Nasce il sito InfoLatte.it

[aseret]

Ho per Piera la massima stima, e quello che ha detto sugli allevamenti intensivi di molte zone del mondo è vero.
La mia critica andava a quei gruppi, che, pur di far prevalere le loro idee, pubblicano notizie di parte, spesso fuorvianti ed inesatte.
Come dice Silvia, un'alimentazione equilibrata è il modo migliore per salvare il salvabile: se tutti fossimo vegetariani, tenendo conto di quanti siamo, saremmo costretti ad abbattere foreste, coltivare deserti, distruggere tutto quello che impedisse la coltivazione di piante alimentari, con conseguenze ovvie. Perderemmo anche moltissime specie di anmali..concorrenti dell'uomo..è l'altra pare della medaglia, anche se credo fermamente si debba fare di tutto, perchè anche gli animali da macello possano condurre in condizioni ottimali la loro breve vita.

 

[aseret]

Mikado, grazie, ma femmina sugno!

 

[Silvio07]

E la carne no, e il latte no, e le verdure? Si???? Lo sapete quanti danni recato allora agli insetti?
LE API SONO IN VIA D' ESTINZIONE GRAZIE ALL' AGRICOLTURA!

 

[marica]

infatti esiste l'agricoltura bologica..
lo sfruttamento in generale fa male(sia piante che animali),l'unica coaa da fare e' cercare di comperare biologico,e' anche vero che costa ancora di piu' della verdura e frutta "normale"e non tutti possono permetterselo..

 

[Silvio07]

Biologico, ma guardate che biologico non significa niente pesticidi, anzi, invece ci sono. Mettiamo per l' olio biologico DOP è obbligatorio l' uso di pesticidi con la mosca olearia e l' unico che da risultati è l' aragol L, che è molto potente. Per biologico si una il piretro naturale, che comunque i suoi danni li fa.
Ciao

 

[marica]

ok,scusate se ho detto una c.....a.
ciao ciao

 

[Silvio07]

ok,scusate se ho detto una c.....a.
ciao ciao

Non hai detto proprio una cazz.ata, diciamo che si crede chhe sia questa l' agricoltura biologica ma non è vero. Noi la pratichiamo negli ulivi e alberi da frutto in generale, ma comunque un minimo di chimica (leggera) c' è sempre, è inevitabile.
Ciao

 

[silvia60]

Non è che ci tenga in modo particolare a fare sto discorso però..........
Non credo sia possibile vivere senza recare danno a tutto quello che ci sta intorno.
Credo sia assolutamente doveroso farlo cercando di limitare i danni!
Per questo io personalmente uso poco detersivo,limito il riscaldamento,ottimizzo il consumo dell'acqua,cerco di riciclare il riciclabile etc.etc.rinuncio a ciò che mi sembra superfluo!
Però non posso scomparire.......e sono anch'io un'animale!
Voglio dire che anche un pomodoro e macchiato di sangue....sangue dell'animale uomo a volte (!)
Allora? Si protesta per le pellicce e si portano anelli al dito.....e tanti esempi si possono fare!
Io sono convinta che la verità sta nel mezzo....e che solo la moderazione in tutti i sensi sia la strada!

 

[kiwoncello]

La mia vita professionale è stata improntata alla necessità di studiare e lavorare duramente per dimostrare qualcosa di nuovo, pubblicandone i risultati su riviste internazionali dotate di revisori scientifici rigorosi e pignoli. Questa è la prassi per ogni notizia che sia vera se dimostrata e leggere di bufale come queste mi fa imbestialire. Come esistono i governi reali e quelli un pò ridicoli detti "ombra", così esiste una frangia di individui interessati o visionari che si danno da fare per propalare notizie-bufala indimostrate, tirando fuori pseudonotizie scientifiche, aiutati in questo da quel formidabile mezzo acritico di diffusione che è il web o da giornalisti ignoranti e superficiali soltanto votati allo scoop a tutti i costi. Scusami Piera, ti stimo comunque ma non dare risonanza a queste belinate (slang ligure) senza alcuna base seria!!!!!

