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OGM: cosa ne pensate?

E

elicriso

Guest
Vorrei saperlo anch'io dove l'ho letto ... temo infatti che la fonte possa essere viziata da interessi.....
Ero partita dalla lettura di Amartya Sen, economista indiano che mi ha stupito, e da lì ho iniziato una ricerca estemporanea tra rete e biblioteca....ci penso e ti dico.
Altrimenti su quotidiani nazionali....:confuso:
 

Olmo60

Guru Master Florello
Non sono informata, ma per rilanciare la discussione osservo che la storia dell'agricoltura è una continua selezione di sementi più produttive o più resistenti alle malattie....organismi geneticamente selezionati o modificati attraverso incroci....dal grano al mais...dai fiori alla frutta...altrimenti almeno in occidente come avremmo fatto a sconfiggere la fame?
Ocaca, non mi sbranate!

Ecco, più o meno penso anch'io che forse è un problema sopravvalutato: sicuramente per le applicazioni della medicina, modificare i batteri come l'escherichia o altri organismi viventi per nuovi farmaci è positivo: se questo porta a poter curare malattie fino ad oggi incurabili...il discorso cambia invece se si parla di prodotti alimentari: qui credo che la prudenza dovrebbe essere al massimo livello.
 

scardan2

Maestro Giardinauta
Io non lo so, di genetica non so niente.
Forse OGM è un grande contentore dove c'è di tutto.
Se ci fossero prodotti che ad esempio hanno piu resistenza ai parassiti e quindi richiedono meno pesticidi, o vivono con meno acqua e rendono possibile coltivare anche dove oggi non si può, sarei favorevole. Non sono contrario a priori a nuovi sviluppi della scienza ma ci vado coi piedi di piomobo quando:
1-riguardano quello che si mangia, quindi se si sbaglia sono peni acidi
2-toccano l'equilibrio della natura
3-sono mosse da interessi economici privati con scarsa controllabilità sociale (niente contro gli interessi economici, sono il motore del mondo, ma occhio quando vanno a toccare cose dove se sbagli ti rovini il futuro).

Insomma, non dico un NO a priori, ma dico NI: tanti, tanti controlli, sperimentazione, e comunque modifiche soft, prudenziali.
Però -ripeto- io di genetica non so niente.
 
Ultima modifica:

Nikikus

Giardinauta
Appunto per questo i controlli sono serratissimi, per evitare allergie o peggio ancora intossicazioni.
Nella UE dalla richiesta di commercializzazione all'approvazione della stessa, passano in media 6 anni, il tutto per via degli innumerevoli test condotti. Sono molto più controllati del cibo "convenzionale". Grazie ai test, OGM che sono risultati potenziali allergeni sono stati abbandonati. Anche se questo è un po' un controsenso, dato che anche il cibo normale contiene potenziali allergeni per un determinato gruppo di persone.

Non è invece detto che siano mossi da interessi privati, come già detto e ribadito, molti sono stati sviluppati da unversità pbbliche e donati gratuitamente ai coltivatori.

Se volete informarvi un po' meglio, vi linko questa pagine:
è una pagina del blog di Dario Bressanini, ricercatore universitario all'Università dell'Insubria. Da svariati anni scrive su "le Scienze" l'edizione italiana di "Scientific American".
Qui trovate una panoramica che raccoglie altre pagine scritte dallo stesso contenenti informazioni sugli OGM, innumerevoli bufale dietro di essi e molte informazioni utili.

http://bressanini-lescienze.blogautore.espresso.repubblica.it/2011/06/27/ogm-una-panoramica/
 
M

marcobri

Guest
argomento spinoso l'omg...io credo che la disiformazione sia alla base del tutto.nel nome degli affari,del guadagno stratosferico ecc.pero le fragole ve le mangiate fuori stagione.....la maggiorparte della gente crede erroneamente che il tutto venga coltivato nelle serre e questa la dice lunga.credo la cosa migliore che possano fare le multinazionali produttrici sia la massima trasparenza anche nel nome degli affari stessi....
 
Ecco fin, invece vorrei chiarissi le tue posizioni, non mi piace tanto vedere frasi campate per aria senza motivazioni :)

trovo sbagliato a priori assoggettare la natura alle nostre necessità anzichè il viceversa: in altre discussioni ho dichiarato che -a mio parere- gli esseri umani sono animali esattamente come qualsiasi altra specie, con la discriminante di un'intelligenza abnorme, una capacità riproduttiva preoccupante e un insano istinto nel voler controllare, modificare e finanche creare l'ambiente che lo circonda.
Conseguentemente, molte sue azioni sono in totale contrapposizione agli equilibri preesistenti da secoli & millenni. In più negli ultimi decenni, l'economia capitalista e globalizzata pone il profitto al di sopra del benessere dei "consumatori" (termine orribile) quindi non fidandomi, sono irremovibilmente contrario...



sei diventata siciliana?
 
M

marcobri

Guest
non e' una questione di progresso scientifico.concordo con finn che dobbiamo sempre dominare tutto.anche io non mi fido tanto....
 
