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moonflower

Aspirante Giardinauta
aaaaaaaaaaaa hai 15 anni tutto chiaro allora ;D
Ricominciamo!!!
Schifissimo è come bruttottonissimo, nervosino, pucciosetto, verdolino, cattivelloso e minkiosetto.

Tua mamma non ha torto, ma resta il fatto che se bevo latte puro mi prende un colpo, quindi possiamo anche usare un linguaggio politically correct ma l'abbinamento me+latte non cambia, mi ingozzarono di pane e latte perchè era inconcepibile che non ne mangiassi (e non gli dò torto!!! 2 guerre mondiali ed origini contadine, il latte è il latte) dopo l'ennesima volta che mi son sentita male, han smesso con il latte e potevo dire mi fà schifissimo :D
 

Tippy

Giardinauta Senior
Moon quanto ti capisco...i miei mi "sforzavano" di bere il latte da piccola, per cui da diversi anni mi è "andato in disgrazia" ed adesso l' idea di berlo così, bianco...brrrrrrr...
La mattina faccio colazione col caffelatte, oppure a volte "nascondo" il sapore del latte con la cioccolata, ma del resto proprio non riesco a farmelo piacere...
Mirko, senti...avrai anche le tue giuste opinioni sul pollo con le patate della tua mamma"buonissimo", e capisco che tu possa ritenere sbagliato la frase "mi fa schifissimo", per carità, hai ragione, non si dovrebbe mai dire che un cibo fa schifo, ma Moon l' ha detto in un conteso di opinione personale, ha detto che a LEI fa schifissimo..o sbaglio? :Saluto:
 

Mirko's

Giardinauta Senior
ahhhh hai 15 anni ora capisco e comprendo...però potresti anche approfondire la tua lettura di questa discussione, guardarti i link, i video, cercare di capire i vari punti di vista e rispondere a tono, invece di dire che il pollo con patate della tua mamma è buonissimo, credo che qui siamo andati molto oltre questo...

Ahahah!!! Beh la storia del pollo era tanto x sdrammatizzare dato che leggendo i commenti sono riuscito a percepire quanta tensione e provocazioni c'erano dietro...Comunque ritornando al LATTE (si puo dire Latte, vero?) mi hanno forzato fin da piccolo a berlo come voi eppure spessissimo lo mangio anche la sera invece della cena (certo con mooooolto nesquik e i biscotti)... Ma il latte di mandorla invece? Io in estate lo sostituisco al latte normale... :D
 

antylopenera

Apprendista Florello
:cry::cry::cry::cry::cry::cry:
Io ADORO il sapore del latte e sono DROGATA di latticini.... :(
....ma PROMETTO a me stessa che prima o poi
NE VERRO' FUORI!!!! :storto:
 

lobelia

Florello Senior
Ciao Moonflower, conosco bene veganblog, sono tra gli chef! Ci sono ottime soluzioni per chi è nella fase di transizione e cerca surrogati oppure per coloro che cercano di stupire i parenti proponendo cibi dall'aspetto tradizionale ma dai componenti assolutamente cruelty free. Io ormai non ne ho più bisogno e faccio solo variazioni su cibi tradizionali pugliesi, già vegan all'origine, o sperimento cremine e salsette da spalmare sulle bruschette o sulle verdure crude. Però ammetto che alle feste comandate, Natale-Pasqua, mi piace sviluppare elaborati piatti dai sapori più disparati usando anche spezie orientali come il cumino o il Garam-Masala (quest'ultimo ottimo sui finocchi gratinati, ad esempio).
Alla fine ognuno trova il suo Veganequilibrio tra vecchi e nuovi sapori.
La parte più stimolante è invece quella deiu cosmetici che mi ha portato a semplificare tantissimo i miei consumi con grandissimo risparmio! Questo campo merita tutto un discorso a parte.....
 

lobelia

Florello Senior
Va bè se vai nei supermercati bio di latte vegetali ne trovi una marea quinoa, miglio, riso basmati (trovo sia il + buono), soia, mandorle... praticamente ormai fanno il latte vegetale con qualsiasi cosa, se trovo anche quello di lino vi avviso, con l'arrivo dell'estate rivoglio i frullati e il latte vero mi fà schifissimo x_x

Sui siti vegan trovate anche le ricettine per farsi il latte di cereali in casa. Io ho fatto quello di riso. L'unico limite è che va consumato in breve tempo (tre-quattro giorni) non avendo conservanti. Capirete però che ha un sapore completamente naturale e se fatto con prodotti bio è anche salutare. Inoltre non dovete fare altro che travasare con un colino dopo averlo lasciato ben cuocere nella pentola a pressione.
Il più buono è quello di mandorle fatto in casa, che non c'è bisogno di cuocere e si prepara a freddo in un modo che più facile non esiste. La poltiglia che resta è poi un ottimo ingrediente per palline dolci (dal gusto di pasta di mandorle, ovviamente) facilissime che potete poi rigirare in un po' di farina di cocco se vi piace o polvere di cacao o zucchero di canna integrale.
 
