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pregiudizi insanabili

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Minnytù

Guest
Adoro i paesi Scandinavi non si sono fatti abbindolare secoli fa, in alcun modo dal fanatismo medio-orientale nord africano di importazione, dove la donna deve essere schiava a vita prima del padre-padrone, poi dei fratelli maschi ed infine del marito che se la compera fin da piccola e la stupra legalmente nell'età di quando noi frequentiamo ancora le scuole elementari, alcune muoiono, per forza! Una cultura assurda che si basa sulla verginità fisica di un essere umano spacciandolo addirittura come un Valore umano che ci eleva, invece è completamente contro natura secondo me: una donna o addirittura una madre vergine, secondo questo fanatismo dilagante, sarebbe più pura e perfetta di una donna o madre umana che ha amato, che ha partorito con grande dolore fisico e ci ha allevato con completa dedizione e purezza d'Animo? Ma per piacere!
Nei paesi nordici europei fanno le Leggi in base alla nostra naturalità, non contronatura, se esistono persone che hanno il corpo molto più somigliante al genere maschile ma ormoni e psicologia molto più femminea, non vedo perchè dovrebbero suicidarsi fin dalla nascita, in quanto non avrebbero il diritto alla propria esistenza come tutti noi, però le tasse se le prendono le Leggi anche da queste persone e ciò sarebbe Morale? :ciglione:
 
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lilith

Master Florello
Il diritto non può abolire la validità della morale in corso. L'ha scritto Kelsen e l'hai riportato tu.
Se la morale in corso è che le donne devono stare zitte, a casa, ed è giusto picchiarle, allora il diritto non può farci niente.
E poichè è giusto che sia così, le donne zitte, a casa e picchiate dovrebbero essere contente, poichè la felicità è assimilata alla giustizia.

Lilith, deve essere qualche complotto delle lobbies internazionali.
Lobbies scandinave, dal momento che i primi paesi al mondo che hanno legalizzato i matrimoni omosessuali sono i paesi scandinavi, 30 anni fa. Le facevo più veloci queste lobbies.

:lol::lol::lol:
 

Cheguevilla

Giardinauta Senior
Minnytù, la natura è come le religioni. La si usa per tirare acqua al proprio mulino quando non si ha molto altro da dire.
E anche gli ormoni c'entrano poco.
La cultura della verginità e tutte le balle sulle donne sono la diretta conseguenza della religione. Non è un caso che dalle mie parti la religione non sia molto popolare.
 
M

Minnytù

Guest
Quella italiana è stata letteralmente importanta dall'Impero romano e imposta per Legge alla popolazione, pena la morte, nel 381 d.c dall'imperatore Teodosio che dichiara il cattolicesimo fondato da Costantino religione di dittatura statale, e fa radere al suolo tutti i templi delle altre religioni e fa uccidere ed anche depredare i beni e le ricchezze di tutti quelli che non si convertono immediatamente alla nuova religione imperiale niceana, dovunque Roma dominava sul resto del mondo: ecco perchè ancora oggi ha tantissimi seguaci.

Con il dittatore romano Costantino si ha il libro ufficiale religioso, quello in cui credono ciecamente centianaia di persone, e ci litigano anche, che viene redatto a sua cura: Costantino un dittatore pluriomicida, decide quello che doveva essere tramandato, facendo bruciare gli scritti che non gli erano garbati ovviamente, :lol: ma addirittura:

da Wikipedia
« I Padri del Concilio distinsero tra libri delle Scritture e apocrifi grazie a un espediente piuttosto bizzarro: avendoli collocati alla rinfusa sull'altare vennero detti apocrifi quelli che caddero in terra. »

