intelligenza 2

[Sevi]

Nu nu Hélène...io chiedevo :hehe:
Possono anche andare a braccetto, sì.
Ma il quesito che mi sono sempre posta...verte sull'assolutezza di questo fatto.
Se sono sempre amiche indistinte,
o se una possa lasciare l'altra per qualche motivo a noi sconosciuto
o cmq su cui riflettere

Sono portata a pensare che siano distinte, in un certo senso.
E sai...poco fa stavo mettendo giù una cosa sull'argomento,
e mi ha aiutato a chiarirmi un poco le idee.
Sembrano pensieri un po' sconclusionati a prima vista o lettura,
ma in fondo mi hanno aiutata a capire. Domanda su domanda
mi accorgevo, sempre di più, che l'intelligenza non è una, ma diversa.
In sé e per sé. Non indivisibile, questo intendo...e passami il termine :ros:

Altra domanda che mi sono posta:
intelligenza va per forza di pari passo con la logica?

 

[marco.enne]

Penso ci siano moltissimi tipi di intelligenza e molti modi di utilizzarla.

Per esempio Sevi dice che l'intelligenza non va a braccetto con il buon senso.
Se però prendiamo in considerazione un personaggio come per esempio Il Principe di Machiavelli, vediamo che doveva per forza (nella teoria) essere una persona molto intelligente, intelligente nel saper comportarsi con buon senso ed approfittare al meglio delle situazioni.
Io penso che si possa per esempio isolare un tipo di intelligenza "relazionale", come quella che deve avere un buon leader, un buon capo sul lavoro o un buon allenatore di calcio, un buon generale.

ma come quoto....... io sul lavoro sono un ottimo capo........mi scoccia talmente tanto quando non eseguono bene una comanda che poi subito faccio vedere come si fa ..:confuso:...a quel punto l'operaio si frega le mani sorridendo ..:confuso:..il lavoro l'ho fatto io :confuso: e lui non lo deve più fare sono un buon capo intelligente :confuso: o no ??

 

[Sevi]

L'intelligenza è nel DNA ,si nasce già con un certo bagaglio,i sintomi sono evidenti già nei primi anni di vita,c'è o non c'è.
La persona Intelligente è quella che riesce a disbrigarsi sempre o quasi dalle situazioni che gli si presentano, non ci si diventa e non si migliora,si affina solo la capacità di metterla in atto.ciao
vincenzo

Non condivido, sai? :ros:

Una persona può essere geniale in un campo e totalmente "imbranata" in un altro.
E di conseguenza non sapersela sbrigare in alcune situazioni.
Non posso pensare che sia una persona stupida. Mi rifiuto.

Ci sono diversi tipi d'intelligenza, questo penso.
E non è detto che la prontezza, la capacità organizzativa che contraddistinguono
spesso il saper affrontare molte situazioni o imprevisti come dici...siano solo sintomo
d'intelligenza.
O cmq non è certo detto, scusa se mi ripeto, che chi invece non ci riesce non sia intelligente.
Credo che l'essere umano sia troppo complicato per essere delimitato così :flower:

Uno può avere limiti da una parte e compensare da un'altra...e viceversa. O no? :baf: (aiut)

 

[I'm dog]

cos'è l'intelligenza??
Lo so ma dirlo è complicato, deficit di volontà.

come si misura?
Si può misurare? Si possono stilare approssimazioni statitische dal valore incerto.

si migliora?
La si esprime se ci sono le condizioni, altrimenti la si mette da parte.

si nasce intelligenti?
Si, ma si può crescere deficienti.

gli studi migliorano l'intelligenza?
Permettono di metterla il pratica.

e chi non può studiare?
Ha più probabilità di doverla esprimere in un ambito ristretto.

voi siete intelligenti?
Si


@ Sevi:
Domanda: l'intelligenza, nel senso + "puro" del termine, va a braccetto col buon senso?

