Delonix
Florello Senior
Perché? Non mi pare così strampalato....Ecco mi cade un mito. non per Ella, ma per nut
Perché? Non mi pare così strampalato....Ecco mi cade un mito. non per Ella, ma per nut
Considera che la Nutella è un prodotto internazionale e quindi è giusto che il nome sia nella lingua internazionale.No, non è strampalato, ma inglese e comincia a darmi a noia l'inglese nell'italiano. Poteva essere Noc-Ella che suona sì strano adesso, ma se fosse nato così......
Vuoi un po' di nocella?
Mhmmm adoro la nocella al cucchiaino.
Pane e nocella, la morte sua! Ecc ecc ecc....
Dissento dal termine internazionale.Considera che la Nutella è un prodotto internazionale e quindi è giusto che il nome sia nella lingua internazionale.
Io lo adoro e ne adoro il profumo!Buona domenica, Monikk e tutti i forumelli
Io sono un tiglio!
Dissento con tutte le mie forze ne detesto il terribile odore!
Però ci azzecca coi segni dello zodiaco affini, cioè Toro e Scorpione (Toro è il mio ascendente).
No piace me tiglio.
No piace per niente, è l'unico albero che mi fa rivalutare i terribili ippocastani del viale di fronte a cui abito (il centro del mio paese è un viale unico)
Guardati le spalle che è una delle essenze preferite dai bonsaisti..... scappa, scappa!!!!!!!!!Io sono un olmo
mai avuto, però non è male
Buongiorno e buona domenica!
Anch'io sono un nocciolo e il contorto mi piace tantissimo.
Comunque non si discosta dell'ariete.
Guardati le spalle che è una delle essenze preferite dai bonsaisti..... scappa, scappa!!!!!!!!!
Io lo adoro e ne adoro il profumo!
E adoro il mio cucciolo che sta per fiorire!
Vedi l'allegato 570560
sai... e devo averlo già scritto... il mio vecchio professore di lettere, che apprezzava i miei scritti ma li trovava sempre piuttosto 'arrabbiati', mi spronava a cercare pace sotto i tigli profumati di un giardino che sfociava in c.so venezia, a milano... me lo hai fatto tornare in mente. grazie sevi. un ricordo dolce...Per essere bello è bello, a me piace come albero, peccato per l'odore
L'anno scorso andavo ogni giorno in clinica da mia sorella, che si era sottoposta a un intervento.
Un viale tutto pieno di tigli, che per fortuna avevano appena smesso di fiorire. Ma l'assurdità dei semi caduti! Con le loro, come si chiamano, "pellicine"? Vabbè, i guscetti che racchiudono i semi, e sapessi come erano contenti i condòmini di tutti i palazzi che dovevano spazzarli... non ne hai idea!
Poveri, mi hanno fatto tenerezza, mi fermavo a fare una chiacchiera e tutti che si lamentavano (comprensibilissimo)
Un giorno c'era il vento forte, non si riusciva quasi a vedere da tanti di quei "cosi" che volavano addosso, io ne ero stracolma, persino nei capelli!
Un altro viale di tigli a Piacenza è viale Malta, che percorrevo sempre (in bici, ça va sans dire) andando alla fermata dell'autobus per tornare a casa (io sto in un paese a una 20na di kilometri).
Lì il marciapiede è molto ampio, tanto da ricavarne anche una bella striscia adibita a ciclabile.
Ecco, l'unico momento della mia vita in cui ho apprezzato i tigli è stato quello, perché era proprio bello il lunghissimo tappeto dorato formato da guscetti e semìni, e oltremodo piacevole il rumoricchio che facevano
sotto le ruote della bici: sembrava un fuocherello che scoppiettava nel camino!
Ricordo che ci scrissi una frasetta su fb pure, perché mi era venuta spontanea un'associazione con alcune parole della stranota San Martino di Carducci :LOL:
PEDALANDO
L'oro dei tigli,
e il crepitar dei semi :LOL:
(Scusate, oggi son più cretina del solito, e ho scritto un casino )