marco.enne
Esperto di impianti di irrigazione da balcone
Sarà come dici ..faranno anche fatica a farlo, sia il quando sia il quanto...ma a quanto pare DOVRANNO farlo...certo quasi spererei che possa essere il piu tardi possibile .Ciao,
da un lato si sta parlando di cosa fare per aumentare l'efficienza a lungo termine.
Dall'altro delle piccole cose che si devono fare oggi (inteso proprio come oggi pomeriggio) per avere un risparmio domani (inteso come giovedì 22 settembre).
Mettersi a pensare ora ad un impianto geotermico, ai pannelli solari, alla coibentazione oppure al cambio di serramenti quando i tempi di consegna per un cappotto sono di 45 settimane (e non sono nemmeno garantite) non è certo una soluzione a breve termine.
Anche perché non è detto che tra 6 mesi i prezzi crollino della metà o raddoppino ancora.
Oggi come oggi i materiali non ci sono. Non arriva il pellet dagli stati confinati. Non arriva l'alluminio per le finestre. Il vetro ha un prezzo decuplicato visto che le vetrerie sono energivore, etc. A meno che uno non abbia soldi da buttare via (ed in questo caso non ha nemmeno il problema di spendere 200 euro in più in bolletta) non è il momento di fare queste opere edilizie (e lo dico con cognizione di causa essendo figlio di un edile).
Il freddo arriva tra poco e le soluzioni spicce si devono trovare in fretta.
Spegnere alcune luci ed evitare di sprecare gas o acqua è il cerotto immediato per fermare l'emorragia. Poi, per le soluzioni a lunga scadenza, ci sarà più tempo.
Per quel che concerne il razionamento dell'elettricità domestica è un elemento ancora in discussione e di difficile attuazione. Questo per vari motivi:
- come detto non tutti (ma solo circa 7 milioni di utenze in Italia) hanno il contatore, chiamato smart metering, con il quale è possibile variare il flusso di elettricità da remoto
- non è così semplice abbassare ed alzare a molte utenze, in contemporanea, il flusso. Questa operazione viene adesso fatta solo su alcuni contatori che subiscono una riduzione di circa 1/2 kWh per morosità. Il flusso viene calato e resta tale fino al saldo delle fatture arretrate. Fare invece questo alza/abbassa per 3 o 4 ore al giorno, tutti i giorni, su milioni di utenze, con operatori diversi...non è operazione semplice
- in bolletta si paga per quella che viene chiamata Potenza Impegnata (di solito 3 kWh) e Potenza Disponibile (di solito un 10% in più prima che il contatore "scatti"). Vanno rimodulate tutte le bollette visto che per 3 o 4 ore in fascia F1 le due potenze sarebbero inferiori.
Capite che è più facile, in prima battuta, ridurre i consumi in altro modo.
Ste
Per quanto riguarda i cerotti ...molti da me indicati come possibilità condominiali...sono di facile e veloce fruizione...ma se per cerotti tu intendi poca spesa e risparmio ovvero le "solite" tra le tante abbassare la temperatura di un grado o due ed essere più accorti nell'accendere e spegnere le luci ecc ..
Ti posso assicurare che il risparmio fa fatica a palesarsi davvero...a meno che non ci si voglia accontentare di qualche sola decina di euro...
E per chi ha il gli impianti centralizzati se gia non ha i contabilizzatori dei consumi appartamento per appartamento meglio ne faccia subito richiesta...
Pero risparmi in bolletta ugualmente e forse di più ...a farti ogni 15 del mese l'autolettura e comunicarla regolarmente ....le bollette "ringrazieranno" non dovrete pagare gli acconti PRESUNTI quindi non pagherete anticipato non avrete da aspettare saltuari conguagli...
Ed in ultima considerazione ...posso capire il "meglio l'uovo oggi..." ma gli impianti come la geotermia ed affini vanno considerati oltre ....perché potranno anche calare i prezzi in futuro ma non si abbasseranno mai ai costi con cui chi adopera quegli impianti si produce corrente ed acqua calda "faidate"..senza dimenticarsi che con la transizione ecologica ora hanno un costo ma più si apprezzerà la transizione e più aumenterà la domanda e costerà farseli...è la legge della domanda e dell'offerta ...ovvero commercio ....
Ultima modifica: