Edera che cresce in verticale e confina con il giardino del vicino

[toffeemuschio]

Domanda ridicola lo so...ma vi formulo questo quesito, ho un giardino che confina con un altro diviso da un muro di mattoni alto quasi due metri.

Nel muro ho piantato l'edera che sta camminando e crescendo su tutto il muro...NON solo in orizzontale ma anche per verticale superando la parte alta e camminando scendendo dall'altra parte del muro della mia "simpatica ed educata" vicina di casa.

Mi sono accorta che da qualche tempo, per terra lato muro, di trovare rami secchi della mia edera tagliati, le prime volte NON ci ho badato molto poi mi sono accorta che erano della vicina, che tagliava l'edera che supera il suo confine, e poi gentilmente lo buttava dalla mia parte.

Ammesso e concesso che potrebbe non gradire che la mia edera invada la sua parte, mi chiedo se non sia così educato e giusto che lei tagli il filo di edera che pende e confina il suo giardino e che me lo butti dalla mia parte...avrete certamente capito che non c'è dialogo, diciamo che non è possibile perchè se lei fai un'osservazione ha sempre qualche scusa col rischio che ti faccia dei dispetti sbattendo il suo cancello violentemente per dare noia, siamo a dei livelli veramente ridicoli e infantili da parte sua ma lasciamo perdere...

Ditemi la vostra...per favore..

 

[Diletta]

legalmente non può tagliare, ma tu non potresi svalicare..perciò....meglio se tieni a freno l'edera. ps: l'edera è anche definita rovinamuri...sicura sicura che sia stata una scelta saggia?

 

[toffeemuschio]

Il muro è solo divisorio, è fatto solo di mattoni grigi grezzi...e con l'edera è tutta un'altra cosa...non rovina la stabilita' del muro e nemmeno la parte component. del mattone ...

 

[elebar]

Ciao, taglia tu stessa l'edera alla sommità del muro dalla tua parte così eviti di invadere la sua proprietà e di ricevere i suoi "regali".

 

[marco.enne]

Il muro è solo divisorio, è fatto solo di mattoni grigi grezzi...e con l'edera è tutta un'altra cosa...non rovina la stabilita' del muro e nemmeno la parte component. del mattone ...

rovina rovina :baf: sarebbe stato persino meglio fosse un muro fatto con un unica colata di cemento......le sue radichette si insinueranno tra un mattone e l'altro nella parte "più debole" del muro cioé la malta che unisce i mattoni.......
chiuso OT
ciaooo toffee:flower::Saluto:

 

[toffeemuschio]

rovina rovina :baf: sarebbe stato persino meglio fosse un muro fatto con un unica colata di cemento......le sue radichette si insinueranno tra un mattone e l'altro nella parte "più debole" del muro cioé la malta che unisce i mattoni.......
chiuso OT
ciaooo toffee:flower::Saluto:

Mah sono anni che c'è, il muro è là....e lo trovo come un abbellimento...rispetto al grigio dei mattoni grezzi...

Ciao Marco :froggie_r

 

[edee75]

Avendo un problema simile ho chiesto ad un amico avvocato e la risposta è stata semplice:
tutto ciò che sconfina in un altro giardino dev'essere tua buona cura eliminarlo e se così non è, il tuo vicino ha il diritto di tagliarlo e "restituirtelo" per lo smaltimento che dev'essere a tuo carico!
Questo è quello che la legge prevede, ma io ho "debellato" il problema parlando educatamente con il vicino e prendendo accordi! Certo è, che se al tuo vicino dà tanto fastidio l'edera, potrebbe anche dirtelo...ma qui si entra nella questione "educazione" che va ben oltre!!
ciao
e.dee

 

[toffeemuschio]

Avendo un problema simile ho chiesto ad un amico avvocato e la risposta è stata semplice:
tutto ciò che sconfina in un altro giardino dev'essere tua buona cura eliminarlo e se così non è, il tuo vicino ha il diritto di tagliarlo e "restituirtelo" per lo smaltimento che dev'essere a tuo carico!
Questo è quello che la legge prevede, ma io ho "debellato" il problema parlando educatamente con il vicino e prendendo accordi! Certo è, che se al tuo vicino dà tanto fastidio l'edera, potrebbe anche dirtelo...ma qui si entra nella questione "educazione" che va ben oltre!!
ciao
e.dee