 

[thuya]

Io sono vegetariana da ormai molti anni. Ho già più volte detto che è una mia scelta personale e che non "costringe" nessuno delle persone a me vicino in quanto non impongo a nessuno questa mia filosofia di vita.
Sono vegetariana non perchè non mi piacesse la carne (o il pesce) ma perchè ho come principio fondamentale della mia vita il rispetto di ogni essere vivente, anche degli animali da macello o da allevamento intensivo.
Vorrei evitare di dilungarmi inutilmente anche perchè non credo sia il luogo opportuno per discutere di argomenti del genere, e dico semplicemente per rispondere a Silvio, che sostiene che essere vegetariani è un modo per "non risolvere niente e lavarsi la coscienza", che chi è vegetariano come me parte da un punto di vista BEN diverso.
Io so che la mia scelta non servirà a cambiare la situazione in cui vivono miliardi di animali da macello ma certo io nel mio piccolo posso far si che venga portata a conoscenza del maggior numero di persone possibile la reale situazione in cui vivono gli animali negli allevamenti intensivi e da macello.
Io quello che posso fare oltre a non cibarmi della loro carne è far conoscere anche queste realtà a le persone che mi circondano o che mi chiedono il perchè di tale scelta; poi ognuno è libero di fare le scelte che ritiene più opportune ma almeno deve sapere ed essere informati e cosciente delle proprie scelte.
E' vero esistono allevamenti come quello di Ariel, ma sono purtroppo la minoranza degli allevamenti italiani (e mondiali): la maggioranza di essi sono vere e proprie "torture" per gli animali che ci vivono e che vengono allevati in condizioni assurde ed inaccettabili con l'unico scopo di far profitto.
E per far profitto il miglior modo è "ridurre" al minimo l'umanità che si dovrebbe avere anche per questi animali, che bisogna dirlo nascono SOLO ED ESCLUSIVAMENTE PER ESSERE MACELLATI, prima o poi tutti finiscono così.

Nn voglio dilungarmi oltre (come faccio spesso :martello ripeto semplicemente che ognuno fà le proprie scelte ma almeno dovrebbe essere in grado di scegliere in maniera informata, e non fare come la maggior parte delle persone, che considera i vegetariani alla stregua di pazzi, e credere che le mucche, vitelli, maiali etc.... vengano allevati ancora oggi come faceva Heidi .... lassù sulle montagne!!!

Per tornare al punto iniziale, io sono vegetariana ma mangio i latticini e i derivati animali (quindi latte, formaggi e uova) , ma rigorosamente da allevamenti che garantiscono un allevamento naturale dei loro animali: si lo so è un po' più difficile trovarli nei grandi magazzini, sono anche parecchio più costosi, e questo comporta che io debba sempre controllare cosa acquisto, ma anche questo per me è rispetto per gli animali.

basta, mi dichiaro apertamente: io ti adoro!!!!!!!!!!!:love_4:

 

[thuya]

Io sono convinta che la verità sta nel mezzo....e che solo la moderazione in tutti i sensi sia la strada!

sante parole!!

 

[thuya]

A me gli animalisti mi stanno antipatici, vedono solo quello che gli pare e partendo da un discorso interessante es. il consumo del latte, vanno sempre a finire li, non bisogna mangiare la carne , non bisogna allevare animali, chi lo fa è un assassino e delinquente, non capisce niente, so tutto io….

Saluti, Mirko

ciao mikado!! ti aspettavo sai!!??k07:k07:

bhè, che ci vuoi fare, non tutti siamo prefetti!!
So di appartenere ad una categoria che ti va poco a genio:ciglione: ma se ben ricordo ( e ricordo bene di sicuro!!) pure tu per me non sei uno stinco di santo!!!:martello2:martello2

fatti vedere più spesso!!! ci vogliono solo le petizioni "animaliste" per farti scrivere???

