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stamattina voglio farmi male

rootfellas

Florello
Non è propriamente sull'amore parentale, però sticaxxi.. e non dico altro.

[video=youtube;i0Xv6oYbcmg]http://www.youtube.com/watch?v=i0Xv6oYbcmg[/video]
 
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carne

Florello Senior
ciao a tutti in questi giorni ho letto tutte le vostre risposte e vorrei innanzitutto ringraziarvi tutti
molti di voi mi hanno scendere più di una lacrimuccia, ma mi hanno anche fortificato
sembrerà strano ma è proprio così, ho iniziato questa discussione per disperazione quella mattina e pensavo passasse inosservata, e che nessuno fosse interessato a questo argomento, non credevo ci fossero tante persone che come me soffrono per un rapporto che hanno con i propri genitori ma è proprio così
ognuno di voi ha reagito e reagisce a suo modo o come può per cercare di "sopravvivere " per vivere meglio, e credo che non esista un modo giusto, ognuno ha una propria storia, e un proprio carattere ma credo che tutte queste opinioni riescano a dare a tutti un aiuto, a me l'hanno dato sicuramente
mi sento quasi diversa e volevo ringraziarvi tutti
un abbraccio forte a tutti:love_4:
Una conclusione detta con sincerità come lo è stato il tuo primo post...ed è per questo penso che hai avuto molte risposte. Anch'io aggiungo qualcosa...e cioè, quando ci si sente soli e unici nel nostro dolore, è perchè non vediamo gli altri che come noi hanno gli stessi problemi...qualcuno disse...se ognuno portasse in piazza la propria croce, ognuno si riprenderebbe la sua.
 

daria

Master Florello
Lieta di far parte del "club" figli amati e apprezzati, credo che questo mi abbia facilitato il compito come genitore...sperem non starebbe a me dirlo :)

per la psicoterapia in allegria avrei anche io qualche riserva
senza offesa per nessuno: psicoterapeuti, cugini e amici di cugini :D
Inoltre vorrei dire a Nat, dall'alto della mia esperienza anagrafica :rolleyes: che a volte, con la costanza, con il semplice trascorrere del tempo i rapporti possono essere recuperati,rivalutati, detto in una parola possono migliorare, ed e' comunque questo che le auguro di cuore :)
 
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Sasti

Florello
Sai la questione amore è difficile da analizzare, non c'è solo un modo di amare e un tipo di amore, questo sempre secondo la mia poco rispettabile opinione, trovo che l'amore sia una brutta bestia, non per nulla è parente stretto di suo fratello odio, siamo complicati e i sentimenti non ci aiutano di certo, il dr Spack forse ci saprebbe illustrare con logica il comportamento umano ma penso che si prenderebbe un sonoro vaffanchiulo. :)

Guarda, trovi terreno fertile.
Di vaffanchiulo ne ho una scorta inesauribile.

Invece di chiamarlo amore, che come definizione è molto aleatoria, chiamiamolo rispetto e diciamo chiaramente che anche un genitore deve averlo nei confronti dei figli.

Stending ovescion.
Il problema è che ci sono genitori che ti considerano e ti considereranno sempre e solo come figlio, non come persona. Per la serie 'rispetto solo per i capelli bianchi', mai sentito?
 

ortensia_12

Giardinauta
per la psicoterapia in allegria avrei anche io qualche riserva
senza offesa per nessuno: psicoterapeuti, cugini e amici di cugini :D

Non ti preoccupare, mio cuggino da quando, dopo una notte d'amore, al mattino si è trovato scritto ben venuto nell'aids, ha altro a cui pensare:fischio:

Io se dovessi offendermi tutte le volte che sento castronerie (non dico tu ne abbia dette, ma la psicoterapia in allegria mi mancava) sulla nostra professione, avrei già sviluppato un cancro (uno psicanalista qualsiasi che si chiamava Fornari, ha scritto un interessantissimo libro dove spiega la correlazione fra cancro ed emozioni represse). Penso di avere un'intelligenza normale (malgrado nasco bionda), che mi permette di ascoltare chiunque, anche chi non ha un pensiero come il mio, anzi, trovo sempre molto interessante una conversazione dove vi siano posizioni diverse, e dove vi sia la possibilità di un confronto. Poi io non mi chiamo Silvio, e non cerco di convertire nessuno:flower:
 
Non ti preoccupare, mio cuggino da quando, dopo una notte d'amore, al mattino si è trovato scritto ben venuto nell'aids, ha altro a cui pensare:fischio:

Io se dovessi offendermi tutte le volte che sento castronerie (non dico tu ne abbia dette, ma la psicoterapia in allegria mi mancava) sulla nostra professione, avrei già sviluppato un cancro (uno psicanalista qualsiasi che si chiamava Fornari, ha scritto un interessantissimo libro dove spiega la correlazione fra cancro ed emozioni represse). Penso di avere un'intelligenza normale (malgrado nasco bionda), che mi permette di ascoltare chiunque, anche chi non ha un pensiero come il mio, anzi, trovo sempre molto interessante una conversazione dove vi siano posizioni diverse, e dove vi sia la possibilità di un confronto. Poi io non mi chiamo Silvio, e non cerco di convertire nessuno:flower:

circa la parte grassettata trovi un discepolo fedele e devoto. Io sono assolutamente certo che molte patologie "occidentali" siano frutto di una brutale somatizzazione.