Certamente hai ragione, ma se uno diventa pignolo su tutto, non si deve aspettare che l'altro rimanga inerte...nella vita la ruota gira prima o poi, non puoi sapere come ti andranno le cose, ovviamente dialogo non c'è e non lo voglio avere, perchè trova sempre un modo per "fregare" il prossimo", è una persona che non cerca altro che la "rissa" quindi ho adottato il metodo dell'indifferenza, raccolgo l'edera in eccesso che lei taglia..e solo per eccezione quando lei non sarà in casa ed il suo albero butterà le foglie secche farò lo stesso che lei ha fatto a me...non mi piace questo tipo di cose da "asilo", ma passare sempre da "scemi" non mi va...

 

[elefly]

Ciao, rispolvero questo vecchio post per fare la domanda dall'altra parte della barricata... il mio giardino confina, diviso da una rete, con quello di una casa disabitata da moltissimi anni dove per molto tempo non è stata data nessuna cura alle piante presenti compresa l'edera che tappezza tutta la rete di recinzione.
Poichè gli inquilini che mi hanno preceduta non si sono mai curati molto del giardino nemmeno da questa parte l'edera che divide le due proprietà è cresciuta molto soprattutto dal punto di vista della dimensione dei rami, ed ora dalla mia parte serpeggiano dei tronchi grossi come braccia che sbucano di parecchio e dopo un pò rientrano.
Noi abbiamo cominciato a potare regolarmente questa edera e a cimarla in modo da portarla ad essere un tappezzante di foglie bello da vedere e non un groviglio informe di rami ma in alcuni punti sarebbe da tagliare la parte grossa dove spunta e dove rientra in modo da eliminare il "tubone"... non mi preoccupa la sorte dell'edera stessa dato che per esperienza un ramo ne tagli e due ne spuntano, ma ovviamente il tratto successivo al taglio appassirebbe e sarebbe da rimuovere dalla parte di recinzione del legittimo proprietario sempre ammesso che prima o poi si rifaccia vivo.
In questo caso potrebbe trovarmi da ridire? Non vorrei passare dalla parte del torto.
Grazie

 

[marco.enne]

per legge la proprietà della pianta e del proprietario del terreno su cui è nata..........
non si può potare a piacimento se la pianta e il terreno su cui è nata non è nostro ........
si incorre nella possibilità di un azione penale per aver "devastato una proprietà privata (la pianta appunto) con anche, in aggiunta, la molto probabile, richiesta di risarcimento per danni.
quindi per legge va spedita una raccomandata con ricevuta di ritorno con una scadenza minima di 30gg (15 per il ricevimento e 15 per eventuali "messe in opera" delle potature) scaduti i 30gg, salvo risposte (o eventuali accordi intercorsi) e dopo opportuno avvertimento a procedere (sempre per raccomandata)e scaduto il limite contenuto "nell'avvertimento"( 5gg/lavorativi +festivi= 7gg tot // 10gg =lavoratiivi+ festivi =c/a15gg ecc ecc) potrai effettuare le operazioni di potatura emettendo fattura o richiesta (sempre certificata da un qualcosa , ad esempio, fattura per eventuali terzi addetti all'operazione, giardinieri/operatori in genere) previo addebitamento al proprietario e richiederne il risarcimento.
il mio consiglio è prima di procedere è cercare e mettersi in contatto con il proprietario/i delle piante e sistemare il tutto in via "bonaria ed informale"(stragiudiziale) oppure in mancanza far espletare il tutto (anche le raccomandate) da un avvocato di fiducia (di solito se la raccomandata la manda un avvocato e si ha sentore di causa e ciò aumenta di molto la volontà di una privata e meno costosa, possibilità di interloquire e risolvere "in via bonaria" .........insomma si è più invogliati a "sistemare" senza spendere)......... mai taglare/potare/strappare piante che non siano le nostre.... senza consenso, accordi e procedure di legge anche se sono invadenti nella nostra proprietà......é un reato penale !!!

:Saluto: