• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

piralide del bosso - lazio (fr)

rocco.co

Guru Giardinauta
Io non sono riuscita a rilevare infestazione se non al momento in cui migliaia di bruchi si son messi a sbranare i 20 metri lineari di bosso, impiegando circa 18 ore per fare piazza pulita sino al tronco, anzi si son rosicchiati anche la corteccia

Eppure sono attenta alla prevenzione e queste piante in particolare le ho proprio dinanzi alla finestra della cucina!

Quindi la mia domanda è la seguente: possibile che i bruchi siano arrivati già sviluppati?
Come spiegarsi altrimenti il fatto che calavano dal glicine e dal tiglio con lunghi filamenti?
E che sui bossi non ho visto bozzoli o ragnatele o uova?
E poi ce n'erano ovunque: lungo il viale di ghiaia, sul marciapiede, sulla facciata della casa...poi come son arrivati son spariti, ma non ho visto farfalle come pure sarebbe stato lecito aspettarsi
Seconda domanda: adesso devo potare e di quanto i bossi?
Ed il trattamento lo devo cominciare ora o quando?
Sin'ora ho utilizzato un insetticida generico ma senza risultato
Se evito di trattare chimicamente per salvaguardare altri insetti il prossimo anno avrò lo stesso problema?
Grazie e scusate l'ignoranza
 

brandegeei

Esperto in Fitopatologie
Ciao
io ho usato il classico clorpirifos e un po di olio bianco come adesivante e le larve sono state decimate tutte. Se non guardi in mezzo ai rametti dentro la siepe è impossibile accorgersene in tempo, mi spiace, la potatura puoi farla per pareggiare i rami se credi, comunque emetteranno le foglie dai rametti spelati. Concimale e aspetta.
 

Faziofazio

Aspirante Giardinauta
Salve, purtroppo la Piralide del Bosso è ormai presente quasi ovunque e sta' facendo danni sempre più rilevanti. Dalle nostre parti trovare il Bacillus Thuringiensis Kurstaki è pressoché impossibile (vivai e consorzi nemmeno sanno cosa sia….). Finalmente (chiedendo al distributore regionale di un'azienda produttrice) ho trovato il prodotto in un consorzio di un paese vicino a Roma. Volentieri e GRATUITAMENTE ne posso cedere una certa quantità a chi nella zona ne avesse bisogno (la confezione da me acquistata serve per preparare 1000/12000 litri di soluzione!!!). Zona Roma nord. Ciao
 

francobet

Moderatore Sez. Bonsai
Membro dello Staff
Me ne sono accorto questa sera, guardando sotto al vaso...
Era pieno di cacchette verdi....maladette!!
 
Ultima modifica:

vafunk

Aspirante Giardinauta
per Faziofazio: dove hai trovato il Bacillus Thuringiensis vicino roma?


Salve, purtroppo la Piralide del Bosso è ormai presente quasi ovunque e sta' facendo danni sempre più rilevanti. Dalle nostre parti trovare il Bacillus Thuringiensis Kurstaki è pressoché impossibile (vivai e consorzi nemmeno sanno cosa sia….). Finalmente (chiedendo al distributore regionale di un'azienda produttrice) ho trovato il prodotto in un consorzio di un paese vicino a Roma. Volentieri e GRATUITAMENTE ne posso cedere una certa quantità a chi nella zona ne avesse bisogno (la confezione da me acquistata serve per preparare 1000/12000 litri di soluzione!!!). Zona Roma nord. Ciao
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Effetti del Btk su larve di piralide del bosso (queste le ho individuate relativamente presto anche se, con un certa mia sopresa, siamo alla terza generazione).
Nelle foto: prima e qualche giorno dopo il trattamento (credo si tratti dell stessa larva)



 

Faziofazio

Aspirante Giardinauta
Ciao vafunk, scusa se rispondo solo ora (non sono un frequentatore assiduo): io l'ho trovato a Montelibretti presso il Consorzio Agrario (su indicazione dell'agente per il lazio del prodotto); se non ricordo male mi pare che mi abbia detto che lo potevo trovare anche a Frosinone. Ora non ricordo il nome commerciale del prodotto (.....BTK......) nel caso ti serva fammi sapere: potrai chiamare chi lo distribuisce come ho fatto io per farti dare i telefoni ed andare a colpo sicuro.
Ciao
 

