mi avete fatto tornare in mente una scena accaduta tanti anni fa in Austria. Ero li con mio figlio piccolo e mia sorella e i suoi bimbi piccoli. Il mio nipotino stava giocando nel giardino del ristorante, passeggiava tranquillo sopra al tronco di un albero steso. Perde l'equilibrio e precipita in un cespuglio gigantesco di ortiche. Era estate, gambine e braccine nude. E' riemerso tutto allegro e via a giocare. Io allibita. Fosse successo a me mi ricoveravano. Bolle ne aveva ma non gli davano fastidio.
Mio marito uguale, strappa le ortiche a mani nude, dice si pizzica un pochino, ma niente di più.
Adesso non ne vedo più crescere, ma risotti ne ho fatti tanti, però me le coglieva il consorte
Ieri sono stata sola con la Lilli, giorno e notte. E' andato tutto benissimo, a parte la camminata sotto al diluvio universale (alla fine correvamo come due pazze per tornare a casa), sono tornata fradicia e lei sembrava un randagino. Ma poi stanotte ha dormito tranquillissima dalle 22 alle 6, per nulla preoccupata che lui non fosse a casa. Sono molto contenta, temevo notte in bianco passata a consolarla.
Oggi non ha piovuto, stamattina ha fatto anche un bel sole. Però fa freddo, maledizione, molto freddo.