seya
Master Florello
La mia vicina del piano di sopra mi sta veramente facendo vivere male, mi sta venendo l'ansia, la detesto.
In sette anni sarò andata da lei 3 volte a chiederle sempre gentilmente di non passare l'aspirapolvere presto la mattina, anche nel week end, per me presto prima era otto e mezza (nel senso che lei la passava alle sette e mezza, otto meno un quarto), ora però anche se la passa alle nove e mezzo del mattino alla domenica mi dà fastidio, perché è sempre presto!
Di notte fa tanti rumori, ballonzola in giro per casa, ha dei passi da orso impazzito, simili a tonfi, e si gira tutto l'appartamento per ore e ore, non so a fare che cosa.
Anche alle sei e mezza del mattino fa così, gira e rigira, probabilmente soffre di insonnia, ma mi sveglia ogni volta, perché non cammina normalmente, è pesante nei movimenti.
Di sera sposta i mobili, la mattina presto pure, quando passa l'aspirapolvere sembra di averla in casa, sembra anche che smonti i mobili per pulirli o per pulire dietro, perché fa un rumore assurdo ogni volta.
Le bambine piccole non mi danno fastidio, nemmeno se corrono o piangono. una penso abbia tre anni , l'altra non arriva all'anno mi pare, ma sono tanto carine, non mi danno nessuna noia.
Solo lei è il mio dannato problema, è nevrotica e acida e iperattiva, e mi sta antipatica da morire, ho faticato moltissimo per salutarla sempre e parlarle con gentilezza e affabilità, per non lasciarle capire quanto mi stia sulle balle, ma vi giuro che le metterei volentieri le mani al collo, sto impazzendo aiuto!!!
Mi sa che mi toccherà prendermi il vallium o il lexotan per calmarmi perché ho troppa ansia, sto male, non riesco a riposare quando sono a casa, questa domenica ero a letto perché non mi sentivo bene , ha passato l'aspirapolvere alle 10, alle 13 alle 15 e alle 20.30. 4 volte!!!
Ma lei in settimana non lavora, non esce di casa, mai, quindi perché rompermi l'anima anche la domenica?
Ho parlato con l'amministratore tempo fa, sono mesi che mi lamento e gli racconto di questi problemi, dopo tanto pensare e sperare in un cambiamento, dopo aver parlato direttamente con la vicina, ho chiamato l'amministratore presa dall'esasperazione, questo mi diceva appunto di parlarle personalmente, ci ho provato e non mi ascolta, non mi apre nemmeno la porta, e non è che sono andata a lamentarmi ogni volta, nemmeno per sogno, anzi, conoscendomi ho avuto la pazienza di un santo, andare a bussare alla sua porta in 7 anni solo 3 volte non è nulla!
Ma l'ha presa male! Mi ha in antipatia, lo sento…
Io sono stufa rasa, ho chiesto all'amministratore di mandarle una lettera perché mi disturba troppo e di chiederle di regolarsi per buon senso, più che per regolamento, visto che da noi il riposo è determinato dalle 23 alle 7 del mattino. Quindi in teoria lei a parte la mattina presto con i tonfi vari e le camminate pesanti notturne per ore e ore e a volte lo spostamento di sedie e altri suppellettili, non dovrebbe avere un comportamento fuori dal regolamento. in teoria...
Ma qui si parla proprio di buon senso, di capire che non esiste solo lei, che non si urla in casa, come una disgraziata, da una stanza all'altra, che si ha l'accortezza di mettere i feltrini sotto alle sedie, che magari la mattina anziché usare l'aspirapolvere alle otto e un quarto si passa più tardi, visto che ai vicini infastidisce , se fosse per me andrebbe bene dopo le 10 nel week end e dopo le 9 durante la settimana, anche e soprattutto perché ha tutta la giornata per passarla e lo fa più volte in una giornata, quindi perché dare noia proprio al mattino? ma non si vergogna? Non se lo fa il problema di infastidire gli altri?
Se ne frega altamente…..secondo me.
