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16 enne e bullismo!!

klosy

Guru Giardinauta
Brava Decky, forse qualcuno confonde le prese in giro con le vere persucuzioni che queste persone sopportano nell'ambiente scolastico, con il professore che invece di fare l'osservatore civile fa l'osservatore romano..! La notizia è arrivata finalmente pure stasera su yahoo ..quanta politica ci sta in mezzo??

Prima ero di frettissima, ora ti rispondo!
E' esattamente quello che penso io.
Non si tratta di semplici prese in giro, che se te le fa un amico ti fanno anche sorridere, ma di vere e proprie persecuzioni.
Tutti i santissimi giorni, che strazio sopportare questo martellamento.
E non è solo questione d'età, mai sentito parlare di mobbing sul lavoro?
Qui c'è ANCHE l'età, che è forse la peggiore per affrontare queste persecuzioni.
Poi viene la famiglia, che ha la colpa di non essersi accorta del malessere del ragazzo, ma tutto questo viene DOPO!
 

klosy

Guru Giardinauta
Sai che prima pure io ti volevo chiamare decky?
Avete pure lo stesso nome :D

Certo che da Hiver lo posso accettare, ma tu che sbagli il mio nome!
ECCHECAVOLO DI FIDANSALATO SEI?! cat: :lol:

Comunque è vero, Claudia tutte e due, sarde tutte e due, entrambe con la K e la Y....
chi sono io?! :confuso:
 

decky

Florello Senior
Se ti dico che oggi in un quote ho letto e ho pensato...ma io non ho scritto in questo topic :rolleyes: :azz: :embarrass :smok:
 

Hiveramour

Giardinauta Senior
Prima ero di frettissima, ora ti rispondo!
E' esattamente quello che penso io.
Non si tratta di semplici prese in giro, che se te le fa un amico ti fanno anche sorridere, ma di vere e proprie persecuzioni.
Tutti i santissimi giorni, che strazio sopportare questo martellamento.
E non è solo questione d'età, mai sentito parlare di mobbing sul lavoro?
Qui c'è ANCHE l'età, che è forse la peggiore per affrontare queste persecuzioni.
Poi viene la famiglia, che ha la colpa di non essersi accorta del malessere del ragazzo, ma tutto questo viene DOPO!

E' un problema enorme, 12 milioni di persone sono vittime di questo orrore... Molti sostengono che la donna oggi ha troppi diritti ed è troppo tutelata..mi chiedo come si faccia a sostenere una fesseria simile..! :cry:
 

Emanuela Pit

Apprendista Florello
Ti quoto in pieno, anche se non lo chiamerei moralismo, quello che serve dalla TV, e anche dal mondo della scuola scuola di cui io faccio parte è senso civico e volontà di insegnare il rispetto. Basterebbe tener presente la Costituzione.


Chiara ti quoto, hai usato una parola che amo moltissimo e che ricorre sempre più spesso quando parlo, grazie :)
 

Emanuela Pit

Apprendista Florello
da Repubblica di oggi


La reazione estrema alle prevaricazioni subite a scuola e tra gli amici
Una preoccupante diffusione del fenomeno tra giovanissimi nella cronaca recente

Di bullismo si può anche morire
Ragazzini suicidi perchè umiliati



Farla finita, sottrarsi per sempre a una situzione di disagio che gli adulti spesso non possono comprendere o non sono in grado di sanare: un gesto estremo che accomuna un numero purtroppo crescente di giovanissimi. Lo studente sedicenne di Torino che si è accoltellato per poi buttatarsi dal quarto piano, perchè non tollerava più di essere preso in giro dai compagni di scuola, non è affatto un caso isolato.

Tre casi solo nella scuola media Quasimodo di Ragusa: l'8 febbraio 2005 si è tolto la vita Marco - figlio di un italiano e di una donna orientale - che non sopportava più di essere chiamato "il cinese"; il 15 aprile dello stesso anno compie quel gesto anche Damiano, che a 13 anni era già molto alto 1,91, e per questo oggetto di nomignoli e parole sconvenienti, nonostante fosse un bravo sportivo nella giovanile squadra di basket di Ragusa. Nello stesso istituto, nel 1997, un ragazzino di dodici anni si era tolto la vita: lo prendevano in giro perchè figlio di contadini, aveva 'odore di campagna' dicevano.

