Baobab Bonsai

[danielep]

La storia della nascita e coltivazione iniziale a questo link:

Baobab da seme

Rispondendo alla sollecitazione di una forumista, nella speranza che la mia esperienza possa essere di utilità a qualcuno, vi racconto la breve (per ora) storia dei miei baobab da seme. Premessa: Nessuno può verosimilmente pretendere di seminare un baobab per metterlo poi in giardino, non so se...

forum.giardinaggio.it

Con uno di essi avevo deciso sin dall'inizio di ricavare un bonsai, dato che in Africa ed altre zone calde creano bonsai con quel che passa il convento e l'acero palmato (ad es.) se lo possono scordare.
Inserisco pertanto un paio di foto della coltivazione e quelle di giugno 2021, al taglio radici ed invaso in ciotola da 35 cm:



Quanto eliminato delle radici (operazione eseguita il 2 giugno):




Foto al 29 giugno:


Foto dell' 11 ottobre, prima di rincasarlo:


Un'avvertenza ( a parte quella della siccità assoluta in casa). Tagliate senza paura la grossa radice fittonante, lasciate la pianta fuori vaso per una settimana ad asciugare le radici, in particolare il taglio, cospargere la parte inferiore della radice di cenere (anche di sigaretta per chi ha la "fortuna" che il partner fumi...) e rinvasate in un substrato come per la piante grasse. In fondo lo è! Acqua solo dopo una settimana.

 

[Simo98]

Wow!
Non sono appassionato di bonsai ma mi incuriosisce molto questa prova. Mi ricorda molto quelle "piccole" succulente caudiciformi, con parte aerea piccola e caudex proporzionalmente enorme

 

[danielep]

Wow!
Non sono appassionato di bonsai ma mi incuriosisce molto questa prova. Mi ricorda molto quelle "piccole" succulente caudiciformi, con parte aerea piccola e caudex proporzionalmente enorme

Grazie! Darò seguito, baobab permettendo
Mi documento meglio su siti australi durante l'inverno e vedrò come procedere

 

[Icchy92]

Perdona la domanda, come intendi impostarlo? Solitamente hanno tronchi colonnari abbastanza alti e dritti, ora che l'hai capitozzato quella forma non penso si riuscità ad ottenere.

 

[Stefano Sangiorgio]

Perdona la domanda, come intendi impostarlo? Solitamente hanno tronchi colonnari abbastanza alti e dritti, ora che l'hai capitozzato quella forma non penso si riuscità ad ottenere.

Ricordati che è un califfo.
Quindi, selezionerà, tra i tanti che son nati, un nuovo leader, poi rimodellerà il taglio per dare conicità...
In realtà, ora, deve ragionare ancora su impostazione e messa in opera del filo: avrà tutto l'inverno per pensare, intanto che la sua pianta affronterà la stagione secca.
Il secondo baobab: crescita libera per esaltare la sua albericità e potenza (rinvasato a inizio giugno in un vaso quadrato di 32 cm di lato) e sarà abbassato, al momento opportuno, con una margotta nel 2022.
La margotta finirà alla ben nota ragassa di 56, quasi 57 anni...
Scusa @danielep ma non ho saputo resistere.

 

[danielep]

Perdona la domanda, come intendi impostarlo? Solitamente hanno tronchi colonnari abbastanza alti e dritti, ora che l'hai capitozzato quella forma non penso si riuscità ad ottenere.

In realtà l'ho capitozzato così per rifarmi ai Baobab tipici delle savane, più larghi che alti (Adansonia digitata).
Forse hai notato le foto di quelli del Madagascar, alti e cilindrici?
Sai, i modelli di Baobab dalle mie parti scarseggiano
Però l'ho tagliato coscientemente così, per uno stile " a ombrello", col manico corto e tozzo. Sui rami sono intervenuto solo con qualche accorciamento di prova; per eventuali filature devo documentarmi Intanto provo a cercare un minileopardo

 

[Stefano Sangiorgio]

del Madagascar, alti e cilindrici?

Il tuo è A. digitata che, anche senza la capitozzatura, avrebbe assunto, negli anni, la forma tozza con uno sviluppo basipeto (rami bassi che crescono di più di quelli alti).

Quelli alti e cilindrici del Madagascar sono di due specie endemiche di quell'isola:
A. grandidieri e A. za anche questi perfettamente ottenibili da seme e coltivabili anche da noi.

 

[danielep]

Ricordati che è un califfo.
Quindi, selezionerà, tra i tanti che son nati, un nuovo leader, poi rimodellerà il taglio per dare conicità...
In realtà, ora, deve ragionare ancora su impostazione e messa in opera del filo: avrà tutto l'inverno per pensare, intanto che la sua pianta affronterà la stagione secca.
Il secondo baobab: crescita libera per esaltare la sua albericità e potenza (rinvasato a inizio giugno in un vaso quadrato di 32 cm di lato) e sarà abbassato, al momento opportuno, con una margotta nel 2022.
La margotta finirà alla ben nota ragassa di 56, quasi 57 anni...
Scusa @danielep ma non ho saputo resistere.

Daniele é un califfo e Stefano è il suo profeta
Tranquillo, Ste, anche i "cosiddetti califfi" sbagliano. Non sono nato facendo bonsai e tantomeno di Baobab
Ma, nel mio immaginario ( e non solo) il Baobab è quello che sto cercando di riprodurre capitozzando basso; per uno stile tipo quello suggerito da @Icchy92 ho, casomai, una Chorisia speciosa, che assomiglia molto al Baobab come foglie (quando me l'hanno portata ho pensato subito a questo), ma, a parte le escrescenze spinose del tronco, ha il portamento dei Baobab suggeriti da Icchy. Non a caso, in America latina è conosciuta col nomignolo di Palo borracho; il secondo termine sta per "ubriaco", in quanto il tronco è fatto a botticella. Ma questa è un'altra storia e, soprattutto, devo decidere cosa farne. Anche se l'attuale altezza presuppone una capitozzata a primavera (deve entrare in serra)
Non devi scusarti, ti conosco, ormai


https://forum.giardinaggio.it/threads/le-mie-tropicali.275339/page-9 x Chorisia. Anche a pag. 5

 

[danielep]

Il tuo è A. digitata che, anche senza la capitozzatura, avrebbe assunto, negli anni, la forma tozza con uno sviluppo basipeto (rami bassi che crescono di più di quelli alti).

Quelli alti e cilindrici del Madagascar sono di due specie endemiche di quell'isola:
A. grandidieri e A. za anche questi perfettamente ottenibili da seme e coltivabili anche da noi.

Ecco, chi vuole fare da battistrada si accomodi. Io ho già dato

 

[Icchy92]

Ah ecco mi riferivo proprio ai baobab del madagascar, mi ero completamente dimenticato di quelli più bassi e imponenti del continente