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Mi ricordo quando...

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Master Florello
Mi ricordo quando ho imparato ad andare in bicicletta, sempre in campagna, ma non riuscivo a fare le curve, scendevo e curvavo a mano.

Mi ricordo quando per la prima volta a San Lorenzo ho visto un numero incredibile di stelle cadenti, sempre in campagna senza luci artificiali, mai più visto uno spettacolo così.

Mi ricordo quando ascoltavo le nonnine del paese raccontare storie vere, poi col tempo ho capito che erano 'favole', ma che meraviglia quelle storie di amori contrastati, di conti e marchesi con le contadine (queste un po' meno favole)

Mi ricordo le prime partite a scopone, scopa e chi perdeva si faceva 5 km in bici per andare a comprare il gelato.
Quanti gelati ho comprato.

Mi ricordo una volta che mi hanno offerto una porche in cambio di prestazioni sessuali.
La porche non l'ho mai avuta, a quei tempi non era carino fare l'escort, e poi ho sempre preferito sciegliere che essere scelta, chissà se avessi accettato oggi potrei avere un salone d'auto.

Ma i ricordi di scuola? Mi ricordo quando con un coltellino ho inciso il numero di telefono su un banco dell'aula di chimica, all'ultima ora ci andavano quelli di quinta.

Mi ricordo il 7 in condotta.
 
Ultima modifica:

lalle

Florello
Mi ricordo la "mia" via profumata di rose, le sere di maggio illuminate dalle candele della processione per la Madonna
Mi ricordo le mani grandi di mio padre e l'odore rassicurante della sua pelle
Mi ricordo la magia delle illustrazioni del mio primo libro di scuola
Mi ricordo la gioia di sentire che diventavo donna

... non voglio rievocare, ora, i ricordi tristi
 

lalle

Florello
Mi ricordo il mio mare: una spiaggia immensa deserta o quasi.Solo io ed ogni tanto un pastore con il suo gregge. Mio fratello ed io avevamo fatto un cartello con una freccia che indicava "Mare" e lo avevamo messo sulla statale. Avevamo voglia di conoscere il resto del mondo...

... sai Natabruja, immaginare quei due bambini che invitavano il mondo a condividere il mare ... mi ha dato un profondo senso di struggimento ... che bella immagine!
 

Olmo60

Guru Master Florello
mi ricordo quando con la paletta distruggevo i castelli di sabbia degli altri bambini
mi ricordo quando si sono tuffati da uno scoglio per riportarmi in superficie
mi ricordo quando provavo a cavalcare le galline
mi ricordo le botte che ho preso per essere scappata dalla finestra di notte
la mia prima fuga da casa, la seconda e anche la terza..
 

sara

Aspirante Giardinauta
mi ricordo quando per cacciare fuori la rabbia gridavo con il mio migliore amico dalla cima di una collina...
mi ricordo la voglia di scappare lontano e non tornare più...
mi ricordo quando il giro in motorino d'estate con l'amica era una serata bellissima...
mi ricordo la faccia shockkata di mia mamma quando ha visto la pagella con tutti voti altissimi e 6 di condotta...
mi ricordo quando stringendosi il mignolo "saremo migliori amiche per sempre"...
 

e.leo

Maestro Giardinauta
Mi ricordo quando dalle mie parti, il caffè, se non specificavo in “tazzina fredda”, me lo davano in "tazzina ustionante"
 

Mor@

Moderatrice Sez. Cactacee e Succulente
Membro dello Staff
Mi ricordo quando durante la ricreazione, alle elementari, giocavo a pallone con i maschi, uniche femmine io e un'altra amichetta.
Mi ricordo quando, crescendo e continuando a giocare a pallone coi maschi, mi chiamavano Zico :D
Mi ricordo quando durante la recita di carnevale avrei dovuto stare seria per farmi fare la corte dal compagno, e invece ridevo come una matta.
Mi ricordo quando la domenica mattina uscivo con mio padre a comprare le pastarelle e ci fermavamo al vecchio campo sterrato a guardare la partita di calcio di mio zio.
Mi ricordo quando, nei caldi pomeriggi d'estate, si giocava in cortile a Barbie la reginetta del ballo :D
Mi ricordo quando con gli amici più grandi dello stesso cortile, si organizzavano le olimpiadi: uno spasso!
Mi ricordo quando si facevano quelle sane scampagnate sul monte Conero a suon di lasagne e cotolette, con zii e cugini, e mi ricordo anche che bisognava fermarsi il più delle volte lungo la strada per raggiungere la radura, perché io e mia sorella dovevamo vomitare...

