mamma che barba che noia che noia che barba come diceva la grande Sandra Mondaini
son sempre le solite cose
Si, sempre le solite cose. E grazie per quest'altro prezioso contributo alla conversazione. Ma è questa la sola soluzione che riesci a proporre?
Nella mia vecchia città, dicevano che il mugugno è libero.
Nella mia città nuova, ho imparato che con il mugugno non si va da nessuna parte.
Mai sentito parlare delle sterilizzazioni???E non venire a dire che mancano i soldi,perchè come dice Piera,ci sono associazioni e contributi di persone che amano gli animali,che se ne farebbero carico!!!Quello che hanno fatto in Ucraina non è giusto....ma tu questo non lo capirai mai!!!
Si, e come ho già detto sopra, è chiaro che la strategia non funzioni. Sul discorso associazioni e contributi, ritorniamo al discorso del controsenso in cui si lascia morire di fame la gente, ma si spendono soldi per sterilizzare dei cani. Questo invece è giusto.
In Ucraina, nella regione più ricca (l'area urbana di Kiev), lo stipendio medio è di circa 300 euri al mese.
Gli ospedali versano in condizioni pessime e la mortalità ospedaliera è elevata, inclusa la mortalità infantile.
Un quinto della popolazione vive al di sotto della soglia di povertà nazionale, mentre il 3,5% della popolazione vive con meno di 45 euri al mese.
Ovviamente, chissenefrega di tutto ciò, è giusto che i soldi vadano spesi per sterilizzare i cani.
Ma supponiamo che sia giusto così, e che sia più importante sterilizzare i cani, rispetto a non far morire di fame la gente. Se ci sono tutti questi volontari, se la sterilizzazione è davvero la soluzione, e siete convinti che sia REALMENTE applicabile, allora perchè c'erano tutti questi randagi?
E perchè, solo in Italia, c'è quasi un milione di cani randagi?
Non vi pare che ci sia qualcosa che non va con questa strategia?
Anche in Italia, il problema del randagismo è stato
combattuto con l'abbattimento durante gli anni 70. E questa è stata l'unica strategia che ha portato ad un'effettiva riduzione del numero. Il fatto che in Italia ci siano tra i 700 mila e il milione di randagi al giorno d'oggi testimonia chiaramente che la strategia delle sterilizzazioni non funziona.
Ora, se non funziona in Italia, come si può pensare che funzioni in Ucraina?
Comunque la situazione non è esattamente come la racconti. La mattanza che è stata fatta in occasione degli europei di calcio non è legata nè alle malattie che questi cani avrebbero potuto trasmettere, nè al rischio di aggressioni all'uomo. I mass media locali hanno enfatizzato questo aspetto a tal punto che tanti cittadini si sono dati da fare, in prima persona, nello sterminio.
I mass media italiani forse.
La mattanza che è stata fatta è stata fatta al pari di quelle fatte in Italia 50 anni fa. Un numero elevato di randagi è un pericolo. Reale. Il fatto di dover ospitare centinaia di migliaia di turisti in più rispetto al normale è ovviamente un valido motivo per mettere in sicurezza queste aree.
Per me rimane un fatto di cultura. infatti anche sul luogo sono nate tante associazioni animaliste e non credo che i membri di questi siano tutti ricchi.
Un'associazione può esistere, parlare, ma senza soldi fa poco.
E continuo a ribadire che spendere soldi per dei randagi quando gli ospedali non riescono a far nascere i bambini in condizioni normali è un insulto.
ho detto che il cane non esiste in natura riferendomi al fatto che i randagi derivano tutti dal cane domestico, e quindi rimetto comunque la responsabilità della loro esistenza all'uomo.
I cani randagi sono milioni in Europa. Di fatto, esistono in natura. E sono sempre esistiti. A meno che non riusciate a dimostrare che per un certo periodo di tempo, stabilmente, non ci fosse neanche un randagio. Dal momento che questo non è mai stato, si deduce che i cani randagi esistono indipendentemente dall'uomo.
Altra bazzeccola: va bene, sterilizziamo tutti i randagi (ammesso che si riescano a sterilizzare tutti, e con i costi che ne conseguono). E poi che se ne fa di questi cani? Li si lascia liberi? Se li si mette in canile, chi paga per il mantenimento della struttura e per la sopravvivenza dei cani? Avete un'idea di quanti ospedali ci si possa costruire con quei soldi?
Per rispondere alle vostre domande: si, ho sentito parlare della sterilizzazione. In Italia questa strategia è stata adottata da diversi anni, e se il numero di randagi è ancora così elevato (ed è anzi in costante aumento!), vuol dire chiaramente che questa strategia non funziona.
Avete abbastanza onestà intellettuale nell'ammetterlo?