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Bastaaaa!!!!

  • Creatore Discussione PolliceAssassino
  • Data di inizio

Emanuela Pit

Apprendista Florello
piera57 ha scritto:
EMANUELA AMS,

non è difficile se si è convinti.... nel caso di figli, poi.... si DEVE essere in due, non uno dice una cosa e l'altro un'altra, altrimenti ai figli non si insegna niente.....e qui loro ci giocano.....
La decisione va presa dai genitori in separata sede e portata avanti da entrambi con fermezza ed autorevolezza davanti ai figli.......
Quest'ultime due cose.... difficilissime, anzi ultra difficilissime...

inoltre, se posso aggiungere, la televisione non va vietata, si tratta di vederla insieme ai propri figlioletti e discuterne poi ...in merito.... I genitori devono trovare alternative alla TV da proporre ai propri piccoli...
Concordo con te Piera, noi ai nostri figli non abbiamo mai comperato la Barbie o Big Jim, ma solti libri, costruzioni di legno e tanti giochi e con loro abbiamo giovìcato molto, soprattutto abbiamo cercato di sviluppare la loro fantasia, però nostra figlia, dopo molti anni, ci ha accusato di averla fatta sentire diversa dalle altre bambine, perchè non le abbiamo mai comperato la Barbie.
Era questo che intendevo.

Quello che di questa epoca mi spaventa di più è che vedo che molti bambini hanno una televisione in camera da letto.
- Come si può controllare cosa i bimbi vedono ??????
- Chi è loro vicino quando magari di notte si svegliano e guardano ??????
- E' giusto che ogniuno di noi, pur vivendo nella stessa casa, si isoli dagli altri abitanti della casa, per stare ao computer, ascoltare musica con le cuffie, vedere un film o giocare con i video giochi ??????

Ci stiamo isolando sempre di più, siamo sempre al telefonino e questo ci da la sensazione di essere con gli altri, ma non è vero, perchè siamo in mezzo alla gente, ma non parliamo con nessuno che ci sia vicino, ma solo con qualcuno che ci è distante.

A proposito delle "veline" ecc. mi dispiace per loro, perchè per farlo puntano tutto sul loro aspetto esteriore, aspetto che per logici motivi cambierà nel tempo, e la non accettazione del loro aspetto, le porterà a modificarlo chirurgicamente, per tanto volte fino ad arrivare ad essere delle caricature di quello che erano e non delle belle signore orgogliose di avere 50. 60 o 70 anni.
 
M

Mary74

Guest
Emanuela ams ha scritto:
A proposito delle "veline" ecc. mi dispiace per loro, perchè per farlo puntano tutto sul loro aspetto esteriore, aspetto che per logici motivi cambierà nel tempo, e la non accettazione del loro aspetto, le porterà a modificarlo chirurgicamente, per tanto volte fino ad arrivare ad essere delle caricature di quello che erano e non delle belle signore orgogliose di avere 50. 60 o 70 anni.

Le veline sono ragazze di 16/20 anni ed è normale che a quell'età la bellezza, le mode ,assumano un ruolo importante
Non è detto che una persona bella sia necessiarmente stupida o che crescendo queste ragazze non puntino ad altro.

Vogliamo invece parlare di queste 40/50 enne brutte copie delle ragazzine con i jeans a vita bassa e le pancia scoperta? Ridicole :squint: , poi ci lamentiamo delle ragazzine....

Secondo me il problema non sono i media che alla fine non fanno altro che far vedere quel che la gente vuol vedere ma piuttosto la vita di tutti giorni: la mamma che ti mette a dieta non perchè una bambina ne abbia bisogno " ma perchè così non stai bene ", nei negozi se chiedi la 46 ti guardano male (io porto la 48) , è tutto strimenzito...per non parlare dei reggiseni (che io compro solo di due marche )

Cmq dopo anni di diete, pillole che poi ho buttato (15 anni fa non erano vietate), palestra,estetista soldi spesi qua e la...ho scoperto che sono più felice ora che porto la 48 che prima quando portavo la la 42/44 :eek:
 

