• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

Tutto l'anno atei e a Natale cristiani perfetti...

Fiorellina

Giardinauta
Io sono atea e non festeggio nessuna festa religiosa.
Vado solo ai pranzi/cene dei miei genitori e degli suoceri che ci tengono.

Ma non capisco alcune persone che durante tutto l'anno sono atei, nel senso che, non vanno in chiesa, bestemmiano e fanno di tutto e di più... e a Natale tutti che diventano buoni, fanno mille auguri, fanno gli alberi, i presepi e corrono a comprare i regali....

...com'è sta cosa?:squint:
 

GIUSEPPE GLADIATORE

Florello Senior
Io sono atea e non festeggio nessuna festa religiosa.
Vado solo ai pranzi/cene dei miei genitori e degli suoceri che ci tengono.

Ma non capisco alcune persone che durante tutto l'anno sono atei, nel senso che, non vanno in chiesa, bestemmiano e fanno di tutto e di più... e a Natale tutti che diventano buoni, fanno mille auguri, fanno gli alberi, i presepi e corrono a comprare i regali....

...com'è sta cosa?:squint:


Ehhhh!!!!!! quanta ipocrisia, ma sai!!!, l'essere umano va dove lo porta il vento, non il cuore aaaahhhhh....comunque alle feste, "ar magnà i al bere se appuntano tutti... essere atei, a volte è sinonimo di intelligenza (credono...aaaahhh)...comunque, secondo me non è questione di essere o non essere...ognuno fa come meglio crede e pensa..però poi.... non fate solo i buoni a Natale, con i presepi le cene copiose gli amici etc...perchè prima di tutto, il Natale rimane sempre una festa religiosa, e dopo viene tutto il resto, ma anche qui....è un po come ho sritto sul thread di Alessandra, siamo agonici, consumisti , non guardiamo in faccia a nessuno e tutto...lo facciamo per interesse altro che religione......da me, il primo.
 
I

Il Marchese del Ficus

Guest
...sebbene anche io non sia credente ("ateo" è una parolona che non mi si attaglia...) ho sempre vissuto i giorni delle feste con un certo piacere ed entusiasmo.... ritorno bambino, mi diverto con i vari giocattoli (di solito macchinine radiocomandate) che mi compro o mi faccio regalare, mi piace (o meglio mi piaceva) l'atmosfera che si creava, nascità di Gesù o no...
Ricordo che sino a una decina di anni fa riunivamo la famiglia in un gruppone di una quindicina di persone e si passavano queste giornate pigramente, giocando chiaccherando e quant'altro... mi piaceva fare l'albero e adoravo il suo profumo di bosco. Mi diverto tuttora a comporre il Presepe con i nipotini, ma molte cose sono cambiate.
Intanto è tutto meno allegro e luminoso, la gente è solo stressata e nervosa e pensa a comprare comprare e spendere senza averne voglia... non badavamo molto neppure allora alle cose religiose, nè a ricoprirci di regali, ma era tutto più... natalizio e ne conservo un dolce ricordo. C'erano cartoni animati e film carini, più luci... ma forse ero solo molto più giovane... sarà questo?
 

Silvio07

Florello
Ciao Fiorellena ti quoto perche hai perfettamente ragione.
Questo fenomeno che accade è sintomo di consumismo. IL Natale è festeggiato da tutti solo perchè ci sono i regali, gli addobbi ed il cenone. Di norma è una festività solamente cristiana. Io sono un credente e festeggio normalmente il Natale
Ciao ciao,
Silvio
 

Al Thor

Aspirante Giardinauta
Senza fare polemica credo che sia un po' presuntuoso dire che tanti festeggiano il Natale solo per consumismo. Il rapporto tra l'uomo e il divino è una cosa molto delicata e personale che non bisognerebbe giudicare da esterni.
Poi non ci vedo nulla di male in una festa che è diventata la festa del donare agli altri e del cenare insieme. Certo è una visione molto ridotta del messaggio cristiano ma è meglio di nulla.
E poi è un'occasione per riunire le famiglie...non voglio fare polemica però penso che sia una delle poche feste veramente da salvare. Per poco, magari solo di facciata, magari solo per un attimo cambia i connotati delle nostre città e in un certo modo parla anche a noi.
Il fatto stesso che persone si pongano domande come quella di fiorellina significa che in qualche modo la ricorrenza ci fa riflettere.
Magari sarò infantile ma mi godo tutta la mia ingenuità...
Colgo l'occasione per fare gli auguri a tutti gli ingenui come me...e anche a tutti gli altri!:love_4:
 