https://it.wikipedia.org/wiki/Concilio_di_Nicea_I

La cosa noiosa è che la gente comune ne ha ancora tanto bisogno: deve sentirsi figlio irresponsabile e peccatore a vita, quando si assumerà la Responsabilità delle proprie azioni da persona adulta, allora sarà completamente diverso anche il dialogo tra fanatismi filo-religiosi e logica umana ragionevole, pertanto si continua ad educare i propri figli condannandoli e negandogli la propria naturalezza e spontaneo agire: non dire mai bugie quando noi adulti ne diciamo perchè necessarie e morali in molti casi, (davanti ad un moribondo che ti chiede se per davvero stà per morire, alle persone che hanno un difetto fisico e ti chiedono se fosse molto grave, ed anche se lo fosse noi diciamo sempre che non è affatto vero) non toccarti, quando invece il bambino ha esigenza e Diritto di scoprire il proprio corpo altrimenti da adulto diventa "anormale", e quanto altro.
La Morale della nostra Coscienza è molto elastica e si applica in modo completamente differente da caso a caso, da persona a persona e da situazioni a situazioni, il Decalogo all'Uomo adulto non serve, sa perfettamente che se abbiamo anche la possibilità di poter mentire è perchè serve, tutto ciò che esiste e che abbiamo a nostro corredo non è un optional di cui se ne può fare a meno, ha una ragione ed un senso, e se abbiamo la possibilità di poter cambiare il nostro compagno/a attuale in caso di violenza e maltrattamenti è giusto poter cercarne un altro/a più degno ed intelligente, e se ho la possibilità di non mettere al mondo un bambino completamente decerebrato, ovvero che non sa nè saprà mai di esistere, ciò è Morale: un'Anima potendo scegliere a priori il corpo in cui incarnarsi, ovviamente opterà sempre per uno che funziona al massimo livello, anche se fosse brutto o con la gobba, ma che possa esprimersi tramite azione e pensiero.
La natura insegna e va assecondata, per esempio avere un bambino significa non solo gioia ma anche sofferenza per partorirlo e rischiare perfino la propria vita al momento del parto, significa prendersene cura in tutto e per tutto per anni ed anni, ciò ha un senso, un figlio deve pesare perchè non ne vanno messi al mondo tanti, per rispetto al pianeta che infatti stà venendo deturpato irrimediabilmente di cemento, deprivato di animali e pesci e di risorse naturali perchè ne siamo diventati tantissimi, cemento ed inquinamento industriale e di locomozione che incessante continua a distruggere la flora e la fauna: è da irresponsabili e da egoisti anche verso gli altri umani, fare tanti figli senza logica.
 
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Olmo60

Guru Master Florello
Il diritto non può abolire la validità della morale in corso. L'ha scritto Kelsen e l'hai riportato tu.
Se la morale in corso è che le donne devono stare zitte, a casa, ed è giusto picchiarle, allora il diritto non può farci niente.
E poichè è giusto che sia così, le donne zitte, a casa e picchiate dovrebbero essere contente, poichè la felicità è assimilata alla giustizia.

Lilith, deve essere qualche complotto delle lobbies internazionali.
Lobbies scandinave, dal momento che i primi paesi al mondo che hanno legalizzato i matrimoni omosessuali sono i paesi scandinavi, 30 anni fa. Le facevo più veloci queste lobbies.
dovrebbe essere una risposta ironica? :lol: no, perchè come battute Macario le faceva meglio.. voler trovare a tutti i costi il pelo nell'uovo, anche dove il senso è chiarissimo, boh...mi pare strano da parte tua, godere di tanta ignoranza (nel senso di ignorare)...se vede che in Danimarca usa così..comunque, ...contentì voi (te e lilith) contenti tutti...
tutte le costituzioni occidentali riconoscono uguaglianza e libertà, quindi out l'esempio della donna reclusa. (dovrebbe essere un reato credo) e le legnate pure. Tuttavia, per farti capire cosa vuol dire quel passaggio ti faccio un esempio: La Costituzione è del 48, l'abrogazione del delitto d'onore è dell'81. ci sono voluti decenni per far fuori questa legge residuo del codice Rocco fascista, e fu abrogata quando questa fattispecie non corrispondeva più al modello socioculturale che poteva dirsi maggiormente diffuso nel territorio italiano nel suo complesso. A te non dice niente, giusto? (devi per forza dire no, altrimenti ti contraddici).
. E' con il dibattito pubblico che si formano nuove leggi che possono cambiare vecchie leggi, usi e costumi. Al dibattito sono ammessi tutti, credenti e no, persino te.:D che con tutti i tuoi SE così e SE cosà, stai frullando il discorso a mò di frappè. :lol:
il tuo esempio va bene per l'islam e c'entra come il cavolo a merenda.
 
