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Le mie camelie sono tutte morte

benji

Giardinauta Senior
Avevo delle bellissime camelie ma mi sono morte sia quelle comprate l'anno scorso e due anni fa sia quella comprata questa primavera.
Nel terriccio ho trovato delle palline gialle che rompendosi lasciano una polverina. Sarà qualche fungo?
Avevo attribuito la morte l freddo di questo inverno e al fatto che non le ho curate come si deve quest'inverno bagnandole ogni tanto ma quella nuova, comprata a marzo ha fatto la stessa fine.
Adesso vorrei riprovare a comprare una sansaqua ma ho paura che muoia anche lei se ho nei vasi un fungo.
 

kiwoncello

Master Florello
Davvero difficile ammazzare le camelie; prima di comprarne altre sarebbe bene capire perché. Descrivi pedantemente come le tenevi iniziando da terriccio, rinvasi, concimazioni, esposizione, frequenza di annaffiature, sottovasi ecc.
 

Mor@

Moderatrice Sez. Cactacee e Succulente
Membro dello Staff
Non è che le palline gialle erano concime? :squint:
Per la sasanqua ti direi di andare tranquillo, campa a me che non sono un'appassionata acidofila, e ormai da qualche anno! Bastano poche precauzioni, tipo esposizione ombreggiata, acqua non calcarea, terriccio per acidofile... insomma, ti saprà sicuramente indirizzare meglio Kiwo :eek:k07:
 

benji

Giardinauta Senior
Davvero difficile ammazzare le camelie; prima di comprarne altre sarebbe bene capire perché. Descrivi pedantemente come le tenevi iniziando da terriccio, rinvasi, concimazioni, esposizione, frequenza di annaffiature, sottovasi ecc.

Dunque le tenevo in vaso, terricio per acidofile con l'argilla sul fondo.
Le ho rinvasate appena le ho comprate (per le japonica, la sansaqua avevo aspettato primavera) e poi basta, non sono scampate sufficientemente per un altro rinvaso.
Concimate pochissimo una volta all'anno con il concime in granuli.
Il sottovaso sono obbligata a metterlo perchè altrimenti mi cola l'acqua dal balcone e la mia vicina mi ammazza.
Lo tengo però ribaltato in modo che non si formino ristagni.
D'inverno le tengo in un balcone esposto a sud con il polistirolo sotto il vaso.
In primavera e in estate in un balcone che prende sole solo al mattino.
Hanno iniziato a non fiorire a primavera (pur essendo piene di boccioli) e poi pian piano si sono rinsecchite, hanno perso le foglie e poi sono morte.
Quest'inverno le ho bagnate poco.
Mi sembra di aver detto tutto.
La cosa strana è che è morta anche quella nuova, comprata a primavera.
Grazie mille per le rispste!
 

kiwoncello

Master Florello
Ekkekavolo Benji, l'unica variabile cui penso è il terriccio troppo fine che compattandosi sia diventato sia idrorepellente che trattenente troppa umidità (nel primo caso a seguito di annaffiature troppo distanziate, nel secondo per troppe annaffiature). Come già detto, disapprovo l'argilla espansa in quanto paradossalmente non lascia filtrare l'acqua: ciò per colpa delle particelle sferiche che si adattano perfettamente una con l'altra formando uno strato impermeabile insieme con la terra che vi si infila. In più, poiché l'argilla espansa trattiene umidità, ecco che ne ne viene favorito il marciume radicale. Non è che le sasanqua siano tanto di più toste acidofile rispetto alle japonica od altre camelie; se trovano condizioni inadatte soffrono altrettanto. Consiglio finale? Comprati pure qualche sasanqua (che ora hanno in evidenza boccioli a josa in vista della vicina fioritura), NON rinvasarle fino a marzo, controlla che l'acqua di annaffiatura esca rapidamente dal buco di fondovaso ed abbi un pò di fiducia......
 

Piera58

Moderatrice Sez. Piccoli Amici
Membro dello Staff
Kiwo dici niente palline di argilla? Le mie le hanno tutte e stanno bene, cosa consigli per il drenaggio?
 

benji

Giardinauta Senior
Va bene grazie mille per i consigli!!!!!!
Ho visto in un'altra discussione che consigliavi di mettere il bark insieme al terricicio.
farò sicuramente cosi!!!!
 

kiwoncello

Master Florello
Kiwo dici niente palline di argilla? Le mie le hanno tutte e stanno bene, cosa consigli per il drenaggio?