  • Like
Reactions: Pin

Silvio07

Florello
Per normalmente intendo un normale natale non troppo consumista. Purtroppo per problemi familiare non sono mai potuto andare alla messa delle 24. Ciao Thor, l' immaggine del tuo avatar è la nebulosa elica?
Ciao ciao
 

michele87

Florello Senior
beh,che dire..a mio parere ognuno vive il Natale a modo proprio,certo,non si puo fare di tutta l'erba un unico fascio...ci sono persone che non se ne fregano proprio della festa cristiana come altre che considerano tale,una festa rivolta esclusivamente all'aspetto spirituale...io pur essendo cattolico,quindi per me conta essenzialmente l'aspetto religioso,amo comunque le luci,fare qualche regalo,l'atmosfera,ma questo non vuol dire che sono persuaso dal consumismo che la tv,la pubblicità ci offre...cmq per rispondere a fiorellina,secondo me quelle persone che sono atee tutto l'anno,a Natale cmq sono atee..forse fanno i regali perchè semplicemente ne ricevono..fanno l'albero e il presepe perchè gli piacciono farli,solo per un fatto estetico,e lo stesso vale per gli auguri...
 
I

Il Marchese del Ficus

Guest
Si direi che fai polemica, perchè non è presuntuoso constatare che si spendono cifre esorbitanti, che la gente diventa idiota per le strade, assalta letteralmente i negozi. Non è forse vero?.. e che c'entra il "giudicare da esterni"??? Altro che esterni, sto Natale se lo abbeccamo tutti in piena faccia, che ci piaccia o no, e si becchiamo buoni o pessimi cristiani che fanno comunque le stesse cose, piazzano le macchine in terza fila e si sfan***ano per un parcheggio solo per comprare l'ultimo videogioco al figlioletto e dirgli che è stato babbo Natale a portarglielo attraverso il camino anche se hanno i termosifoni centralizzati.
Ragazzi, la spiritualità fino a prova contraria è privatissima, ognuno\a DEVE viverla personalmente, senza imporla a nessun'altro che a sè stesso. Non c'entrano nulla cenoni e regali con il concetto di spiritualità, o fede. Quella, se l'abbiamo, ce la portiamo appresso tutti i santi giorni, ci modella i sentimenti, muove le nostre scelte... ha ragione Fiorellina, quando afferma che a Natale ci si ricorda di "fare i buoni e generosi" dopo 364 giorni di egoismo, individualismo etc. Se davvero la gente fosse animata da un sincero spirito, se vivesse davvero e con rinunce la propria spiritualità, allora certe feste non servirebbero neppure, perchè ogni giorno sarebbe l'occasione per fare qualcosa di coerente e magari di concreto per sè e per gli altri. Se Dio esiste, solo lui sa quanto ne abbiamo bisogno...

Ricordo che anni fa, la sera della vigilia, parcheggiai la macchina vicino la chiesetta del quartiere, e dopo il cenone, quando la mia ragazza si sentì poco bene e volle ritornare a casa, trovai il Pandino bloccato da una macchina parcheggiata proprio di fronte alla mia... suonai per tre ore e tirai giù una serie di Cristi e Madonne davvero natalizi... alla fine con molto comodo uscì la tipa che aveva avuto l'egoismo e la maleducazione di mollare lì la macchina e con aria seccatisssima e molto supponente sta ragazzetta mi disse "ma che ti suoni.... IO stavo...PREGANDO".
Francamente di solito io me ne sbatto di quello che la gente fa o non fa, ma mi fece riflettere l'arroganza della signorina che pensava di avere il diritto di fare i suoi comodi solo perchè si doveva sciacquare un po' la coscienza con l'acqua santa e un paio di preghierine e canzoncine... pensate se IO avessi mollato la macchina lì e mi fossi giustificato dicendo "Ehi, ma io stavo contemplando il mio ombelico, stavo cercando di trascendere i miei limiti umani modellando la perfezione divina in un un bonsai.... io stavo... MEDITANDO". Mi avrebbero linciato. Probabilmente crocefisso o cose sanguinarie che ai cattolici piacciono molto.
Personalmente trovo i cattolici e le loro feste, molto arroganti. La loro fede è indiscutibile, quella altrui no, anzi. Non rispettano le altre religioni se non per facciata, non vanno al di là dei vari dogmi che accettano e subiscono. Non mi piace. Non si vivono certi momenti perchè "si deve". Lo si fa perchè lo si sente. Ma poi, parliamoci chiaro... di 'sti tempi, chi sente cosa???
Un sincero augurio a tutti.
(E occhio a come parcheggiate fuori dalla Chiesa, per favore, io di solito mi muovo presto). ^_^
 