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M

Minnytù

Guest
Le Leggi mutano a mano a mano che l'essere umano scimpanzè si Evolve anche accrescendo nuove sinapsi cerebrali. oltre che l'altezza fisica e la grandezza delle sue scarpe, e comprende cosa è fondamentale affinchè la sua esistenza e quella altrui si equivalgano senza ingiusti ed infondati dislivelli razziali, provenienti dalle pippe mentali ataviche di altrui culture: dal 68' possiamo dire che vi è stata una sorta di rivoluzione coscienziale umana che tutt'ora è in fase evolutiva. :slow:

"C'è un’evoluzione dal primate al cosiddetto uomo, c’è evoluzione dal non conoscere al conoscere." J. Krishnamurti
 

Olmo60

Guru Master Florello
c'è da augurarsi anche prima.

p,s perchè poi le pippe mentali dovrebbero provenire da altrui culture....dalla nostra non basta?
 
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Minnytù

Guest
c'è da augurarsi anche prima.

p,s perchè poi le pippe mentali dovrebbero provenire da altrui culture....dalla nostra non basta?

Concordo, ma il nostro Sud Italia ha subito per secoli la dominazione di paesi arabi del Regno delle 2 Sicilie, essendo anche fisicamente più vicino al nord africa, ed infatti per le donne fedigrafe da quelle parti vi è ancora la lapidazione e la schiavitù estrema, ecco perchè il famoso "delitto d'onore" ha avuto ragione d'essere, l'ignoranza e l'estrema povertà a cui è soggetta la popolazione, dovuta anche al potere delle mafie che imperano tutt'oggi ancora dalle mie parti.
La religione dogmatica fondata sull'ignoranza e il terrorismo psicologico dell'inferno con la palle di fuoco in bocca, in stretto connubio con la politica guerrafondaia ed imperialista del secolo scorso, ci hanno ridotto veramente all'osso.

La nostra cultura è iniziata da pochi anni a riemergere, con Leggi molto più umane per tutti i cittadini italiani, ma siamo ancora lontani anni luce dalla vera parità mentale tra uomo e donna, ancora oggi il padre-marito-padrone quando decide, per follia mentale di suicidarsi, si sente in diritto di trucidare prima i suoi figli e la sua compagna e poi alfine si toglie la vita egli stesso, ciò significa che ancora il primate scimpanzè italiano, ha creduto o gli hanno fatto credere che la "sua famiglia" è di sua esclusiva proprietà, come è proprietario del suo cellulare e che quindi è in pieno diritto morale di massacrarla quando gli pare e piace. :D

Fortunatamente oggi i nostri ragazzi molto più intelligenti ed evoluti dei loro predecessori, specie al Nord italia manco pensano più a sposarsi e quindi si sentono liberi di trovarsi un compagno/a, non di certo a vita, ma finchè ciò è proficuo e gradito per entrambi, come del resto ha previsto Madre Natura e che vale per tutte le specie di animali esistenti che vivono pacificamente qui, e quindi il diritto di vita e di morte, sulla vita degli indifesi figli e la malcapitata moglie non lo eserciteranno mai più, ciò condurrà in futuro ad una società molto più libera e naturalmente equa nei rapporti umani, maggior rispetto per i figli e succederanno di certo meno fatti di sangue nelle nostre cronache italiane, come nel Nord Europa.
 
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Olmo60

Guru Master Florello
Concordo, ma il nostro Sud Italia ha subito per secoli la dominazione di paesi arabi del Regno delle 2 Sicilie, essendo anche fisicamente più vicino al nord africa, ed infatti per le donne fedigrafe da quelle parti vi è ancora la lapidazione e la schiavitù estrema, ecco perchè il famoso "delitto d'onore" ha avuto ragione d'essere, l'ignoranza e l'estrema povertà a cui è soggetta la popolazione, dovuta anche al potere delle mafie che imperano tutt'oggi ancora dalle mie parti.
l'influsso è stato forte, ma sarà anche un pò colpa degli spagnoli, francesi e dell'imperatore...cioè del nord "civile"?:confuso:
La religione dogmatica fondata sull'ignoranza e il terrorismo psicologico dell'inferno con la palle di fuoco in bocca, in stretto connubio con la politica guerrafondaia ed imperialista del secolo scorso, ci hanno ridotto veramente all'osso.

