• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

Vegan felice!

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

belpa

Master Florello
se io mi sforzo per ascoltare e capire le tue ragioni di vegana e tu non fai altrettanto con gli onnivori perchè sei assolutamente certa di essere solo tu nel giusto e che gli onnivori sbaglino tutto ( e ci hai infilato anche un po' de si stava meglio quando se stava peggio, che quella sulla tecnologia non ho capito bene cosa avesse a che fare col cibo) che senso ha star qui a parlarne ancora?
io alzo bandiera bianca
 

Vagabonda

Florello Senior
..... io oggi passeggiavo col mio cane (lo so, sono noiosa, ma da luglio diventano 2) e riflettevo un po' su alcune cose; un topic che nel titolo riporta la parola "felice" e un post in cui veniva dichiarato che questa felicità è stata il frutto di un'accusa infamante e orribile fatta da un veganista (veganiano? come si dice?) a lobelia, e che lei ha ritenuto giusto e doveroso rivolgere a sua volta, cioè quella di paragonare l'orripilante pedofilia a chi mangia prodotti animali. La sua "felicità" veganiana nasce da un'accusa infondata, infamante, ingiusta e irrazionale.
Però lei è felice della sua scelta, il paragone fra l'abuso di bambini e il mangiare carne le ha permesso di prendere la decisione di essere felice senza alimentarsi di prodotti di origine animale. A me fa paura il fatto che per eliminare la cellulite si accetti l'accusa, l'infamia, di essere paragonati a dei pedofili.
E poi riflettevo anche sul perchè a me non piace il vegan(ismo?); mi sembra una dieta da "panza piena". Abbiamo tutto, troppo e sempre. E' comodo e fa fig.o parlare di rispetto verso gli animali quando si ha la pancia piena; quando al super troviamo il filetto, il petto di pollo e la mozzarella tutti i giorni domenica compresa.
 

rootfellas

Florello
..... io oggi passeggiavo col mio cane (lo so, sono noiosa, ma da luglio diventano 2) e riflettevo un po' su alcune cose; un topic che nel titolo riporta la parola "felice" e un post in cui veniva dichiarato che questa felicità è stata il frutto di un'accusa infamante e orribile fatta da un veganista (veganiano? come si dice?) a lobelia, e che lei ha ritenuto giusto e doveroso rivolgere a sua volta, cioè quella di paragonare l'orripilante pedofilia a chi mangia prodotti animali. La sua "felicità" veganiana nasce da un'accusa infondata, infamante, ingiusta e irrazionale.
Però lei è felice della sua scelta, il paragone fra l'abuso di bambini e il mangiare carne le ha permesso di prendere la decisione di essere felice senza alimentarsi di prodotti di origine animale. A me fa paura il fatto che per eliminare la cellulite si accetti l'accusa, l'infamia, di essere paragonati a dei pedofili.
E poi riflettevo anche sul perchè a me non piace il vegan(ismo?); mi sembra una dieta da "panza piena". Abbiamo tutto, troppo e sempre. E' comodo e fa fig.o parlare di rispetto verso gli animali quando si ha la pancia piena; quando al super troviamo il filetto, il petto di pollo e la mozzarella tutti i giorni domenica compresa.


boom, problema centrato a bomba.
La visione del piccolo che ofusca la visione globale, quello che va bene a noi imposto anche agli altri, ottima osservazione.
 

Ari68

Florello
E' questo che stride! tu condanni, tu mi condanni moralmente perchè mangio animali a prescindere da come sono allevati o se siano stati cacciati
Tu non solo ti ritieni superiore, ma lo fai anche siatematicamente pesare
Questo intendo quando dicevo che chi vuole rispetto (e io la tua scelta la rispetto) deve garantire un principio di reciprocità.
Non c'è nulla nelle tue parole che non faccia di te un "essere superiore", poco importa che uno si scusi o non si scusi, accetti o non accetti le scuse.
E' la partenza che è sbagliata, io e te SIAMO moralmente sullo stesso piano, solo che io lo penso davvero, tu no

Condivido ogni singola parola di ciò che ha scritto Pa0la....non voglio fare polemica (non sono mai costruttive) ma vedi Lobelia...la tua è sembrata piu' una crociata contro i cattivi (gli onnivori) piu' che un esternare di quanto bene e felice ti faccia sentire il tuo nuovo stile di vita.