Emanuela Pit

Apprendista Florello
Coccinella74 ha scritto:
....
Cmq dopo anni di diete, pillole che poi ho buttato (15 anni fa non erano vietate), palestra,estetista soldi spesi qua e la...ho scoperto che sono più felice ora che porto la 48 che prima quando portavo la la 42/44 :eek:
Concordo pienamente :)
 

luckybamboo

Florello Senior
Leggo i vostri commenti e a mio parere c’è della verità in ogni cosa che dite. Penso spesso a questa cosa dell’immagine, mi sto laureando proprio nel campo del mkt e so come funzionano questi giochetti. E’ anche vero che era così anche 20 anni fa. Il Drive In ve lo ricordate? Non c’erano anche lì le bellone pre-veline? Però oggi è vero che ne siamo sommersi….(oltre tutto me lo spiegate perché per mostrare l’efficacia di un deodorante bisogna dire “altolà al sudore”e mostrare i gioielli? O camminare nude in camera da letto per far vedere che un condizionatore funziona? )
Ci hanno inculcato che magro è bello, che bisogna essere slanciate con due t*** così ma non troppo,(perché sennò poi non trovi nulla che ti vada…..) che bisogna usare la crema antirughe Uazzamarà perché “vedi che bella pelle liscia senza rughe” (e avrà sì e no 30 anni la modella dello spot), che bisogna usare l’anticellulite Cuccurù perché “vedi i risultati dopo 1 mese?” (e la modella non ha mai avuto un grammo di cellulite) ecc ecc ecc
Io ho parecchi chili di soprappeso, non mi ritengo obesa ma quando c’è da comprare da vestire vado in crisi. Entri nei negozi nelle cui vetrine sembra ci sia abbigliamento da bambini e ti guardano come dire “che vuole questa?”. Vai nei negozi dove vendono “taglie comode” e la taglia più comoda è una 48….e quelle che hanno taglie normali? 44, oppure se ti va bene delle XL che vestono una 46.
Certo che poi una è tentata di non mangiare più!…ma dal pensarlo al farlo c’è un passo non piccolo. E qui si arriva al discorso delle nuove generazioni: quand’ero piccola, a 12 anni giocavo con le barbie e con i mattoncini della Lego, guardavo i cartoni e la sera rientravo al massimo all’ora di cena (dopo essere stata sotto casa o non più in là di 100 mt). Ora a 12 anni il sabato si vedono le “piccole” in centro a fare le vasche, tutte tirate manco fossero a carnevale, minigonna, trucco, tutte civettuole…a 8 anni iniziano a chiedere il cellulare e la PS, navigano su internet meglio di me. A 14 anni li vedi andare in discoteca (????) o uscire la sera fra amichetti …
È un mondo diverso, e uno si chiede il perché, se è la TV, se è la moda, se è l’educazione impartita, se è il carattere..credo un mix di tutto questo. Certo è che oggi essere genitore è un terno al superenalotto…ci può essere l’impegno, ci può essere l’educazione al rispetto e all’uso del cervello…ma basta? È sufficiente?….
 

Emanuela Pit

Apprendista Florello
Lucky Bamboo, con la frase di chiusura stiamo leggermente sconfinando, ma ci sono poi confini in tali discussioni???, stiamo andando sul mestiere di genitore, sul significato di essere adulti, crescere interiormente.
A me quelle ragazzine di 12/15 anni che sfilano come fotomodelle, mi fanno tristezza, perchè penso che vogliono screscere in fretta, troppo in fretta, e che la loro adolescenza, con tutte le difficoltà che comporta, non ritornerà più, è un po' come avessero perso la loro innocenza.
Mi stupisce che siano a volte proprio le madri che le incoraggiano, ma forse qui sbaglio io.
Ovvio che qui sbagliano i genitori, ma i genitori sono a volte stanchi, sfiduciati essi stessi e, di fronte alle pressioni delle figlie, dei figli, pur di trovare un po' di pace, li accontentano, è più semplice dire di si, dire di no significa essere sempre attenti, e un'attenzione continua, con tutti i problemi che ci sono sul lavoro e per vivere, non è facile averla, è troppo pesante.
 

