Effettivamente, una germinazione adesso (per un baobab) ne rende più difficoltosa la gestione invernale. E' capitata anche a me una nascita l'anno successivo la semina (2015),ma ho regalato la piantina e non ne so più niente.
D'estate beve, ma non ama i ristagni e, d'inverno, devi tenerlo in casa (sopporta minime "africane" di 10-12 ° C), ma
assolutamente all'asciutto. per cui, il problema di questa nascita tardiva è quello di farlo crescere abbastanza da fare lignificare il tronco ed emettere le prime foglie (quelli sono i cotiledoni), che perderà d'inverno (non preoccuparti, non dare acqua) e riemetterà ai primi tepori.
Io starei MOLTO attento coll'acqua adesso e, allo spuntare del primo paio di foglie, con attenzione e uno stecchino, lo rinvaserei in un vaso (non serve del 20, va bene 14 e fondo , con ghiaia sul fondo e terriccio per cactaceee (con aggiunta di materiale drenante ), a radice nuda (marciumi per substrato vecchio). Sole graduale, dopo una settimana, sole pieno e acqua ( purché scorra dai fori, altrimenti c'è ristagno).
ma non è meglio lasciarlo crescere un po' lì prima di sballottarlo con travasi?
Il trapianto, se eseguito correttamente, fa sì che la pianta abbia la possibilità di arrivare all'inverno e superarlo.
Lasciarlo in quella vaschetta,
senza fori e con substrato inadatto, equivale a rischiarne la dipartita prematura...