Non hai descritto le tue sensazioni e stop,hai lanciato accuse verso chi non mangia come te,hai giudicato il comportamento degli altri come immorale.

Così facendo, hai scelto la strada di un confronto difficile da mantenere sui toni bassi.....giustamente c'è che si è risentito delle tue parole e alla fine anche il tuo apprezzabile tentativo di chiedere scusa è naufragato....nonostante le tue buone intenzioni.

Io non sono Nessuno per dire ciò che è giusto e ciò che è sbagliato....ma credo che ognuno di noi non sia così cieco da non rendersi conto di come stà andando il mondo,l'inquinamento che ci circonda,il lento ma progressivo degrado e distruzione della nostra MADRE TERRA e nessuno credo voglia lasciare ai propri figli un mondo invivibile.

Parlo personalmente,nel mio piccolo cerco di fare il possibile per limitare i danni al nostro PIANETA con un modo di vivere che sia piu' RISPETTOSO e ECOLOGICO possibile.....

Cerco di riutilizzare,di riciclare,di consumare meno che posso e mi piace vivere in simbiosi con la Natura perchè sò che è la VITA.

Mi sento di dire che come in tutte le cose alla base di tutto ci debba essere sempre una buona dose di BUON SENSO e non credo che sia la fettina di carne o lo spezzatino che faccia di me una persona peggiore di chi non la mangia.....perchè altrimenti a questo punto anche il pomodoro che mi sono mangiata oggi mi fà sentire un cattivo soggetto......avete mai visto i reportage sulla raccolta degli ortaggi???? Tu lobelia hai mai visto???? Sono persone sfruttate (quasi sempre immigrati)....5 euro al giorno per ore e ore di lavoro,sotto il sole cocente,vivono in baracche senza le minime norme igeniche.....quegli esseri umani fanno forse meno pena di un animale.

In conclusione....forse magari ho sparato qualche cavolata e magari sarò andata pure ot e me ne scuso....ma a questo punto per un verso o per l'altro non dovremmo piu' toccare cibo.

Nelle scelte della vita niente è tutto GIUSTO o tutto SBAGLIATO,usiamo il BUON SENSO ci aiuterà di sicuro a percorrere la strada piu' corretta,e con questo alzo bandiera bianca anch'io....

Scusate se ho scritto in Maiuscolo e in neretto, sò che non si può....:(
 
propongo di cambiare il titolo del 3D in
"Talebanismo Alimentare"

starò invecchiando ma gli estremismi mi stressano. Mi sbaglierò, ma ultimamente in Italia vige la legge "o con me o contro di me" nel contesto del "o è bianco o è nero." Come ripeto da anni, che mi faccia chiamare Marchese, Lestat o Scassaminchia, la dialettica in italia e quindi nel forum è impraticabile, perchè NESSUNO si sforza di essere empatico e tentare di vedere la stessa cosa con lo sguardo dell'altro.
Anche questa discussione è stata impostata ambiguamente, e dal titolo fuorviante ci si sarebbe aspettati non già un arbitrario e personale, pesante, giudizio morale ma piuttosto un'esposizione serena delle proprie scelte di vita. Ma in un paese come il nostro, essere "qualcosa" o abbracciare "filosofie" o stili di vita esotici è una moda ormai diffusa che si scontra con la pigra ignoranza di chi la pratica. Non sto parlando direttamente all'autrice del 3D (per sua informazione ADORO mangiare carne e non ho pensieri impuri verso infanti e/o pubescenti di ambo i sessi) ma generalmente di chi va letteralmente in fissa per meditazione, digiuno, mantra &tantra, aromaterapie, e tutte quelle pratiche che sembrano autorizzarli a sentirsi superiori a noialtri gretti materialisti.
Ma tutte queste illuminatissime persone vanno in scooter, come noi, guardano Sky, come noi, usano il cellulare, come noi, interagiscono su internet come noi.
Quando li vedrò in trance in una lamasseria di Lhasa, vestiti solo di un cencio arancione e con la capoccia pelata allora e solo allora mi sembreranno sinceri.
 

paolaas

Guru Giardinauta
Non si può scrivere tutto in maiuscolo e neretto ma solo delle frasi per evidenziarle sì (servono proprio a questo!).