Circa la psicoterapia io ho solo un paio di spunti di riflessione, o considerazioni, sul quale vorrei un parere.

Ho conosciuto persone uscite da lunghi anni di terapia, avendoci a che fare ho notato che quasi tutte erano diventate molto individualiste, e molto meno empatiche. Un paio addirittura molto stron.ze. Una mia impressione, o lo psicoterapeuta tende a spingerti a farti i mazzi tuoi?

In più trovo estremamente costoso un ciclo di psicoterapia, costoso e lungo oltretutto senza sapere quanto. Questa cosa mi ha sempre frenato dall'iniziare quantomeno un approccio con un terapeuta che -non ho dubbi- mi aiuterebbe non poco a mettere a fuoco rapidamente alcune "magagne", ma sapere di dover pagare una congrua ""rata"" mensile mi scoraggia dall'intraprenderci qualsiasi contatto .
Poi nel mio caso ci sta di mezzo un carattere un po' diffidente e presuntuosetto che non aiuta di certo, ma dall'altro lato sono arrivato a capire molte cose che mi hanno davvero lasciato soddisfatto.

fine ot scusate plis, perdono 'no faccio più ocaca
 

Sevi

Fiorin Florello
Pensa che ce stato più di uno che ha scritto che certi genitori dovrebbero essere lungimiranti, pensarci bene prima di mettere dei figli al mondo_Oggi nessuno di Voi sarebbe mai nato


Su questo ho riflettuto tantissime volte, sai?
La tua osservazione (che poi è stata anche la mia x molto tempo) parte dal presupposto che sia talmente bello vivere...e magari è pure così.
(io sono una finta pessimista, che usa il pessimismo per difendersi dal proprio inguaribile ottimismo, questa è la verità).

Ma i figli non l'hanno mica chiesto, altra sacrosanta verità.
Troppi sono infelici anche per colpa di genitori assurdi ed egoisti.
Altri lo sono per motivi diversi, ma il punto resta quello, e.leo: che non vedo perché dare x scontato che valga sempre la pena di nascere. Chi è che l'ha deciso?

Per me sì, ne vale sempre la pena :) ma...andando per paradossi (dato che non c'è modo di appurarlo) che ne so io del contrario?
Ad alcuni accade di vivere la vita + come un dovere piuttosto che un diritto (o il dono/piacere/fortuna che dovrebbe essere, per quel che dici) e questo vale persino per le persone + soddisfatte...quando si trovano in certe situazioni, o periodi, quasi impossibili da sostenere.

A me questo fa pensare tanto (quando ne sono in qualche modo capace, ovvio :inc:)



Spesso invece ti ritrovi proprio a dover tirare un calcio di rigore davanti ad una porta larga 10 metri praticamente "vuota" di una facilità estrema quindi.Senti il bisogno di complicare un po le cose fai gol e neanche esulti dopo

Infatti. Coi calci di rigore non c'è mai gusto a vincere. E' risaputo :)

Nemmeno col portiere + bravo del mondo, gli ultimi mondiali lo dimostrano.
Vabbè...amen :flower:
 
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Sevi

Fiorin Florello
40theend.gif



184.gif



EDIT: scusa Nat, per l'ot :flower:
 
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Sasti

Florello
Circa la psicoterapia io ho solo un paio di spunti di riflessione, o considerazioni, sul quale vorrei un parere.

Ho conosciuto persone uscite da lunghi anni di terapia, avendoci a che fare ho notato che quasi tutte erano diventate molto individualiste, e molto meno empatiche. Un paio addirittura molto stron.ze. Una mia impressione, o lo psicoterapeuta tende a spingerti a farti i mazzi tuoi?

E' stravero! Si è prosciugati, privati dell'emotività, l'ho notato anch'io.
Scusate l'intrusione, che la domanda non era rivolta a me.
 

ortensia_12

Giardinauta
circa la parte grassettata trovi un discepolo fedele e devoto. Io sono assolutamente certo che molte patologie "occidentali" siano frutto di una brutale somatizzazione.

Circa la psicoterapia io ho solo un paio di spunti di riflessione, o considerazioni, sul quale vorrei un parere.

Ho conosciuto persone uscite da lunghi anni di terapia, avendoci a che fare ho notato che quasi tutte erano diventate molto individualiste, e molto meno empatiche. Un paio addirittura molto stron.ze. Una mia impressione, o lo psicoterapeuta tende a spingerti a farti i mazzi tuoi?

