Bella domanda.
Si, la scienza deve sempre capire "cosa c'è dietro".
Noi possiamo tranquillamente fregarcene.
Fino al giorno in cui arriva qualcuno che ci spiega che "questo è sbagliato perchè è contronatura". E quindi, se qualcuno ha deciso che qualcosa è contronatura, non tutti possono abbandonarsi ai propri desideri perchè qualcuno fa di tutto per impedirlo. Persino stare in piedi come un pirla a leggere un libro idiota nonostante qualcuno sappia a malapena leggere.
Che, la vita non è una scienza, la vita è un'occasione misteriosa che ci è concessa, e visto che la regola comune è che il filo si accorcia giorno dopo giorno, sono arrivato alla conclusione che non ci si può concedere il lusso di star male o non ricercare gioia e bellezza, perchè tutti quelli attorno a te sono grigi e vuoti.
Se questo è andare controcorrente, e sti gran mazzi, controcorrente sia.
Se "qualcuno" ci spiega o decide, sta a noi solo a noi avere l'acume di ragionare con consapevolezza oltre (cosa fondamentale) tenere sempre a mente che gli unici che possono decidere per noi siamo noi.
Che poi sia spesso complesso perchè veniamo caricati sin da bambini di sovrastrutture etico-morali da cui dobbiamo liberarci è un altro discorso, ma non penso di essere un pazzo furioso a pensare questo.
La scienza lasciamola da parte qualche volta: la vita è sopratutto istinto e sentimento, la razionalità può servire -al limite- ad evitare che trabocchino fuori.