Faziofazio

Aspirante Giardinauta
Sempre per vafunk: il BTK si chiama BioBit DF della Sumitomo Chemical Italia; chiamali (cerca su internet) per avere i telefoni di chi lo vende vicino a te, sono gentili e disponibili.
Purtroppo la Piralide si sta diffondendo ovunque con una virulenza poco rassicurante, io ho fatto alcuni trattamenti ma continuo a vedere le sue farfalle adulte svolazzare provenienti chissà da dove.
Non vorrei che si ripetesse quanto sta succedendo con le palme/punteruolo rosso: una battaglia persa! Ho visto morire dopo anni di costosissimi (ed inquinantissimi!) trattamenti 2 palme su 3 nel giardino della casa di famiglia ad Anzio: avevano circa 80 anni! erano state piantate da mia nonna!! è stato un immenso dolore vederle morire!!! Ora ho deciso di lasciar perdere, che il punteruolo si divorasse anche l’ultima; tanto in tutta Italia (e non solo) è un’ecatombe, senza competitori autoctoni (il punteruolo r. come la piralide del bosso l’abbiamo “importato” dal sudest asiatico….) l’unica soluzione fattibile è purtroppo farlo morire di fame, il resto è inutile accanimento terapeutico!
 

vafunk

Aspirante Giardinauta
Faziofazio ho visto adesso la tua risposta, grazie per la segnalazione e li contatterò subito per verificare la disponbilità del prodotto
 

dinogiardino

Giardinauta Senior
Allora un po per condividere tanto dolore e un pò per dare la mia esperienza e un pò per chiedere.
Anche io ho la maledettissima farfallina che svolazza alla grande, sopratutto in questi giorni.
ho cominciato a notare i danni a primavera e sinceramente non avevo mai sentito parlare della bestiaccia, e se non me lo avesse segnalato una bella vivaista sarei stato li a combattere il ragnetto rosso (tale mi sembrava l'affezzione), per cui ho iniziato a trattare a fine Luglio, due trattamenti a distanza di 15gg e così ad occhio non saprei ad oggi dire se l'attacco è stato contenuto o meno se non fosse che in questi giorni, cosa inquietante, c'è uno sfarfallio pazzesco, ed il vicino ha rimosso le sue piante completamente andate chiedendomi bellamente se anche io avevo avuto qualche problema (chiederlo prima no??).
Ora io ho 50mt di siepe, quindi il danno di perdere una siepe del genere è un danno enorme sotto ogni punto di vista, economico estetico ed affettivo.
ho letto molto e visto che il parassita può annidarsi anche sul terreno (non so se l'informazione può essere utile), per cui in settimana mi accingo a pulire per bene il piede della siepe, a cui farò seguire concimazione inquanto siccome le piante cercano di reagire producendo vegetazione l'altra cosa utile può essere proprio concimare, in realtà ho proceduto in prima battuta con una concimazione fogliare a cui ne farò seguire un'altra per dare subito un primo aiuto.
ho letto inoltre che la distribuzione dei prodotti antiparassitari deve essere più uniforme possibile, ci sono delle foto in rete pazzesche sul come siepi trattate su un lato sembrano tagliate a metà dall'infestazione. ma rispetto a questo problema mi chiedevo, non esistono prodotti sistemici? e con un margine di persistenza tale da intercettare un ciclo biologico
sono sempre stato un giardiniere che ha contenuto al masssimo l'utilizzo dei prodotti di sintesi, ma di fronte a certi tipi di infestazioni e alla prospettiva di perdite drammatiche a mio avviso non si può essere troppo diplomatici.
X Alessandro 2005 l'altra domanda che mi pongo è quando ritrattare la siepe ? ora che c'è questo sfarfallio? in questo periodo della stagione come mi metto ?

per quanto riguarda il Bacillus thuringiensis subsp, è possibile utilizzarlo anche adesso.
La mia paura è che viste le farfalle che volano se si ripete una stagione come quella dello scorso anno con temperature alte sino a Dicembre, ci potrebbe essere un fine stagione con una vera e propria invasione ....
 

brandegeei

Esperto in Fitopatologie
Ciao
la scheda interessante ma non è necessario fare tutti quei trattamenti se non sia ha persistenza del bruco nei vari cicli. La scheda ovviamente mette nelle condizioni peggiori e soprattutto per evitare danni a siepi e piante molto importanti di bosso.
 