ciaseta

Florello Senior
Emanuela ams ha scritto:
Ovvio che qui sbagliano i genitori, ma i genitori sono a volte stanchi, sfiduciati essi stessi e, di fronte alle pressioni delle figlie, dei figli, pur di trovare un po' di pace, li accontentano, è più semplice dire di si, dire di no significa essere sempre attenti, e un'attenzione continua, con tutti i problemi che ci sono sul lavoro e per vivere, non è facile averla, è troppo pesante.
non sono qui per farla facile....non sono nemmeno ancora una mamma, piuttosto una futura genitrice che già da ora si fa dei problemi!
questo qui sopra è prorpio uno di questi!

ma allora come si può fare???
vedi bambini che corrono urlanti in mezzo ai tavoli di un ristorante mentre i genitori impassibili fanno finta di niente...
proprio ieri sono andata in città, io e dani ci siamo presi la nostra pizza al taglio...era il nostro turno quando tre ragazzette undicenni o poco + si sono letteralmente spiaccicate contro di noi perchè volevano vedere le pizze....


allora mi sono chiesta: sarà così anche la mia? l'educazione che le impartirò sarà così inutile? se il tempo che rimane ad un genitore è poco, come si potrà dare il giusto insegnamento, seguire questi ragazzi e dare loro dei valori?
d'altra parte se non si lavora in due non si mangia......

farò anch'io così? per non sentire lagne dirò di sì? mi auguro proprio di no!
lo so che non esistono "ricette" o regole fisse, ma come si può compensare in poche ore ciò che di sbagliato imparano durante le ore in cui non ci sei?

sto oscillando anch'io tra la paura del futuro, la sfiducia nei costumi e in generale....
 
M

micio

Guest
"A me quelle ragazzine di 12/15 anni che sfilano come fotomodelle, mi fanno tristezza, perchè penso che vogliono screscere in fretta, troppo in fretta"

Crescendo a volte capita di dimenticare come eravamo noi a quell'età:
Io iniziavo a scoprire i trucchi, portavo i tacchi e vestivo da adulta. Penso faccia parte dell'adolescenza, il nostro corpo a forme adulte e noi ancora non lo siamo.

Come dato in controtendenza posso darvi la mia testimonianza per quello che vedo per strada:
vedo sempre di più bambini obesi, così obesi da essere quasi deformi..ragazzine con certe pance :squint: con magliettine strette e corte e portate con estrema disinvoltura. Sembra che al contrario il motto sia "grasso è bello" eppure anche loro sono sicuramente tele-dipendenti. Non è bello avere la fissazione per la magrezza e la perfezione ma non è bello neanchè eccedere nella trascuratezza.
 
Y

yanomami

Guest
checchè sè nè dica,i genitori non fanno più i genitori,ma delegano alla scuola,o meglio agli insegnanti il ruolo di genitori,relegano alla tv il ruolo di genitori e babi sitter
ma allora a che serve andare alavorare in due per poi pagare una qualsiasi che ci guarda i figliO peggio ancora cosa che io non concordo lasciare i figli ai propri genitori o suoceri ed andare alavorare,cosi i nonni diventano i genitori bis, e poi ci si lamenta che i figli non ciascoltano,
oh si voi mi dite che se non si lacvora in due non si vive,
e vero visto che tutti vogliamo il superfluo,oggi in casa abbiamo minimo 2 televisori
2 impianti stereo 50 telefonini a testa,
e già la publicità e poi cosi ma è anche uno stratagemmma per evitare gli scioperi
in quanto uno dice e beh si faccio sciopero,però,ho i telefonini la tv l'auto
e poi il figlio deve cambiare il telefonoo
quello di tre mesi fa e vecchio.
credo che se ci ridimwnsionassimo,e si passi piu tempo con i figli e la famiglia forse forse............
come mi disse un mio caro amico,
quando gli chiesi:
arnaldo ma come si devono educare i figli nel miglior modo?
mi disse
ah carissimo rinaldo fai come vuoi tanto in qualunque modo farai sarà sempre errato
credo che avesse ragione.
non credo che si possa mai imparare a fare i genitori,bisogna solo provare,a volte va bene ,a volte no
non pensiamo che ciò che e stato insegnato a noi era giusto,e che non sapevano altro.
non credo che servano valori principi o regole.
mi chiedo cosa sia una buona educazione,non lho mai capito,o ceme diconoesser civile,ma che vuol dire?
secondo me vuol dire solo che se ti comporti cosi stai nella società se no vai pedala,
purtroppo noi siamo sempre la somma dei pensieri non nostri ma degli altri
in genere siamo, sempre come vogliono glialtri,
siamo sempre castrati,
fare il genitore e senmpre una cosa difficile,
 