E ancora: nell'agosto 2006 un giovane ventenne di Castelnuovo Monti, provincia di Reggio Emilia, si è gettato dalle rocce della Pietra di Bismantova, dopo aver mandato un sms alla madre con cui le comunicava la decisione di togliersi la vita. Un gruppo di coetanei è stato iscritto nel registro degli indagati per episodi di 'nonnismo'. E poi il caso di Isabella che l'anno scorso, il 30 settembre, a San Vito di Cadore, non reggendo più gli apprezzamenti pesanti di suoi coetanei, si è buttata da un ponte dopo una cena in pizzeria. Aveva 17 anni. I quattro amici con cui era uscita sono stati indagati per istigazione al suicidio.



In tutti questi casi si trattava di giovani molto bravi a scuola, presi di mira per una qualche diversità, insultati, emarginati e umiliati, vittime di una vera e propria caccia al diverso. Costretti a vivere una quotidianità di vessazioni e umiliazioni che hanno sopportato senza saperla comunicare, senza strumenti per poterla affrontare.

----------o0o---------

oggi è venerdì santo vorrei fare una riflessione, per chi crede e per chi crede in qualcos'altro o qualcun altro

non è che stiamo sbagliando qualcosa,

dove stiamo andando continuando per questa strada,

non credo sia una colpa essere fragili, deboli, sensibili

trovo che approfittare di questa fragilità, debolezza e sensibilità, serva tragicamente ad affermare la propria personalità a spese degli altri
 
M

manoli

Guest
Sull'argomento devo controllarmi molto, perchè ne è stato vittima mio figlio lo scorso anno ed ancora mi ribolle il sangue quando ci penso, e quando penso a come è andata e l'epilogo.
Posso portare solo la mia esperienza: un anno passato a lamentarmi, a gridare, a minacciare. Almeno due volte a settimana mio figlio tornava a casa zoppicando. Uno sgambetto, una spinta... Sassate in giardino, insulti a lui e a me... scherzi pesanti e CONTINUI. Famiglie assenti, la preside che dichiarava di avere le mani legate, i professori che... lasciamo stare! Mi sono sentita dire "signora però suo figlio se li cerca i guai, noi gli abbiamo detto di non rispondergli se lo offendono" Anche zitto si doveva stare!!! Oppure "signora lui lo sa che deve stare sempre vicino a noi perchè se si allontana lo prendono di mira". Secondo il loro ragionamento il problema si risolveva stando sempre a mezzo metro dal prof (anche a ricreazione quando giocavano nel giardino) perchè com non era più sotto il controllo del professore erano schiaffi, calci, bastonate... Veniva tollerato che, durante la lezione, giocassero a carte o vedessero filmati sul telefonino. E tutto quello che ne ho raccolto è stato "signora pazienti, finito l'anno verranno bocciati e li divideremo". Sono stata anche ripresa dalla preside perchè dopo mesi di continui tormenti ho autorizzato mio figlio a difendersi anche passando ai fatti, poi ci avrei pensato io a parlare con chi di dovere
La prassi per denunciare un atto di bullismo è decisamente complicata e alla fine è meglio lasciar stare e rinunciare. Io ho dovuto cambiargli scuola e ora ringraziando il cielo le cose vanno decisamente meglio e soprattutto vedo che questi docenti sanno farsi rispettare e mantenere un minimo di disciplina.