angelone54

Guru Giardinauta
Buongiorno, mi sono appena iscritto al forum (abbiate pazienza se dovessi commettere errori).
Ho 3 piante di bosso (2 di queste avranno 50-60 anni) e, da come ho visto nelle foto e dalle descrizioni di altri utenti, è sicuramente attaccate dalla piralide.
Ho acquistato del Decis jet (deltametrina) per le forme adulte e mi accingerei ad acquistare su internet del Bacillus Turingiensis Kustaky (il nome del prodotto è BTK 32 WG venduto dalla Bio Consult).
Avrei molte domande ma mi limito a queste:
Ci sono sottospecie di Kustaky più o meno efficaci?
Ho letto che il prodotto non è stabile se non ben conservato e che comunque, al pari di molti farmaci per umani, non dura più di 2 anni; c'è da fidarsi ad acquistare in rete?
Ho cercato a lungo (ma non ho una gran vista) non trovando alcun bruco sulle piante ma solo segni indiretti (foglie rosicchiate ed inglobate da una specie di ragnatela mista a deiezioni) e mi chiedo quando e quanto trattare.
Grazie
Stando a quanto hai segnalato direi che il problema è dovuto ai tortrici(imenotteri).
 

angelone54

Guru Giardinauta
Allora un po per condividere tanto dolore e un pò per dare la mia esperienza e un pò per chiedere.
Anche io ho la maledettissima farfallina che svolazza alla grande, sopratutto in questi giorni.
ho cominciato a notare i danni a primavera e sinceramente non avevo mai sentito parlare della bestiaccia, e se non me lo avesse segnalato una bella vivaista sarei stato li a combattere il ragnetto rosso (tale mi sembrava l'affezzione), per cui ho iniziato a trattare a fine Luglio, due trattamenti a distanza di 15gg e così ad occhio non saprei ad oggi dire se l'attacco è stato contenuto o meno se non fosse che in questi giorni, cosa inquietante, c'è uno sfarfallio pazzesco, ed il vicino ha rimosso le sue piante completamente andate chiedendomi bellamente se anche io avevo avuto qualche problema (chiederlo prima no??).
Ora io ho 50mt di siepe, quindi il danno di perdere una siepe del genere è un danno enorme sotto ogni punto di vista, economico estetico ed affettivo.
ho letto molto e visto che il parassita può annidarsi anche sul terreno (non so se l'informazione può essere utile), per cui in settimana mi accingo a pulire per bene il piede della siepe, a cui farò seguire concimazione inquanto siccome le piante cercano di reagire producendo vegetazione l'altra cosa utile può essere proprio concimare, in realtà ho proceduto in prima battuta con una concimazione fogliare a cui ne farò seguire un'altra per dare subito un primo aiuto.
ho letto inoltre che la distribuzione dei prodotti antiparassitari deve essere più uniforme possibile, ci sono delle foto in rete pazzesche sul come siepi trattate su un lato sembrano tagliate a metà dall'infestazione. ma rispetto a questo problema mi chiedevo, non esistono prodotti sistemici? e con un margine di persistenza tale da intercettare un ciclo biologico
sono sempre stato un giardiniere che ha contenuto al masssimo l'utilizzo dei prodotti di sintesi, ma di fronte a certi tipi di infestazioni e alla prospettiva di perdite drammatiche a mio avviso non si può essere troppo diplomatici.
X Alessandro 2005 l'altra domanda che mi pongo è quando ritrattare la siepe ? ora che c'è questo sfarfallio? in questo periodo della stagione come mi metto ?

per quanto riguarda il Bacillus thuringiensis subsp, è possibile utilizzarlo anche adesso.
La mia paura è che viste le farfalle che volano se si ripete una stagione come quella dello scorso anno con temperature alte sino a Dicembre, ci potrebbe essere un fine stagione con una vera e propria invasione ....

Anche nel tuo caso ho l'impressione che si tratti di tortrici. Informati sulle trappole cromotropiche, nel caso gialle, forse risolvi il problema.
 

dinogiardino

Giardinauta Senior
Le farfalle che svolazzano sono quelle di piramide sicuramente ho anche una foto. Ma il problema in questo momento sia sopratutto fungino. Quindi mi accingo a ripulire per bene e a trattatare con un antifungino sistemico. Ma ciò che mi chiedevo é, se le farfalle svolazzano ora ce la fanno a compiere un altro ciclo? quindi é il caso di trattare? Con cosa, antiparassitario di sintesi o con il bacillus? Chiedevo sopra dei nematodi, qualcuno ha esperienza? Cosa ne pensate?
 

brandegeei

Esperto in Fitopatologie
Ciao
no l'imidacloprid non è abbastanza, devi usare il clorpirifos e in aggiunta se si è costanti nell'uso il bacillus t. .
Mentre non c'è nessuna utilità nel ripetere i post passati soprattutto quanto la patologia è già stata identificata, cioè piralide del bosso, le trappole cromotropiche non servono a nulla.
 
Alto