quadricromia
Guru Giardinauta
secondo me quà c'è da fare una riflessione.
Dalle parole di molti sembrerebbe che certe televisioni proponessero programmi modesti mettendo in evidenza la pochezza delle tv stesse e di chi le guarda.
In realtà secondo me non è così, non ci dimentichiamo mai che Mediaset, come altre tv, è una tv commerciale e ha il fine ultimo di accontentare la gente e fare guadagno, non altro.
Molti programmi che sforna Mediaset sono di basso livello culturale, si tratta di programmi leggeri improntati su polemiche, litigi e situzioni di basso livello, ma purtroppo è quello che vuole la gente, e la gente a mio parere non lo vuole, come si potrebbe pensare, per stupidità o superficialità ma semplicemente per il fatto che la vita di oggi, il lavoro la famiglia, ti spingono a metterti sul divano davanti alla tv volendo guardare cose necessariamente leggere, non sempre chi è stanco e stressato ha la voglia e la costanza di guardare certi altri programmi eventualmente più educativi o impegnativi, spesso la gente alla tv ha voglia di seguirla in un certo modo.
A mio avviso Mediaset, con buona e giusta mentalità imprenditoriale, non fa altro che accontentare la gente proponendo quello che va per la maggiore, come farebbero tutti.
Anche la Rai si è dovuta piegare a questo perchè giusto o non giusto la gente vuole certe cose, allora ecco che ti fanno vedere l'isola dei famosi e X factor sulla rai, amici e GF su mediaset ecc ecc.
Secondo me dipende tutto da quel che la gente richiede, non dalla volontà di fare programmi di basso livello.
Poi ci sono anche i programmi di approfondimento su molti temi e mi pare che la gente segua anche quelli.
Il grande fratello inizialmente, parlo dell'edizione primissima, mi fu interessante, ora programmi del genere mi fanno onco, ma di certo credo che sia quello che la gente spesso desidera e credo che lo voglia essendo consapevole della sua bassezza (del programma), credo che lo voglia proprio richiedendo programmi divertenti e non impegnativi, almeno in qualche serata
Secondo me questo è quello di cui vogliono convincerci.
Da sempre la televisione offre momenti di svago, affiancati a momenti educativi e più impegnativi. Non è più uno strumento di alfabetizzazione, siamo d'accordo, ma come mai una volta ci rilassavamo davanti ai grandi varietà e agli spettacoli che ancor oggi rimpiangiamo?
Una volta eravamo meno superficiali, avevamo il palato più fine?
Non lo credo, sai. La gente, che siamo noi chiaramente, ha semplicemente smesso di chiedere... ci accontentiamo di quello che altri decidono per noi, in silenzio.