 

[Piera]

Ho postato questa discussione per avere uno scambio educato di idee con i forumisti non credevo di essere insultata da un maleducato come mikado, un utente che si vede poco e quando spunta lo fa per insultare. E' vero questo è un forum di giardinaggio e poichè su questo argomento non posso dare molto mi chiedo se è il caso di rimanere e comunque dopo tutto ciò mi sento inadeguata su questo forum. Ritornando alla discussione sul latte tra coloro che collaborano al progetto c'è il Centro Internazionale di Ecologia della Nutrizione (NEIC) un comitato scientifico interdisciplinare che studia gli impatti delle scelte alimentari lungo tutta la catena di produzione e consumo del cibo, relativamente alla salute, all'ambiente, alla società e all'economia. Se si va a "latte e latticini nella dieta" alla voce bibliografia si trovano tutti gli studi di riferimento con numeri e risultati come ad esempio questo: A high ratio of dietary animal to vegetable protein increases the rate of bone loss and the risk of fracture in postmenopausal women., Deborah E Sellmeyer, Katie L Stone, Anthony Sebastian, and Steven R Cummings, 2001 [ American Journal of Clinical Nutrition ] che mette in correlazione una dieta ricca di proteine animali con l'aumento del rischio di fratture osteoporotiche nelle donne.

 

[Silvio07]

Ho postato questa discussione per avere uno scambio educato di idee con i forumisti non credevo di essere insultata da un maleducato come mikado, un utente che si vede poco e quando spunta lo fa per insultare. E' vero questo è un forum di giardinaggio e poichè su questo argomento non posso dare molto mi chiedo se è il caso di rimanere e comunque dopo tutto ciò mi sento inadeguata su questo forum. Ritornando alla discussione sul latte tra coloro che collaborano al progetto c'è il Centro Internazionale di Ecologia della Nutrizione (NEIC) un comitato scientifico interdisciplinare che studia gli impatti delle scelte alimentari lungo tutta la catena di produzione e consumo del cibo, relativamente alla salute, all'ambiente, alla società e all'economia. Se si va a "latte e latticini nella dieta" alla voce bibliografia si trovano tutti gli studi di riferimento con numeri e risultati come ad esempio questo: A high ratio of dietary animal to vegetable protein increases the rate of bone loss and the risk of fracture in postmenopausal women., Deborah E Sellmeyer, Katie L Stone, Anthony Sebastian, and Steven R Cummings, 2001 [ American Journal of Clinical Nutrition ] che mette in correlazione una dieta ricca di proteine animali con l'aumento del rischio di fratture osteoporotiche nelle donne.

Non mangiare latte, non carne..............e allora? Che ci rimane? SOlo pasta? Solo verdura? SOlo frutta? Il sapore della carne non ce lo restituisce nessuno perchè siamo carnivori.
Gli umani sono onnivori e possono magiare tutto ciò che non è velenoso........e il latte non lo è.
Ciao

 

[simomb]

Non è che ci tenga in modo particolare a fare sto discorso però..........
Non credo sia possibile vivere senza recare danno a tutto quello che ci sta intorno.
Credo sia assolutamente doveroso farlo cercando di limitare i danni!
Per questo io personalmente uso poco detersivo,limito il riscaldamento,ottimizzo il consumo dell'acqua,cerco di riciclare il riciclabile etc.etc.rinuncio a ciò che mi sembra superfluo!
Però non posso scomparire.......e sono anch'io un'animale!
Voglio dire che anche un pomodoro e macchiato di sangue....sangue dell'animale uomo a volte (!)
Allora? Si protesta per le pellicce e si portano anelli al dito.....e tanti esempi si possono fare!
Io sono convinta che la verità sta nel mezzo....e che solo la moderazione in tutti i sensi sia la strada!

hai espresso a parole anche il mio pensiero, grazie!