Se si ritiene di poter sopportare le conseguenze che derivano da una scelta, di poco buon senso o scarsa intelligenza, possono anche contrastare, è ovvio lo so. :martello:

Altra domanda che mi sono posta:
intelligenza va per forza di pari passo con la logica?

Se la logica è frutto dell' intelligenza, nulla esclude uno possa crearsene una propria e decidere se e quando seguirla, dipende dalle circostanze.

 

[Hélène]

Penso in questo senso che si potrebbe distinguere il concetto di "talento" dal concetto di "intelligenza".
Ci sono persone che sono bravissime in un certo campo, nell'arte, nella matematica...nella vita quotidiana spesso però si trovano in difficoltà.

Un po' come esprimeva la famosa poesia di Baudelaire

L'albatro

Per dilettarsi, sovente, le ciurme
catturano degli àlbatri, marini
grandi uccelli, che seguono, indolenti
compagni di viaggio, il bastimento
che scivolando va su amari abissi.
E li hanno appena sulla tolda posti
che questi re dell'azzurro abbandonano,
netti e vergognosi, ai loro fianchi
miseramente, come remi, inerti
le candide e grandi ali. Com'è goffo
e imbelle questo alato viaggiatore!
Lui, poco fa sì bello, com'è brutto
e comico! Qualcuno con la pipa
il becco qui gli stuzzica; là un altro
l'infermo che volava, zoppicando deride.
Come il principe dei nembi
è il Poeta; che, avvezzo alla tempesta,
si ride dell'arciere: ma esiliato
sulla terra, fra scherni, camminare
non può per le sue ali di gigante.

Un grande talento spesso si trasforma in un ostacolo. Da una parte una grande qualità che il resto della personalità, alle volte senza qualità eccelse, riesce difficilmente a controllare, comprendere e guidare.

 

[vincecos.2484]

L'intelligenza non è capacità di fare determinate cose,infatti chi sa fare nn è detto che sia intlligente ,ma fa quello perchè ha imparato ,ripete delle azioni.
Intelligenza è mente pronta ,valutazione di situazioni diverse e risposte diverse .
Si affina col tempo e l'esperienza ,ma ci si nasce .questo è secondo me.

 

[Sevi]

@ Sevi:
Domanda: l'intelligenza, nel senso + "puro" del termine, va a braccetto col buon senso?

Se si ritiene di poter sopportare le conseguenze che derivano da una scelta, di poco buon senso o scarsa intelligenza, possono anche contrastare, è ovvio lo so. :martello:

Altra domanda che mi sono posta:
intelligenza va per forza di pari passo con la logica?

Se la logica è frutto dell' intelligenza, nulla esclude uno possa crearsene una propria e decidere se e quando seguirla, dipende dalle circostanze.

Ecco..."se la logica è frutto dell'intelligenza..."
Quel "se" mi fa capire che forse ho posto male la domanda,
alla quale tu peraltro, con questa frase, hai già risposto

Ma come può non essere frutto d'intelligenza?
Di quale forma d'intelligenza non so...ma così dovrebbe essere.
Logica: frutto di cosa altrimenti?

Sto quasi delirando, ne sono consapevole.
Prego di non farci troppo caso :ros:

 

[Sevi]

L'intelligenza non è capacità di fare determinate cose,infatti chi sa fare nn è detto che sia intlligente ,ma fa quello perchè ha imparato ,ripete delle azioni.
Intelligenza è mente pronta ,valutazione di situazioni diverse e risposte diverse .
Si affina col tempo e l'esperienza ,ma ci si nasce .questo è secondo me.

Sì, lo so che è così secondo te k07:

La prontezza non è confinabile solo entro i limiti dell'intelligenza.
Così come la non prontezza non è confinabile entro i limiti della non intelligenza.