l'imperialismo ci ha resi ricchi. E vale anche per la schiavitù che accettiamo tra un pianto e l'altro. ma c'è uno sterminio delle armi e uno culturale. Quello delle armi è evidente e fa rabbrividire, quello socio-culturale no.
La nostra cultura è iniziata da pochi anni a riemergere, con Leggi molto più umane per tutti i cittadini italiani, ma siamo ancora lontani anni luce dalla vera parità mentale tra uomo e donna, ancora oggi il padre-marito-padrone quando decide, per follia mentale di suicidarsi, si sente in diritto di trucidare prima i suoi figli e la sua compagna e poi alfine si toglie la vita egli stesso, ciò significa che ancora il primate scimpanzè italiano, ha creduto o gli hanno fatto credere che la "sua famiglia" è di sua esclusiva proprietà, come è proprietario del suo cellulare e che quindi è in pieno diritto morale di massacrarla quando gli pare e piace. :D
succede anche e di più nel resto del mondo ma sembra che in Italia sia più grave che altrove. si parla sempre e solo di violenza maschile, ma può pure essere che sia diventata l'unica maniera di farsi valere, per uomini, donne e pure bambini. naturalmente questa non è una giustificazione per nessuno.
Fortunatamente oggi i nostri ragazzi molto più intelligenti ed evoluti dei loro predecessori, specie al Nord italia manco pensano più a sposarsi e quindi si sentono liberi di trovarsi un compagno/a, non di certo a vita, ma finchè ciò è proficuo e gradito per entrambi, come del resto ha previsto Madre Natura e che vale per tutte le specie di animali esistenti che vivono pacificamente qui, e quindi il diritto di vita e di morte, sulla vita degli indifesi figli e la malcapitata moglie non lo eserciteranno mai più, ciò condurrà in futuro ad una società molto più libera e naturalmente equa nei rapporti umani, maggior rispetto per i figli e succederanno di certo meno fatti di sangue nelle nostre cronache italiane, come nel Nord Europa.
credi che non sposarsi sia da "più intelligenti"? non è un pre-giudizio? forse accettare che ognuno si faccia la propria vita in base a ciò in cui crede, non sarebbe più rispettoso dell'altro?
per il neretto: intendi dire in futuro ci saranno meno fatti di sangue come (avviene) nel nord europa ( cioè che al nord attualmente ce ne sono di meno)
o che ci saranno meno fatti di sangue come (ce ne saranno di meno) nel nord europa? (cioè che caleranno ovunque?)
nel primo caso ho news diverse dalle tue:
Femminicidi in Europa: i dati choc che premiano l'Italia e bocciano i civilissimi Paesi... - IntelligoNews - quotidiano indipendente di informazione estratto al marzo 2014

"in Germania sono il 27,9% delle donne a denunciare di aver subito violenza (in Italia sono il 12,2%). La Danimarca tocca una quota del 22,19%, la Norvegia del 26,8%. Gli algidi ma civilissimi paesi del nord non si risparmiano in violenza. Allora la violenza non è matrice culturale della sola Italia?Alla fine noi risultiamo appena 15°. Possiamo sempre migliorare, ma le statistiche ci confortano in confronto ai cugini europei, compresa la Francia che ci supera quanto a violenza sulle donne.In ogni caso i femminicidi sono da combattere al di là dell'aritmetica"

http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/10/24/femminicidio-ma-siamo-sicuri/390514/

ma ben vengano comunque le tue aspettative di evoluzione della specie.
 
