Pregiudizi....

[i giardini di marzo]

esistono ancora nel 2012? Oggi stavo smanettando online cercando l'origine del mio cognome...la faccio breve, mio suocero ieri sera è venuto a trovarmi parlandomi del fatto che lui avesse trovato la sua gerarchia, l'origine del cognome ecc..oggi cerco cerco ma trovo poco...finchè non mi imbatto in un sito che diceva: scopri se il tuo cognome ha origini ebree...e penso: "bello"!...in fondo sapere le proprie origini, almeno per me, di qualsisi natura siano, africane o russe...è cmq una cosa intrigante. clicco sto sito e scopro che è a sfondo razzista e resto sbigottita ...allora mi chiedo...possibile che nel 2012 quasi 2013 ormai ci siano ancora pregiudizi? di razza, di sesso, di religione, di ceto sociale? ma davvero il mondo con la sua globalizzazione e col suo progresso costante non ha aperto la mente? o forse proprio la paura di perdere le nostre origini, la nostra cultura o le nostre abitudini consolidate è la causa che ci fa chiudere a riccio?

 

[Pin]

Non ti sei accorta che sono notevolmente aumentati?

 

[marco.enne]

esistono ancora nel 2012? Oggi stavo smanettando online cercando l'origine del mio cognome...la faccio breve, mio suocero ieri sera è venuto a trovarmi parlandomi del fatto che lui avesse trovato la sua gerarchia, l'origine del cognome ecc..oggi cerco cerco ma trovo poco...finchè non mi imbatto in un sito che diceva: scopri se il tuo cognome ha origini ebree...e penso: "bello"!...in fondo sapere le proprie origini, almeno per me, di qualsisi natura siano, africane o russe...è cmq una cosa intrigante. clicco sto sito e scopro che è a sfondo razzista e resto sbigottita ...allora mi chiedo...possibile che nel 2012 quasi 2013 ormai ci siano ancora pregiudizi? di razza, di sesso, di religione, di ceto sociale? ma davvero il mondo con la sua globalizzazione e col suo progresso costante non ha aperto la mente? o forse proprio la paura di perdere le nostre origini, la nostra cultura o le nostre abitudini consolidate è la causa che ci fa chiudere a riccio?

e non ci sono solo quelli ce ne sono moltissimi altri ancora .......chiaro che ciò fa di noi, ancora adesso, una specie animale.... molto "animale" e poco "sapiens" (nel 2012 ma anche per tantissimi anni a venire)
.........così, pregiudizio mio, mi spiace per il "riccio"

 

[margot]

Anche secondo me stiamo peggiorando invece di migliorare, ma io mi ci metto in prima persona: Tante volte mi devo "sforzare" per evitare di far venire a galla i miei. Non parlo di colore della pelle o origini...bastano anche solo delle "categorie".
Chi di noi non ne ha?
@marco.enne scusa,non ho capito la storia del "riccio".

 

[marco.enne]

Anche secondo me stiamo peggiorando invece di migliorare, ma io mi ci metto in prima persona: Tante volte mi devo "sforzare" per evitare di far venire a galla i miei. Non parlo di colore della pelle o origini...bastano anche solo delle "categorie".
Chi di noi non ne ha?
@marco.enne scusa,non ho capito la storia del "riccio".

giardini ha scritto che ci chiudiamo "a riccio" .........io invece quando il riccio si chiude lo trovo davvero tenero e bellino .......il riccio però ........quando si chiude un animale umano

 

[margot]

Ogni tanto perdo dei collegamenti grazie!

 

[verdiana]

...i pregiudizi aumentano altro che

 

[mammagiò]

I pregiudizi ci sono sempre stati.... anche qui nel nostro piccolo,per esempio, chi viveva nelle frazioni, per chi era di origini umili di estrazione contadina, veniva un po' messo da parte come se appartenevano ad un mondo a sè!!!!....Lo si riscontrava anche a scuola: le maestre (non tutte per fortuna) avevano sempre una parola di rimprovero verso quei bambini che arrivavano tardi a scuola perchè abitavano lontano e magari avevano anche le scarpe inzaccherate per il fatto che per arrivare in orario, dovevano passare per i campi!
(è la prima cosa che mi viene in mente)

 

[i giardini di marzo]

Non ti sei accorta che sono notevolmente aumentati?

