesco a cadere e farmi male anche da un tacco 3.....:muro: