Si direi che fai polemica, perchè non è presuntuoso constatare che si spendono cifre esorbitanti, che la gente diventa idiota per le strade, assalta letteralmente i negozi. Non è forse vero?.. e che c'entra il "giudicare da esterni"??? Altro che esterni, sto Natale se lo abbeccamo tutti in piena faccia, che ci piaccia o no, e si becchiamo buoni o pessimi cristiani che fanno comunque le stesse cose, piazzano le macchine in terza fila e si sfan***ano per un parcheggio solo per comprare l'ultimo videogioco al figlioletto e dirgli che è stato babbo Natale a portarglielo attraverso il camino anche se hanno i termosifoni centralizzati.
Ragazzi, la spiritualità fino a prova contraria è privatissima, ognuno\a DEVE viverla personalmente, senza imporla a nessun'altro che a sè stesso. Non c'entrano nulla cenoni e regali con il concetto di spiritualità, o fede. Quella, se l'abbiamo, ce la portiamo appresso tutti i santi giorni, ci modella i sentimenti, muove le nostre scelte... ha ragione Fiorellina, quando afferma che a Natale ci si ricorda di "fare i buoni e generosi" dopo 364 giorni di egoismo, individualismo etc. Se davvero la gente fosse animata da un sincero spirito, se vivesse davvero e con rinunce la propria spiritualità, allora certe feste non servirebbero neppure, perchè ogni giorno sarebbe l'occasione per fare qualcosa di coerente e magari di concreto per sè e per gli altri. Se Dio esiste, solo lui sa quanto ne abbiamo bisogno...
Ricordo che anni fa, la sera della vigilia, parcheggiai la macchina vicino la chiesetta del quartiere, e dopo il cenone, quando la mia ragazza si sentì poco bene e volle ritornare a casa, trovai il Pandino bloccato da una macchina parcheggiata proprio di fronte alla mia... suonai per tre ore e tirai giù una serie di Cristi e Madonne davvero natalizi... alla fine con molto comodo uscì la tipa che aveva avuto l'egoismo e la maleducazione di mollare lì la macchina e con aria seccatisssima e molto supponente sta ragazzetta mi disse "ma che ti suoni.... IO stavo...PREGANDO".
Francamente di solito io me ne sbatto di quello che la gente fa o non fa, ma mi fece riflettere l'arroganza della signorina che pensava di avere il diritto di fare i suoi comodi solo perchè si doveva sciacquare un po' la coscienza con l'acqua santa e un paio di preghierine e canzoncine... pensate se IO avessi mollato la macchina lì e mi fossi giustificato dicendo "Ehi, ma io stavo contemplando il mio ombelico, stavo cercando di trascendere i miei limiti umani modellando la perfezione divina in un un bonsai.... io stavo... MEDITANDO". Mi avrebbero linciato. Probabilmente crocefisso o cose sanguinarie che ai cattolici piacciono molto.
Personalmente trovo i cattolici e le loro feste, molto arroganti. La loro fede è indiscutibile, quella altrui no, anzi. Non rispettano le altre religioni se non per facciata, non vanno al di là dei vari dogmi che accettano e subiscono. Non mi piace. Non si vivono certi momenti perchè "si deve". Lo si fa perchè lo si sente. Ma poi, parliamoci chiaro... di 'sti tempi, chi sente cosa???
Un sincero augurio a tutti.
(E occhio a come parcheggiate fuori dalla Chiesa, per favore, io di solito mi muovo presto). ^_^