....ma per quale motivo? perchè una società che parla di multietnie, di lavoro all'estero, di globalizzazione, che utilizza terminologie straniere, che guarda i film di hollywood, che fa vacanze esotiche poi quando arriva il momento cruciale diventa discriminante, applicando ovviamente dei pregiudizi?

 

[daria]

Anche secondo me stiamo peggiorando invece di migliorare, ma io mi ci metto in prima persona: Tante volte mi devo "sforzare" per evitare di far venire a galla i miei. Non parlo di colore della pelle o origini...bastano anche solo delle "categorie".
Chi di noi non ne ha?
@marco.enne scusa,non ho capito la storia del "riccio".

Chi di noi non ne ha? sono d'accordo, un conto e' credere di non averne, un altro alla prova dei fatti dimostrare il contrario. Io i miei preferisco conoscerli, uno per uno, e all'occorrenza affrontarli

 

[hermioneat]

Temo che i pregiudizi scompariranno nello stesso momento in cui sparirà l'ultimo uomo dalla faccia della terra. Con lui sono nati e con lui se ne andranno. Finchè l'uomo esisterà temo che ne compariranno sempre di nuovi. Quando non farà più paura l'extracomunitario o lo zingaro o il gay o l'ebreo o.... potrei continuare ma mi fermo qui, ci inventeremo la paura di qualcun altro e saremo da capo

 

[verdiana]

....ma per quale motivo? perchè una società che parla di multietnie, di lavoro all'estero, di globalizzazione, che utilizza terminologie straniere, che guarda i film di hollywood, che fa vacanze esotiche poi quando arriva il momento cruciale diventa discriminante, applicando ovviamente dei pregiudizi?

Perchè il pregiudizio nasce dalla nostra insicurezza e dalla paura che l'"altro" ci venga a chiedere o togliere un pò di quello che, noi crediamo ci spetti per diritto di nascita.
Io , per es, ho dei pregiudizi su quelle persone che per indicare il cameriere o l'aiutante in casa di colore , lo chiamano "il negro" ....mi fanno girare gli ammennicoli

 

[i giardini di marzo]

non credo il tuo sia un pregiudizio cara verdi, perchè se senti una persona chiamare il proprio inserviente negro, vuol dire che lo conosci, quindi il tuo giudizio non nasce a priori o per sentito dire da terzi e se pertanto pensi che siano persone snob e st...ze io ho il tuo stesso problema :ciglione:

 

[verdiana]

non credo il tuo sia un pregiudizio cara verdi, perchè se senti una persona chiamare il proprio inserviente negro, vuol dire che lo conosci, quindi il tuo giudizio non nasce a priori o per sentito dire da terzi e se pertanto pensi che siano persone snob e st...ze io ho il tuo stesso problema :ciglione:

Si, ma a priori, quando sento espressioni del genere , penso che :lui sarà di colore, ma tu sei tutta str...., quindi mi basta una frase del genere per giudicare o pregiudicare chi mi sta davanti

 

[Alex81]

io il pregiudizio me lo vedo in faccia quasi tutti i giorni...si parla di piercing sulla bocca...poi -a chi interessa ascoltare- quando la apro cambiano al volo idea ma devo dire che la cosa mi infastidisce non poco....spesso i pregiudizi si sposano con la superficialità e l'ignoranza....forsae è proprio per questo che ne ho qualcuno anch'io :martello:

 

[Marcello]

non credo il tuo sia un pregiudizio cara verdi, perchè se senti una persona chiamare il proprio inserviente negro, vuol dire che lo conosci, quindi il tuo giudizio non nasce a priori o per sentito dire da terzi e se pertanto pensi che siano persone snob e st...ze io ho il tuo stesso problema :ciglione:

infatti.

il pregiudizio nasce da quello che non si conosce.
ciao

 

[Olmo60]

infatti.

il pregiudizio nasce da quello che non si conosce.
ciao

quoto e aggiungo che il pregiudizio è così spalmato perchè, egoisticamente, facilita la vita: abbiamo a disposizione un giudizio già preconfezionato che ci esime dalla fatica di pensare. Ma il pregiudizio è il contrario del giudizio, perciò a ragion veduta, (a posteriori voglio dire), è impossibile non giudicare: è persino utile. Senza il giudizio non sarebbe possibile scegliere.