 

[Memes]

Mio padre da quando è nato non ha mai smesso di mangiare latte, ogni mattina una tazzona, io ogni mattina una tazza. Dai su, le mucche in realtà se la passano bene. Mica se ne stanno tutto il giorno rinchiuse! Pascolano, dalla mattina alla sera nei campi.
Ciao

Finalmente riesco a leggere la discussione!!!
Silvio,quoto questo ma inrealytà ci dovrebbero essere gran parte dfei tuoi interventi. Silvio,quanti paghi un litro di latte?10 €?Se si allora ti dò pienamente ragione!!!perchè invece di fare 35 litri di latte al giorno una vacca pascolando liberamente ne produce 15 rendendo il latte più costoso!!!!
Silvio,ho visitato varie aziende della Sardegna,qualcuna anche del sud Italia,e testi recenti mi informano che anche nel resto del continente l'allevamente di vacche da latte è+ un tipo di allevamente intensivo,le vacche che pascolano si vedono solo nella pubblicità della milka
Le vacche vanno tenute ferme per consumare il minor numero possibile di energie e di grassi,altrimenti la qualità del latte ne risentirebbe,e inoltre mangiano quello che danno da mangiare gli allevatori,ossia razioni alimentati composte da erbe da pascolo varie essicate assieme ad altre miscele di mais o altre erbe fermentate,insomma,mangiano cibo molto più nutriente e produttivo di quello che mangiano nei pascoli:hands13:
Poi non è nemmeno vero che vengano trattate come schiave destinate al macello da un momento all'altro,non vengono torturate e robe simili. Entro i limiti dell'allevamento intensivo,le vacche vengono trattate benissimo per svariati motivi: producono meno latte poichè stressate,potrebbero dare problemi di natura alimentare nel latte,in caso di macello quando la carriera produttiva della vacca finisce (dura intorno ai 7/8 anni) la carne potrebb essere non buona!
Inoltre credo per legge,ofni azienda deve avvalersi di un appezzamente ove posteggiare le vacche indisposte,o vittime di qualche problema fisico (fratture e cose del genere) o per malattie varie (che non influenzano la qualità del latte,ma la quantità da essa prodotta)
Addirittura si studiano sempre nuove mungitrici con forme sempre più anatomiche per le mammelle per evitare gli ormai sempre meno frequenti traumi.
Con ciò,non voglio dire che le mucche stanno "bene" nelle aziende,ma non stanno nemmeno così male come molte persone vogliono cercare di dipingere.
Silvia ha detto una cosa molto intelligente da qualche parte su questo post,che alla fine è impensabile non nuocere a quello che ti sta attorno. Tutto quello che indossiamo usiamo e assimiliamo al giorno,per vizio o bisogno,è sicuramente stato fatto nuocendo qualcuno o qualcosa.

Ora per il resto del discorso,in base sono d'accordo con Piera,in parte con l'altra schiera. Sono d'accordo nel dire che è innaturale bere latte dopo essere svezzati dal latte materno (io non ne bevo ma per altri motivik07. Spero di non dire qualche cavolata,ma dagli studi che ho fatto in biologia e soprattutto sulla chimica del latte,man mano che l'uomo cresce perde la capacità di digerirlo,a meno che non ne beva abitualmente tenendo l'organismo abituato alla digestione dei componenti di quest'ultimo (il latte è una miscela altamente eterogenea,non facile da digerire). Però,se uno può,gli piace,per alcune cose potrebbe anche fargli bene,che lo beva!

A parte la sgarratina di Silvio,mi trovo abbastanza nel mezzo. Piera io non mi fido mai al 100 % delle cose dette su internet,spesso ingigantiscono all'inverosimile un fondo di verità olo per farne propaganda,e spesso ci sono cascato pure io

 

[margherita51]

Non volevo entrare nella discussione però...