Mi ricordo un sacco di cose... grazie Daria, i tuoi e quelli di tutti gli altri sono ricordi speciali che meritano anche più di un mi piace :)
 

belpa

Master Florello
io mi ricordo il profumo dei miei popi da piccoli. . . e la prima volta che mi han messo in braccio il mio carlo.
per il resto sono una smemorata:D
 

daria

Master Florello
io mi ricordo il profumo dei miei popi da piccoli. . . e la prima volta che mi han messo in braccio il mio carlo.
per il resto sono una smemorata:D

Uh! ciao belpa, grazie...per averlo ricordato

Mi ricordo quell'odore di neonato, in particolare sulla testolina -che altre parti sopravvivi anche senza Snasarle :D- con quel eau di sudorino di fondo affatto sgradevole e il mio ricordo lo moltiplico per tre :inc: :)

Mi ricordo, molti anni fa, un ragazzo che credeva di non volermi tra i piedi :rolleyes:

Mi ricordo il profumo delle focaccine dolci della Giuditta e i montasu' -forma di pane, neh!...-

... :) :Saluto:
 

belvedere

Giardinauta Senior
ricordo da ragazzetta, in estate in campagna con la mia migliore amica, avevamo un giradischi marcio e ci suonavamo lo stesso disco all'infinito, e ballavamo e cantavamo a squarciagola nella stalla..........

ricordo la vecchissima micia dei vicini in campagna, è stato un amore a prima vista e reciproco; le poche volte che mi vedeva arrivava di corsa. a volte ci mettevamo sedute l'una a fianco all'altra, e ci guardavamo negli occhi, restavamo a lungo così, vicine.
 

daria

Master Florello
e a proposito di curve, quella della pin in bicicletta...bella immagine, me piase :D testa alta e ...pedalare!!
mai avuto problemi con la bici
ma

ricordo molto bene una delle mie prime guide di prova, con la 500 di quello che sarebbe, comunque, diventato mio marito :D di aver tirato diritto alla prima curva: direttamente nel fosso...averlo saputo scendevo e curvavo a mano anch'io :rolleyes:

...
 

benji09

Giardinauta
Mi ricordo il riso e prezzemolo della mia nonna materna, le sue frittelle al pomeriggio e le risate, i vecchi film guardati insieme a lei.
Mi ricordo le storie racocntate dalla nonna paterna, il suo giardino e le rose e le intemrinabili partite a scala 40 e a briscola con il nonno: aveva una filastrocca per ogni carta.
Mi ricordo quando ho insegnato ad andare in bici a mio fratello.
Mi ricordo i pomeriggi passati a studiare con i miei compagni e le interminabili merende sul tavolone della mia cucina.
 

miciajulie

Fiorin Florello
leggendovi, scopro di avere nostalghie spesso simili alle vostre. e son qui che sorrido e condivido. che bella questa discussione, grazie daria.
 

Pin

Master Florello
Un ricordo bellissimo, il mio primo vestitino con la gonna a ruota, giravo, giravo per far fare la ruota alla gonna.
Un bel fioccone dietro, era Pasqua ed io al settimo cielo

Mi ricordo quando ho voluto sperimentare se i gatti cadendo avevavo effettivamente i cuscinetti sotto le zampe e non si facevano male.
Non era molto alta la finestra e il gatto non si è fatto niente.