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moonflower

Aspirante Giardinauta
sui cosmetici ne avevamo parlato da qualche altra parte ma non ricordo dove :/

mm non i sapori di alcune cose non mi vanno giù, cmq sospetto che ci siano individui molto + carnivori di altri... per esempio a mia sorella la carne non è mai piaciuta tantissimo e diventare vegetariana non le ha mai dato problemi, a me invece un sacco infatti smisi subito dall'anemia a stanchezza al nervoso, a differenza di lei io stavo attentissima a quanto ferro assumevo alle vitamine di tutti i cibi, ma son crollata lei fà tutto a caso e tutto liscio....
Insomma son carnivora ++
 

lobelia

Florello Senior
sui cosmetici ne avevamo parlato da qualche altra parte ma non ricordo dove :/

mm non i sapori di alcune cose non mi vanno giù, cmq sospetto che ci siano individui molto + carnivori di altri... per esempio a mia sorella la carne non è mai piaciuta tantissimo e diventare vegetariana non le ha mai dato problemi, a me invece un sacco infatti smisi subito dall'anemia a stanchezza al nervoso, a differenza di lei io stavo attentissima a quanto ferro assumevo alle vitamine di tutti i cibi, ma son crollata lei fà tutto a caso e tutto liscio....
Insomma son carnivora ++

Il problema del ferro può essere dovuto ad un malassorbimento intestinale. Molti celiaci hanno carenze così come molte persone con intolleranza al latte. Io sono stata come te ma sono diventata come tua sorella. Avevo sempre avuto problemi di ferro, questi si erano naturalmente ripresentati al cambio stagione anche al mio poassaggio a vegetariana e nei primi mesi veg.
Dopo qualche piccola correzione nella dieta sono spariti! Bum, così. Ora nessuna carenza e mangio come tua sorella, senza pensieri. Bisogna aspettare che le verdure crude (soprattutto quelle scure) con limone, i semi e i legumi facciano il loro effetto. Una volta reso ben fluido il sangue e ripristinato il corretto assorbimento intestinale togliendo tutti i cibi a cui si è intolleranti (latte, cibi acidificanti in generale, zuccheri raffinati ecc, tempo sei mesi di attenzione) e tutto procede alla perfezione.
Ora ai controlli ho analisi ottime anche al cambio di stagione.
 

Violetta516

Maestro Giardinauta
è vero che dipende dalle persone, ad esempio mio padre è vegetariano da molto prima di me e lo è ancora adesso ma mio marito è un carnivoro irreversibile...cresciuto a ragù e salsicce, senza speranza!
 

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
.... Ci sono ottime soluzioni per chi è nella fase di transizione e cerca surrogati oppure per coloro che cercano di stupire i parenti proponendo cibi dall'aspetto tradizionale ma dai componenti assolutamente cruelty free. Io ormai non ne ho più bisogno e faccio solo variazioni su cibi tradizionali pugliesi, già vegan all'origine, o sperimento cremine e salsette da spalmare sulle bruschette o sulle verdure crude. Però ammetto che alle feste comandate, Natale-Pasqua, mi piace sviluppare elaborati piatti dai sapori più disparati usando anche spezie orientali come il cumino o il Garam-Masala (quest'ultimo ottimo sui finocchi gratinati, ad esempio).
Alla fine ognuno trova il suo Veganequilibrio tra vecchi e nuovi sapori.
La parte più stimolante è invece quella deiu cosmetici che mi ha portato a semplificare tantissimo i miei consumi con grandissimo risparmio! Questo campo merita tutto un discorso a parte.....

è questo l'errore, cercare di confondere il palato dando un cibo che "sembra" quello a cui sei abituato ed invece non lo è

se voglio mangiarmi una lasagna, me la mangio tradizionale
se voglio togliere il formaggio dalla piazza non ci metto un formaggio di soia. mangio una pizza senza formaggio, se il gusto è piacevole lo stesso, avrò trovato un piatto diverso che mi piace, non un ripiego al mio piatto preferito con un sapore gommoso al posto di quello filoso
altrimenti continuerò a rimpiangere la mia "pizza tradizionale"

io personalmente non sono razzista :D con le cucine
l'importante è che siano "originali" non un surrogato di questa o quella

posso mangiare lasagne diverse, ma non per NON mangiare le solite, ma per avere un altro piatto da provare.

non toglietemi il latte a colazione però :D potrei fare una rivoluzione!!

