Allora secondo Bindi lo S.S. vuole 5gr/mq. al mese di concimi azotati la mia esperienza dice che con due max tre concimazioni all'anno usando un concima a lenta cessione (a due mesi tipo nitrophoska gold) i risultati sono ottimi per il quando ne farei una verso marzo/aprile (per meglio dire quando lo vedi svegliarsi) una per fine maggio, e un'altra seconda metà di luglio poi verso seconda metà di ottobre una concimazione ricca in potassio per aiutarlo ad affrontare l'inverno su usi prodotti tipo nitrophoska mi terrei sui 4 kg. circa per 100 mq.
Un antigerminante di solito "copre" per due tre mesi lo spargerei in contemporanea con la concimazione autunnale che grosso modo coinciderà con un periodo di ferma del prato(considera che il "mio" ha già risotto notevolmente la vegetazione, più o meno sono tutti uguali funzionano sullo stesso principio
Non è così facile far ammalare lo S.S. sempre nel "mio" prato si è insediato autonomamente sostituendosi ad un prato inglese che era sotto attacco di Phytium e da quando c'è lui (oramai almeno 4-5 anni che detiene la maggioranza del giardino) non si è verificato mai un attacco... fai tu i conti
QUi però sei stato molto più dettagliato in MP per cui ti ricopio (a beneficio di altri) la risposta che ti ho dato:
Purtroppo sei tu la causa del tuo male
la rugiada è superficiale per cui trasmette al prato solo un po' di umidità, eliminando l'irrigazione hai eliminato la possibilità di farla cadere al suolo quindi sotto di se il prato non percepisce umidità e come hai notato tu stesso il terreno è asciutto quindi lo S.S. se ne resta in superficie cercando di farsi bastare l'acqua che c'è, complice l'ombra riesce a sopravvivere ma non a prosperare.
Quindi devi irrigare anche quelle zone in modo da far cadere la rugiada e far capire allo S. che deve ancorarsi al terreno, anche ammesso che per il momento potresti avere dei problemi estetici il prato poi si adatterà a quel microclima e con un po' di pazienza troverai la giusta misura
Di nulla!