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mistero

seya

Master Florello
e poi mi capita di sognare persone che non vedo da tempo....e nemmeno sento....
e poi reincontrarle da lì a pochi giorni, per semplice casualità.
o almeno credo sia casualità....magari no.
la cosa più strana è che facciamo e diciamo le stesse cose che abbiamo fatto nel sogno!!!
questa cosa mi fa un pò paura...
 

Gilraen86

Giardinauta Senior
Anche a me capita, a volte, di trovarmi in situazioni che mi sembra di avere già vissuto... Mi sembra di averle sognate, perché in quell'istante penso a come si svolgeva la scena, e me la vedo svolgersi, così come la ricordavo, davanti agli occhi!! Scene brevi, pochi attimi. Ma inquietanti, come dice Scardan!

La cosa che mi lascia più perplessa, però, è successa un po' di tempo fa.
Dormivo. Ad un certo punto sogno una finestra che sta per sbattere per il vento. Appena la vedo chiudersi violentemente, nello stesso istante sento il gran botto che fa. Il botto era qualcosa nella realtà: un rumore proveniente da un'altra stanza rispetto alla mia che avevo sognato. Non riesco tutt'ora a spiegarmi come posso aver sognato la finestra che ha cominciato a chiudersi per arrivare a sbattere nel momento stesso di quel botto reale...
 

Hélène

Esperta Sezz. Rose
Molto raramente mi ricordo i miei sogni, però le poche volte che li ricordo è perchè sono sogni molto inquietanti.
Il problema è che mi è già successo un paio di volte che a distanza di un paio di mesi la cosa che ho sognato si avveri, anche se nel momento del sogno sembrava assolutamente impossibile.

Per questo spero di sognare il meno possibile.

Ad ogni modo a tutto questo do una spiegazione molto razionale: probabilmente il mio cervello trae conclusioni da segnali che io in maniera coscia cerco di ignorare e me li ripropone in maniera ordinata nei sogni.
Come diceva forse Cartesio, l'intuizione è superiore al ragionamento.
 

tulipa

Giardinauta Senior
Vi è mai capitato di trovarvi in qualche luogo,ed avere la netta sensazione di esserci già stati, ma non riuscite a ricordare se davvero ci siete stati? A me capita molto spesso e la cosa un pò mi spaventa.
Succede anche a voi? maura:Saluto:

io questa estate dopo almeno 12 anni mi sono trovata x caso in un posto che ho sognato periodicamente..... che sensazione stranissima che ho provato... non riuscivo più a muovermi.... e poi dopo 1 minuto circa che mi è sembrato un'eternità, mi sono resa conto ed ho capito ch eera il posto del mio sogno ricorrente.... che brividi.....
 

Il Pallino

Apprendista Florello
Anch'io ho spesso deja vu, ma non ci faccio molto caso...
e un'altra la cosa strana...ho avuto dei sogni premonitori,l'ultimo è capitato proprio stamattina!
Avevo sognato un sacco di tempo fa delle piante sul mio balcone, stamattina ho dato un'occhiata e mi sono spaventato perchè erano proprio le piante del sogno!!
 

Paffy

Aspirante Giardinauta
e già, come la madeleine di Proust!
grazie a queste sensazioni ricordiamo posti o situazioni che avevamo dimenticato e per un momento è come riviverle! Il tempo ritrovato:rolleyes:.

scusate la divagazione letteraria.

Anche io ho pensato subito alla "Madeleine":)
Enorme Marcel:love:
 
S

scardan123

Guest
Non riesco tutt'ora a spiegarmi come posso aver sognato la finestra che ha cominciato a chiudersi per arrivare a sbattere nel momento stesso di quel botto reale...

spesso i sogni anche se ci sembrano durare ore durano anche pochi secondi. E mescolano eventi molto remoti, memorie rielaborate e combinate "liberamente", desideri, timori, stimoli del presente, insomma, un bel casino. E spesso come meccanismo di auto-difesa ce li scordiamo dopo un po'.
In effetti una volta che mi sono ricordato un sogno, sbudellavo con un coltellino un mio amico, ricordo che c'erano budella dappertutto e urla terribili. Sì, non era un bel sogno. Forse bilanciavo nel sogno la mia solita tranquillità? Beh, meglio così che il contrario (cioè mite nei sogni e sbudellatore nella realtà!).
Oddio, forse non dovevo dirvelo, ora mi prendete tutti per uno psicopatico con istinti omicidi :storto:
 