Mi unisco al discorso di ari che condivido appieno. Purtroppo i processi che portano allo sfruttamento (di uomini e animali) sono enormi e contorti, ma noi ne siamo complici nel momento in cui andiamo in un negozio/supermercato e pretendiamo di comprare tutto al minor prezzo possibile. E non ci accontentiamo dei prodotti di stagione: vogliamo le primizie, vogliamo i prodotti fuori stagione ma sempre ad un prezzo basso. Allora i nostri 10 euro ci consentono di comprare due bistecche, 2 kg di mele e 1 kg di lattuga.
Ma una volta tutte queste cose costavano, una volta le spese per l'alimantazione avevano un peso importante su un budget familiare (e chissà perché erano tutti più magri....)

La società di oggi pretende di limitare la spesa dedicata all'alimentazione ad una fetta minima delle nostre entrate perché vogliamo avere la possibilità di fare vacanze, andare dall'estetista, comprare un nuovo cellulae quando esce il nuovo modello....

Ma allora non lamentiamoci se stiamo distruggendo il pianeta, se stiamo sfruttando uomini e animali, tutto questo è inevitabile se dobbiamo ottenere il massimo con la minima spesa (a partire dalla produzione).

Il piccolo coltivatore a volte si ritrova ad accettare prezzi ridicoli per il suo raccolto ma accetta pur di non buttare tutto un anno di lavoro; il prezzo non lo fa lui ma il compratore! E quando questo povero contadino vede che a quel prezzo non ci sta con le spese, per non fallire trova i mezzi per abbattere i costi: quindi paga salari miserrimi, quindi bombarda le sue coltivazioni di tutto il possibile per non avere perdite di produzione, ecc... ecc...

Il discorso è complessissimo e così l'ho semplificato davvero alla spiccia ma era per dire che siamo tutti responsabili di quello che succede ma cambiare solo uno di noi e solo in una cosa (tipo "non mangio carne") mi sa che non cambia certo l'economia mondiale....
 

Ari68

Florello
propongo di cambiare il titolo del 3D in
"Talebanismo Alimentare"

Mi sbaglierò, ma ultimamente in Italia vige la legge "o con me o contro di me" nel contesto del "o è bianco o è nero."

Stai invecchiando mio caro:lol::lol:.....io sono bianconera


Avevo alzato bandiera bianca, ma Finn me l'hai servita sul piatto d'argento come si suol dire!!!:D ....scusa :love_4:
 

lobelia

Florello Senior
Scusa ma ti contraddici: dici che dai vegan e ogni tanto proteine animali poi dici che non puoi cambiare la loro natura. Ma lo stai facendo. Le proteine animali loro dovrebbero mangiarle sempre.

Sei sicura di quanto affermi? Io mi sono documentata a lungo perché i miei gatti mi stanno a cuore come figli. Ho chiesto al mio veterinario che mi ha confermato che quel cibo (parlo di un cibo specifico, non porcheria "x") va benissimo. Nè contraddico la loro natura perché un gatto che purtroppo vive in casa è già una contraddizione di per sè ma le mie sono sanissime e ben curate.
A proposito di quanto affermi ti inviterei a leggere un libro bellissimo che io ho letto su una leonessa vegetariana (per sua scelta perché ha rifiutato la carne già da piccola) e che, nonostante tutti i tentativi di chi l'aveva salvata non ne ha mai voluto saperne per tutta la vita: è vissuta i suoi anni senza alcuno scompenso. http://www.macrolibrarsi.it/autori/_georges-h-westbeau.php
Poi il cibo vegan che dò loro è fatto con proteine vegetali di ottima scelta e non con gli scarti di produzione dei macelli.
I gatti dovrebbero avere un giardino ed essere liberi di sostentarsi cacciando, le nostre case sono quanto di più innaturale possiamo dar loro. Infatti si ammalano di più che quando sono liberi e hanno i ns stessi problemi: obesità, reni, cuore.
I gatti ce l'ho da anni e quando non ci saranno più (tremo al pensiero) non ne prenderò altri ma continuerò a fare volontariato in un gattile come faccio ora per aiutarne di più.
 
