*Il Femminismo*

[GIUSEPPE GLADIATORE]

Vero, quando c'è indipendenza economica è molto più difficile che ci la figura dell'uomo-padrone con la clava :martello2 , perché ognuno può permettersi di mandare a quel paese l'altro, se se lo merita.
Se una donna mette su famiglia penso sia normale che PER UN PO' rallenti o smetta sul lavoro per ovvi motivi biologici (mica partorisce in ufficio, ecchecavolo!), ma poi è ovvio che dopo qualche mese (max 1-2 anni, và!) riprende il suo lavoro. Non è mica una coniglia da riproduzione!!! Né si lobotomizza dopo il parto!!!
A badare i figli piccoli si può anche fare a turno col marito e poi ci sono anche nonni, zii, zie e badanti, non serve una sorveglianza materna 24h su 24h: la famiglia si mette su in 2 e la casa si abita in 2, quindi si divide per 2 anche gli oneri. Ognuno fa la sua parte.

StraQuoto.......tutto.k07:

 

[seya]

una bella clavata in testa a qualche uomo io però la darei....
tacciatemi di femminismo....

 

[Danilis]

Io penso che purtroppo in Italia e non solo, la donna non è considerata uguale all'uomo. Ritengo che non ci siano distinzioni fra i due sessi, in quanto è dimostrato che le donne possono essere senz'altro più capaci di un uomo, così come un uomo può essere più capace di una donna (in sostanza entrambi hanno le stesse capacità). Non ritengo corretto dire per esempio che "le donne non sono brave al volante" oppure "gli uomini sono maiali" perché non si può raggruppare un gruppo così vasto e generalizzare in tale modo; eppure sento queste due frasi moltissime volte, per esempio quando mi trovo in autobus e mi capita di ascoltare una di queste discussioni. Insomma, quello che voglio dire è che ogni persona è differente, che sia uomo o che sia donna ha i suoi pregi e i suoi difetti.

Purtroppo però come dite voi, la donna non è considerata all'altezza dell'uomo; lo dimostra anche la storia e ritengo che nel 2007 sia ormai un pensiero arcaico l'essere "femministi" o "maschilisti".

 

[annamanni]

Io penso che purtroppo in Italia e non solo, la donna non è considerata uguale all'uomo. Ritengo che non ci siano distinzioni fra i due sessi, in quanto è dimostrato che le donne possono essere senz'altro più capaci di un uomo, così come un uomo può essere più capace di una donna (in sostanza entrambi hanno le stesse capacità). Non ritengo corretto dire per esempio che "le donne non sono brave al volante" oppure "gli uomini sono maiali" perché non si può raggruppare un gruppo così vasto e generalizzare in tale modo; eppure sento queste due frasi moltissime volte, per esempio quando mi trovo in autobus e mi capita di ascoltare una di queste discussioni. Insomma, quello che voglio dire è che ogni persona è differente, che sia uomo o che sia donna ha i suoi pregi e i suoi difetti.

Purtroppo però come dite voi, la donna non è considerata all'altezza dell'uomo; lo dimostra anche la storia e ritengo che nel 2007 sia ormai un pensiero arcaico l'essere "femministi" o "maschilisti".

Anch'io sono d'accordo.