elle61
Guru Giardinauta
Ho fatto mente locale alla cosa, son trascorsi 30 anni...
Eh già, 30 anni son proprio tanti, senza sapere mai che strada ha preso la tua vita, chi sei adesso, cosa fai, se sei felice oppure no...
Eppure in questi anni talvolta ti ho pensato, caro amico di cui ho perduto le tracce, ma che ne lasciò una, indelebile, nel mio cuore.
Mi sono chiesta se sei riuscito a laurearti, se hai ancora il "pallino" della Radio Libera, se hai trovato pace ai tuoi tormenti di cuore, di vita.
Non ho mai avuto il coraggio di cercarti, il timore era quello di esser la sola a custodire ancora il ricordo di quel periodo, breve e intenso, della nostra frequentazione; per esperienza so quanto possano esser penose certe "rimpatriate" dei tempi di scuola, ma non ti ho mai dimenticato.
Anzi, se mi soffermo un attimo, ritrovo con sorprendente nitidezza il sapore di quei pomeriggi trascorsi a parlare, o i viaggi in treno in cui ci cercavamo, le nostre confidenze, la certezza di potersi fidare reciprocamente.
E mi ricordo anche di tua madre, e la sua ricetta dei bomboloni alla crema...
E' stata davvero una grande emozione per me quando, pochi giorni fa, un signore che vedevo per la prima volta nella mia vita mi ha chiesto se ti conoscevo...e adesso ho un sorriso stampato in faccia (che sembra una paresi direbbe mio figlio), perchè ho appena sentito la tua voce al telefono!
Si, ti ho riconosciuto, ma non volevo crederci, avevo paura di crederci.
E la faremo questa rimpatriata privata, proprio qui, a casa mia, tra pochi giorni.
Abbiamo 30 anni da raccontarci...
Ok amici virtuali che vi siete presi la briga di leggere, sono davvero così emozionata che rischiavo di scoppiare se non avessi condiviso questa cosa con qualcuno...
k07: elle
Eh già, 30 anni son proprio tanti, senza sapere mai che strada ha preso la tua vita, chi sei adesso, cosa fai, se sei felice oppure no...
Eppure in questi anni talvolta ti ho pensato, caro amico di cui ho perduto le tracce, ma che ne lasciò una, indelebile, nel mio cuore.
Mi sono chiesta se sei riuscito a laurearti, se hai ancora il "pallino" della Radio Libera, se hai trovato pace ai tuoi tormenti di cuore, di vita.
Non ho mai avuto il coraggio di cercarti, il timore era quello di esser la sola a custodire ancora il ricordo di quel periodo, breve e intenso, della nostra frequentazione; per esperienza so quanto possano esser penose certe "rimpatriate" dei tempi di scuola, ma non ti ho mai dimenticato.
Anzi, se mi soffermo un attimo, ritrovo con sorprendente nitidezza il sapore di quei pomeriggi trascorsi a parlare, o i viaggi in treno in cui ci cercavamo, le nostre confidenze, la certezza di potersi fidare reciprocamente.
E mi ricordo anche di tua madre, e la sua ricetta dei bomboloni alla crema...
E' stata davvero una grande emozione per me quando, pochi giorni fa, un signore che vedevo per la prima volta nella mia vita mi ha chiesto se ti conoscevo...e adesso ho un sorriso stampato in faccia (che sembra una paresi direbbe mio figlio), perchè ho appena sentito la tua voce al telefono!
Si, ti ho riconosciuto, ma non volevo crederci, avevo paura di crederci.
E la faremo questa rimpatriata privata, proprio qui, a casa mia, tra pochi giorni.
Abbiamo 30 anni da raccontarci...
Ok amici virtuali che vi siete presi la briga di leggere, sono davvero così emozionata che rischiavo di scoppiare se non avessi condiviso questa cosa con qualcuno...
k07: elle