In più trovo estremamente costoso un ciclo di psicoterapia, costoso e lungo oltretutto senza sapere quanto. Questa cosa mi ha sempre frenato dall'iniziare quantomeno un approccio con un terapeuta che -non ho dubbi- mi aiuterebbe non poco a mettere a fuoco rapidamente alcune "magagne", ma sapere di dover pagare una congrua ""rata"" mensile mi scoraggia dall'intraprenderci qualsiasi contatto .
Poi nel mio caso ci sta di mezzo un carattere un po' diffidente e presuntuosetto che non aiuta di certo, ma dall'altro lato sono arrivato a capire molte cose che mi hanno davvero lasciato soddisfatto.

fine ot scusate plis, perdono 'no faccio più ocaca

ma chiedi scusa ocaca (che vor dì?) per l'ot poi poco avanti chiedi chi può dartela gratis?:D:D:D Finni, Finni......:lol::lol::lol:

Seria:
chiedo scusa a Fornari (lui lo sa che son discepola devota e solo ironicamente ho detto che è uno psicanalista qualsiasi:ros:).
Il discorso delle amiche che diventano stro.nze dopo la terapia. Tu dici non sono piùempatiche, ma empatia significa proprio essere capaci di mettersi nei panni dell'altro senza farsi coinvolgere. Pensa come altrimenti potremmo lavorare noi, se ad ogni persona dessimo parte della nostra emotività, altro che cancro! Comunque la capacità di prendere le distanze dall'altro è una tappa della terapia, perchè le persone hanno bisogno di concentrarsi su se stesse, altrimenti è tutto più difficile.
Sul costo, non saprei che dire. E' vero costa, e te lo dice chi ha fatto 10 anni di psicoanalisi, però io se tornassi indietro, al di là del fatto che mi è servito per poter lavorare, ci tornerei, comunque la serenità e la consapevolezza che ho raggiunto non ha valore. E' una scelta che deve essere maturata bene, perchè è un investimento di denaro sì, ma è anche un percorso molto faticoso. Io penso di aver pianto più col mio analista che in tutte le altre situazioni di vita sommate.
 
V

vinceco2

Guest
Non ho tempo per leggere purtroppo,ma posso comunque dire la mia.
iO dico che un genitore va sempre amato qualsiasi cosa egli possa fare.
va contrastato ,amato,mai odiato,capito e nello stesso tempo aiutato nei momenti di difficoltà che possono essere di tutti i tipi ,un genitore può in qualsiasi momento dire cose offensive forse anch eperchè preso dal momento di"genitore" cioè colui che può anche se sbaglia,comprennsione.
io ad una sola persona avrei permesso di farmi qualsiasi cosa ,a mio padre e mia madre ,per il resto tutti sono niente e contano niente.
i genitori vanno capiti al momento anche se sbagliano e perdonati sempre .
ciao
vincenzo
 

Sasti

Florello
Non ho tempo per leggere purtroppo,ma posso comunque dire la mia.
iO dico che un genitore va sempre amato qualsiasi cosa egli possa fare.
va contrastato ,amato,mai odiato,capito e nello stesso tempo aiutato nei momenti di difficoltà che possono essere di tutti i tipi ,un genitore può in qualsiasi momento dire cose offensive forse anch eperchè preso dal momento di"genitore" cioè colui che può anche se sbaglia,comprennsione.
io ad una sola persona avrei permesso di farmi qualsiasi cosa ,a mio padre e mia madre ,per il resto tutti sono niente e contano niente.
i genitori vanno capiti al momento anche se sbagliano e perdonati sempre .
ciao
vincenzo

Non sono d'accordo manco sulle virgole ma pazienza, te ne farai una ragione.
Ben ritrovato Vincenzo eh!
 
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belvedere

Giardinauta Senior
iO dico che un genitore va sempre amato qualsiasi cosa egli possa fare.
io ad una sola persona avrei permesso di farmi qualsiasi cosa ,a mio padre e mia madre ,per il resto tutti sono niente e contano niente.

scusa dissento completamente.
mi pari completamente acritico sull'argomento.
non è perchè una persona procrea che diventa migliore.
Alcuni genitori sono ottusi o prepotenti o cinici o spadroneggiano come se i figli fossero oggetti di loro proprietà. altri sono persino crudeli (violenze psicologiche e persino fisiche).

perchè mai li si dovrebbe amare incondizionatamente????? allora cadremmo nell'autolesionismo, nel masochismo!
Eppoi secondo la tua logica (perversa) mi chiedo perchè non consideri l'inverso? cioè che qualunque figlio debba essere amato incondizionatamente da un genitore??!
Io NON ho scelto di nascere. Chi lo ha deciso per me ha l'OBBLIGO di assicurarmi il meglio di se' e di aiutarmi a vivere bene.


una volta l'analista mi chiese se io ritenessi di appartenere a qualcuno. io risposi "ai miei genitori".
poi ebbi modo da riflettere su questa mostruosità.
Ognuno di noi appartiene a se stesso, non ad altri.
 
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