Ciao,
hai fatto una bella aiuola ma hai commesso degli errori progettuali.
E' vero che, abitando a Gela, il clima ti perdona parecchie cose ma dalle foto si nota che la terra, invece di essere a "schiena d'asino" è a "scodella".
Guardando la bordura si nota come il livello della terra sia più basso al centro e più alto ai lati mentre dovrebbe essere il contrario.
Inoltre hai messo tante piante che, se cresceranno, si toglieranno luce le une con le altre. Sarebbe stato meglio, sia dal punto di vista estetico sia dal punto di vista "gestione delle piante e dell'acqua" inserire magari delle pietre grandi e creare delle tasche rialzate.
Non riesco a capire bene la dimensione in larghezza dell'aiuola ma, quando le piante saranno cresciute, come farai ad andare a pulire quelle sul fondo o semplicemente a togliere l'erba che crescerà in mezzo? Anche inginocchiandoti sul davanti non arriverai mai alle piante dietro senza rompere tutto (le tue sono piante che, appena le sfiori, perdono le foglie). Le pietre grandi servono anche per avere dei punti di appoggio su cui appollaiarsi per la pulizia dell'aiuola e delle piante.
Difficilmente si crea un giardino roccioso "piatto". A regime le piante saranno tutte mescolate, sovrapposte, da un certo punto di vista disordinate.
Le pietre hanno quindi più di una funzione. Creano una divisione. Creano dei camminamenti. Danno altezza e, di conseguenza, sia scolo sia protezione.
Guarda questo link:
https://www.pinterest.it/pin/606086062327227069/
Vedrai che o le aiuole hanno due lati su cui lavorare (in modo da poter manutenere mezza aiuola da un lato e mezza dall'altra), o sono molto strette o hanno delle zone su cui poter almeno mettere un piede.
Il mio è solo un consiglio dato dall'esperienza. Non vorrei che in paio di anni tu sia costretto a smontare tutto mentre sei ancora in tempo per modificare il lavoro.
Ste