Paffy

Aspirante Giardinauta
Cmq a me solo una volta è capitata una cosa del genere...non è un argomento felice e non amo parlarne, ma voglio condividerlo perchè è stata una delle cose più impressionanti della mia vita.
Quattro anni a il mio ragazzo (ora mio marito) mi ha regalato un cane, Tito.
Io nn avevo mai avuto animali e mi ero trasferita a Milano da sola, per lavoro.
Tito è stato la scoperta di un mondo nuovo: mi emozionavo a farlo crescere, a vivere con lui, piangevo dandogli gli antibiotici perchè lui piangeva (aveva i vermi "cattivi" appena preso e curarlo è stata dura); per la prima volta nella vita mi sentivo responsabile per un'altro essere vivente.
Inoltre non avevo idea di cosa fosse la sensibilità di un animaletto e mi ritrovavo a guardarlo e commuovermi.., insomma, è stato il mio primo cane e io l'ho amato di un amore totale, come anche la mia famiglia e mio marito, tutti "nuovi" all'esperienza e inconsapevoli di cosa voglia dire adottare un cane.
Due anni fa si è trasferito a Milano anche mio marito e Tito che l'ha sempre adorato l'ha eletto a suo amato padrone e tutte le notti a letto dormiva dietro la sua testa, acciambellato sul cuscino.
Il 10 ottobre dell'anno scorso alla mattina suona la sveglia e come NON ERA MAI CAPITATO da 2 anni mi sveglio e Tito è dietro la mia testa, mi guarda e sta fermo.
Decido di stare 5 minuti in più a letto per "godermelo" un pò:love:
lo guardo, lo accarezzo e a un certo punto nella mia testa scorrono queste parole: "Ma cosa mi vuoi dire?" e poi subito un'altro pensiero, lo guardo e mentalmente gli chiedo "non ti rivedrò più vero?".
In questo stato di dormi veglia ricaccio via con quel minimo di logica che è presente a quell'ora queste due frasi che non sapevo da dove fossero venute, mi alzo e vado al lavoro.
Alle 16 mi chiama mio marito in ufficio, avevano appena rubato Tito al parco.
Non l'abbiamo mai più ritrovato, pur avendo fatto di tutto, e non sto qui a dire cosa sia stato per me, per noi, pererlo... e accettare di non vederlo più.
Solo questo voglio dire, che per 3 mesi ho rifiutato quello che è successo quella mattina a letto e ho voluto volontariamente eliminarlo, mai ne feci parola con nessuno. Poi, un giorno, senza volerlo, come se quelle parole uscissero da me senza la mia volontà, lo raccontai a mio marito.
Da allora è la prima volta che affronto questa cosa, che non ho mai capito e che non voglio capire, ma che è successa.
 
S

scardan123

Guest
è la prima volta che affronto questa cosa, che non ho mai capito e che non voglio capire, ma che è successa.

Premetto che credo a ogni singola parola che hai scritto.
Siccome hai detto che non vuoi capirla, taccio l'opinione/spiegazione che mi è subito venuta in mente.
Se cambi idea e vuoi sentirla, fai un fischio.
 

aron56

Giardinauta Senior
spesso i sogni anche se ci sembrano durare ore durano anche pochi secondi. E mescolano eventi molto remoti, memorie rielaborate e combinate "liberamente", desideri, timori, stimoli del presente, insomma, un bel casino. E spesso come meccanismo di auto-difesa ce li scordiamo dopo un po'.
In effetti una volta che mi sono ricordato un sogno, sbudellavo con un coltellino un mio amico, ricordo che c'erano budella dappertutto e urla terribili. Sì, non era un bel sogno. Forse bilanciavo nel sogno la mia solita tranquillità? Beh, meglio così che il contrario (cioè mite nei sogni e sbudellatore nella realtà!).
Oddio, forse non dovevo dirvelo, ora mi prendete tutti per uno psicopatico con istinti omicidi :storto:
Nooooooooooooooooooooo Dan a me è capitata per lo più la stessa cosa solo che il malcapitato era mio marito!!!!!!!:lol::lol:Ed io ridevo ridevo ridevo:froggie_r:froggie_rCiaooooooooooooo Nora
 

seya

Master Florello
Paffy mi dispiace immensamente. se succedesse a me mi si spezzerebbe il cuore.
un bacccccccione grande
 

Gilraen86

Giardinauta Senior
spesso i sogni anche se ci sembrano durare ore durano anche pochi secondi. E mescolano eventi molto remoti, memorie rielaborate e combinate "liberamente", desideri, timori, stimoli del presente, insomma, un bel casino. E spesso come meccanismo di auto-difesa ce li scordiamo dopo un po'.
In effetti una volta che mi sono ricordato un sogno, sbudellavo con un coltellino un mio amico, ricordo che c'erano budella dappertutto e urla terribili. Sì, non era un bel sogno. Forse bilanciavo nel sogno la mia solita tranquillità? Beh, meglio così che il contrario (cioè mite nei sogni e sbudellatore nella realtà!).
Oddio, forse non dovevo dirvelo, ora mi prendete tutti per uno psicopatico con istinti omicidi :storto:

:confuso:Mi sembri competente in materia...
Comunque ciò che si sogna, a volte sembra talmente tanto strano, che ti concederemo di continuare ad essere sbudellatore nei sogni, purché non abbia ragione Cenerentola... :rolleyes: -I sogni son desideri... :fischio:-
 

seya

Master Florello
io accoltello, schiaffeggio, dò pugni e calci, spintoni, sprangate a volte....
nei sogni..intendo eh?
credo che servano a scaricare la ns impulsività o "violenza"...
 

dolcemiele

Guru Giardinauta
:flower: avere la sensazione di aver giä vissuto un particolare momento di solito dipende dal fatto che (in parole povere)i nostri occhi quando mandano le immaggini al cervello non le mandano all'unisono. :Saluto:
 

costateo

Maestro Giardinauta
Sì, questo deja vu è abbastanza frequente e normale, è legato al modo in cui funziona la memoria, cioè il nostro "immagazzinamento dati", e il nostro apprendimento, cioè "associazione di dati memorizzati con quel che vedo/sento". Ci sono a volte dei piccoli "errori" che causano queste sensazioni di deja vu.

Un altro fenomeno diverso, ma collegato, è quello che di sentire un odore e ricordare di colpo scene o eventi legati a un passato remoto, che si credeva di non ricordare più.
Uno è un "ricordare" un qualcosa mai vissuto, l'altro è ricordare un qualcosa che er andato perduto.

Però è sempre un po' "inquietante", no? eh eh!

Questi fenomeni non li ho mai ritenuti inquietanti, bensì affascinanti. A me succede per lo più con le situazioni. Quasi mai con i luoghi.
:Saluto:
 
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