Ultima modifica:

lobelia

Florello Senior
Condivido ogni singola parola di ciò che ha scritto Pa0la....non voglio fare polemica (non sono mai costruttive) ma vedi Lobelia...la tua è sembrata piu' una crociata contro i cattivi (gli onnivori) piu' che un esternare di quanto bene e felice ti faccia sentire il tuo nuovo stile di vita.

Non hai descritto le tue sensazioni e stop,hai lanciato accuse verso chi non mangia come te,hai giudicato il comportamento degli altri come immorale.

Così facendo, hai scelto la strada di un confronto difficile da mantenere sui toni bassi.....giustamente c'è che si è risentito delle tue parole e alla fine anche il tuo apprezzabile tentativo di chiedere scusa è naufragato....nonostante le tue buone intenzioni.

Io non sono Nessuno per dire ciò che è giusto e ciò che è sbagliato....ma credo che ognuno di noi non sia così cieco da non rendersi conto di come stà andando il mondo,l'inquinamento che ci circonda,il lento ma progressivo degrado e distruzione della nostra MADRE TERRA e nessuno credo voglia lasciare ai propri figli un mondo invivibile.

Parlo personalmente,nel mio piccolo cerco di fare il possibile per limitare i danni al nostro PIANETA con un modo di vivere che sia piu' RISPETTOSO e ECOLOGICO possibile.....

Cerco di riutilizzare,di riciclare,di consumare meno che posso e mi piace vivere in simbiosi con la Natura perchè sò che è la VITA.

Mi sento di dire che come in tutte le cose alla base di tutto ci debba essere sempre una buona dose di BUON SENSO e non credo che sia la fettina di carne o lo spezzatino che faccia di me una persona peggiore di chi non la mangia.....perchè altrimenti a questo punto anche il pomodoro che mi sono mangiata oggi mi fà sentire un cattivo soggetto......avete mai visto i reportage sulla raccolta degli ortaggi???? Tu lobelia hai mai visto???? Sono persone sfruttate (quasi sempre immigrati)....5 euro al giorno per ore e ore di lavoro,sotto il sole cocente,vivono in baracche senza le minime norme igeniche.....quegli esseri umani fanno forse meno pena di un animale.

In conclusione....forse magari ho sparato qualche cavolata e magari sarò andata pure ot e me ne scuso....ma a questo punto per un verso o per l'altro non dovremmo piu' toccare cibo.

Nelle scelte della vita niente è tutto GIUSTO o tutto SBAGLIATO,usiamo il BUON SENSO ci aiuterà di sicuro a percorrere la strada piu' corretta,e con questo alzo bandiera bianca anch'io....

Scusate se ho scritto in Maiuscolo e in neretto, sò che non si può....:(

Quindi fai parte di un gruppo d'acquisto equosolidale? Io cerco di acquistare verdure di cui conosco la provenienza.
 
Ultima modifica:

lobelia

Florello Senior
“...mangiare carne è semplicemente immorale, perché comporta un'azione che è contraria al sentimento morale, quella di uccidere...” Lev N. Tolstoj

“Veramente morale è solo colui che soccorre ogni vita alla quale egli può portare aiuto e si astiene dal far torto ad ogni creatura che ha vita. La vita in se stessa è sacrosanta. Io mi rendo ben conto che il costume di mangiar carne non è in accordo con i sentimenti più elevati” Albert Schweitzer


“L'unico fondamento per avere una società vegetariana e proclamare un principio vegetariano è e deve essere quello morale.” Gandhi


Ecco prendetevela pure con Tolstoy, col dottor Schweitzer, con Gandhi. L'unico fondamento di una scelta cruelty free è la scelta morale, la salute è un effetto, non la causa, l'ecologia è un effetto, non una causa. Io sono vegan per la salute degli animali, miei compagni sulla Terra o anche questo è da condannare?
Continuate a fossilizzarvi sulle parole ma confrontiamoci sui fatti: siete contrari alla sofferenza sui carri bestiame, al macello in catena di montaggio, allo spreco di vite dei supermercati o no?
Ari68 ha risposto con coerenza e buon senso, senza fare proclami di talebanismo o sfottò. Preferisco di gran lunga il suo atteggiamento che quello distruttivo a prescindere.
 
