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Stenotaphrum Secundatum
- Creatore Discussione RENATO2
- Data di inizio
beh lo S.S. non è una pianta veloce nella propagazione orizzontale (non ne parliamo in questo periodo in cui si è praticamente fermato)
è per questo che ho optato a giugno per i rotoli
mi sono "svenato" :muro:ma almeno ho goduto sin da subito :hands13:
Il tempo è stato inventato per impedire che tutto accada nello stesso momento! pazienza ci vuole pazienza...
Trattasi di pericolosa specie infestante con elevata resistenza all'ombra aspetta ti posto una sua scheda:
Stenotaphrum Secundatum l'unica macroterma che può prosperare anche all'ombra è però una pianta stolonifera per cui tende a stratificarsi creando come cuscini nel prato, se lasciata libera di fare quello che vuole può essere molto invadente soprattutto nei confronti di cespugli, ha una lamina fogliare piuttosto grossolana resiste molto bene al freddo ed è molto simile alla Zoysia nella preparazione della dormienza invernale. Molto veloce è la macroterma con la minore resistenza alla siccità.
Stenotaphrum Secundatum l'unica macroterma che può prosperare anche all'ombra è però una pianta stolonifera per cui tende a stratificarsi creando come cuscini nel prato, se lasciata libera di fare quello che vuole può essere molto invadente soprattutto nei confronti di cespugli, ha una lamina fogliare piuttosto grossolana resiste molto bene al freddo ed è molto simile alla Zoysia nella preparazione della dormienza invernale. Molto veloce è la macroterma con la minore resistenza alla siccità.
Trattasi di pericolosa specie infestante con elevata resistenza all'ombra aspetta ti posto una sua scheda:
Stenotaphrum Secundatum l'unica macroterma che può prosperare anche all'ombra è però una pianta stolonifera per cui tende a stratificarsi creando come cuscini nel prato, se lasciata libera di fare quello che vuole può essere molto invadente soprattutto nei confronti di cespugli, ha una lamina fogliare piuttosto grossolana resiste molto bene al freddo ed è molto simile alla Zoysia nella preparazione della dormienza invernale. Molto veloce è la macroterma con la minore resistenza alla siccità.
mi stai dicendo che quella che ho sradicato non è altro che il mio SS e non la quadrella ? :burningma
dart vader
Aspirante Giardinauta
Ebbene sì, come puoi vedere dagli stoloni. :food:
Domandina: ma qual'è il range di temperatura esterna nell'ambito del quale lo S.S. effettua attività vegetativa ?
Me lo chiedo perchè il mio già da alcune settimane se ne sta lì pigro crescendo in modo davvero millimetrico.
Il chè è anche un bene, visto che non devo potarlo e, a questo punto, neanche innaffiarlo ma era per capire se ciò è normale.
Indubbiamente, comunque, le macroterme richiedono una manutenzione e dei costi di gestione ridicoli.
Me lo chiedo perchè il mio già da alcune settimane se ne sta lì pigro crescendo in modo davvero millimetrico.
Il chè è anche un bene, visto che non devo potarlo e, a questo punto, neanche innaffiarlo ma era per capire se ciò è normale.
Indubbiamente, comunque, le macroterme richiedono una manutenzione e dei costi di gestione ridicoli.
dart vader
Aspirante Giardinauta
Ciao Renato. Anche la mia Zoysia ha rallentato, anche se credo meno del tuo Stenotaphrum. Comunque meno tagli, meno acqua, meno malattie, io sono molto soddisfatto. :hands13:
:hands13:Ciao Renato. Anche la mia Zoysia ha rallentato, anche se credo meno del tuo Stenotaphrum. Comunque meno tagli, meno acqua, meno malattie, io sono molto soddisfatto.
anch'io
già da 2 settimane ho addirittura smontato le centraline di irrigazione
ti confesso che l'uso del tosaerba lo considero un piacevole passatempo antistress e quindi il fatto di non dover/poter più potare il praticello un pò mi dispiace
però è innegabile che le macroterme, per chi vuole un prato con bassissima manutenzione e bassissimo rischio di malattie, sono l'ideale
per non parlare del portafoglio: nessun uso preventivo di funghicidi, pochissima acqua, pochissime concimazioni, nessun uso di disserbanti, etc., etc.