Premetto che mio marito lavora in un laboratorio universitario preso la locale facoltà di Medicina e che frequento abitualmente ricercatori di medicina ed ingegneria perciò forse sono di parte ma...
non trovo alcun collegamento fra questi proggetti ed i ricercatori che le hanno effettuate ed università dislocate per il mondo. Un unico centro citato è una clinica privata locale (prov. di Venezia) che tutto si può definire tranne che un quotato centro studi. Questo lo affermo perchè parlo con cognizione di causa.Mi ha lasciato molto perplessa il lavoro sul rapporto fra il consumo di lattte e latticini e l'osteoporosi. Lo studio si riferisce ad un'indagine statistica (una sola!) su poco più di mille donne di razza bianca ma mancano tutti le tabelle con i dati della ricerca. Insomma trovo che ci siano tante pulci da fare sul metodo! Mi capita di andare a congressi: ci vuole una ben diversa mole di indagini e di risultati per fare affermazioni così recise! Comunque a me risulta che l'osteoporosi sia fortemente il relazione con la quantità di estrogeni (quantità variabile da soggetto a soggetto anche in età post-menopausa) ed il conseguente metabolismo del calcio. Di un'indagine in questo senso non c'è traccia nel lavoro di cui si posta il link.
Andando alle mucche: sarà che io passo buona parte dell'estate sulle Dolomiti ma qui trovo una gran quantità di malghe dove le mucche sono al pascolo e verso le cinque di sera spontaneamente si dirigono alla malga per farsi mungere. Tutto mi sembrano tranne che bestie maltrattate e sofferenti.
Quindi penso che continuerò a bere latte e consumare yoghurt, formaggi e latticini come ho sempre fatto.

 

[Vagabonda]

io personalmente penso che la cultura di una popolazione è fatta anche dei prodotti che produce. Ogni popolo ha i suoi prodotti, fatti col latte, di cui vanno fieri e di cui sono orgogliosi. Penso che sia anche un bene che un bambino, come un adulto, apprezzi tutto quello che viene offerto sulla tavola, dalle verdure (e a sto punto però parliamo pure delle persone -anche in Italia- ridotte in SCHIAVITU' per la raccolta dei pomodori....), ai latticini, al pesce ecc. ecc.
Crescendo poi si può pure decidere di variare la propria dieta, ma secondo me è pericoloso fare scelte "etiche" in questo senso. Perchè posso pure decidere di non mangiare nulla che proviene dallo sfruttamento degli animali, è molto nobile. Ma pensiamo pure allo sfruttamento che c'è dietro i campi di coltivazione di frutta e verdura, di riso, pasta ecc. Operai sotto pagati, persone che lavorano 10 ore con la schiena china per raccogliere la verdura... certo non dapertutto è così. Ci sono le coltivazioni BIO... ma noi siamo TANTI. SIamo 50 milioni. Siamo sicuri che riusciamo a mangiare roba che non viene dallo sfruttamento di nessuno? Io no, non ci credo. E' pura utopia.

Riguardo gli effetti sulla salute..... non sono medico nè nutrizionista. Ma io vedo che sto decisamente meglio quando riesco a variare la dieta il più possibile. A parte che fa bene al mio fisico, fa bene pure allo spirito. Variare, conoscere nuovi sapori, ritrovare sapori "antichi".... io non potrei rinunciare mai.

 

[Piera]

Discorso molto molto molto complesso, potremmo parlare dell'Africa che muore di fame ma che coltiva foraggi per il nostro bestiame destinato al macello o al cotone delle nostre magliette lavorato nel terzo mondo da bambini costretti a lavorare anche quattordici ore al giorno.

 

[Silvio07]

Discorso molto molto molto complesso, potremmo parlare dell'Africa che muore di fame ma che coltiva foraggi per il nostro bestiame destinato al macello o al cotone delle nostre magliette lavorato nel terzo mondo da bambini costretti a lavorare anche quattordici ore al giorno.

E allora dicci! Cosa mangiare al posto del latte? Cosa mangiare al posto della carne?