Io oggi contatto ancora l'amministratore per avere la conferma che le ha inviato la lettera, se non l'ha ancora fatto lo ammazzo perché sono mesi e mesi che gliel'ho detto e l'ho pregato di mandargliela urgentemente, dopodichè cosa dovrei fare? Andare a denunciare la vicina ai carabinieri per disturbo alla quiete personale? O andare ancora a parlarle di persona (inutile e dannoso secondo me, a parte che non c'è dialogo con una porta) facendo un ulteriore sforzo per farle capire che non ce l'ho con lei in quanto vicina, ma se mi sveglia 6 giorni su 7 con l'aspirapolvere, e io poi ho altri mille stress da sopportare, tra treni e viaggi andata e ritorno per milano, torno a casa tardi la sera, insomma al mattino e di notte vorrei poter riposare tranquilla, credete che possa esistere una minima comprensione da parte sua nei miei confronti? O provare a parlare con il marito a questo punto, visto che lui è più tranquillo di indole?
O vado di amministratore e carabinieri e me ne fotto di trovare un ulteriore dialogo con una che nemmeno mi apre la porta e continua beatamente a fare come se esistesse solo lei nel condominio?
Che posso fare? Datemi una soluzione alternativa valida vi prego, perché sono allucinata, sono troppo nervosa e non va bene vivere così, mi sta venendo la psicosi da vicina, sempre se non mi sia già venuta, e passo ore e ore a pensare a possibili dispetti da farle che poi non riesco nemmeno ad attuare perché mi sembrano puerili e poi mi farebbero passare cmq dalla parte del torto.
Stamattina in treno ho disegnato un progetto di una ristrutturazione della casa di mia nonna materna, ma è quasi un rudere, quindi ci vogliono tanti soldi e comprare da un mio zio una porzione di casa, perché ho solo un micro appartamento rustico con camino, ma questa soluzione è estrema, quindi cercate di prenderla in considerazione solo in ultimissima analisi anche perché vendere l'appartamento finire di pagare il mutuo e accendere un piccolo mutuo per la ristrutturazione, avere i permessi per ristrutturare, riuscire a comprare da mio zio la sua porzione di casa, ecco sono davvero tutte montagne belle grandi, poi so che c'è da rifare proprio tutto , mancano anche i collegamenti di gas acqua e luce e pure il tetto è completamente da rifare perchè ha tantissimi anni. E cmq ci devono assolutamente essere altre alternative ad andarsene?!!!!???? io adoro il mio appartamento e ho sudato e faticato per permettermelo.
Sono disperata….sto vivendo un'intolleranza che ho capito non è parte di me, perché mi sembra di non essere poi così sofistica e capricciosa nel pretendere che almeno dalle 24 alle 9 del mattino si possa dormire tranquillamente, e "magari" alla domenica un po’ di più. Il bello è che le sue bambine non mi infastidiscono minimamente, anche quando giocano e ridono la domenica mattina. E anche se mi svegliano io mi rigiro dall'altra parte senza innervosirmi o cambiare umore, tranquillamente mi rimetto a dormire. E' solo lei ad innervosirmi! con i suoi comportamenti del cavolo...
Questa qui che non lavora, sta a casa tutto il giorno (per carità avrà il suo bel da fare con le bambine, io non sto a sindacare sul fatto che non lavori fuori casa, ci mancherebbe, non è proprio una mia abitudine giudicare gli altri e non è affatto questo il problema), non si può suddividere i suoi cavolo di mestieri (secondo me maniacali!! Assolutamente inutili all'80% perché la casa è già pulita e strapulita) durante l'arco della giornata, quando io sono al lavoro? E la domenica potrebbe anche evitare di passare l'aspirapolvere 4 volte!!! O che eviti di farlo almeno al mattino, per il resto che faccia come desidera, la malata è lei , se le piace sprecare tempo a pulire dove è già pulito, ma almeno al mattino mi lasci riposare in pace!!!!
O scrivo loro una lettera chiara e precisa e chiedo un minimo di collaborazione, a cuore aperto, dicendo gentilmente di cercare di capire anche le mie esigenze personali? Per loro intendo i due coniugi, tirando dentro anche il marito e puntando sul SUO buon senso.
Come agisco?
Aspettare non serve a nulla….
