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La mia attrezzatura

white sand

Moderatore Sez. Prato
Membro dello Staff
Ovvio! Tu come la registri? Il rotore gira libero o incontra un po’ di resistenza? Inoltre, quando provi con il foglio A4 lo pieghi in due o lo tagli senza piegarlo?
Ho portato ad affilare da Alessandro il mio elicoidale ad aprile...perciò ora è settato secondo il loro sistema.
Devo dire che la festuca arundinacea mina molto il filo della lama....

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Romolo753

Giardinauta Senior
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Situazione ad oggi davvero eccezionale dato il periodo. Quasi mi dispiace toglierlo...


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Romolo753

Giardinauta Senior
Facendo i dovuti paragoni con lo scorso anno dove erano presenti grosse chiazze idrofobiche che non riuscivo a gestire neanche con la pompa a manetta (l’acqua non veniva assorbita ma andava dove era la pendenza), quest’anno è tutta un’altra cosa.
Il fenomeno detto pocanzi è noto come Dry Patch (macchie idrofobiche) ed è dovuto alla compattazione del suolo (anche quello sabbioso) e comporta l’insorgere di macchie secche come se il t.e. non fosse stato irrigato.

Alla luce di questa considerazione posso dire con certezza assoluta che il prodotto da me testato (H2Pro Trismart della ICL), usato tra l’altro anche sui green da golf, FUNZIONA alla grande. Il prodotto però va usato da metà Maggio a dose piena (250 ml in 100 mq) e poi una volta al mese alla dose di 100 ml in 100 mq.

Poi naturalmente l’impianto deve bagnare molto bene e molto uniformemente tutte le zone del t.e..
 
Ultima modifica:

ztm

Apprendista Florello
Per verificare se c'è questo problema si misura l'umidità con il famoso strumento subito dopo aver irrigato e si trova un valore simile a quello pre-irrigazione? O dopo quanto tempo è meglio misurarlo?
 

white sand

Moderatore Sez. Prato
Membro dello Staff
Facendo i dovuti paragoni con lo scorso anno dove erano presenti grosse chiazze idrofobiche che non riuscivo a gestire neanche con la pompa a manetta (l’acqua non veniva assorbita ma andava dove era la pendenza), quest’anno è tutta un’altra cosa.
Il fenomeno detto pocanzi è noto come Dry Patch (macchie idrofobiche) ed è dovuto alla compattazione del suolo (anche quello sabbioso) e comporta l’insorgere di macchie secche come se il t.e. non fosse stato irrigato.

Alla luce di questa considerazione posso dire con certezza assoluta che il prodotto da me testato (H2Pro Trismart della ICL), usato tra l’altro anche sui green da golf, FUNZIONA alla grande. Il prodotto però va usato da metà Maggio a dose piena (250 ml in 100 mq) e poi una volta al mese alla dose di 100 ml in 100 mq.

Poi naturalmente l’impianto deve bagnare molto bene e molto uniformemente tutte le zone del t.e..
Edit....
Il fenomeno si chiama dry spots ed è direttamente proporzionale a due fattori, il primo si chiama idrorepellenza dei terreno il secondo è impermeabilità o capacità di campo. Su terreni sabbiosi il fenomeno si presenta a causa della proliferazione di sostanze cerose create da basomiceti. Lo stesso fenomeno si può presentare su terreni franco limosi, scarsi di sostanza organica e soggetti ad una riduzione della flora batterica a livello della rizosfera dovuto all'uso o abuso di fitofarmaci. I surfattanti non fanno altro che sciogliere le molecole cerose che rendono impermeabile il terreno.

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Crasmen

Florello
Edit....
Il fenomeno si chiama dry spots ed è direttamente proporzionale a due fattori, il primo si chiama idrorepellenza dei terreno il secondo è impermeabilità o capacità di campo. Su terreni sabbiosi il fenomeno si presenta a causa della proliferazione di sostanze cerose create da basomiceti. Lo stesso fenomeno si può presentare su terreni franco limosi, scarsi di sostanza organica e soggetti ad una riduzione della flora batterica a livello della rizosfera dovuto all'uso o abuso di fitofarmaci. I surfattanti non fanno altro che sciogliere le molecole cerose che rendono impermeabile il terreno.

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In sintesi: "usate lo svelto!"

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Romolo753

Giardinauta Senior
Ragazzi dato che quest’anno sono riuscito a gestire penso bene una macroterma
Edit....
Il fenomeno si chiama dry spots ed è direttamente proporzionale a due fattori, il primo si chiama idrorepellenza dei terreno il secondo è impermeabilità o capacità di campo. Su terreni sabbiosi il fenomeno si presenta a causa della proliferazione di sostanze cerose create da basomiceti. Lo stesso fenomeno si può presentare su terreni franco limosi, scarsi di sostanza organica e soggetti ad una riduzione della flora batterica a livello della rizosfera dovuto all'uso o abuso di fitofarmaci. I surfattanti non fanno altro che sciogliere le molecole cerose che rendono impermeabile il terreno.

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Dry Spots o Dry patch è la stessa cosa White
 

white sand

Moderatore Sez. Prato
Membro dello Staff
Non lo so questa cosa dello Svelto mi sembra una cosa non abbastanza professionale. Cioè non venitemi a dire che nei Golf Club usano lo Svelto
No....usano prodotti professionali accuratamente preparati.
Io ho usato lo svelto piatti su agrostide

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Romolo753

Giardinauta Senior
No....usano prodotti professionali accuratamente preparati.
Io ho usato lo svelto piatti su agrostide

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Prodotti professionali come quello che ho descritto! Non è che voglio fare pubblicità, anche perché non ne guadagnerei nulla in cambio, ma mi sono limitato a citare un prodotto che mi ha permesso realmente di ovviare ad un problema che avevo avuto in passato. Ricordo che la ICL è una multinazionale israeliana che ingloba molti marchi coma la Everris ed altri e produce prodotti professionali per t.e..
 
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