T

teresatita

Guest
mi sento parte in causa visto che ho 4 figli. Ho sempre pensato che un bambino nasca perfetto: è sincero, schietto, spontaneo. Purtroppo crescendo subisce l'nflusso negativo di noi adulti. Iniziano le buglie, le ostentazioni, le ipocrisie. Io penso che un genitore debba intervenire en poco con le parole perchè il figlio respira l'aria che c'è in casa. non c'è bisogno di parlare tanto. Se noi siamo gentili, egli sarà naturalmene gentile, se siamo sinceri, lo sarà altrettanto. Se in famiglia c'è il rispetto e l'amore, la operosità, se la casa è aperta e ospitale,non potrano certamente non esserne contagiati.Per quanto riguarda il problema del bombardamento dei media con la pubblicità, ammetto che si attraversi un periodo difficile delimitato però alla età adolescenziale. Se si riesce a far capire ai ragazzi che bisogna valere per quello che si è e non per quello che si indossa o si possiede, che bisogna farsi notare ed amare dagli altri per le proprie qualità, allora forse si riesce a suoerare anche questo periodo di transizione così delicato. Vorrei dire a Yanomani che, secondo me, fare il genitore è la cosa più naturale del mondo, non la più difficile. Siamo noi che ci siamo complicati la vita. Ai figli basta l'amore, l'interesse e la presenza dei genitori. Tutto il resto secondo me, ha poco valore per la loro felicità e la loro crescita. Ciao
 
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P

piera57

Guest
EMANUELA AMS,

Quello che di questa epoca mi spaventa di più è che vedo che molti bambini hanno una televisione in camera da letto.
secondo come la penso io e naturalemente mio marito, la tv in camera non ci deve essere, in camera da letto si va per dormire, o al limite a giocare nel momento in cui il figlio vuole uno spazio per se e deve avere un momento suo.... niente di più... c' e un programma che interessa al figlio? noi genitori rinuciamo ai nostri e lo vediamo insieme...

Mi trovo molto daccordo con TERESATITA, non è difficile fare il genitore se se usa il buon senso..... ma quando inizia l'adolescenza e il figlio inizia a mettere in discussione tutto ciò che ha appreso fino a quel momento, perchè è questo che succede in quel periodo ai ragazzi, allora iniziano le ore di discussione perchè i figli vogliono capire e trarre di conseguenza le LORO conclusioni..... e se non siamo stati in grado di trasmettere quel senso critico di cui hanno bisogno....

Vorrei anche aggiungere che per i figli le discussioni, il non essere d'accordo con i genitori, servono per diventare persone ADULTE e non rimanere bambini a vita......
 
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luckybamboo

Florello Senior
piera57 ha scritto:
Mi trovo molto daccordo con TERESATITA, non è difficile fare il genitore se se usa il buon senso..... ma quando inizia l'adolescenza e il figlio inizia a mettere in discussione tutto ciò che ha appreso fino a quel momento, perchè è questo che succede in quel periodo ai ragazzi, allora iniziano le ore di discussione perchè i figli vogliono capire e trarre di conseguenza le LORO conclusioni..... e se non siamo stati in grado di trasmettere quel senso critico di cui hanno bisogno....