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Minnytù

Guest
"in Germania sono il 27,9% delle donne a denunciare di aver subito violenza (in Italia sono il 12,2%). La Danimarca tocca una quota del 22,19%, la Norvegia del 26,8%. Gli algidi ma civilissimi paesi del nord non si risparmiano in violenza. Allora la violenza non è matrice culturale della sola Italia?Alla fine noi risultiamo appena 15°. Possiamo sempre migliorare, ma le statistiche ci confortano in confronto ai cugini europei, compresa la Francia che ci supera quanto a violenza sulle donne.In ogni caso i femminicidi sono da combattere al di là dell'aritmetica"


Tieni presente però che tanti di questi non sono nordici di origine, tra poco le nostre statitiche diranno che 1 italiano su 3 ama sposarsi bambine di 11-12 anni facendogli fare 10 figli e passa e saranno verissime... :Saluto:
 
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ginestra

Master Florello
Non mi sembra molto corretto il titolo di cui hai fatto il link, Olmo. Leggendo l'articolo si capisce che il titolo è fuorviante, infatti, dei paesi dell'Europa settentrionale si parla solo delle denunce di maltrattamenti e violenze che, rapportate all'Italia, sono molte di più, ma sappiamo tutti che in Italia ci sono molte meno denunce di quelle che dovrebbero essere, che le donne italiane sono meno indipendenti dai mariti, compagni, fidanzati, delle loro colleghe scandinave e che hanno una soglia di sopportazione più alta. Quindi il dato sulla denuncia non significa molto.

Per quanto riguarda il femminicidio l'indagine riguarda solo l'Italia, da qui la considerazione che il titolo " Femminicidi in Europa: i dati choc che premiano l'Italia e bocciano i civilissimi Paesi..." è del tutto scorretto e tendenzioso.
 
M

Minnytù

Guest
Quoto e voto Ginestra, ci ha fatto vedere un altro lato della problematica che va valutata a 360° in tutte le sue molteplici sfaccetture: tocca vedere a quale cultura appartengono queste persone che assassinano e violentano le donne, vi sono realtà sociali ed etniche che vivono immutabili come una nazione in una nazione, ed i loro figli sono leggittimati nel luogo di nascita e quindi fanno numero eccome, e quando raggiungeranno la loro maturità non solo saranno ferrei nel conservare le loro tradizioni integraliste, ma pagando le tasse ed essendo cittadini leggittimi pretenderanno anche i loro giusti rappresentanti politici e le loro Leggi anche se fossero non compatibili con quelle che hanno trovato quando sono giunti in data nazione.

In Italia 59,4 milioni di abitanti: in dieci anni stranieri triplicati - IlGiornale.it


I nordici hanno costumi completamente diversi dai nostri, vissuti in piena libertà, un alto grado culturale e di intelligenza oltre che bellezza fisica, benessere sociale, ed a meno che non siamo di fronte a poche persone spostate di cervello, penso un numero molto esiguo, non è di certo nelle loro abitudini e tradizioni massacrare una donna che ha scelto un altro compagno, anzi, loro non se ne fanno alcun problema, e di donne disponibili ne trovano quante ne vogliono, non hanno bisogno di andare a violentare giusto proprio quella persona che non ci sta, sarebbe come cercare un ago in un pagliaio. :lol:
 
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I nordici hanno costumi completamente diversi dai nostri, vissuti in piena libertà, un alto grado culturale e di intelligenza oltre che bellezza fisica

passino i costumi, nulla da eccepire sulla libertà, sul grado culturale possiamo discuterne ma che i nordici siano "più intelligenti" e più "belli fisicamente di noi" me pare na gran strunzat', e mi si passi il francesismo...
 
M

Minnytù

Guest
passino i costumi, nulla da eccepire sulla libertà, sul grado culturale possiamo discuterne ma che i nordici siano "più intelligenti" e più "belli fisicamente di noi" me pare na gran strunzat', e mi si passi il francesismo...

Eppure le nordiche svedesi hanno fatto sempre colpo sul maschio italiano, e siccome i loro rappresentanti politici li sanno scegliere bene e non si fanno fare contenti e fessi da chichessia, sinceramente li trovo anche molto più intelligenti di noi. :)

[video=youtube;MEnLrFn8SWw]https://www.youtube.com/watch?v=MEnLrFn8SWw[/video]
 
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dipende cosa si intende per "maschio" italiano. Categoria peraltro molto sopravvalutata e mitizzata.
Le nordiche svedesi non me terrei dentro casa neppure come colf, dovendo scegliere preferisco di gran lunga le meridionali italiane.
I rappresentanti politici degli italiani sono perfetti, coerentissimi con la mentalità furbetta e qualunquista della popolazione. Non si tratta di intelligenza ma di italianità d.o.c.
 