Ma resto con un dubbio: era la preside dell'altra scuola una debole? Non ero l'unica a lamentarmi, la stessa "banda" ad inizio anno era stata ripresa (ma NON punita) e i genitori convocati, per aver malmenato e offeso un compagno di classe di colore e parlando con le altre mamme tutte ne avevano qualcuna da raccontare. Possibile che - come affermava la preside - aveva le mani legate? E in questa nuova scuola dove tutto fila liscio è solo fortuna o sanno farsi rispettare e - di conseguenza - far rispettare anche gli altri?
 

boba74

Esperto di alberi ed arbusti
Io continuo a non credere che la causa di un suicidio possa essere semplicemente legata ad atti di bullismo. Capisco che la situazione locale possa essere disagiata e quant'altro, ma bisognerebbe verificare il tasso di suicidi: in quel paese è più alto che altrove? Io non credo.
Perchè i suicidi sono legati a tante altre cause psicologiche, che si presentano in tutti i contesti, non solo in quelli più disagiati. Che la vita possa essere più difficile non lo metto in dubbio, ma il suicidio è qualcosa che sconvolge l'istinto di sopravvivenza, perciò deve esserci qualcosa a livello psicologico.
 
M

manoli

Guest
Io continuo a non credere che la causa di un suicidio possa essere semplicemente legata ad atti di bullismo. Capisco che la situazione locale possa essere disagiata e quant'altro, ma bisognerebbe verificare il tasso di suicidi: in quel paese è più alto che altrove? Io non credo.
Perchè i suicidi sono legati a tante altre cause psicologiche, che si presentano in tutti i contesti, non solo in quelli più disagiati. Che la vita possa essere più difficile non lo metto in dubbio, ma il suicidio è qualcosa che sconvolge l'istinto di sopravvivenza, perciò deve esserci qualcosa a livello psicologico.

Difficile capire cosa porta al suicidio, razionalmente anche io penso che non è un buon motivo per suicidarsi, ma non dimentichiamo che a questa età ci sono ragazzi che si sono uccisi per una brutta pagella
 

boba74

Esperto di alberi ed arbusti
Difficile capire cosa porta al suicidio, razionalmente anche io penso che non è un buon motivo per suicidarsi, ma non dimentichiamo che a questa età ci sono ragazzi che si sono uccisi per una brutta pagella
Ceramente, ma anche in quel caso, non è colpa della pagella secondo me....
 

Hiveramour

Giardinauta Senior
Sull'argomento devo controllarmi molto, perchè ne è stato vittima mio figlio lo scorso anno ed ancora mi ribolle il sangue quando ci penso, e quando penso a come è andata e l'epilogo.
Posso portare solo la mia esperienza: un anno passato a lamentarmi, a gridare, a minacciare. Almeno due volte a settimana mio figlio tornava a casa zoppicando. Uno sgambetto, una spinta... Sassate in giardino, insulti a lui e a me... scherzi pesanti e CONTINUI. Famiglie assenti, la preside che dichiarava di avere le mani legate, i professori che... lasciamo stare! Mi sono sentita dire "signora però suo figlio se li cerca i guai, noi gli abbiamo detto di non rispondergli se lo offendono" Anche zitto si doveva stare!!! Oppure "signora lui lo sa che deve stare sempre vicino a noi perchè se si allontana lo prendono di mira". Secondo il loro ragionamento il problema si risolveva stando sempre a mezzo metro dal prof (anche a ricreazione quando giocavano nel giardino) perchè com non era più sotto il controllo del professore erano schiaffi, calci, bastonate... Veniva tollerato che, durante la lezione, giocassero a carte o vedessero filmati sul telefonino. E tutto quello che ne ho raccolto è stato "signora pazienti, finito l'anno verranno bocciati e li divideremo". Sono stata anche ripresa dalla preside perchè dopo mesi di continui tormenti ho autorizzato mio figlio a difendersi anche passando ai fatti, poi ci avrei pensato io a parlare con chi di dovere
La prassi per denunciare un atto di bullismo è decisamente complicata e alla fine è meglio lasciar stare e rinunciare. Io ho dovuto cambiargli scuola e ora ringraziando il cielo le cose vanno decisamente meglio e soprattutto vedo che questi docenti sanno farsi rispettare e mantenere un minimo di disciplina.

Ma resto con un dubbio: era la preside dell'altra scuola una debole? Non ero l'unica a lamentarmi, la stessa "banda" ad inizio anno era stata ripresa (ma NON punita) e i genitori convocati, per aver malmenato e offeso un compagno di classe di colore e parlando con le altre mamme tutte ne avevano qualcuna da raccontare. Possibile che - come affermava la preside - aveva le mani legate? E in questa nuova scuola dove tutto fila liscio è solo fortuna o sanno farsi rispettare e - di conseguenza - far rispettare anche gli altri?