lo tollero e l'ho sempre tollerato, e nessuno mi ha mai costretto ad assumerlo
il caffè sempre macchiato


visto questa discussione ho analizzato alcuni miei pasti..
un buon 50% sono vegetariani, un 30% potrebbero anche essere vegani (non essendoci formaggi o carni, credo lo siano non mi sono mai posta il problema)
leggendo le varie ricette vegan, ho riscontrato questo difetto, non essere spesso originali nel proporre cibi, ma cercare di creare i surrogati dei piatti tradizionali

nella mia vita ho consumato spessissimo latte vero, fresco non pastorizzato direttamente dalla stalla
uova dai polli "di famiglia" zia nonna e via dicendo
verdure dall'orto al piatto max 10 mt e 8 ore

carni di pollo, o maiale, o anche manzo a km zerissimo....
se compero al supermercato, già molto prima che fosse di moda volevo solo prodotti italiani, non certo l'ananas :)

so come arriva la carne nel mio piatto, ho assistito e ho anche macellato(solo animali da cortile), non è un divertimento, non si tortura, ci si procura cibo.

ci sono prodotti o marche che boicotto, ho i miei motivi, c'è chi condivide chi no, non provo a convincere nessuno :)
ho la mia idea di cibo etico.

:Saluto:
 

lobelia

Florello Senior
a proposito di ricette vegan, non riesco a fare lo yogurt con il latte di riso :/ avete mai provato?

Non ho mai provato, però se cerchi in qualche forum (forumetici oppure su quello di promiseland) dovresti trovare qualche post, mi sembra di avere letto qualche intervento sull'argomento tempo fa. Ora ho poco tempo per cercare, magari dopo a casa.
 

lobelia

Florello Senior
visto questa discussione ho analizzato alcuni miei pasti..
un buon 50% sono vegetariani, un 30% potrebbero anche essere vegani (non essendoci formaggi o carni, credo lo siano non mi sono mai posta il problema)
leggendo le varie ricette vegan, ho riscontrato questo difetto, non essere spesso originali nel proporre cibi, ma cercare di creare i surrogati dei piatti tradizionali Saluto:

Le ricette sono tantissime, forse troppe, anche, per cui puoi trovare le originali e non. I cosiddetti "surrogati" non sono tali ma solo delle interpretazioni, una sorta di chill out culinario...
Hanno un gusto diverso rispetto all'originario. Molte persone scelgono ricette vegan anche per motivi di salute (colesterolo alto o altro) e quindi provano a ritrovare i gusti conosciuti utilizzando ingredienti meno "dannosi" perché hanno più difficoltà ad allontanarsi dai gusti classici.
Spesso poi si usano i nomi delle ricette tradizionali per difficoltà a trovarne alternativi: il wurstel di soia ha un sapore suo, diverso dal tradizionale è comodo per i panini o gli spiedini. Difficile dargli un nome diverso da salamino: è un fatto pratico. Affettato di tofu o seitan si può chiamare "vegadella" perché assomiglia a mortadella ma non ha nulla a che vedere con la mortadella, si usa solo per comodità perché va bene per i panini.
Se hai un'idea sui nomi alternativi da proporre per i prodotti di soia e affini, ben vengano le nuove idee! Per il momento è più sbrigativo affibbiargli nomi noti. Nessuno si aspetta di trovare gli stessi sapori: sono alimenti "altri", proteici e pratici per le esigenze di rapidità di preparazione che la vita attuale impone.
Io se posso ne faccio tranquillamente a meno: non sono irrinunciabili.
 

lobelia

Florello Senior
Sono stato recentemente chiamato "assassino" da un idiota che al negozio ha visto appesa al muro la mia tuta da moto in pelle di canguro. Ha esordito chiedendo chi fosse "l'infame assassino" che ha comprato questa "busta fatta di cadaveri" per i suoi sfizi (io in tuta da moto praticamente ci lavoro). Per sua sfortuna, l'infame assassino era presente, per suo carattere molto schietto e diretto e peraltro reduce da una crisi di calcoli renali e in astinenza da caffè e nicotina da 4 giorni.

In conclusione sarebbe il caso di ricordare che il rispetto delle altrui libertà è la base di sani e pacifici rapporti sociali: fintanto che mangiare carne non è un reato (e non vedo perchè dovrebbe esserlo, cazzarola) e fintanto che nutrirsi di soli vegetali non sarà un reato (ma talvolta lo diventa quando genitori fanatici impongono la loro dieta ai figlioletti in fase di crescita mandandoli puntualmente all'ospedale) allora sarebbe il caso di vivere serenamente le proprie scelte evitando di sentirsi migliori che peraltro è il modo più semplice per deviare bruscamente dalle conquiste spirituali ottenute abbracciando fiilosofie e modi di vita fondamentalmente positivi.
Oppure mi sovviene che forse lo si fa per moda, e del resto ocaca.