M

Minnytù

Guest
C'era una volta un signore che amava tantissimo avere potere su tutti gli altri e la ricchezza, allora si sposò una donna sottomessa a lui e che poteva comandare a piacimento, belloccia e sana fisicamente, in modo che e gli avrebbe fatto dei buoni figli e governato la sua proprietà nel migliore dei modi.
Per accumulare sempre più reddito, invece di assumere contadini del luogo, se li fece venire dall'estero, dove la gente moriva di fame, e li teneva nel fienile assieme ai capi di bestiame ed ai suoi fedeli cani: costoro si arrangiavano con i frutti e prodotti della terra per sfamarsi in cambio del duro lavoro quotidiano 24 ore su 24, altrimenti li avrebbe rispediti da dove provenivano denunciandoli perfino alle Autorità.

Quelle terre le aveva avute in eredità, in qualità di primogenito maschio, anche se secondo la Legge, siddette proprietà, avrebbero dovuto essere divise equamente anche con le sue sorelle, e lui d'accordo in segreto con i suoi genitori avevano raggirato tale Legge vigente, perchè doveva essere lui l'unico l'Erede, alla femmine gli bastava una piccola dote.

Ma un bel giorno gli venne un leggero ictus, ed i suoi figli, oramai adulti, che avevano imparato da lui come comandare, sfuttare al meglio la terra, il bestiame ed anche gli extracomunitari, ne approfittarono immediatamente ed invece di attendere la sua morte, decisero di toglierselo dai piedi in quattro e quattrotto, e d'accordo con i migliori avvocati del luogo, ed alcuni medici compiacenti lo dichiararono un "incapace di intendere e di volere" rinchiudendolo per sempre in un ospizio per vecchi.

Morale della Favola? Ognuno ha la sua!
E i pregiudizi? Ripagano a chi ne fa tesoro!
 
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xst84

Giardinauta Senior
A maschio picchia B femmina
due giorni dopo sua figlia, che non sa nulla dell'accaduto, dice a B che vuole vederla, in coincidenza con un suo impegno che la porta vicino a casa
lei è incerta, perchè non vuol farsi vedere malconcia.
Non mette in discussione il diritto della figlia di vederla quel giorno, ma purtroppo non se la sente, perchè dovrebbe inventarsi un qualunque incidente e non le va di mentirle. C'è da dire che lei in passato non ha mai proposto alla figlia qualcosa del genere: vengo a vederti tra un impegno e altro. Al contrario, l'ha sempre voluta vedere apposta, oltre che per bisogni normali della figlia, facendoli [ ingenuamente oppure no, é sempre stata lei a farli] coincidere.
che ne dite, non sembra della serie: in base ai fatti, siccome madre e figlia si dicono tutto e specialmente al riguardo delle normali o più profonde cose, allora B, decidendo quando farsi vedere, manipola la situazione volendo giustificare le violenze subite dal marito in qualsiasi momento esse siano avvenute ?
gli errori di comportamento e le malversazioni non si scambiano mica continuamente di ruolo ?
pensate che anche queste domande per il fatto di essere poste stiano manipolando chi le legge ? che appaiano come i motivi abominevoli del marito, come se questi pretendesse persino che B agisse così verso la figlia ?
 
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Olmo60

Guru Master Florello
Non mi sembra molto corretto il titolo di cui hai fatto il link, Olmo.
se ti sembra scorretto il titolo del link, ginestra, non posso farci niente: non l'ho fatto mica fatto io.
Leggendo l'articolo si capisce che il titolo è fuorviante, infatti, dei paesi dell'Europa settentrionale si parla solo delle denunce di maltrattamenti e violenze che, rapportate all'Italia, sono molte di più,
si, si parla della percentuale di denunce ma il succo non cambia perchè che l'Italia non sia ai primi posti per violenze e femminicidio lo trovo scritto dappertutto. qui si parla di morte ammazzate vere, non di percentuali:
http://www.iltaccoditalia.info/sito/index-a.asp?id=24636

ma sappiamo tutti che in Italia ci sono molte meno denunce di quelle che dovrebbero essere, che le donne italiane sono meno indipendenti dai mariti, compagni, fidanzati, delle loro colleghe scandinave e che hanno una soglia di sopportazione più alta. Quindi il dato sulla denuncia non significa molto.

