se si osservano le istruzioni che kiwo ci ha dato in tanto tempo è dificile sbagliare.
Di solito le camelie sono date come piante di difficile coltivazione, in realtà è sufficiente conoscerle e rispettare le loro esigenze, certo non sono piante di cui dimenticarsi.
Un buon terriccio migliorato con bark, aghi di pino ecc ecc, è difficile che trattenga troppa acqua o che diventi idrorepellente se lo si annaffia il giusto.
Spesso ho capito da amici che mi chiamavano per dare un'ochciata alla loro camelia malandata, che la morte delle camelie specialemtne in estate è dovuta al fatto che si ha paura di annaffiare troppo e va a finire che si annaffia poco.
Ci sembra di aver dato acqua perchè in superficie il terriccio è bagnato, in realtà la terra è asciutta in profondità e la pianta con il caldo muore se non ha abbastanza acqua.
Se c'è buon drenaggio e fa caldo io do acqua un giorno si e due no indipendentemente dal fatto che il terriccio sia asciutto tra un'annaffiatura e l'altra, non ho mai avuto problemi
Di solito le camelie sono date come piante di difficile coltivazione, in realtà è sufficiente conoscerle e rispettare le loro esigenze, certo non sono piante di cui dimenticarsi.
Un buon terriccio migliorato con bark, aghi di pino ecc ecc, è difficile che trattenga troppa acqua o che diventi idrorepellente se lo si annaffia il giusto.
Spesso ho capito da amici che mi chiamavano per dare un'ochciata alla loro camelia malandata, che la morte delle camelie specialemtne in estate è dovuta al fatto che si ha paura di annaffiare troppo e va a finire che si annaffia poco.
Ci sembra di aver dato acqua perchè in superficie il terriccio è bagnato, in realtà la terra è asciutta in profondità e la pianta con il caldo muore se non ha abbastanza acqua.
Se c'è buon drenaggio e fa caldo io do acqua un giorno si e due no indipendentemente dal fatto che il terriccio sia asciutto tra un'annaffiatura e l'altra, non ho mai avuto problemi
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