Siamo anche materia grigia, ovviamente.
Ma a volte l'istinto aiuta l'intelligenza stessa, e riesce a superarla.
Però esco dal seminato, quindi mi autoconfino entro i limiti del mio delirio :ros:

Uff :ros:

 

[Sevi]

Penso in questo senso che si potrebbe distinguere il concetto di "talento" dal concetto di "intelligenza".
Ci sono persone che sono bravissime in un certo campo, nell'arte, nella matematica...nella vita quotidiana spesso però si trovano in difficoltà.

Un po' come esprimeva la famosa poesia di Baudelaire

L'albatro

Per dilettarsi, sovente, le ciurme
catturano degli àlbatri, marini
grandi uccelli, che seguono, indolenti
compagni di viaggio, il bastimento
che scivolando va su amari abissi.
E li hanno appena sulla tolda posti
che questi re dell'azzurro abbandonano,
netti e vergognosi, ai loro fianchi
miseramente, come remi, inerti
le candide e grandi ali. Com'è goffo
e imbelle questo alato viaggiatore!
Lui, poco fa sì bello, com'è brutto
e comico! Qualcuno con la pipa
il becco qui gli stuzzica; là un altro
l'infermo che volava, zoppicando deride.
Come il principe dei nembi
è il Poeta; che, avvezzo alla tempesta,
si ride dell'arciere: ma esiliato
sulla terra, fra scherni, camminare
non può per le sue ali di gigante.

Un grande talento spesso si trasforma in un ostacolo. Da una parte una grande qualità che il resto della personalità, alle volte senza qualità eccelse, riesce difficilmente a controllare, comprendere e guidare.

Questa poesia la conosco :hehe: Brava Hélène!

P.S. E' leggenda o verità che Einstein si trovasse in difficoltà, per così dire, nel fare la spesa?
O roba simile

Però, per quanto concerne la matematica, non farei tanto questa distinzione fra talento e intelligenza k07:

 

[I'm dog]

Ecco..."se la logica è frutto dell'intelligenza..."
Quel "se" mi fa capire che forse ho posto male la domanda,
alla quale tu peraltro, con questa frase, hai già risposto

Ma come può non essere frutto d'intelligenza?
Di quale forma d'intelligenza non so...ma così dovrebbe essere.
Logica: frutto di cosa altrimenti?

Può essere frutto di condizionamenti esterni, anche validi perchè magari frutto dell' intelligenza altrui che però impediscono l'elaborazione e quindi il progresso, riducendo l'esistenza ad un sentiero ridondante.

Sto quasi delirando, ne sono consapevole.
Prego di non farci troppo caso :ros:

Come potrei, sono scemo lo sai

 

[Sevi]

Ahahahahahh!!! ma noooooo :martello2 :hehe:

Grazie Aim, vado a scrivere qualcosa :flower:

 

[miciajulie]

l'intelligenza, secondo me, da sola è sterile, spesso inutile. ha bisogno di stimoli e di 'sapere' per palesarsi ed esprimersi.
mentre vedo più il buon senso come l'intelligenza degli esseri che lo sono poco (intelligenti), ma fan tesoro del loro sapere per gestire al meglio le situazioni difficili
ma detto così è di un riduttivo pazzesco.

 

[Pin]

l'intelligenza, secondo me, da sola è sterile, spesso inutile. ha bisogno di stimoli e di 'sapere' per palesarsi ed esprimersi.
mentre vedo più il buon senso come l'intelligenza degli esseri che lo sono poco (intelligenti), ma fan tesoro del loro sapere per gestire al meglio le situazioni difficili
ma detto così è di un riduttivo pazzesco.

