Appello del Wwf e Lav

[Piera1]

L’Appello del Wwf
No a pellicce di tigre e caviale,
doni che rovinano l’ambiente

Ginevra. Il Wwf ha diffuso ieri una lista di regali di Natale da evitare a tutti i costi: sono quelli confezionati in pelliccia di tigre o in tartaruga e quelli che contengono corallo e avorio. L’obiettivo è quello di non arrecare danno alle risorse naturali del pianeta. Perciò, chi intenda regalare a un’amica una giacca di tigre, o addirittura comperare un tigrotto come animale da compagnia, tenga presente che solo 5 mila di questi splendidi animali vivono ancora allo stato di natura. Rischiano l’estinzione anche le testuggini.Per quanto attiene ai consumi alimentari, il Wwf raccomanda di consumare con moderazione il caviale Beluga: lo storione del Caspio, pesce da cui si ricava questa raffinata ghiottoneria, rischia la scomparsa per prelievo eccessivo.


L’appello. Il 40% degli agnelli macellato per le feste natalizie
La Lav: Il cenone? Meglio se vegetariano:

Roma. Cenone di Natale a base di menù vegetariano, per evitare la consueta strage di agnelli e pesci: a lanciare l’appello agli italiani è la Lav, che per l’occasione ha pubblicato ricette in pieno stile vegetariano sul sito www.infolav.org enel libro<<Essere vegetariani, nutrizione e gastronomia vegetariana e vegan>>, a cura di Roberta Bartocci biologa dell’organizzazione ambientalista. <<Ogni anno, in Italia, si macellano 6.718.550 ovicaprini, di cui 4.923.619 agnelli-afferma la Lav-E secondo i dasti Istat relativi al 2003, circa il 40% del totale degli agnelli viene macellato proprio a Natale>> Ai quali si aggiungono anguille, capitoni, salmoni e molluschi. Oltre alle ricette, nel volume si trovano anche consigli pratici di nutrizione, gastronomia e spunti di riflessione: un modo per approfondire-conclude la Lav conoscenza dell’alimentazione vegetariana e vegan(cioè priva non solo di carne e pesce ma anche di derivati animali come latte e uova), conoscere le proprietà nutritive degli alimenti vegetali e gli abbinamenti più corretti sotto il profilo nutritivo.

 

[ccTy]

Una cosa che mi fa veramente imbestialire sono quelli che usano le pelli di tigre o di qualsiasi animale......ma la tigre no!!!!!! :burningma

 

[POTENTILLA]

Ciao a tutti sono Potentilla e nuova dell'ambiente visto che mi sono registrata solo
ieri, ma sulla questione delle PELLICCE non riesco proprio dal trattenermi nel dire la
mia sono da sempre un'animalista convinta ed ho sempre lottato contro la
barbara usanza delle pellicce visto che poi nel luogo dove vivo non sono necessarie
vivo in campagna per scelta anche se lavoro in città e da sempre sono contro corrente
e pur lavorando in un ambiente dove di Pellicce se ne vedono non mi trattengo certo
dal dire la mia senza poi togliere che il mio capo è un convinto cacciatore cosa che
talvolta mi è costata delle pesanti battutace a cui non mi sono risparmiata dal rispondere!

 

[Isotta]

Bene Potentilla, benvenuta tra gente che la pensa come te, pur vivendo tra chi è ancora lontano mille miglia da noi, ma sempre più si stanno convertendo e se non gli diamo tregua saranno sempre di meno, così come siamo sempre di più qui nel forum animalista e non solo!

 

[Piera1]

Ciao Potentilla, benvenuta, daccordissimo con te. Molta gente non sa la sofferenza che si nasconde dietro una pelliccia, animali squoiati vivi come i ciccioli di foca e i lager in cui sono costretti a vivere gli animali di allevamento. Una volta la pelliccia era uno status simbol, adesso non è più così, il mio motto è: chi ha non appare.

 

[ciaseta]

benvenuta!!!

aggiungo: attenzione pure ai bordi di pelliccia sui cappucci dei parka e dei giubbotti!

lessi qualche anno fa su panorama che sono ottenuti da cani e gatti scuoiati vivi in oriente!

il solo pensiero mi fa stare malissimo!!! in + l'articolo era pure corredato di foto orribili....


ora non so se questa cosa la fanno ancora (credo di sì) ma in ogno caso quei giubbotti non li guardo + a meno che non siano di pelliccia ecologica!

