Finnigan's Wake
Florello
Non è da tutti impressionare finny con le parole...
solo Artemide ci riesce
Non è da tutti impressionare finny con le parole...
a me è capitato di scoprire che sbagliavo, infatti. Un ci credo più, e vualà sono rinato.
L'unica cosa che mi manca è un cane, ma appena ho recintato il giardino vado al canile.....
ecco almeno hai la certezza che non ti tradirà mai. Ottima idea.
Sì. E no.
So cosa vorrei ancora, e non lo posso avere.
So cosa non volevo avere, e quello invece ce l'ho.
Tutta la vita sta intorno a un grande buco, vabbè...vuoto, che ci ostiniamo a voler riempire.
Capissimo che non è un vuoto?
Vabbè...io a volte penso che il vuoto, quello vero, siamo soltanto noi.
Potremmo anche accettare di non riempirci mai.
Lo spazio grande, immenso, tutto da regalare.
Un continuo entrare-uscire...come una porta girevole che ogni tanto si ferma di qui, poi di là...
così c'è sempre posto
Così siam sempre nuovi, come...marò non mi viene adesso, proprio sul + bello :inc:
Ah ecco, come un progetto :slow: Un bel disegno da colorare!
La gomma uno sbadiglio, chi si addormenta è perso.
C'è un altro foglio?
Credo di sì, l'album è tanto grande che non ce la farai forse...neanche a finirlo :hehe:
Matite a volontà, pure le matte però eh...i jolly a cosa servono?
Qualche carico di troppo, un ramino, una scopetta, una briscola chiamata, un tressette o i solitari...sono scelte ed anche non
Con il vuoto non si gioca, ma si impara con l'età.
Non sempre eh...ma aiuta. E chi vince si vedrà
La realtà o la fantasia?Ho finito di scrivere 'sta ka**atina mia
Ecco il più grande fraintendimento dell'umanità: la vita ci "sembra" un vuoto e ci dicono (gli altri, la nostra cultura ecc ecc fin da piccini..) che la dobbiamo riempire...naturalmente, ci danno "di cosa riempirla", gli obiettivi, il lavoro, la vita di società, i comportamenti ecc..e se non riusciamo a raggiungere questo standard, ecco la paranoia, le crisi, l'insoddisfazione...Invece la vita, per me, è TROPPO piena, delle cose che non sono nostre nel profondo, di stereotipi, di "atteggiamenti"...Bisogna perdere (rinunciare) a questo e costruirci una vita che rappresenti solo noi..solo noi.
Infatti!
Avrei grassettato, per questo, anche la frase dopo "Capissimo che non è un vuoto?"
e forse anche le 3 successive
La vita è già piena, come dici.
Anche di tante, troppe cose negative, ovviamente...negative pure nel senso che tu intendi.
La sfumatura tua l'ho capita, e condivido :hehe:
Di mio aggiungo che bisogna essere vuoti per essere più pieni, e se si è troppo pieni il vuoto sparisce...a quel punto con che cosa lo riempi?
Cosa ci metti dentro? Perché diventa un pieno vuoto eh, vuoto di noi.
Tutto da regalare, anche a noi stessi, quindi.
Metafora retorica quella dell'albero (sorry :ros che in inverno si spoglia restando completamente nudo.
Non per questo è meno bello, né tantomeno morto. E' solo "vuoto".
E poi si riempirà, per svuotarsi di nuovo..."di nuovo", perché svuotandosi si rinnova pure.
"Di nuovo" e "ancora": sono due...avverbi? vabbè...sono quello che sono, ma entrambi vogliono dire la stessa cosa, eppur diversa, sottilmente e adorabilmente diversa.
Il primo gioca di + il suo ruolo quando qualcosa si è smesso;
il secondo è + un ripetersi di qualcosa che, invece, non si è smesso mai, seppur sottintendendo...a volte...la ripresa di uno slancio che era venuto un po' meno in precedenza, diminuito, calato.
Così almeno li sento, li percepisco.
Ma entrambi riempiono, e + o meno si rinnovano, rinnovando anche noi e chiunque li indossi per se stesso (senza escludere gli altri...che pure dei nostri vuoti-pieni godono, nel senso che godono di ciò che diamo loro) nel gioco continuo, ininterrotto della propria realtà.
E lo so, ci ho messo troppe cose, ma in fondo tutto gira intorno ad una sola.
Come si fa a dividere? Mica si può dividere il vuoto, no?
Anche se lo sembra soltanto, è solo un vuoto diverso, + ricco :hehe: lol: e rido per come m'incarto quando non riesco a "leggermi" bene per sapermi spiegare, ri-sorry)
A questa domanda io mi rispondo pensando che è troppo pieno, chi è nato egoista o chi lo è diventato. Una persona piena di sè, non sentirà MAI di essere "vuota", anzi...neppure so la porrà la domanda...magari sarà insoddisfatta e non saprà perchè....andrà dallo psicologo e prenderà egli ansiolitici....Per me essere troppo pieni è questo....Tutto il resto lo sottolineo insieme a te....sono d'accordo....Ti sei accorta che ci stiamo esprimendo come xs84.???? Pieno/vuoto,..rinunciare/perdere...ah!ah!ah!....ci siamo geneticamente modificate..!!!! io sono diventato OLMIX 684 e tu SEVIX84.....!!!! ME GARBA...!!
Ahahahahhahahahahaahh!!! Fantastico!!!
Forse era latente in noi, e non lo sapevamo? :inc:
Geneticamente modificate :inc: ahahahahahh!!!
P.S. Me garba pure a me! :hehe:
ah!ah!ah!...in me era "latitante" perchè ho fatto parte di un banda di ladruncoli da piccina...!!!!
Una replica del genere è rilanciare al ribasso...per forza è profonda !
E' accontentarsi....è come soffrire di coliche gassose e rallegrarsi che non sia diarrea ...è rassegnarsi!!
E' preferibile puntare ad un obbiettivo impegnativo e quando inevitabilmente non lo si raggiunge...alzare le spalle e consolarsi per averci provato
Facile no?
Pensa che a 45 anni io sto ancora saltando!:muro: