............Quello che è certo è che se tutte le hanno (sempre secondo l'articolo) è perchè è raro trovarne qualcuna che segua un alimentazione senza lipidi,quindi se questo fosse il motivo è normale che quasi tutte le abbiano.....
ehmm....non riesco a non stupirmi a leggere che qualcuno elucubri sulla normalità o meno del fatto che le donne abbiano un ciclo e addirittura indichi come strada più naturale la sua assenza. pur essendo a conoscenza di metodi di riproduzione di specie diversi, finora mi pare che quello che l'animale bipede umano ha sempre usato è del tipo che richiede ovulazione (e inseminazione). perfino ammettendo la possibilità di partenogenesi (riproduzione asessuata), senza ovulazione (con tutto quel che ne deriva, quindi mestruazioni comprese), la vedrei dura per la prosecuzione della specie.... mi chiedo quindi se per caso chi ha scritto l'articolo stia pensando in realtà a un'eliminazione dell'animale umano per la salvaguardia del resto del pianeta. una possibilità anche questa, non c'è che dire.
ma parlo così non perché anti-qualsiasi-tipo-di-regime-alimentare-diverso da quello onnivoro (io nemmeno lo sono e ho provato un po' di tutto in vita mia) e nemmeno per gusto polemico, solo per reale stupore: questa donna che ha scritto questa cosa proprio mi ha stupita e nn riesco a immaginare che tipo di futuro stia visualizzando.... (e sì che sono appassionata di fantascienza!)
per tornare alla discussione, una domanda (temo di essere in vena di masochismo stasera, ma andateci piano se potete):
ma non è forse scientificamente provato (da lunghissimo tempo e in modo perfino molto semplice ormai, non serve nemmeno strumentazione complessa o prove di laboratorio), che una bistecca è effettivamente un pezzo di qualcosa che è morto, oltre che qualcosa con cui cucinare un piatto che piace a molti? (forse non si può usare il termine 'cadavere' perché si riferisce specificatamente agli umani, ho letto or ora sul vocabolario per esserne sicura, ma umano o animale se è morto è morto, no?)
lo dico perché a me pare un dato di fatto talmente chiaro che quindi nemmeno volendo potrei dire nulla di contrario in proposito se qualcuno parlando di un agnello al forno, una lepre in salmì, una trota al sale li chiamasse 'cadaveri'. lasciando stare il come (e i casi particolari), quando si mangiano animali questi sono morti, nessun dubbio per me.
ma, capisco, forse l'indignazione provata da alcuni di noi è dovuta non al dato di fatto inconfutabile in sé ma alla percezione di un giudizio, nel parlarne. è corretto?
se così, allora direi che tutta la discussione non è realmente sulle diete scelte da chicchessia, ma su come se ne parla agli altri.
ragazzi, allora in pratica questo è un grande OT?!