Un altro ricordo particolare, lo condivido ma poi non dite che scema.
Giardino grande, già detto, i troji, trogoli per lavare i panni.
Mia sorella e le sue amiche giocano alle brave massaie, cade una bottiglia nel trojo e tutte loro per recuperarla si tagliano.
Io molto più furba di loro, riesco a prenderla senza tagliarmi.
Ma così non ero grande, e quindi presi un pezzo di vetro e mi feci un taglio sul braccio, molto più lungo del loro.
 

belvedere

Giardinauta Senior
... mi è parso di notare che molti dei nostri interventi riportano ricordii riguardanti i nonni.... non è una cosa bellissima?


ricordo mia nonna, austera e taciturna, e mio nonno - contadino - estroverso ed energico, che cantava sempre; inventava filastrocche per ogni cosa e le metteva in musica tipo i cantastorie; ogni tanto le si sedeva vicino e le faceva il sollecico o la stuzzicava, lei faceva la ritrosa ma poi cominciavano a ridere tutti e due.... che tenerezza!

ricordo mio nonno, vedovo ormai da molti anni, quasi novantenne volle farci conoscere la sua "fidanzata", coetanea, anche lei quasi cieca, si vedevano a orari fissi ogni giorno e facevano una passeggiatina sorreggendosi sul bastone..... quando la aspettava lui pareva ogni volta emozionato....!!
 

milutao

Guru Master Florello
Mi ricordo...una recita scolastica, fui scelta per fare l'angelo Gabriele, un ruolo importantissimo....non dovevo parlare, solo tenere un mazzo di fiori immobile......Vestito azzurro sberluccicoso, stella oro in mezzo alla fronte, tutto perfetto tranne quando le suore han voluto pettinare i miei riccioli.....è li, che ho implorato tutti gli angeli del cielo, per farle smettere......ho fatto notareloro, che angeli con i capelli neri non esistevano, ma niente imperterrite proseguirono la tortura . E come tutti sanno i riccioli esageratamente ricci, se pettinati poi esplodono.....infatti ....divenni un mogio gigante inamidato, si capiva che sotto c'ero io per la stella d'oro, e per chi non l'avesse capito, in platea, mia fratello indicandomi non smetteva più di ridere......se avessi potuto muovere un solo muscolo, gli avrei lanciato il mazzo di fiori in bocca....ma da seria professionista...lo spettacolo doveva continuare......soooo traumi infantili
 

Olmo60

Guru Master Florello
Mi ricordo mio nonno che si faceva il "trinciato"
e un gallo pericoloso perchè saltava sulla schiena e beccava in testa.. io andavo nel pollaio con un bastone..
mi ricordo la mia prima maestra delle elementari Maria Francesca Francone che se mi legge saluto con tanta nostalgia
ricordo i miei compagni delle elementari uno ad uno: Carluccio e la volta che la mia amica gli ruppe un ombrello in testa, Gaetano detto "stenterello" per quanto era secco, Maria Rita, che rideva sempre, Palma, che era già molto più grande di noi e "filava" con i maschi, Luisella, timida e grassottella, Lidia alta dieci centimetri più di me, ..erano ragazzi di "Nomadelfia" che avevano una comunità al mio paese: ricordo quanto ho pianto perchè mia mamma non voleva che giocassi con loro..
 

antylopenera

Apprendista Florello
I miei ricordi sono conservati ALLA RINFUSA in un sacco,
non riesco quasi neanche a ricordare cosa viene prima e cosa viene dopo...
Molti purtroppo sono stati cancellati per errore,
avendo dovuto eliminarne un po' troppi BRUTTI
(come una chemio con le cellule buone....),
leggo ammirata i vostri ricordi nostalgici e ne sorrido intenerita.
Nessun bel ricordo con i nonni, per me:
della mia infanzia ricordo la mamma SEMPRE presente e papà
che , meno presente per lavoro,
mi ha sempre dato l' impressione del VERO SIGNORE.
E' così triste vederli invecchiare.... :(
 

Olmo60

Guru Master Florello
mi ricordo che poter mettere piede dentro alla sala "Juke-box" era -varcare la soglia dell'età adulta-...l'emozione di entrare a far parte dei grandi...mettevo cento lire per tre dischi e quelli più gettonati quell'estate erano: The year of the cat, una di Carley Simon e Santana..
ricordo che io e la mia amica eravamo innamorate entrambe di Roberto, romano de roma, che filava ora una una l'altra, ma noi non eravamo gelose..i gavettoni, i carabinieri che ci portarono tutti in caserma per aver fatto un gavettone su un tavolo i gente che mangiava fuori dal ristorante...ricordo che quelli che non furono presi quella sera, vennero a protestare in gruppo davanti alla caserma: ci sentivamo ribelli per niente e quel niente allora era tutto...:ros:
 
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