Se tutti la pensassero così saremmo fermi al Paleolitico

dove non mi risulta siano avvenute tracimazioni di petroli ed inquinanti, contaminazioni radiattive, deforestazioni, cementificazione selvaggia, inquinamento atmosferico, effetto serra, eccetera. Quindi,adesso possiamo ritenerci progrediti? Ci scanniamo reciprocamente esattamente come nel neolitico, in più abbiamo la tendenza ad inquinare qualunque cosa su cui mettiamo mano.

Non diciamo minchiate: progresso non è solo pasticciare con i geni, produrre cellulari ultrasottili già obsoleti prima che scada la garanzia, motori iperveloci a basso consumo, proiettili all'uranio impoverito & cluster bombs, creme anticellulite per le obese pigre e yogurt anti flatulenza.
Il progresso scientifico e/o tecnologico NON è progresso umano ed intellettuale, e la prova tangibile sono gli squilibri tra paesi poveri e paesi ricchi, cioè il fatto che chi più dovrebbe beneficiarsi del progresso in realtà non vi ha accesso.
Ciò che vedo è che -appunto- il progresso scientifico-tecnologico ha superato quello umano e culturale, ed il risultato è che chiunque si trova tra le mani roba che nessuno ci ha mai insegnato ad usare con criterio.
Se per te è naturale cambiare un cellulare all'anno, imbottirti di farmaci o mangiare verdure insapori, gonfie come palloni e pressochè immarcescibili, tanti auguri.
 
E

elicriso

Guest
progresso non è solo pasticciare con i geni,
Quindi, usando le parole "non è solo" già ammetti che progresso è in parte sviluppo tecnologico e selezione genetica, anche dette evoluzione.
Ma se il progresso "non è solo" ...cos'altro è secondo te?
Quello umano e culturale dici....ovvero quello che ti fa scrivere "non diciamo minkiate", le donne apprezzano chi più ha ovvero mignotte, ....etc etc ?
 
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Olmo60

Guru Master Florello
Di sicuro so che già adesso, tutti i giorni (forse) mi mangio qualcosa di transgenico.....e trovo aberrante il fatto che non sempre, anzi, quasi mai, le etichette mi informano di questo....mentre il fatto che un cibo possa o no contenere ingredienti transgenici è prioritario per la libertà di scelta su come vogliamo alimentarci: insomma, una cosa BASILARE!!!!
 

Nikikus

Giardinauta
Si ma...almeno da una decina di anni gli OGM fanno parte della catena alimentare che so..delle mucche (vedi soia OGM). Non mi sembra sia successo niente di male..ne aumenti di malattie ne niente imputabili DIRETTAMENTE agli OGM..non ne vedo il problema. Se sono sicuri, perchè non utilizzarli?

Sono invece d'accordo sull'informazione, è forse la cosa migliore. Ma di questi tempi, dove la disinformazione in proposito regna sovrana, son tutti li a far comunella dicendo - se indichiamo che è prodotto con OGM o deriva da OGM calano drasticamente le vendite-. Il problema non mi tange più di tanto, dato che degli OGM mi fido. Ma la trasparenza sarebbe la cosa migliore
 
Quindi, usando le parole "non è solo" già ammetti che progresso è in parte sviluppo tecnologico e selezione genetica, anche dette evoluzione.

si, ma selezioni e sviluppo naturali, non ottenute in laboratorio per fini economici.

Si ma...almeno da una decina di anni gli OGM fanno parte della catena alimentare che so..delle mucche (vedi soia OGM). Non mi sembra sia successo niente di male..ne aumenti di malattie ne niente imputabili DIRETTAMENTE agli OGM..non ne vedo il problema. Se sono sicuri, perchè non utilizzarli?

il "morbo della mucca pazza" NON è un tormentone estivo


Sono invece d'accordo sull'informazione, è forse la cosa migliore.

Ma la trasparenza sarebbe la cosa migliore

e te piacerebbe: così fai scappare i CONSUMATORI, che -pur deficienti per definizione- non comprano più una cippa e vai fallito. Stiamo parlando di imprenditoria, capitali e profitto: i poveri idioti devono comprare, consumare e volerne ancora.
 

Nikikus

Giardinauta
Ah perchè il morbo della mucca pazza è scatenato dagli OGM? ahahahhaha delle tante cazzate sentite, questa è la più patetica.
Portami le prove che sia vero, voglio vedere le ricerche delle università, non articoletti del WWF o di Greenpeace..
Dimostramelo, e mi fiderò..se no..tutte palle colossali, enormi e astruse.
 
E

elicriso

Guest
il "morbo della mucca pazza" NON è un tormentone estivo
e te piacerebbe: così fai scappare i CONSUMATORI, e vai fallito.

Il panico per mucca pazza ed aviaria non erano le multinazionali della salute ad incentivarlo?
Cita bene, che io Tarzan!:lol:

Inoltre sottintendi che Nikikus sia una multinazionale poichè pensa diversamente da te....

Ma oggi sei strano!
images
 

Nikikus

Giardinauta
Forse pensare che sia un ragazzino di 16 anni con la passione per le scienze, che si chiede sempre il perchè delle cose e che cerca la razionalità sempre è troppo difficile.
Che mondo strano.

FINE OT
 
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