Per quanto riguarda il femminicidio l'indagine riguarda solo l'Italia, da qui la considerazione che il titolo " Femminicidi in Europa: i dati choc che premiano l'Italia e bocciano i civilissimi Paesi..." è del tutto scorretto e tendenzioso.

Perchè mai l'indagine si dovrebbe fare solo per l'Italia? chi parlava prima di me, faceva intendere che morte ammazzate come qui non ce ne sono....così ho capito e ho pure chiesto se avessi capito bene.
perciò non capisco nè il tendenzioso (a cosa avrei teso con i link?). Puoi mettere link pure tu e farmi vedere l'altra faccia della luna.
se si paragona l'Italia al resto d'Europa ho tutto il diritto di mettere link che parlano e dell'Italia e dell'Europa, rispondendo a questo:
: succederanno di certo meno fatti di sangue nelle nostre cronache italiane, come nel Nord Europa.

dove c'è un chiaro riferimento al nord Europa (e ho pure chiesto chiarimenti)
i link, riportati smentiscono chi pensa che l'Italia sia tra i paesi più violenti contro la donna. questo leggo e questo riporto.
le statistiche si fanno su dati certi e i soli dati certi sono le denunce e i cadaveri. credo. le donne che non denunciano: per me su di loro non so niente di certo.posso solo fare supposizioni e la teoria della donna italiana debole, meno indipendente dal marito non mi convince. la minor soglia di sopportazione poi men che meno: sono queste considerazioni che mi sembrano frutto di un pregiudizio, o di una visione della donna italiana ferma a 50 anni fa.
.:Saluto:
 
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Olmo60

Guru Master Florello
Quoto e voto Ginestra, ci ha fatto vedere un altro lato della problematica che va valutata a 360° in tutte le sue molteplici sfaccetture: tocca vedere a quale cultura appartengono queste persone che assassinano e violentano le donne, vi sono realtà sociali ed etniche che vivono immutabili come una nazione in una nazione, ed i loro figli sono leggittimati nel luogo di nascita e quindi fanno numero eccome, e quando raggiungeranno la loro maturità non solo saranno ferrei nel conservare le loro tradizioni integraliste, ma pagando le tasse ed essendo cittadini leggittimi pretenderanno anche i loro giusti rappresentanti politici e le loro Leggi anche se fossero non compatibili con quelle che hanno trovato quando sono giunti in data nazione.

In Italia 59,4 milioni di abitanti: in dieci anni stranieri triplicati - IlGiornale.it


I nordici hanno costumi completamente diversi dai nostri, vissuti in piena libertà, un alto grado culturale e di intelligenza oltre che bellezza fisica, benessere sociale, ed a meno che non siamo di fronte a poche persone spostate di cervello, penso un numero molto esiguo, non è di certo nelle loro abitudini e tradizioni massacrare una donna che ha scelto un altro compagno, anzi, loro non se ne fanno alcun problema, e di donne disponibili ne trovano quante ne vogliono, non hanno bisogno di andare a violentare giusto proprio quella persona che non ci sta, sarebbe come cercare un ago in un pagliaio. :lol:

il link del raddoppio stranieri, unito all'aggancio culturale a proposito di chi stermina le donne, detto così a me sembra abbastanza razzista perchè privo di dati. benchè ognuno abbia il sacrosanto diritto di sparare tutte le caxxate che vuole, o le proprie convinzioni, o altro, mi piacerebbe leggere qualcosa che supporta il tuo discorso. detto questo:
Violenza sulle donne in Europa, Paesi scandinavi in cima alla classifica. Italia al diciottesimo posto (VIDEO)
pure sul benessere sociale sarà che non gli basta, visto l'alto numero di suicidi.
 

ginestra

Master Florello
se ti sembra scorretto il titolo del link, ginestra, non posso farci niente: non l'ho fatto mica fatto io.

