• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

Baobab da seme ai piedi delle Prealpi Lombarde

danielep

Florello Senior
No, anzi, mi ero tenuto abbondante e , sono andato a controllare, i getti partono subito sotto il taglio. E' pur vero che ci ho messo la cenere e poi il mastice bonsai ed in periodo di spinta vegetativa;)
Non so se vedrete mai questo messaggio, mi dicono che devo attendere 22708 secondi prima di riproporlo... Adesso siamo già a 19630:)
Come passa il tempo:ROFLMAO::ROFLMAO::ROFLMAO:

Non ci voleva poi molto, solo una mezza giornata:laugh:
Ma non sono stato l'unico, vero?
 

Stefano Sangiorgio

Fiorin Florello
Aggiorno sulle talee...
Esito infausto.
Il tappetino le ha spinte a vegetare senza far radici e, in una settimana hanno perso le foglie.
Vedendole perdere le foglie così in fretta, avevo subito capito...
Allora oggi le ho controllate: zero radici.
Poco male: ho già segnato che ci riprovo a luglio 2022 a calore naturale e non in terra da cactus bensì in pomice assoluta in quanto, il legno del baobab è acquoso e più incline a marcire che a emettere radici.
Anche se negativa, è tutta esperienza!!!.

Intanto le due piante ricoverate stanno, lentamente, ingiallendo-com'è giusto che sia, le foglie.
Il vero califfo resta, sempre e comunque, il grande padre dei baobab...
 

Stefano Sangiorgio

Fiorin Florello
Dopo un mese e mezzo dal rientro (acqua neanche una goccia) le piante, lentamente, si stanno spogliando come fanno, in natura, durante la stagione secca. Ci vorrà un altro mese per vederle spoglie: una delle due, per me, non perderà tutte le foglie...
 

Allegati

  • IMG_20211212_105646.jpg
    IMG_20211212_105646.jpg
    52,2 KB · Visite: 23

Stefano Sangiorgio

Fiorin Florello
Oggi.
La siccità è sempre assoluta.
Notare l'unica foglia verde sulla pianta più vigorosa.
Nessuna pietà fino a metà marzo, poi vedremo.
Esattamente come in natura, dove la siccità, dura nove mesi e non 4 mesi e mezzo.
 

Allegati

  • IMG_20220205_120433.jpg
    IMG_20220205_120433.jpg
    17,9 KB · Visite: 13
  • IMG_20220205_120544.jpg
    IMG_20220205_120544.jpg
    20,1 KB · Visite: 13
  • IMG_20220205_120601.jpg
    IMG_20220205_120601.jpg
    17,1 KB · Visite: 12
  • IMG_20220205_120632.jpg
    IMG_20220205_120632.jpg
    15,8 KB · Visite: 13

danielep

Florello Senior
Ma anche in natura perdono le foglie per tutto il periodo di siccità ?
Rispondo per Stefano (è un vizietto che lui ha):mazza::mazza::mazza:, in base alla mia esperienza.
In natura non so (ma sono altri climi) ed indagarlo sul campo mi costerebbe una zampata di leopardo... <micione bellissimo, ma poco incline alle coccole;):lol:
Sui miei, applicando le altrui esperienze lette, applico lo stesso metodo; tengono su le foglie ancora un mese abbondante poi, poco per volta, le seccano e le perdono. Tra un mesetto abbondante cominceranno a spuntare timidi germogli verdi e, gradualmente, si bagnerà la terra.
Quando le temperature notturne sono assestate, si possono esporre in posizione soleggiata e, d'estate. possono essere bagnate abbondantemente
 

Stefano Sangiorgio

Fiorin Florello
Rispondo per Stefano (è un vizietto che lui ha):mazza::mazza::mazza:, in base alla mia esperienza.
In natura non so (ma sono altri climi) ed indagarlo sul campo mi costerebbe una zampata di leopardo... <micione bellissimo, ma poco incline alle coccole;):lol:
Sui miei, applicando le altrui esperienze lette, applico lo stesso metodo; tengono su le foglie ancora un mese abbondante poi, poco per volta, le seccano e le perdono. Tra un mesetto abbondante cominceranno a spuntare timidi germogli verdi e, gradualmente, si bagnerà la terra.
Quando le temperature notturne sono assestate, si possono esporre in posizione soleggiata e, d'estate. possono essere bagnate abbondantemente
Aggiungo, per @Simo98, che se guardi foto sul web di baobab nella stagione secca in natura, sono spogli. Quanto a @danielep, felicissimo che abbia preso, a fin di bene, il mio vizietto.
 