Si messo così è un po' riduttivo, ci vedo molto il proverbio "contadino scarpe grosse e cervello fino"
Nel senso che il contadino. poca intelligenza ma tanto buon senso.
Non credo che il buon senso sia complementare o susseguente all'intelligenza.
Il buon senso è frutto di esperienza, l'intelligenza, nasce come dono, ma poi se non alimentata rimane statica.
Parliamo di intelligenza come Q.I.? spero di no.
Quello, secondo me, è molto più legato alla genialità, ed un genio lo è solo per una cosa, difficilmente lo sono in tutti i campi e molto poco nella razionalità.
trovo che sovente l'intelligenza "pura" è legata alla superiorità se non alla superbia e questo mi fastidia molto.
E trovo che spesso confondiamo la genialità con l'intelligenza, o consideriamo geni persone che con la genialità e l'intelligenza hanno poco a che fare.
Beethowen è stato un genio, ma era intelligente?
O l'intelligenza è finalizzata alle azioni che si compiono e che rimangono?
Rita Levi Montancini, per me oltre a essere un genio è decisamente intelligente.
Anche queste sono considerazioni sempre molto soggettive.

 

[Sasti]

E' perchè stiamo parlando dell'intelligenza a 360°, quella che va al di la del mero calcolo del Q.I.
L'intelligenza che si manifesta nei nostri gesti quotidiani, anche quelli piu' banali, quella che puo' arrivare a confondersi con altro.
Ad esempio la capacità di capire quando bisogna tacere e mettersi da parte, l'adattabilità alle piu' svariate situazioni: dove finisce l'intelligenza e inizia l'educazione?
Puo' esistere intelligenza priva di elasticità mentale? (qui direi di no ma conosco almeno una persona di spiccata e brillante intelligenza un po' troppo categorica e limitata nei giudizi)

 

[new dawn]

Howard Gardner è il principale esponente della teoeria delle intelligenze multiple
Ne sono state riconosciute nove:

- intelligenza linguistica
- logico-matematica
- spaziale
- corporeo cinestesica
- musicale
- interpersonale
- intrapersonale
- esistenziale

ognuno di noi potenzialmente le ha tutte. Credo che quando prevale l'attitudine genetica a svilupparne una più delle altre, attraverso di quella si definisce l'intelligenza di una persona.
Alcuni ne hanno più di una particolarmente sviluppate, per esempio, musicale, interpersonale, e corporeo cinestesica fanno l'uomo di spetttacolo, e così via.
Poi ogni giovane dovrebbe essere aiutato a indentificare e a sviluppare meglio le sue potenzialità di intelligenza.

 

[pa0la]

In aiuto al post di new copio incollo le definizione delle intelligenze di Howard Gardner

LE SETTE INTELLIGENZE
Intelligenza logico/matematica
Capacità di usare i numeri in maniera efficace e di saper ragionare bene. Questa intelligenza include sensibilità verso principi e relazioni, abilità nella valutazione di oggetti concreti o astratti.
In breve:

* riconoscimento di modelli astratti
* ragionamento induttivo
* ragionamento deduttivo
* saper discernere relazioni e connessioni
* saper svolgere calcoli complessi
* pensiero scientifico e amore per l'investigazione



Intelligenza linguistico/verbale
Capacità ad usare le parole in modo efficace, sia oralmente che per iscritto. Questa intelligenza include padronanza nel manipolare la sintassi o la struttura del linguaggio, la fonologia, i suoni, la semantica, e nell'uso pratico della lingua.
In breve:

* facilità di parola
* saper spiegare, insegnare e apprendere verbalmente
* saper convincere altri (linguaggio e scrittura persuasiva)
* analisi meta-linguistica
* humour basato sulla lingua
* memoria verbale



Intelligenza kinestetica
Abilità nell'uso del proprio corpo per esprimere idee e sentimenti e facilità ad usare le proprie mani per produrre o trasformare cose. Questa intelligenza include specifiche abilità fisiche quali la coordinazione, la forza, la flessibilità e la velocità.
In breve:

* controllo dei movimenti del corpo "volontari"
* movimenti del corpo "pre-programmati"
* esternazione della consapevolezza attraverso il corpo
* connessione mente-corpo
* abilità mimetiche
* perfezionamento delle funzioni del corpo



Intelligenza visivo/spaziale
Abilità a percepire il mondo visivo/spaziale accuratamente e operare trasformazioni su quelle percezioni. Questa intelligenza implica sensibilità verso il colore, la linea, la forma, lo spazio. Include la capacità di visualizzare e rappresentare idee in modo visivo e spaziale.
In breve:

* immaginazione attiva
* saper trovare la propria strada nello spazio (forte senso dell'orientamento)
* formare immagini mentali (visualizzare)
* rappresentare graficamente (pittura, disegno, scultura, ecc)
* riconoscere relazioni di oggetti nello spazio
* manipolazione mentale degli oggetti
* accurata percezione da angoli diversi
* memoria visiva



Intelligenza musicale
Capacità di percepire, discriminare, trasformare ed esprimere forme musicali. Capacità di discriminare con precisione altezza dei suoni, timbri e ritmi.
In breve:

* apprezzamento per la struttura della musica e del ritmo
* sensibilità verso i suoni e i modelli vibratori
* riconoscimento, creazione e riproduzione di suono, ritmo, musica, toni e vibrazioni
* apprezzamento delle caratteristiche qualità dei toni e dei ritmi



Intelligenza intrapersonale
Riconoscimento di sé e abilità ad agire adattivamente sulla base di quella conoscenza. Avere una accurata descrizione di sé; coscienza dei propri stati d'animo più profondi, delle intenzioni e dei desideri; capacità per l'autodisciplina, la comprensione di sé, l'autostima. Abilità di incanalare le proprie emozioni in forme socialmente accettabili.
In breve:

* concentrazione mentale
* saper essere memore e attento ("fermati e annusa le rose")
* metacognizione ("pensare al pensare")
* coscienza e discriminazione della gamma delle proprie emozioni
* coscienza delle aspettative e delle motivazioni personali
* senso del sé
* coscienza spirituale



Intelligenza interpersonale
Abilità di percepire e interpretare gli stati d'animo, le motivazioni, le intenzioni e i sentimenti altrui. Ciò può includere sensibilità verso le espressioni del viso, della voce, dei gesti e abilità nel rispondere agli altri efficacemente e in modo pragmatico.
In breve:

* comunicazione verbale/non verbale efficace
* sensibilità verso gli stati d'animo, i sentimenti, i temperamenti altrui
* saper creare e mantenere la "sinergia"
* profondo ascolto e profonda comprensione delle prospettive altrui
* empatia
* lavorare in gruppo in modo cooperativo


Così ognuno può riconoscersi più o meno in una o più delle tante

 

[Commelina]

domanda nella domanda.... secondo voi l'opportunismo della sopravvivenza è una forma di intelligenza? oppure è solo istinto?
Io chiamo sopravvivenza anche evitare le persone che mi stanno troppo sul collo, oppure evitare di riaccogliere quelle che un tempo mi hanno abbandonato facendomi soffrire... insomma forme di sopravvivenza alle vicende umane, sono istinto o intelligenza comportamentale??

 

[belfagor1]

domanda nella domanda.... secondo voi l'opportunismo della sopravvivenza è una forma di intelligenza? oppure è solo istinto?
Io chiamo sopravvivenza anche evitare le persone che mi stanno troppo sul collo, oppure evitare di riaccogliere quelle che un tempo mi hanno abbandonato facendomi soffrire... insomma forme di sopravvivenza alle vicende umane, sono istinto o intelligenza comportamentale??

L'istinto è pur sempre una forma di intelligenza........che si accresce con l'esperienza.

 

[Sasti]

In aiuto al post di new copio incollo le definizione delle intelligenze di Howard Gardner

LE SETTE INTELLIGENZE
Intelligenza logico/matematica
Capacità di usare i numeri in maniera efficace e di saper ragionare bene. Questa intelligenza include sensibilità verso principi e relazioni, abilità nella valutazione di oggetti concreti o astratti.
In breve:

* riconoscimento di modelli astratti
* ragionamento induttivo
* ragionamento deduttivo
* saper discernere relazioni e connessioni
* saper svolgere calcoli complessi
* pensiero scientifico e amore per l'investigazione