Oggi sento l'amministratore e cerco di capire se almeno ha spedito loro la lettera, nel qual caso dovrò decidere come agire, perché se l'hanno ricevuta e si comportano cmq allo stesso modo, allora è un fatto diverso dal non aver ancora ricevuto nulla. Nel qual caso insisto che gliela spediscano al più presto perché io sto diventando pazza nel frattempo, è una guerra psicologica quotidiana, provate a mettervi nei miei panni, ogni santo giorno dover subire tutti i suoi rumori molesti e non poter fare niente di niente, nell'impotenza più totale, perché tanto ormai andare a parlarle non serve a nulla, questa manco mi apre.
Non so se ne sono in grado a livello psicologico di affrontarla ancora a viso aperto e parlarle con calma, perché mi sta davvero antipatica, anche se ripeto, gliel'ho volutamente nascosto per anni, proprio per evitare che si attaccasse a questa antipatia istintiva dicendomi che non sopporto lei, e non quel che fa. Invece è proprio quel che fa a darmi così tanto fastidio, e come lo fa, mi indispettisce che interrompa tutte le volte il mio sonno in questi modi così plateali e rumorosi soprattutto.
È allucinante, non riesco a continuare a vivere così, non la sopporto più. Sono mesi, anni che sopporto e ultimamente mi sembra che sia peggiorata, perché io non le posso dire più nulla, visto che non mi ascolta, e quindi lei pensa di non dare fastidio o (ancor peggio) se ne fotte alla grande, e quindi continua a fare sempre più rumori a tutte le ore!!!!
Aiutatemiii…….
Non pensate che sia io ad essere intollerante, vi giuro che mi sono fatta un bel discorso, di cercare di essere tranquilla, di non dare peso ai rumori, di avere buon senso, ma questi problemi sono quotidiani, e insopportabili da vivere sulle proprie spalle notte e giorno ve lo assicuro!!
E pensate che io sono anche mezza sorda, come cacchio fa questa qui a svegliarmi ogni santa volta anche di notte????????
Persino i miei amici che sono venuti a cena da me mi han detto: ma la tua vicina di sopra che animale è? Ha il passo di un elefante!!!!!!!!!!! E sono rimasti da me solo qualche ora, di sera…..figuratevi!!
Ciao
seyadisperata
In sette anni sarò andata da lei 3 volte a chiederle sempre gentilmente di non passare l'aspirapolvere presto la mattina, anche nel week end, per me presto prima era otto e mezza (nel senso che lei la passava alle sette e mezza, otto meno un quarto), ora però anche se la passa alle nove e mezzo del mattino alla domenica mi dà fastidio, perché è sempre presto!
Di notte fa tanti rumori, ballonzola in giro per casa, ha dei passi da orso impazzito, simili a tonfi, e si gira tutto l'appartamento per ore e ore, non so a fare che cosa.
Anche alle sei e mezza del mattino fa così, gira e rigira, probabilmente soffre di insonnia, ma mi sveglia ogni volta, perché non cammina normalmente, è pesante nei movimenti.
Di sera sposta i mobili, la mattina presto pure, quando passa l'aspirapolvere sembra di averla in casa, sembra anche che smonti i mobili per pulirli o per pulire dietro, perché fa un rumore assurdo ogni volta.
Le bambine piccole non mi danno fastidio, nemmeno se corrono o piangono. una penso abbia tre anni , l'altra non arriva all'anno mi pare, ma sono tanto carine, non mi danno nessuna noia.
Solo lei è il mio dannato problema, è nevrotica e acida e iperattiva, e mi sta antipatica da morire, ho faticato moltissimo per salutarla sempre e parlarle con gentilezza e affabilità, per non lasciarle capire quanto mi stia sulle balle, ma vi giuro che le metterei volentieri le mani al collo, sto impazzendo aiuto!!!
Mi sa che mi toccherà prendermi il vallium o il lexotan per calmarmi perché ho troppa ansia, sto male, non riesco a riposare quando sono a casa, questa domenica ero a letto perché non mi sentivo bene , ha passato l'aspirapolvere alle 10, alle 13 alle 15 e alle 20.30. 4 volte!!!
Ma lei in settimana non lavora, non esce di casa, mai, quindi perché rompermi l'anima anche la domenica?
