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Elia.Rub

Aspirante Giardinauta
ho appena finito di litigare con una saputella in un gruppo FB tedesco dedicato ai proprietari di bassotti. Quando fanno così certe persone mi fanno salire il crimine. E poi in tedesco, ancora peggio, non c'è niente di peggio di un tedesco saputello. Sappiatelo.
Bah.
È proprio vero, non c’è niente di peggio dei saputelli e anche dei falsi moralisti! Alcuni proprio esagerano.
 

cri1401

Florello Senior
Eh no, direi di no!
Il mio ordine (Bologna) ha anche proposto, a chi vuole, di modificare il timbro professionale.. no vabbè. Ingegnera sul timbro. Come se la A cambiasse le cose. Sempre ingegnere sono, sempre donna rimango. Veramente credono che basti una roba del genere per sottolineare la nostra emancipazione? bah.
ma soprattutto: quelle che hanno proposto questa cosa hanno bisogno di una A al fondo per ricordare a se stesse e agli altri che sono delle donne?
 

monikk64

Fiorin Florello
Beh.... il femminismo aimè oggi viene spesso appagato dal mettere una A in fondo al titolo (e lo dice una delle appartenenti a quegli ordini professionali che hanno dato la possibilità di modificare il proprio timbro).. quindi temo che il femminismo sia (non sempre, ma spesso) un pò confuso.

Io sono un ingegnere... se osano usare la A alla fine divento matta, la trovo più una presa per il culo che altro...

ma soprattutto: quelle che hanno proposto questa cosa hanno bisogno di una A al fondo per ricordare a se stesse e agli altri che sono delle donne?
Sottoscrivo tutto!!!!!
Quando sento 'Ministra' o ' Sindaca' in TV mi si rizzano i capelli ......
Davvero una pagliacciata!
 

simone81

Guru Giardinauta
Buongiorno a tutti e buon sabato, sinceramente a me non da tutto questo fastidio sentire al femminile sindaca o altri nomi, basta che suonino bene.
 

danielep

Florello Senior
Sono, da tempo, giunto alla conclusione che l'essere femminile o maschile di una stessa specie, non siano che espressioni diverse e paritetiche della stessa specie, umana o meno che sia!
Aggiungo ( e qui verrò tacciato di oscurantismo e arretratezza) che il fine ultimo di una specie sia la procreazione e, di conseguenza, la continuazione della stessa.
Non sono certo le desinenze in "a" che determinano la parità di diritti. Gli usi linguistici invalsi sono, appunto, soltanto tali. Ci penserà il tempo a modificarli o meno...
 

peppeorchid

Apprendista Florello
Sono, da tempo, giunto alla conclusione che l'essere femminile o maschile di una stessa specie, non siano che espressioni diverse e paritetiche della stessa specie, umana o meno che sia!
Secondo il mito degli androgini una volta gli esseri umani avevano quattro braccia, quattro gambe e due teste ed erano di tre tipi: uomo-uomo, donna-donna oppure uomo-donna
Gli androgini divennero troppo potenti e sfidarono gli Dei e per questo Zeus decise di tagliarli a metà. Da allora gli uomini vagano infelici sulla terra cercando la loro metà, la loro anima gemella.
e se Platone avesse ragione ?

p.s. se quanto sopra fosse vero: quelli che stanno bene soli e che non cercano l' anima gemella da quale essere derivano?

p.s. 2
io credo ai miti: tempo fa i carabiniere del luogo trovarono un essere mitologico, esso aveva corpo umano e la testa di c.......o
 

monikk64

Fiorin Florello
Sono, da tempo, giunto alla conclusione che l'essere femminile o maschile di una stessa specie, non siano che espressioni diverse e paritetiche della stessa specie, umana o meno che sia!
Aggiungo ( e qui verrò tacciato di oscurantismo e arretratezza) che il fine ultimo di una specie sia la procreazione e, di conseguenza, la continuazione della stessa.
Non sono certo le desinenze in "a" che determinano la parità di diritti. Gli usi linguistici invalsi sono, appunto, soltanto tali. Ci penserà il tempo a modificarli o meno...
Tutto giusto anche se.....in effetti l'uso delle parole, a livello inconscio , è condizionante.....
La pubblicità lo sa bene....
Ma pur di non sentire certe desinenze in 'a', sarei disposta a lottare qualche mese in più per la parità dei diritti......:whistle::whistle::whistle::whistle::whistle:
 

cmr

Maestro Giardinauta
Baglioni con le ballerine con le grazie al vento??? fanno il paio con Elodie che canta con un fazzoletto al posto della gonna e poi sta sempre li a coprirsi.
Elodie che canta??? Canta???:lol::lol::lol:

Grazie delle vostre riflessioni che mi hanno fatto sentire meno solo.
Che poi se scrivo "solo" con la "o" finale non è inclusivo e un tantino maschilista.
Avrei dovuto scrivere "solə".
:banghead::banghead::banghead:

mi illuminate su come chiamare un/una pirla ?
Non dirmi che ti serve l'aiutino da casa!!! :ROFLMAO::ROFLMAO::ROFLMAO::ROFLMAO::tupitupi::tupitupi::tupitupi::tupitupi::tupitupi:
 

marco.enne

Esperto di impianti di irrigazione da balcone
milanesiii !!! mi illuminate su come chiamare un/una pirla ?
Credo "Pistola"... può essere?
In "venato" e "furlan" mòna
In piemontese "picio"
In siciliano ... "minchiuni"
In bolognese se inteso come minchione allora piparlòt .. inteso come stupido sciocco (ecc) Cavècc' (o forse una parola similare ;) dato che si sta pur sempre in Emilia ed in Romagna)
Peggiorativo più o neno dappertutto "cogliun" (cogli**e)
±Vezzeggiativo in milanese pirlèta/pistolèta

;)
 

miciajulie

Fiorin Florello
pirla è da pirlare, girare, il girare a vuoto di qualcuno. meno volgare di quanto si pensi, ma nel milanese è considerato un appellativo piuttosto... intenso.

e ogni lingua ha la sua. in finlandese la parolaccia più densa è pèrkele, che vuol dire semplicemente diavolo, demonio. fate un po' voi
 

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
Ragazzi coi lavori di giardinaggio di oggi immagino di aver smaltito almeno metà delle frittelle di questi gg
:ROFLMAO:
Mi avete fatto venire in mente che da noi c'è un termine simpatico per definire una persona un pò tonta/sciocca e cioè : Terlùc:lol:
e poi il più (forse) comprensibile bejarlan ...eehhh... ma scrivere in dialetto non è mica facile...;)
Anche da noi c’è un tarlùc, non so se sia milanese o lecchese, era molto tipico di mio papà
 
Stato
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