viva le macroterme :hands13:
spesso leggo le discussioni di chi ritiene che un prato di macroterme è più brutto di uno costituito da microterme
l'opinione che mi sono fatto è che, in linea mooooolto teorica, sarà anche vero che un prato di microterme è esteticamente più piacevole ma questo vale solo in quei casi in cui il prato sia in condizioni perfette
ed è lì che casca l'asino: quante volte vi è capitato di vedere un prato di microterme perfetto ?
io credo di non averne mai visto uno (forse wimbledon il giorno prima dell'apertura del torneo
)fatta questa eccezione (dietro la quale ci lavora un esercito di giardinieri 12 mesi l'anno
) non mi sono mai imbattuto in un prato di microterme che fosse in ogni sua parte ed in ogni stagione dell'anno in ottime condizionimentre è molto facile imbattersi in prati di macroterme che siano semplicemente perfetti
a questo punto, fra un prato di microterme quasi mai in perfette condizioni e un prato di macroterme quasi sempre in perfette condizioni è probabile che sia quest'ultimo a prevalere anche in termini puramente estetici
:hands13:
golf green
Aspirante Giardinauta
dipende anche in che zona è situato il prato a nord o a sud dell'italia,è improponibile una macroterme al nord,come una microterma al sud,quindi ci deve essere questa distinzione,in ogni caso io ho una microterma in quanto stò al nord e credimi con la preparazione del terreno come da manuale e chiaramente saper gestire il tutto,il prato è magnifico,i miei vicini un disastro completo,ma non per altro per la non preparazione del letto di semina nella maniera giusta
concordo pienamente
cigolo
Esperto Sez. Prato
Quoto e non dimentichiamoci che le macroterme, chi più chi meno, anche al sud ingialliscono d'inverno.
cigolo
certo, anche se ho notato che il livello di ingiallimento varia da macro a macro e, cosa principale, dalle temperature a cui è esposta la macro d'inverno (temperature anch'esse molto ballerine a seconda della regione e di com'è situato il giardino)
lo S.S. ad esempio (se non erro) va in dormienza solo se le temperature scendono stabilmente sotto i 5° mentre altre macro vanno in domienza già sotto i 10°
se mi baso ad esempio sui famosi praticelli dei miei vicini di casa più volte da me citati in questo thread
il livello di ingiallimento fra estate ed inverno è quasi impercettibile praticamente nella mia zona - forse anche grazie al fatto che i prati si trovano piuttosto protetti dalle mura delle abitazioni - le macro non vanno neanche in piena dormienza ma, semmai, in sofferenza
comunque, siccome questo per me è il primo anno, cercherò di postare ogni mese delle foto dello S.S. così da testare come si comporta questo inverno al sopraggiungere di freddo e acqua
sono curioso di vedere che fine fà
cigolo
Esperto Sez. Prato
cigolo
:muro::muro::muro::muro:
a parte gli scherzi, a me basta che il mio si comporti come quello dei vicini: ci metterei la firma
:hands13:
Alla mia latitudine però lo Stenotaphrum rimane più verde degli altri Paspalum e Cynodon non appena sentono un po' di freddo corrono sotto le coperte, la Zysia ci pensa su un po' ma ad esempio l'anno scorso quando tutte le altre dormivano lo S.S. sonnecchiava...
cigolo
Esperto Sez. Prato
La tabella proviene da un test del certis, quindi le prove dovrebbero essere state effettuate nei dintorni di pisa, inoltre non è specificata la/le cultivars testate, se non ricordo male la palmetto è quella che tiene meglio in inverno, meno le altre tipo floratam, raleigh, assieme alle più recenti varietà nane.
cigolo
cigolo
dart vader
Aspirante Giardinauta
Se la mia Zoysia restasse verdolina non è che mi dispiacerebbe, tenendo presente che il mio giardino è pensile ed abbastanza riparato:hands13::hands13:
:hands13:
dart vader
Aspirante Giardinauta
Comunque le metto amche io le foto ogni 15 giorni.....:food::froggie_r
