Aggiorno questo post sullo stato delle mie ex taleine, sperando che possa essere utile anche ad altri.
La talea più grande la chiamerò BIANCA, quella più piccola ROSA (come da colore dei fiori). Così le "umanizzo" anche un po' visto che la loro è una bella storia di determinazione (loro, a sopravvivere).
Questo post fa da conclusione alla storia di queste due talee, perché ormai non si possono definire più tali: sono delle piante più o meno adulte.
A primavera ho fatto un rinvaso per prepararle alla vita all'esterno. A sorpresa noto che Rosa ha approfittato delle dimensioni del vaso per sviluppare radici belle lunghe e forti. Bianca invece ha un apparato radicale più limitato.
Il rinvaso le aiuta a crescere ma crea qualche problema a livello di clorosi.
Rosa a sinistra e Bianca a destra, prima e dopo:
Rosa cresce ma ha problemi di clorosi e sembra molto debole. Aumento l'esposizione al sole e le do ferro chelato molto diluito (qui è in casa solo per la foto):
Rosa inizia a riprendersi e continua piano piano a crescere. Arriviamo a maggio:
Bianca continua con le sue delicate fioriture ma inizia ad avere problemi di parassiti (acari soprattutto, che periodicamente riappaiono):
A causa di un temporale un ramo si spezza. La pianta è dimezzata.
Rosa fiorisce per la prima volta:
La preoccupazione è tanta perché la fioritura potrebbe togliere energia allo sviluppo della pianta. Invece Rosa sembra che di forza ne abbia da vendere e continua a crescere:
Altro giro di ferro chelato diluito a entrambe.
A questo punto, soprattutto a seguito del dimezzamento di Bianca, è ora quella più grande tra le due.
A fine giugno le radici di Rosa ormai spuntano da sotto il vaso. Viene fatto un falso rinvaso per darle più spazio.
Ecco Rosa e Bianca oggi, ormai hanno dimensioni notevolmente differenti (Rosa è il vaso in alto, Bianca quello in basso).