Ciao Piera,
forse sono un pò maniaco ma certamente l'argilla non mi è simpatica. In passato la usavo anch'io come strato drenante ma spesso ho avuti problemi con le camelie: mi rendevo conto che invariabilmente lo strato drenante era inzuppato d'acqua e le radichette adiacenti erano in sofferenza. Mai più usata ed ora non ho più di questi problemi: uso prevalentemente polistirolo da imballaggio frammentato, coccetti di vaso di terracotta, ghiaia grossa, pezzetti di pigna e come spessore esagero.
 

kiwoncello

Master Florello
Va bene grazie mille per i consigli!!!!!!
Ho visto in un'altra discussione che consigliavi di mettere il bark insieme al terricicio.
farò sicuramente cosi!!!!

Sì: la ricetta è: terriccio torboso commerciale + bark di pino (ed aghi secchi tritati se se ne dispone) 20% circa + ghiaia di pomice grossa 10-20% + cornunghia (2 cucchiai in fondovaso per vasi medio-piccoli). Questo mix resta a lungo ben permeabile e per lungo intendo i 2 anni canonici che passano fra ogni nuovo rinvaso.
 

Piera58

Moderatrice Sez. Piccoli Amici
Membro dello Staff
Uhm la ghiaia dici, sai che ho avuto problemi con la ghiaia nelle begonie? L'avevo messa per il drenaggio e ad un certo punto dopo un po' le foglie delle begonie erano diventate quasi bianche, le ho svasate e la ghiaia si era tutta sfaldata con le innaffiature, questo aveva alterato il pk della terra, subito rinvasate con terriccio nuovo si sono rinverdite nel giro di qualche giorno. L'agriperlite va bene come drenaggio?
 

kiwoncello

Master Florello
Che ghiaia era per sfaldarsi? Io intendo la ghiaia da edilizia, pietre frantumate insomma. L'agriperlite va benissimo come componente primaria del mix, resta purtroppo difficile da trovare, almeno qui, cosa strana vista l'abbondanza di vivai ed empori agricoli.....
 

Piera58

Moderatrice Sez. Piccoli Amici
Membro dello Staff
Qui da noi si chiama briciolino, la usano per le strade e per lavori di muratura.
 

benji

Giardinauta Senior
Scusate l'ignoranza ma il bark si trova nei vivai? E' lo stesso che si usa per le orchidee?
non vorrei essere accusata di omicidio di altre camelie!!!!
Ciao e grazie ancora!
 

kiwoncello

Master Florello
Sì, quello, ma non da orchidee (sulla carta sterilizzato e quindi costoso) bensì da pacciamatura, venduto a sacchi e reperibile presso ogni garden ben fornito od agriemporio. Se di pezzatura troppo grossa lo si può ridurre a pezzetti più piccoli martellandolo sotto un pezzo di tela od analogo.
 

Dimorfoteca

Aspirante Giardinauta
Salve a tutti, a proposito di camelie...Ne ho 8 piante, tutte nate da seme. Non so di che varietà, perchè ho preso i semi a caso su un lungolago in Svizzera dalle piante che li avevano e li ho piantati. Ora le piante hanno circa 3 anni di vita. Le piu' belle sono in vaso nel mio giardino (località di mare dove normalmente le camelie non crescono bene, infatti tutte quelle che ho comprato in passato sono morte dopo qualche anno nonostante tutte le cure e anche ai miei vicini succede la stessa cosa). Le altre ho provato a piantarle nel terreno della mia casa in costruzione in montagna, dove le camelie vengono benissimo (ce n'è una che ha piu' di 100 anni!). Si tratta di un terreno in forte pendenza. Le ho messe a primavera (sono piantine di circa 50 cm) e ho cercato nei limiti del possibile di tenerle bagnate e di eliminare le erbacce intorno. Hanno superato l'estate con le foglie belle verdi ma senza crescere di un centimetro, mentre quelle in vaso sono cresciute moltissimo. Da una quindicina di giorni, pero', due di loro hanno le foglie in basso che tendono a ingiallire. Che posso fare? Dopo tante cure mi spiacerebbe vederle morire! Quanto a quelle in vaso, vorrei piantare anche quelle in montagna, ma non so se farlo in autunno (l'inverno puo' essere rigido, a volte fa molta neve) o tenermele in giardino fino a primavera. E comunque, nella migliore delle ipotesi, ho qualche speranza di vederle fiorire? E quando?
 

filifero

Giardinauta Senior
Ciao Dimorfoteca!
Complimenti per le camelie nate da seme! Bisognerebbe sapere se sono japoniche o sasanqua. Le hai interrate con tutte le precauzioni del caso?
Per veder fiorire quelle da seme ci vogliono circa 5 anni (Kiwo mi corregga se sbaglio).
La camelia di 100 anni è in montagna? Quanta neve fa? In genere se fa tanta neve e la coltre rimane per mesi, io non pianterei camelie in piena terra.
Nelle zone vicino al mare, con i dovuti accorgimenti, riescono ed anche bene.
Puoi postare delle foto?
 
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