 

[i giardini di marzo]

si, ma non ci inoltriamo in un tunnel troppo vasto...il giudizio è una cosa, anche quello del primo impatto, è un parere che ovviamente non abbiamo, noi tutti perchè tendenti a valutare...ma io mi riferisco al pre-giudizio, inteso tendenzialmente come il fare di tutta l'erba un fascio. pre-giudicare, cioè giudicare prima di conoscere direttamente e solo per sentito dire o per aggregarsi ad un gruppo...per es. gli ebrei sono tutti ricchi, i rom sono tutti stupratori, gli italiani son tutti mafiosi, gli americani hanno tutti una pistola in casa, i francesi hanno la puzza sotto il naso, le donne per fare carriera la devono dare bene, gli operai votano i comunisti, gli islamici sono tutti potenziali terroristi ecc....il mio discorso è inteso in senso lato...su un aspetto più ampio. lasciamo perdere poi i giudizi che vuoi o non vuoi ci facciamo un pò tutti in testa, ma per es. se scendete dall'auto e la lasciate aperta per andare a comprare le sigarette e passa il senegalese con la borsa di accendini, vi affrettate ad uscire dal tabacchino? e se passa un pugliese o milanese fate lo stesso? se sentite che hanno rapinato in casa ad un vicino pensate subito al campo rom che sta a 1 km dal paese/città? oppure può essere stato chiunque? se vedete una bella donna che occupa un ruolo importante in ufficio pensate subito che c'è stata col superiore o che mafari si è fatto un mazzo sui libri? e se vedete quello che eredita l'azienda del padre e che ha i soldini pensate che è ovvio che sia ricco perchè lo è dalla nascita oppure che ha avuto l'intelligenza e la capacità di portare avanti quel mestiere? cioè si giudica per luoghi comuni o solo dopo aver davvero saputo la storia di ognuno? a me è capitato di avere qualche pregiudizio e di essere stata smentita alla grande, sentendomi poi in colpa a dire il vero.

 

[Pin]

Credo che l'importante sia ammettere il proprio giudizio errato, o pregiudizio.
Ma a volte è talmente l'abitudine che si pensa subito 'male', difficile correggere nell'immediato un ancestrale lavaggio di testa su leggende metropolitane, però ci sono stati cambiamenti.
50 anni fa, si guardavano con quattro occhi i meridionali, erano loro i malfattori di turno.

 

[miciajulie]

Credo che l'importante sia ammettere il proprio giudizio errato, o pregiudizio.
Ma a volte è talmente l'abitudine che si pensa subito 'male', difficile correggere nell'immediato un ancestrale lavaggio di testa su leggende metropolitane, però ci sono stati cambiamenti.
50 anni fa, si guardavano con quattro occhi i meridionali, erano loro i malfattori di turno.

sì. è vero. insomma in ogni periodo c'è sempre quello che viene da un sud del mondo un po' più sud del tuo. e qui a milano, purtroppo, continua ancora a capitare di sentire dire 'sì, è meridionale (terrone si sente meno...), però è così una brava persona'. insomma, questi retaggi moriranno mai? alex più sopra diceva di venire facilmente pre-giudicato per un piercing. ma anche per meno può succedere! ne ho l'esempio in casa: mio marito credo abbia messo un vestito serio giusto a un matrimonio (non il nostro) e al funerale di suo padre. si fa raramente la barba, si taglia i capelli due volte l'anno. è una persona pulita, capace di cambiarsi la t-shirt anche tre volte al giorno, al minimo accenno di sudore. avverte di essere guardato di sbieco facilmente per strada perchè non risponde al canone classico del 50enne, la prende con ironia, sicuro che prima o poi la vecchietta che stringe la borsa al di lui passaggio forse un giorno verrà rapinata da un bel signore in ordine e incravattato. ve la racconto. fa sorridere. per non piangere. nei mesi scorsi ho dovuto fare della terapie. capitavo nella sala d'attesa dello studio contemporaneamente ad altre persone, sempre le stesse. tra queste una 'sciura' ingioiellata, un po' snob. che un dì si spostò nella stanza attigua a bersi un caffè alle macchinette. e là scordò la borsa. di lì a poco mio marito andò a bersi un caffè pure lui, trovò la borsa e la riportò alla signora, che neppure si era accorta di averla dimenticata. questa lo ringraziò con un 'ma guardi, da lei non me lo sarei mai aspettato!'; mio marito si inchinò le sorrise, io invece quella borsa gliel'avrei calata sul capo ripetutamente!!!!