Ho parlato con l'amministratore tempo fa, sono mesi che mi lamento e gli racconto di questi problemi, dopo tanto pensare e sperare in un cambiamento, dopo aver parlato direttamente con la vicina, ho chiamato l'amministratore presa dall'esasperazione, questo mi diceva appunto di parlarle personalmente, ci ho provato e non mi ascolta, non mi apre nemmeno la porta, e non è che sono andata a lamentarmi ogni volta, nemmeno per sogno, anzi, conoscendomi ho avuto la pazienza di un santo, andare a bussare alla sua porta in 7 anni solo 3 volte non è nulla!
Ma l'ha presa male! Mi ha in antipatia, lo sento…
Io sono stufa rasa, ho chiesto all'amministratore di mandarle una lettera perché mi disturba troppo e di chiederle di regolarsi per buon senso, più che per regolamento, visto che da noi il riposo è determinato dalle 23 alle 7 del mattino. Quindi in teoria lei a parte la mattina presto con i tonfi vari e le camminate pesanti notturne per ore e ore e a volte lo spostamento di sedie e altri suppellettili, non dovrebbe avere un comportamento fuori dal regolamento. in teoria...
Ma qui si parla proprio di buon senso, di capire che non esiste solo lei, che non si urla in casa, come una disgraziata, da una stanza all'altra, che si ha l'accortezza di mettere i feltrini sotto alle sedie, che magari la mattina anziché usare l'aspirapolvere alle otto e un quarto si passa più tardi, visto che ai vicini infastidisce , se fosse per me andrebbe bene dopo le 10 nel week end e dopo le 9 durante la settimana, anche e soprattutto perché ha tutta la giornata per passarla e lo fa più volte in una giornata, quindi perché dare noia proprio al mattino? ma non si vergogna? Non se lo fa il problema di infastidire gli altri?
Se ne frega altamente…..secondo me.
Io oggi contatto ancora l'amministratore per avere la conferma che le ha inviato la lettera, se non l'ha ancora fatto lo ammazzo perché sono mesi e mesi che gliel'ho detto e l'ho pregato di mandargliela urgentemente, dopodichè cosa dovrei fare? Andare a denunciare la vicina ai carabinieri per disturbo alla quiete personale? O andare ancora a parlarle di persona (inutile e dannoso secondo me, a parte che non c'è dialogo con una porta) facendo un ulteriore sforzo per farle capire che non ce l'ho con lei in quanto vicina, ma se mi sveglia 6 giorni su 7 con l'aspirapolvere, e io poi ho altri mille stress da sopportare, tra treni e viaggi andata e ritorno per milano, torno a casa tardi la sera, insomma al mattino e di notte vorrei poter riposare tranquilla, credete che possa esistere una minima comprensione da parte sua nei miei confronti? O provare a parlare con il marito a questo punto, visto che lui è più tranquillo di indole?
O vado di amministratore e carabinieri e me ne fotto di trovare un ulteriore dialogo con una che nemmeno mi apre la porta e continua beatamente a fare come se esistesse solo lei nel condominio?
Che posso fare? Datemi una soluzione alternativa valida vi prego, perché sono allucinata, sono troppo nervosa e non va bene vivere così, mi sta venendo la psicosi da vicina, sempre se non mi sia già venuta, e passo ore e ore a pensare a possibili dispetti da farle che poi non riesco nemmeno ad attuare perché mi sembrano puerili e poi mi farebbero passare cmq dalla parte del torto.
Stamattina in treno ho disegnato un progetto di una ristrutturazione della casa di mia nonna materna, ma è quasi un rudere, quindi ci vogliono tanti soldi e comprare da un mio zio una porzione di casa, perché ho solo un micro appartamento rustico con camino, ma questa soluzione è estrema, quindi cercate di prenderla in considerazione solo in ultimissima analisi anche perché vendere l'appartamento finire di pagare il mutuo e accendere un piccolo mutuo per la ristrutturazione, avere i permessi per ristrutturare, riuscire a comprare da mio zio la sua porzione di casa, ecco sono davvero tutte montagne belle grandi, poi so che c'è da rifare proprio tutto , mancano anche i collegamenti di gas acqua e luce e pure il tetto è completamente da rifare perchè ha tantissimi anni. E cmq ci devono assolutamente essere altre alternative ad andarsene?!!!!???? io adoro il mio appartamento e ho sudato e faticato per permettermelo.