Vero che non l'hai fatto tu, ma se tu lo riporti a conferma del fatto che secondo te nel nord Europa si consumano più femminicidi che in Italia, significa che lo prendi per vero. E non lo è, se si va a leggere attentamente l'articolo. E' il titolo ad essere tendenzioso, che fa pensare a qualcosa che poi viene bellamente smentito nell'articolo, e se, come spesso succede, molti si fermano a leggere un titolo per farsi un'opinione, beh, si fanno un'opinione sbagliata, non credi?

si, si parla della percentuale di denunce ma il succo non cambia perchè che l'Italia non sia ai primi posti per violenze e femminicidio lo trovo scritto dappertutto. qui si parla di morte ammazzate vere, non di percentuali:
Femminicidio, dati preoccupanti in tutta Europa - Il tacco d'Italia - News dal Salento, quotidiano online d'informazione salentina

Anche questo articolo lo trovo tendenzioso, e con me, anche molti giornali che l'hanno confutato:

"Partendo da qui molti hanno contestato i dati italiani, tra questi anche numerosi giornali tra i quali "Il fatto Quotidiano" e il sito web "Il Post". A loro giudizio si farebbe confusione, o meglio non si distinguerebbe equamente tra il femminicidio reale e quello maturato nella delinquenza comune, insomma verrebbero sommati nel mucchio.
La morte di una donna in una rapina o altro caso di violenza non dovrebbe essere catalogato come femminicidio.
"

Come si fa a considerare femminicidio le donne vittime di rapine, delinquenza comune o peggio di incidenti? Significa dare dati sbagliati e, ancora una volta, tendenziosi.


Perchè mai l'indagine si dovrebbe fare solo per l'Italia?
E' quello che dico anch'io, ma il tuo link faceva riferimento, per quanto riguarda il femminicidio, ad un'indagine solo sull'Italia, non sull'Europa. Non l'ho mica messo io.

chi parlava prima di me, faceva intendere che morte ammazzate come qui non ce ne sono....così ho capito e ho pure chiesto se avessi capito bene.
perciò non capisco nè il tendenzioso (a cosa avrei teso con i link?). Puoi mettere link pure tu e farmi vedere l'altra faccia della luna.
se si paragona l'Italia al resto d'Europa ho tutto il diritto di mettere link che parlano e dell'Italia e dell'Europa, rispondendo a questo:


dove c'è un chiaro riferimento al nord Europa (e ho pure chiesto chiarimenti)
i link, riportati smentiscono chi pensa che l'Italia sia tra i paesi più violenti contro la donna. questo leggo e questo riporto.

chi parlava prima di te si spiegherà su quello che ha detto, io mi riferisco al link tendenzioso, anzi, al titolo che fa intendere cose false, come ho spiegato prima


le statistiche si fanno su dati certi e i soli dati certi sono le denunce e i cadaveri. credo. le donne che non denunciano: per me su di loro non so niente di certo.posso solo fare supposizioni e la teoria della donna italiana debole, meno indipendente dal marito non mi convince. la minor soglia di sopportazione poi men che meno: sono queste considerazioni che mi sembrano frutto di un pregiudizio, o di una visione della donna italiana ferma a 50 anni fa.
.:Saluto:

Non è così. Non puoi considerare solo le denunce quando queste vengono fatte in minima parte, converrai che non rispondono alle reali violenze. Se le donne italiane non denunciano o se la maggior parte di queste vengono archiviate con nulla di fatto, non significa che non ci siano violenze.
Violenza domestica, poche denunce. E spesso archiviate dalle stesse Procure | La ventisettesima ora
L'Arena.it - Il giornale di Verona - Notizie, Cronaca, Sport, Cultura su Verona e Provincia : Violenza sulle donne, le straniere denunciano

http://www.altalex.com/documents/al...e-le-donne-non-denunciano-il-partner-violento

da cui si evince che molte donne vittime di maltrattamento tendono a dare scuse e giustificazioni al compagno violento se non poca indipendenza questa! E aggiungo anche l'ignoranza, è spiegato bene nell'articolo summenzionato, che tu ci creda o no.
 
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