Commelina

Master Florello
hai ragione marchese. ma proprio per questo nel periodo delle feste ci sono tutte queste iniziative benefiche i vari telethon, stelle di natale airc, e tutte le onorevolissime raccolte di fondi per le ricerche mirate a particolari malattie. si gioca sul sentimento di bontà...o meglio di buonismo che vuole questa festa del bambino che nasce come una cosa che deve per forza renderci più generosi. ma poche volte e poche persone questo fatto lo guardano in maniera critica. abbiamo già detto in un altro 3d che non si dovrebbe essere generosi e altruisti solo in questo momento dell'anno, ma vivere il "dare" giorno per giorno e anche nelle piccole cose, tipo il parcheggiare bene, che vuol dire rispettare gli altri. io, da laica convinta, la penso così. , non me la lava per niente la coscienza mandare un sms di beneficienza
 
S

scardan123

Guest
Io sono atea e non festeggio nessuna festa religiosa.
Vado solo ai pranzi/cene dei miei genitori e degli suoceri che ci tengono.

Ma non capisco alcune persone che durante tutto l'anno sono atei, nel senso che, non vanno in chiesa, bestemmiano e fanno di tutto e di più... e a Natale tutti che diventano buoni, fanno mille auguri, fanno gli alberi, i presepi e corrono a comprare i regali....

...com'è sta cosa?:squint:

secondo me tocchi un tema profondo. La religione cattolica prevede infatti la confessione e la salvezza per pentimento, al contrario delle diverse chiese protestanti. Questa educazione al fatto che le cose possono comunque essere aggiuntate anche in extremis, a un concetto di pentimento che risana le cose, ha profonde influenze sul modo di comportarsi un po' in tutto. Anche chi non è cresciuto in modo religioso, comunque è cresciuto in un ambiente culturale che è influenzato da duemila anni di cultura religiosa cattolica.
Non la giudico, se dovessi le darei sicuramente un giudizio più positivo del protestantesimo che spesso diventa cupo, ma certamente ci sono degli aspetti negativi, come questa educazione al "tanto poi si aggiusta".
Io parlo da persona non religiosa, né a Natale né nei restanti 364 giorni .

:Saluto:
 
Ultima modifica di un moderatore:

thuya

Florello
io sono atea tutto l'anno e resto atea pure a natale.

il consumismo è una cosa che mi "disturba" immensamente e, per quanto mi riesce, cerco di non piegarmi a certe cose.... ovvio che a qualcosa devo cedere...
 
Ultima modifica:

reginaldo

Florello Senior
Ottima discussione.
Di fondo credo ci sia solo, anche se c'è tanto consumismo, l'amore che trionfa e questo sentimento non nasce dal nulla. Ben venga se solo una volta all'anno, a me non sembra che molte persone diventano buone solo in questo periodo.
Ciao
reginaldo
 

federica78

Aspirante Giardinauta
io non so se sono atea però so che tutte le volte che ho pregato quando ero piccola non è mai servito a niente.....la fede è qualcosa di profondo e molto personale ma per me non ha nulla a che vedere con tutto ciò che ci è stato costruito intorno dai preti e clero in generale...... non vado a messa e il natale per me oggi è diventato un giorno come un'altro....soprattutto odio tutto ciò che ci gira intorno....regali pranzi e cene.....obbligatori!!
 

