• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

OGM - mmmmhhh ma che bontà! ma che cos'è questa roba qua?

A

anydaynow

Guest
non so postare quel che segue nella sezione dell'"orto" o della cucina, ma per evitare polemiche lo posto qua... fonte: aam terranuova


Ogm: i rischi per la salute25/01/2009 - F.G. (20 letture)


Secondo Jeffrey Smith, dell’Istituto per la tecnologia sostenibile di Fairfield (Usa), la Food and drug administration, già nel 1992 sapeva dei rischi per la salute degli ogm. Oggi uno studio del Ministero austriaco per l’agricoltura e la salute lo conferma.
La Food and drug administration (Fda) americana, già nel 1992, sospettava che gli ogm potessero avere effetti imprevedibili sulla salute, ma venne sollecitata dalla Casa Bianca a promuoverli comunque, affermando che non esistevano informazioni che facessero presumere differenze fra questi cibi e quelli convenzionali. È questa la durissima accusa che viene lanciata da Jeffrey Smith, direttore esecutivo dell’Istituto per la tecnologia sostenibile di Fairfield, in Usa, autore di «Genetic roulette» pubblicato di recente negli Stati Uniti.

Proprio mentre anche negli Usa, dove da anni si consumano cibi ogm, sta montando la protesta, in Europa è stato diffuso uno studio del governo austriaco secondo cui un’alimentazione a base di organismi geneticamente modificati potrebbe compromettere la capacità riproduttiva.
Lo studio, commissionato dal Ministero austriaco per l’agricoltura e la salute, è stato presentato Jürgen Zentek, professore di medicina veterinaria presso l’Università di Vienna e coordinatore del progetto.

Queste le scoperte: i topi nutriti con mais ogm hanno dato vita ad una prole nella terza e quarta generazione ridotta di numero e di peso e tali differenze sono statisticamente rilevanti; mentre il gruppo di topi alimentato con mais non modificato geneticamente si è riprodotto in modo corretto.
Di proprietà della Monsanto, la varietà di mais ogm (NK 603 x MON 810) testata nello studio è tollerante a un erbicida e resistente a un parassita.
È stato approvato per la coltivazione e l’uso come alimento in diversi stati, fra cui Usa, Argentina, Giappone, Filippine e Sud Africa. In Europa e in Messico è autorizzato per l’uso in alimenti e mangimi. Abbiamo intervistato Jeffrey Smith per spiegare ai nostri lettori i rischi sanitari legati al consumo di alimenti manipolati geneticamente.

Dottor Smith, quali sono le critiche che muove alle aziende del biotech e alla manipolazione genetica dei cibi?
Innanzi tutto va detto che oggi sono proprio le aziende del biotech, colpevoli di avere nascosto gli effetti tossici dei loro prodotti, ad essere incaricate di determinare se i cibi ogm sono sicuri. Si tratta di un evidente e grave paradosso. Detto questo va subito fatta chiarezza sulla differenza tra il miglioramento genetico tradizionale, ovvero le tecniche di riproduzione e incrocio usate dai contadini per millenni, e la moderna ingegneria genetica. A differenza di quanto sostengono i difensori degli ogm, gli scienziati della Fda, e non solo loro, sottolineano che si tratta di una differenza sostanziale, in quanto l’ingegneria genetica attraversa le naturali barriere di specie usando pratiche di laboratorio imprecise e una tecnologia fondata su concetti datati in materia di geni e cellule. L’inserimento del gene avviene in due modi: utilizzando una sorta di «gene pistola» sparato in un insieme di cellule oppure usando batteri che invadono la cellula con un dna estraneo. La cellula alterata viene quindi clonata. Questi processi creano molti danni collaterali, causando mutazioni in centinaia o migliaia di punti. I geni naturali possono essere cancellati oppure spenti o accesi in maniera permanente, mentre centinaia di essi potrebbero modificare i loro livelli di espressione. Per di più il gene inserito può trasferirsi dal cibo all’organismo umano o nel dna dei batteri presenti nel nostro corpo e le proteine ogm prodotte dal gene possono avere proprietà o effetti sconosciuti......

La versione completa dell'articolo, con l'intervista a Jeffrey Smith, è disponibile nel numero di Gennaio 2009 di Terra Nuova
 

Silvio07

Florello
Tempo fa ci fu una discussione molto interessante sugli OGM............mi pare in tecniche varie. La potresti cercare...
Ciao:Saluto:
 
A

anydaynow

Guest
grazie, provvedo subito allora... nel caso spero non ci siano problemi a tenere aperta la questione.
ciao!!
 
Alto