Emanuela Pit
Apprendista Florello
Sai Giulio, la scelta di Pitigliano, a parte il primo momento di gioia e stupore, è stata proprio perchè un piccolo paese, con un contatto diretto tra le persone, l'affabilità le gelosie, l'invidia, l'amicizia, la disponibilità, la schiettezza, insomma tutta una lunga serie di valori positivi e negativi, che è difficile incontrare in una grande città o in una città (come Venezia) molto provinciale e svenduta al turismo becero.
Per i Pitiglianesi siamo già "gli olandesi", ma ti assicuro che quando siamo là fatichiamo a mangiare da soli una sera, probabilmente questo sarà l'effetto novità, con il tempo le occasioni si diraderanno e resterà quello che avremo saputo creare, la vera amicizia.
Per quanto riguarda la canapa (non la cannabis) so che tra le due non c'è molta differenza, so che potrebbero esserci dei problemi e, penso anche continui controlli, ma vedremo
x Elleboro
Ho dimenticato di risponderti ieri alla Domanda delicata: fra te e tuo marito, chi è il leader in questo complessissimo e fantastico progetto?
Tra noi funziona così: chi ha un'idea la pone in discussione, dopo essersi documentato, lascia all'altro il tempo per documentarsi a sua volta e poi ne discutiamo.
Io in genere sono un vulcano di idee, a Roberto il compito di ricordarmi che abbiamo solo le nostre forze, che la terra è bassa, che il lavoro dei campi non è così romantico come lo descrivo io, in poche parole, la scelta spetta all'Uomo :love_2:
Veramente io al momento penso solo a cosa potremo fare, coltiva o allevare, non ho ancora pensato a chi vendere la nostra produzione.
Come vedi debbo proprio cambiare modo di pensare, io penso ancora a quello che mi piace, non a come venderlo.
Per il momento il mio obiettivo è diventare imprenditore agricolo, l'esame l'avrò a febbraio, dopo penserero al resto.
Ci sono tante cose da fare, e sto imparando a fare un passo alla volta
Per i Pitiglianesi siamo già "gli olandesi", ma ti assicuro che quando siamo là fatichiamo a mangiare da soli una sera, probabilmente questo sarà l'effetto novità, con il tempo le occasioni si diraderanno e resterà quello che avremo saputo creare, la vera amicizia.
Per quanto riguarda la canapa (non la cannabis) so che tra le due non c'è molta differenza, so che potrebbero esserci dei problemi e, penso anche continui controlli, ma vedremo
x Elleboro
Ho dimenticato di risponderti ieri alla Domanda delicata: fra te e tuo marito, chi è il leader in questo complessissimo e fantastico progetto?
Tra noi funziona così: chi ha un'idea la pone in discussione, dopo essersi documentato, lascia all'altro il tempo per documentarsi a sua volta e poi ne discutiamo.
Io in genere sono un vulcano di idee, a Roberto il compito di ricordarmi che abbiamo solo le nostre forze, che la terra è bassa, che il lavoro dei campi non è così romantico come lo descrivo io, in poche parole, la scelta spetta all'Uomo :love_2:
Veramente io al momento penso solo a cosa potremo fare, coltiva o allevare, non ho ancora pensato a chi vendere la nostra produzione.
Come vedi debbo proprio cambiare modo di pensare, io penso ancora a quello che mi piace, non a come venderlo.
Per il momento il mio obiettivo è diventare imprenditore agricolo, l'esame l'avrò a febbraio, dopo penserero al resto.
Ci sono tante cose da fare, e sto imparando a fare un passo alla volta