Icchy92

Guru Giardinauta
Grazie ai semi gentilmente offerti dal caro Stefano, tra poco mi cimenterò anche io in questa impresa, anche se qualche km più distante dalle prealpi :lol:
Ma non voglio limitarmi a ciò, come già discusso da altri non riesco proprio a farmi andare giù questa cosa che non si riesca a coltivarlo in piena terra nemmeno nelle zone più calde del meridione...
E il problema non sarebbero nemmeno le temperature, visto che è riconosciuto che può resistere anche intorno allo zero o poco sotto, quindi perché i tentativi sono sempre falliti?
Metto qui alcuni link utili e interessanti, anche se probabilmente certi li avrete già visti:
https://antropocene.it/2020/01/22/adansonia-digitata/
https://www.tropicamente.it/forums/topic/esperienza-coltivazione-adansonia-digitata/
https://www.fruttama.it/forum/viewtopic.php?t=421
http://www.cactus-co.com/forum/viewtopic.php?f=6&t=18054&sid=1b1dc1f6b7d819a0d42696d557389059
da un forum americano parrebbe che A. digitata possa tollerare fino a -2/-3
https://www.palmtalk.org/forum/index.php?/topic/16782-adansoniabaobab/
https://ibonsaiclub.forumotion.com/t11403p15-watering-a-baobab-tree

Quindi temo che da noi al sud la difficoltà sia dovuta al fatto che la stagione invernale è anche quella con più precipitazioni, e quindi come per le cactacee quando le piante sono in riposo le radici marciscono molto facilmente. Vorrei però provare dalla mia ragazza in sardegna, prima in vaso e poi in piena terra rendendo il terreno mooolto drenante. Vedremo, nel frattempo le piante dovranno accontentarsi del clima milanese ;)
 

Stefano Sangiorgio

Fiorin Florello
Grazie ai semi gentilmente offerti dal caro Stefano, tra poco mi cimenterò anche io in questa impresa, anche se qualche km più distante dalle prealpi :lol:
Ma non voglio limitarmi a ciò, come già discusso da altri non riesco proprio a farmi andare giù questa cosa che non si riesca a coltivarlo in piena terra nemmeno nelle zone più calde del meridione...
E il problema non sarebbero nemmeno le temperature, visto che è riconosciuto che può resistere anche intorno allo zero o poco sotto, quindi perché i tentativi sono sempre falliti?
Metto qui alcuni link utili e interessanti, anche se probabilmente certi li avrete già visti:
https://antropocene.it/2020/01/22/adansonia-digitata/
https://www.tropicamente.it/forums/topic/esperienza-coltivazione-adansonia-digitata/
https://www.fruttama.it/forum/viewtopic.php?t=421
http://www.cactus-co.com/forum/viewtopic.php?f=6&t=18054&sid=1b1dc1f6b7d819a0d42696d557389059
da un forum americano parrebbe che A. digitata possa tollerare fino a -2/-3
https://www.palmtalk.org/forum/index.php?/topic/16782-adansoniabaobab/
https://ibonsaiclub.forumotion.com/t11403p15-watering-a-baobab-tree

Quindi temo che da noi al sud la difficoltà sia dovuta al fatto che la stagione invernale è anche quella con più precipitazioni, e quindi come per le cactacee quando le piante sono in riposo le radici marciscono molto facilmente. Vorrei però provare dalla mia ragazza in sardegna, prima in vaso e poi in piena terra rendendo il terreno mooolto drenante. Vedremo, nel frattempo le piante dovranno accontentarsi del clima milanese ;)
Ti appoggio nella tua follia ma, se manco in Sardegna c'è qualche pianta in terra, qualcosa vuol pur dire. Non matto ma folle! Pure @Pietro Puccio vero califfo, ti dirà ciò che ti ho detto io. Quindi, in vaso sì, in terra...ai posteri l'ardua sentenza!
 

danielep

Florello Senior
Ho cominciato a dare la prima, poca acqua, un paio di giorni fa , e a portarli fuori, ore calde, idem. Da metà ottobre in casa, non una goccia d'acqua.
Preciso che hanno cominciato ad emettere i primi germogli, qualche giorno in anticipo. Mi affido sempre alla loro comparsa pe iniziare gradualmente, le annaffiature. ;)
Ti appoggio nella tua follia ma, se manco in Sardegna c'è qualche pianta in terra, qualcosa vuol pur dire. Non matto ma folle! Pure @Pietro Puccio vero califfo, ti dirà ciò che ti ho detto io. Quindi, in vaso sì, in terra...ai posteri l'ardua sentenza!
Comunque, sono d'accordo con Stefano:tupitupi::tupitupi::tupitupi:
 
Alto