Questo anche per evitare inutili sprechi d'acqua e far scendere troppo in basso i nutrienti.
Son troppi tagli per un prato così giovane. La frequenza di taglio deve essere proporzionale alla crescita e alla capacità di recupero del prato. Oltre ad avere un effetto sull'accestimento, il taglio produce sempre stress, poichè obbliga la pianta a formare nuovi tessuti che non sempre riesce a supportare (essendo giovane). Pertanto 1-2 (max) tagli/week sono il top per questi casiPerfetto.
Altra curiosità: se tagliassi il prato ogni due giorni avrebbe dei benefici in visione di velocità di copertura di zone un po' scoperte e comunque di densità del t.e.?
Grazie
Son troppi tagli per un prato così giovane. La frequenza di taglio deve essere proporzionale alla crescita e alla capacità di recupero del prato. Oltre ad avere un effetto sull'accestimento, il taglio produce sempre stress, poichè obbliga la pianta a formare nuovi tessuti che non sempre riesce a supportare (essendo giovane). Pertanto 1-2 (max) tagli/week sono il top per questi casi
Il metodo in uso è mettere dei contenitori a forma di cilindro (tipo scatolette del tonno) disseminati sul t.e e dopo far partire l'irrigazione. Dopo 10 minuti, misurare i mm d'acqua nei contenitori (che corrispondono ai mm d'acqua che arriva al prato).
Stasera si mangia tonno e fagioli..........
*PS: Sicuramente qualcuno di voi si chiederà se è possibile effettuare la misurazione con dei contenitori non perfettamente cilindrici come ad esempio dei bicchieri di plastica, la risposta è si.
Passo1:Misurazione del volume d'acqua contenuto nel bicchiere
Posiziona i bicchieri di plastica sul prato, fai partire l'irrigazione per un tempo prefissato, recupera i bicchieri e seleziona quello meno pieno. Misura il volume d'acqua in millilitri ad esempio travasando il contenuto del bicchiere in un recipiente graduato tipo quelli che si utilizzano per dosare fungicidi e diserbanti e trasforma il valore ottenuto il litri (es se il contenuto del bicchiere meno pieno è 40ml dovrai fare 40/1000=0,04 litri)
Passo2: Calcolo del cd fattore pluviometrico
Misura al millimetro (è importante farlo con precisione) il diametro interno dell'imboccatura del bicchiere (es 78mm), trova il raggio dividendo il diametro per 2 (78/2=39mm), quindi l'area r^2*3,14 (es 39*39*3,14=4776mmq). Svolgi la divisione 1.000.000/"area in mmq imboccatura bicchiere" per ottenere il fattore pluviometrico (es 1.000.000/4776=209,38).
Passo3:Calcolo dei mm d'acqua
A questo punto potrai finalmente calcolare i millimetri d'acqua moltiplicando l'acqua in litri arrivata sul prato per il fattore pluviometrico (es. 0,04*209,38=8,37mm).
Per chi non volesse sobbarcarsi nel calcolo ho preparato un foglio Excel dove, inserendo il diametro del bicchiere e il contenuto d'acqua, si ottengono i millimetri d'acqua che arrivano sul prato nel punto della misurazione, il foglio è reperibile qui: Vedi l'allegato 112792
*PS2: Conoscendo l'altezza dell'acqua di tutti i recipienti volendo è anche possibile calcolare l'efficienza dell'impianto nota come uniformità di distribuzione (UD), qui la spiegazione di come procedere.
*PS3: Ricordo che esiste un metodo usato in ambito professionale che permette di fornire l'acqua al prato solo quando realmente necessario con indubbie ricadute positive per la sua salute e per il vostro portafoglio. Qui la spiegazione.
cigolo