Pin

Master Florello
La fede è un dono, che si alimenta giorno per giorno.
Il Natale per me è una delle + belle feste del cristianesimo.
Stare in famiglia, anche se ormai siamo in pochi, scambiarci doni.
Respirare aria di festa.
Non sono + buona a Natale, faccio + offerte a varie associazioni, ma come tanti altri non sarà solo per sciacquarsi la coscienza, ma con la tredicesima ci si può permettere qualcosina in +?
Certo da credente e praticante non vado a Messa solo a Natale, e quello che provo è qualcosa di soggettivo.
"critico" di più un capodanno dove tra prenotazione, vestiti ecc ecc la cifra consumistica lievita paurosamente.
Solo perchè non è una festa religiosa allora va bene?
 
I

Il Marchese del Ficus

Guest
secondo me tocchi un tema profondo. La religione cattolica prevede infatti la confessione e la salvezza per pentimento, al contrario delle diverse chiese protestanti. Questa educazione al fatto che le cose possono comunque essere aggiuntate anche in extremis, a un concetto di pentimento che risana le cose, ha profonde influenze sul modo di comportarsi un po' in tutto. Anche chi non è cresciuto in modo religioso, comunque è cresciuto in un ambiente culturale che è influenzato da duemila anni di cultura religiosa cattolica.
Non la giudico, se dovessi le darei sicuramente un giudizio più positivo del protestantesimo che spesso diventa cupo, ma certamente ci sono degli aspetti negativi, come questa educazione al "tanto poi si aggiusta".
Io parlo da persona non religiosa, né a Natale né nei restanti 364 giorni .

:Saluto:

assolutamente d'accordo, sono le religioni di stampo cristiano ad avere certi limiti e contraddizioni. io da parte mia detesto il culto del macabro e della morte, trovo inquietante adorare un uomo torturato sula croce e mi sembra contraddittoria la promessa di un qualche paradiso di fronte a tanta sofferenza che peraltro viviamo quotidianamente... Potrei dire molto anche sull'ebraismo o l'Islam ma nn avrebbe senso, no?
Qui si parla di Natale come la quintessenza dello spirito cattolico, del trionfo dell'amore che -è una mia opinione- è una mera illusione o utopia considerando l'egoismo, l'individualismo, il disprezzo del singolo che caratterizzano questi nostri tempi. Ma come dice scardan la mentalità, la cultura cattolica sono ormai parte di noi, magari diluite, deviate, e si trasformano in un buonismo di facciata, quello che fa distrattamente cadere una moneta nella mano del mendicante che forse avrebbe più gioia nel guardare negli occhi qualcuno da pari a pari, o scambiare due parole e -forse- lioberarsi del dolore e della solitudine anche per un solo istante.
L'amore non trionfa riunendo "per forza" o per tradizione una famiglia scambiandosi auguri o regalini (molto spesso poco azzeccati perchè nn si conosce veramente chi lo riceve) . L'amore trionfa quando ci si ama veramente.
 

Pin

Master Florello
Marchè ci facciamo bannare a Natale?
Non possiamo affrontare l'argomento come si dovrebbe, quindi + soft.
ci sono troppe cose da dire e contrapporre.
Ma sai che non è permesso, quindi per favore non mi stuzzicare parlando di religione dei morti, di torture e di altro.
Buone feste comunque, consumistiche o meno.
 

Fiorellina

Giardinauta
Ci tengo a precisare che in questa discussione NON sto parlando di religione (che è vietato dal regolamento!!). Sto parlando dei comportamenti delle persone! Che se si sceglie (almeno in teoria) una religione almeno la rispetti!

Io non ho scelto nessuna religione e per questo NON mi permetto di "prendere in giro" chi ci crede veramente con finti presepi o alberi di Natale tanto per colorare la casa! La coloro con le mie piante, soprammobili, foto e quadri.
E NON mi permetto di andare in Chiesa a pregare per finta solo perchè ci vanno tutti e prendere in giro chi lo fa con cuore!
E NON mi sposerò in Chiesa solo perchè i genitori ci tengono quando a me non me ne frega niente, sarebbe una presa per il cu**!
 
Alto