Il fatto che i vegan siano dissennati genitori che mandano i figli all'ospedale è diffamante e offensivo quanto tante altre cose che affermi con tracotanza e risentimento per chissà quali tue paturnie personali. Conosco madri e figli vegan di persona e non per sentito dire, in ottima salute grazie a Dio, così come purtroppo so che i reparti pediatrici sono pieni di bambini con svariati problemi di ogni genere. Se fosse per me, nessuno di loro dovrebbe essere lì. Vogliamo fare un conteggio di quanti bimbi stanno in cura per sovralimentazione "onnivora", vogliamo considerare i tanti casi di altri tipi di malattie che derivano da cattiva alimentazione "onnivora"?
L'alimentazione dell'infanzia bilanciata deve esserlo a prescindere che si sia vegan o onnivori, e basta.
Ma dài, falla finita, Finnigan! Se vogliamo parlarne seriamente ok, ci sto. Ma scrivere baggianate gratuite sulla salute dei bimbi di genitori vegan o vegetariani non è corretto.
Qui spiegano meglio di me quello che ho appena detto:
http://www.veganitalia.com/modules/news/article.php?storyid=1139
 
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Piera58

Moderatrice Sez. Piccoli Amici
Membro dello Staff
Margherita Hack è vegetariana, lo è fin da bambina perchè vegetariani erano i suoi genitori e non mi pare che sia cresciuta con problemi, nè finita in ospedale.
 

paolaas

Guru Giardinauta
Un discorso è essere vegetariani ed un altro è essere vegani.
Se si è vegetariani non è così necessario cercare alternative alla proteine della carne perché si assumono già con latte e derivati e soprattutto uova.
Io potrei essere quasi definita vegetariana....
La scelta vegana è molto più difficile. Devi trovare degni sostituiti alle proteine animali e non è così facile (non è facile che piacciano, soprattutto...).

Sarei curiosa di sapere se un vegano che avesse la fortuna di avere le sue galline (quindi sa come le alleva) può mnagiare le loro uova (visto che la scelta di non mangiarle è di tipo etico).
 
Il fatto che i vegan siano dissennati genitori che mandano i figli all'ospedale è diffamante e offensivo quanto tante altre cose che affermi con tracotanza e risentimento per chissà quali tue paturnie personali. Conosco madri e figli vegan di persona e non per sentito dire, in ottima salute grazie a Dio, così come purtroppo so che i reparti pediatrici sono pieni di bambini con svariati problemi di ogni genere. Se fosse per me, nessuno di loro dovrebbe essere lì. Vogliamo fare un conteggio di quanti bimbi stanno in cura per sovralimentazione "onnivora", vogliamo considerare i tanti casi di altri tipi di malattie che derivano da cattiva alimentazione "onnivora"?
L'alimentazione dell'infanzia bilanciata deve esserlo a prescindere che si sia vegan o onnivori, e basta.
Ma dài, falla finita, Finnigan! Se vogliamo parlarne seriamente ok, ci sto. Ma scrivere baggianate gratuite sulla salute dei bimbi di genitori vegan o vegetariani non è corretto.
Qui spiegano meglio di me quello che ho appena detto:
http://www.veganitalia.com/modules/news/article.php?storyid=1139

incipit: "dai falla finita" buttato lì come se ci conoscessimo indica evidentemente che mi concedi altrettanta confidenza, quindi con serenità ti chiedo se ci fai oppure se ci sei davvero per inadeguato apporto di nutrienti. Il pesce, ad esempio, ti farebbe un gran bene ai neuroni.

Mi autocito testualmente: (ma talvolta lo diventa quando genitori fanatici impongono la loro dieta ai figlioletti in fase di crescita mandandoli puntualmente all'ospedale) come avrai notato IO ho grassettato ciò che TU hai finto di non aver letto.
"talvolta" indica che non sempre ma in alcuni casi si sono verificati casi, documentati e di pubblico dominio, in cui ragazzini anche in tenera età sono stati trasportati all'ospedale con gravi carenze alimentari, casi nei quali i loro genitori -per l'appunto- "fanatici" hanno avuto le loro gravi e totali responsabilità che si spera abbiano pagato. Parlavo di estremizzare una scelta di vita, cosa che i cosiddetti vegan sono abilissimi a fare come tu dimostri in ogni parola che scrivi in questo 3D.
Aggiungici la tua nuova abitudine di fingere di male interpretare quello che uno scrive (te lo ha suggerito quell'altro genio che ha tentato di spuxxanarmi tentando di farmi passare da porcone & imbecille?) viene da sè che se mi giri alla larga mi fai -e ti fai- solo un gran favore.
 

scardan2

Maestro Giardinauta
Concordo appieno con fin. Questo thread -lo ripeto- è stato davvero illuminante per me sulla setta vegana e di questo sono grato a tutti quelli che hanno scritto qui.
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
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