Intelligenza linguistico/verbale
Capacità ad usare le parole in modo efficace, sia oralmente che per iscritto. Questa intelligenza include padronanza nel manipolare la sintassi o la struttura del linguaggio, la fonologia, i suoni, la semantica, e nell'uso pratico della lingua.
In breve:

* facilità di parola
* saper spiegare, insegnare e apprendere verbalmente
* saper convincere altri (linguaggio e scrittura persuasiva)
* analisi meta-linguistica
* humour basato sulla lingua
* memoria verbale



Intelligenza kinestetica
Abilità nell'uso del proprio corpo per esprimere idee e sentimenti e facilità ad usare le proprie mani per produrre o trasformare cose. Questa intelligenza include specifiche abilità fisiche quali la coordinazione, la forza, la flessibilità e la velocità.
In breve:

* controllo dei movimenti del corpo "volontari"
* movimenti del corpo "pre-programmati"
* esternazione della consapevolezza attraverso il corpo
* connessione mente-corpo
* abilità mimetiche
* perfezionamento delle funzioni del corpo



Intelligenza visivo/spaziale
Abilità a percepire il mondo visivo/spaziale accuratamente e operare trasformazioni su quelle percezioni. Questa intelligenza implica sensibilità verso il colore, la linea, la forma, lo spazio. Include la capacità di visualizzare e rappresentare idee in modo visivo e spaziale.
In breve:

* immaginazione attiva
* saper trovare la propria strada nello spazio (forte senso dell'orientamento)
* formare immagini mentali (visualizzare)
* rappresentare graficamente (pittura, disegno, scultura, ecc)
* riconoscere relazioni di oggetti nello spazio
* manipolazione mentale degli oggetti
* accurata percezione da angoli diversi
* memoria visiva



Intelligenza musicale
Capacità di percepire, discriminare, trasformare ed esprimere forme musicali. Capacità di discriminare con precisione altezza dei suoni, timbri e ritmi.
In breve:

* apprezzamento per la struttura della musica e del ritmo
* sensibilità verso i suoni e i modelli vibratori
* riconoscimento, creazione e riproduzione di suono, ritmo, musica, toni e vibrazioni
* apprezzamento delle caratteristiche qualità dei toni e dei ritmi



Intelligenza intrapersonale
Riconoscimento di sé e abilità ad agire adattivamente sulla base di quella conoscenza. Avere una accurata descrizione di sé; coscienza dei propri stati d'animo più profondi, delle intenzioni e dei desideri; capacità per l'autodisciplina, la comprensione di sé, l'autostima. Abilità di incanalare le proprie emozioni in forme socialmente accettabili.
In breve:

* concentrazione mentale
* saper essere memore e attento ("fermati e annusa le rose")
* metacognizione ("pensare al pensare")
* coscienza e discriminazione della gamma delle proprie emozioni
* coscienza delle aspettative e delle motivazioni personali
* senso del sé
* coscienza spirituale



Intelligenza interpersonale
Abilità di percepire e interpretare gli stati d'animo, le motivazioni, le intenzioni e i sentimenti altrui. Ciò può includere sensibilità verso le espressioni del viso, della voce, dei gesti e abilità nel rispondere agli altri efficacemente e in modo pragmatico.
In breve:

* comunicazione verbale/non verbale efficace
* sensibilità verso gli stati d'animo, i sentimenti, i temperamenti altrui
* saper creare e mantenere la "sinergia"
* profondo ascolto e profonda comprensione delle prospettive altrui
* empatia
* lavorare in gruppo in modo cooperativo


Così ognuno può riconoscersi più o meno in una o più delle tante

Intelligenza interpersonale, mi riconosco nell'ultima, è proprio quello di cui parlavo.

@ belfagor non sono così sicura che l'istinto sia una forma d'intelligenza

 

[new dawn]

In aiuto al post di new copio incollo le definizione delle intelligenze di Howard Gardner

Grazie Paola, la mia pigrizia mi ha sopraffatto