Sono disperata….sto vivendo un'intolleranza che ho capito non è parte di me, perché mi sembra di non essere poi così sofistica e capricciosa nel pretendere che almeno dalle 24 alle 9 del mattino si possa dormire tranquillamente, e "magari" alla domenica un po’ di più. Il bello è che le sue bambine non mi infastidiscono minimamente, anche quando giocano e ridono la domenica mattina. E anche se mi svegliano io mi rigiro dall'altra parte senza innervosirmi o cambiare umore, tranquillamente mi rimetto a dormire. E' solo lei ad innervosirmi! con i suoi comportamenti del cavolo...
Questa qui che non lavora, sta a casa tutto il giorno (per carità avrà il suo bel da fare con le bambine, io non sto a sindacare sul fatto che non lavori fuori casa, ci mancherebbe, non è proprio una mia abitudine giudicare gli altri e non è affatto questo il problema), non si può suddividere i suoi cavolo di mestieri (secondo me maniacali!! Assolutamente inutili all'80% perché la casa è già pulita e strapulita) durante l'arco della giornata, quando io sono al lavoro? E la domenica potrebbe anche evitare di passare l'aspirapolvere 4 volte!!! O che eviti di farlo almeno al mattino, per il resto che faccia come desidera, la malata è lei , se le piace sprecare tempo a pulire dove è già pulito, ma almeno al mattino mi lasci riposare in pace!!!!
O scrivo loro una lettera chiara e precisa e chiedo un minimo di collaborazione, a cuore aperto, dicendo gentilmente di cercare di capire anche le mie esigenze personali? Per loro intendo i due coniugi, tirando dentro anche il marito e puntando sul SUO buon senso.
Come agisco?
Aspettare non serve a nulla….
Oggi sento l'amministratore e cerco di capire se almeno ha spedito loro la lettera, nel qual caso dovrò decidere come agire, perché se l'hanno ricevuta e si comportano cmq allo stesso modo, allora è un fatto diverso dal non aver ancora ricevuto nulla. Nel qual caso insisto che gliela spediscano al più presto perché io sto diventando pazza nel frattempo, è una guerra psicologica quotidiana, provate a mettervi nei miei panni, ogni santo giorno dover subire tutti i suoi rumori molesti e non poter fare niente di niente, nell'impotenza più totale, perché tanto ormai andare a parlarle non serve a nulla, questa manco mi apre.
Non so se ne sono in grado a livello psicologico di affrontarla ancora a viso aperto e parlarle con calma, perché mi sta davvero antipatica, anche se ripeto, gliel'ho volutamente nascosto per anni, proprio per evitare che si attaccasse a questa antipatia istintiva dicendomi che non sopporto lei, e non quel che fa. Invece è proprio quel che fa a darmi così tanto fastidio, e come lo fa, mi indispettisce che interrompa tutte le volte il mio sonno in questi modi così plateali e rumorosi soprattutto.
È allucinante, non riesco a continuare a vivere così, non la sopporto più. Sono mesi, anni che sopporto e ultimamente mi sembra che sia peggiorata, perché io non le posso dire più nulla, visto che non mi ascolta, e quindi lei pensa di non dare fastidio o (ancor peggio) se ne fotte alla grande, e quindi continua a fare sempre più rumori a tutte le ore!!!!
Aiutatemiii…….
Non pensate che sia io ad essere intollerante, vi giuro che mi sono fatta un bel discorso, di cercare di essere tranquilla, di non dare peso ai rumori, di avere buon senso, ma questi problemi sono quotidiani, e insopportabili da vivere sulle proprie spalle notte e giorno ve lo assicuro!!
E pensate che io sono anche mezza sorda, come cacchio fa questa qui a svegliarmi ogni santa volta anche di notte????????
Persino i miei amici che sono venuti a cena da me mi han detto: ma la tua vicina di sopra che animale è? Ha il passo di un elefante!!!!!!!!!!! E sono rimasti da me solo qualche ora, di sera…..figuratevi!!
Ciao
seyadisperata
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