 

[Piera1]

E' vero Ciaseta, si fanno pellicce di cani e gatti in oriente, ci sono dei veri e propri allevamenti e ti dirò di più, l'Italia è la prima importatrice di questi prodotti. Attenzione alle etichette, sotto diversi nomi si celano gli animali con cui vengono fatte, appunto cani e gatti.

 

[ciaseta]

poveri animalucci!!!

quanto devono sopportare quelli davvero sfortunati che non hanno dei padroni umani che li rispettano!!!!

solo perchè non si sanno difendere e continuano inesorabilmente a fidarsi di noi!!!!

 

[elebar]

Benvenuta Potentilla!

/\/\ le pellicce!

 

[lilianaSantos]

benvenuta Potentilla

 

[*ALE*]

Mia nonna, che abita nel mio stesso cortile, ha un gatto maschio di 5 anni tigrato grigio, obeso e bellissimo come pelo, c'e' stata una volta che eravamo in giardino dietro casa, era estate e lui si rotolava felice nel prato, passo' un signore anziano che molto tranquillamente mi disse di stare attenta al mio gatto perche' in zona vicino casa mia c'era chi cercava gatti ben tenuti per venderli sia per la palliccia che per la carne... Non ho saputo cosa dire ma ogni volta che Pierino non torna la sera mi viene in mente quella frase cosi brutta detta da chi evidentemente se ne fregava del mio gatto e anche dei gatti in genere....
Ale

 

[ciaseta]

mamma mia da brivido.......

 

[Isotta]

Mia nonna, che abita nel mio stesso cortile, ha un gatto maschio di 5 anni tigrato grigio, obeso e bellissimo come pelo, c'e' stata una volta che eravamo in giardino dietro casa, era estate e lui si rotolava felice nel prato, passo' un signore anziano che molto tranquillamente mi disse di stare attenta al mio gatto perche' in zona vicino casa mia c'era chi cercava gatti ben tenuti per venderli sia per la palliccia che per la carne... Non ho saputo cosa dire ma ogni volta che Pierino non torna la sera mi viene in mente quella frase cosi brutta detta da chi evidentemente se ne fregava del mio gatto e anche dei gatti in genere....
Ale

Ogni tanto le sento anch'io queste cose nei paesi qui vicino, quando è sparita Camilla ero terrorizzata, comunque sono sempre in pensiero quando i mici sono fuori. A una mia amica, qualche ano fa, hanno rubato, non so come, un terranova buonissimo, con la disperazione dei padroni....sembra siano stati quelli del circo che si trovava qui in quel periodo e che sia finito in pasto ai leoni, mi vengono i brividi anche a scriverlo, non immagina neanche certa gentaccia quanto può ferire e uccidere moralmente le persone.

 

[*ALE*]

In pasto ai leoni?
Dio mio che orrore.
Alessia

 

[Isotta]

E' vero Ciaseta, si fanno pellicce di cani e gatti in oriente, ci sono dei veri e propri allevamenti e ti dirò di più, l'Italia è la prima importatrice di questi prodotti. Attenzione alle etichette, sotto diversi nomi si celano gli animali con cui vengono fatte, appunto cani e gatti.

Non bisogna acquistare quei capi, io poi non mi fido nemmeno di quella ecologica, ci fano perfino i peluche, è l'unica arma che abbiamo per combatttere certe atrocità, se cala e si annulla la richiesta non ci sarà motivo per richiedere certi oggetti, nonostante l'indifferenza di ancora molta gente.

 

[*ALE*]

E' difficile combatterli.
Alessia

 

[Isotta]

purtroppo Ale sembra sia vero, perchè la mia amica ha smosso mari e monti per cercarlo e, quando io un giorno le ho detto che avevano visto nel circo che era venuto da noi un cane simile al suo, gliel'ho detto con la sincera speranza che fosse veramente lui e allora mi ha detto dela scoperta...mi si è gelato il cuore e mi è dispiaciuto davvero averle aperto involontariamente una così grande ferita.

la crudeltà degli uomini non ha ancora fine purtroppo

 

[*ALE*]

Robe da matti, da malati di mente, solo dei mostri possono fare questi gesti, meritano la stessa fine di quel cane. Che schifo.
Ale

 

[Isotta]

E' difficile combatterli.
Alessia

hai ragione, ma io non ci rinuncio, non compro le cose sospette, la mia sarà una piccolissima goccia nel'oceano, ma se le goccioline aumentano qualcosa dovrà pur cambiare. So che è un'utopia, ma non rinuncio a sperare, il giorno che non avrò più speranza quei poveri animali avrnno perso la loro battaglia.

 

[*ALE*]

Certo che no, rinunciare mai... Hanno solo noi.
Ale