Ultima modifica:

Ari68

Florello
Quindi fai parte di un gruppo d'acquisto equosolidale? Io cerco di acquistare verdure di cui conosco la provenienza.

No lobelia io sono equosolidale.....

Acquisto la verdura dal contadino che ho fuori dalla porta di casa,lo conosco di persona.... sò come coltiva gli ortaggi (è quello che mangia anche lui).
Naturalmente acquisto quello che trovo e che è di stagione....niente pomodori in inverno!!!

La carne (scusami sò che ti dà fastidio) ma è per farti capire.....l'acquisto sempre da questo contadino che alleva bestiame...le mucche sono libere di pascolare nei prati....d'estate vanno in alpeggio....non mi crederai ma sono MUCCHE FELICI :)

I detersivi pochissimi e quasi sempre piu' ecologici possibili....uso molto i rimedi della nonna.

La macchina.....in famiglia la usiamo il meno possibile....io e mio marito poi siamo runner, andare a prendere il giornale o a fare la spesa a piedi o in bici non ci crea nessun problema anzi lo facciamo di abitudine.

Sai io non sono perfetta....ma cerco nel mio modo di vivere di fare del mio meglio e questo fà sì che alla sera mi senta una persona soddisfatta e felice....sono le mie scelte che mi fanno sentire così,non quello che fanno gli altri.

Tu ti senti felice ora che sei vegana??? Bene è una bella cosa... un ottima scelta se ti senti bene,ma non devi denigrare le scelte degli altri.

Avevo detto che alzavo bandiera bianca e quindi non avrei piu' risposto,qui l'ho detto e qui lo nego.....:muro:

Vedi lobelia questi sono i toni per una costruttiva e felice discussione....chiedere,confrontarsi....nel pieno del rispetto con chi abbiamo difronte.....anche se sono virtuale....dietro al pc c'è una persona che interargisce con te...con dei principi e una moralità....e non è giusto porsi come avevi fatto dall'inizio.

Penso che chiunque ti avrebbe risposto in maniera differente se tu ti fossi posta con piu' discrezione.....credo inoltre che non tutti abbiano la fortuna di avere la possibilità di comperare dal contadino sotto casa (penso a chi abita nelle grandi città)....perciò determinate scelte sono obbligate....:(

Parere personale...potrei anche sbagliarmi eh...
 

Ari68

Florello
“...mangiare carne è semplicemente immorale, perché comporta un'azione che è contraria al sentimento morale, quella di uccidere...” Lev N. Tolstoj

“Veramente morale è solo colui che soccorre ogni vita alla quale egli può portare aiuto e si astiene dal far torto ad ogni creatura che ha vita. La vita in se stessa è sacrosanta. Io mi rendo ben conto che il costume di mangiar carne non è in accordo con i sentimenti più elevati” Albert Schweitzer


Ecco prendetevela pure con Tolstoy e col dottor Schweitzer

:muro::muro:.....non ne veniamo proprio a capo.....
arrampicarsi_sui_vetri.gif
arrampicarsi_sui_vetri.gif


.....anche la mia resistenza ha un limite
bandiera_bianca.gif


00030028.gif
 

paolaas

Guru Giardinauta
Sei sicura di quanto affermi? Io mi sono documentata a lungo perché i miei gatti mi stanno a cuore come figli. Ho chiesto al mio veterinario che mi ha confermato che quel cibo (parlo di un cibo specifico, non porcheria "x") va benissimo.

Sicuramente dare anche proteine vegetali e completare la dieta con verdure fa benissimo al gatto ma ci sono alcune proteine animali che tra quelle vegetali non si trovano. Ma toglimi una curiosità? che gusto/profumo hanno i cibi vegan che gli dai? Li mangiano con gusto? Qulache volta potrei provare a prenderglieli anch'io....
 

paolaas

Guru Giardinauta
Acquisto la verdura dal contadino che ho fuori dalla porta di casa,lo conosco di persona.... sò come coltiva gli ortaggi (è quello che mangia anche lui).
Naturalmente acquisto quello che trovo e che è di stagione....niente pomodori in inverno!!!