Manoli..tuo figlio doveva farsi forza..andare in palestra ,diventare muscolosetto e farsi rispettare dai suo compagnia... La colpa non è dei compagni , che a quell'età esprimono semplicemente una certa imaturità che non può essere colpevolizzata..

In Francia è entrata in vigore una bellissima legge che prevede la reclusione per insulti e pene fino a 15.000 euro (parliamo di situazioni tra persone maggiorenni)...

Riguardo sopra... Io penso che questi insegnati meritano la sospensione dall'incarico ed il carcere immediato.. qui non si tratta di Franzoni e indizi, qui abbiamo prove di negligenza da parte della classe insegnate gravissime... Queste persone se non sono in grado di INSEGNARE vadano a fare altro... Per quanto riguarda i genitori di questi ragazzi basta una leggera sanzione ,20.000 euro possono andare.. Credo troveranno successivamente il modo di educare i figli alla civiltà!! Ho avuto pure io 14-15-16-17 anni ,ma così cretino come certi bambinetti non lo sono mai stato.. Questo è un argomento che mi fa veramente andare il sangue alla testa.. Io al posto tuo avrei portato una diffida alla scuola!!
 

klosy

Guru Giardinauta
Io continuo a non credere che la causa di un suicidio possa essere semplicemente legata ad atti di bullismo.

Io invece credo che il bullismo basti e avanzi per portare un ragazzo al suicidio.
Anche perchè qua si parla di persone con cui si passano 5/6 ore al giorno, chiusi in un'aula e con professori disinteressati.
Non è facile sentirsi TUTTI i giorni da soli contro il mondo, per una colpa che non si ha!

Che la vita possa essere più difficile non lo metto in dubbio, ma il suicidio è qualcosa che sconvolge l'istinto di sopravvivenza, perciò deve esserci qualcosa a livello psicologico.

Infatti qua si parla di tortura psicologica...più evidente di cosi!
 
M

manoli

Guest
Manoli..tuo figlio doveva farsi forza..andare in palestra ,diventare muscolosetto e farsi rispettare dai suo compagnia...

Mica tanto facile :rolleyes: considera che all'epoca aveva 11 anni, è sempre stato il + piccolo della classe (è di dicembre) e considerando che anche la mamma non è una watussa non è che sia proprio altissimo... L'altro invece ne aveva quasi 13 ed era una specie di armadio che sfiorava il metro e ottanta!!! Io stessa le volte che sono riuscita a beccarlo fuori scuola mentre gli intimavo di lasciarlo in pace lo facevo con il naso all'insù... scena patetica:lol: In palestra avremmo dovuto andarci in due...
La colpa non è dei compagni , che a quell'età esprimono semplicemente una certa imaturità che non può essere colpevolizzata.. alla scuola!!

Colpevolizzata no ma nemmeno lasciata agire nell'impunità, soprattutto se c'è qualcuno che ne paga le conseguenze senza potersi difendere
 

Hiveramour

Giardinauta Senior
Mica tanto facile :rolleyes: considera che all'epoca aveva 11 anni, è sempre stato il + piccolo della classe (è di dicembre) e considerando che anche la mamma non è una watussa non è che sia proprio altissimo... L'altro invece ne aveva quasi 13 ed era una specie di armadio che sfiorava il metro e ottanta!!! Io stessa le volte che sono riuscita a beccarlo fuori scuola mentre gli intimavo di lasciarlo in pace lo facevo con il naso all'insù... scena patetica:lol: In palestra avremmo dovuto andarci in due...


Colpevolizzata no ma nemmeno lasciata agire nell'impunità, soprattutto se c'è qualcuno che ne paga le conseguenze senza potersi difendere

Forse non hai letto bene il mio post, sono molto critico con queste frasi scritte da me che hai riportato, la penso esattamente come te..! Non vorrei essere frainteso!! :eek:k07:
 
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