..


Da figlia non ancora madre credo che il probelam di fondo sia uno: la comunicazione. Genitori e figli spesso non parlano più, non si confidano, non discutono, non litigano…sì perché anche litigare va bene purchè si parli. La miglior cosa è parlare con i bambini, abiturali a chiedere “perché” e trovare il tempo di dargli delle risposte, parlare con loro, trattarli come adulti ogni tanto, dare loro delle piccole responsabilità. Io come figlia posso dire di aver visto i buoni risultati di un comportamento simile. E a maggior ragione in un mondo dominato dalla tv e dal pc, il momento in cui la famiglia si riunisce a tavola e ci si racconta la propria giornata è il più importante di tutti. Forse il segreto sta proprio lì: comunicare. Forse è l’unica arma contro questo mondo un po’ distorto…
 

Scatolina

Guru Giardinauta
yanomami ha scritto:
...con un po di etti in piu c'è piu bimba da abbracciare...
Che tenero!!! :love:


Io penso una cosa, molto semplicemente, che chi si fa influenzare dalla pubblicità soprattutto a livello estetico, ha molto ma moooolto da lavorare su di se, perchè sicuramente è una persona insicura e piena di fisime.
Io non sono magra, ma morbida, (e chi mi ha vista lo sa) e sono contenta cosi, paffuta e sorridente, nonchè buona forchetta :food:

Non è colpa della pubblicità che ci propina supermodelle, ma di chi la segue e riflette in loro quello che non trova in se stessa.

E se il problema è che gli altri guardano "solo" al fisico... beh... significa che non state bazzicando nel posto giusto ;)
 

ciaseta

Florello Senior
grazie a tutti per aver raccontato le vostre esperienze....

mi avete tirato su non poco....
unirò i vostri consigli insieme a quello di emanuela: saper ascoltare....;)
e cercherò di non farmi influenzare + di tanto da quello che vedo in giro....che peraltro non è per niente confortante......
l'importante è saper dare quello che abbiamo dentro........... ogni giorno senza mollare mai....... gasp! :fifone2: non da poco....spero che sia un qualcosa che avvenga naturalmente......
 

luckybamboo

Florello Senior
Scatolina ha scritto:
Io penso una cosa, molto semplicemente, che chi si fa influenzare dalla pubblicità soprattutto a livello estetico, ha molto ma moooolto da lavorare su di se, perchè sicuramente è una persona insicura e piena di fisime.
Io non sono magra, ma morbida, (e chi mi ha vista lo sa) e sono contenta cosi, paffuta e sorridente, nonchè buona forchetta :food:

Non è colpa della pubblicità che ci propina supermodelle, ma di chi la segue e riflette in loro quello che non trova in se stessa.

E se il problema è che gli altri guardano "solo" al fisico... beh... significa che non state bazzicando nel posto giusto ;)

parole sante Scat! :love_4:
io lo dico sempre..non sono cicciona ma morbidosa :D
 
P

piera57

Guest
Concordo perfettamente con SCATOLINA......

Ritornando alla tv in camera dei figli, mi sono scordata di dire, e scusatemi se sono ot, ma lo ritengo essenziale,.....che naturalmente i genitori non la devono avere in camera.... e l'ESEMPIO è il maggior insegnamento .....senza tante parole inutili.... non si può dire una cosa e tu ne fai un'altra....perchè questo non è insegnamento....
 

elleboro

Florello
Teresatita,
quantyi anni hanno i tuoi figli? Perchè l'adolescenza è proprio il periodo in cui i ragazzi assumono a proprio esempio non più la famiglia ma il gruppo. Per fortuna i miei figli sono stati adolescenti qualche decennio fa e ne sono usciti indenni, ma il grosso problema è proprio questo. Se per caso in classe o nello sport conoscono qualcuno di sbagliato o che frequenta a sua volta elementi sbagliati... il problema si fa enorme. Ho amici in questa situazione e sono disperati perchè il clima in famiglia si è capovolto.
 
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