La carne (scusami sò che ti dà fastidio) ma è per farti capire.....l'acquisto sempre da questo contadino che alleva bestiame...le mucche sono libere di pascolare nei prati....d'estate vanno in alpeggio....non mi crederai ma sono MUCCHE FELICI :)
.....credo inoltre che non tutti abbiano la fortuna di avere la possibilità di comperare dal contadino sotto casa (penso a chi abita nelle grandi città)....perciò determinate scelte sono obbligate....:(
Che fortuna che hai!!!!
E sì, purtroppo è così. Non per tutti è possibile fare acquisti dal vicino di casa (anzi, direi che è una fortuna di pochi...). Ora anch'io mi sto facendo un piccolo orticello (lontanissima dall'essere autosufficiente ma mangiare la mia insalata mi dà molta soddisfazione!) e il vicino mi regala qualche zucchina, un po' di frutta quando c'è, l'altro vicino invece mi regala qualche uovo delle sue galline... E già così mi ritengo super fortunata.
Ma poi, come quasi tutti, finisco al super a prendere frutta a verdura e contribuisco a creare quel circolo vizioso in cui la grande distribuzione tira il collo ai contadini, ecc. ecc...
Ti assicuro che abitando in città non se ne può venire fuori....
 

lobelia

Florello Senior
No lobelia io sono equosolidale.....

Avevo detto che alzavo bandiera bianca e quindi non avrei piu' risposto,qui l'ho detto e qui lo nego.....:muro:

.....credo inoltre che non tutti abbiano la fortuna di avere la possibilità di comperare dal contadino sotto casa (penso a chi abita nelle grandi città)....perciò determinate scelte sono obbligate....:(

Parere personale...potrei anche sbagliarmi eh...
Su questo non sono completamente d'accordo perché è soprattutto nelle grandi città che i GAS (gruppi d'acquisto solidale) sono ben presenti. Anche nel piccolo, acquistando nel mercatino rionale, in un bottegone merce locale si può fare qualcosina. Inoltre se non c'è un GAS si può sempre esserne il fondatore, no?
Ma la cosa che può incidere di più sui trasporti, sull'inquinamento (fecale soprattutto), sullo spreco è diminuire drasticamente il consumo di animali per l'alimentazione. Una cifra fornita dal parlamento europeo: l'Europa è costretta ad importare il 70% delle proteine per l'alimentazione animale. E rimanendo sulle proteine, la produzione di una pari quantità di proteine vegetali e animali richiede l'uso di acqua in proporzioni di 1 a 100. E il confronto è a dir poco determinante, considerando che ben l'87% dell'acqua consumata nel mondo è destinata all'agricoltura. In Italia per ogni persona si uccidono in media quasi 12 animali l'anno, e si impiegano le risorse di 3,8 ettari di terra, che non sono molto distanti dal doppio (!) di quanto avremmo a disposizione per uno sviluppo sostenibile, cioè per non ipotecare il nostro futuro.
L'animale è un essere senziente: giustamente se la mucca può ESSERE FELICE come tu dici, può soffrire tremendamente nel distacco dal suo vitellino, può provare terrore di fronte alle sue simili che la precedono al macello, a prescindere che prima sia stata in una malga o no. E' questo il punto importante. Poi, io rimango felice nel mio cuore sia che tu o chiunque altro decidiate di mangiare un animale o no, questo è sicuro e non dipende da alcun tono alto o basso di questa discussione, mi pare ovvio.
Voglio solo indicare quali sono state le riflessioni che mi hanno portato a questa scelta sperando che chi tentenna, pensando che sia difficile e oneroso capisca che non è così.
Sono stata onnivora tanti anni ma non tornerei indietro ora che so quello che c'è dietro l'allevamento d'animali.
 
Ultima modifica:

aquilotta

Aspirante Giardinauta
LOBELIA IL MIO MESSAGGIO ERA PER TE
come mai non rispondi alla mia domanda? non è un attacco solo curiosità tranquilla
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Alto