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Dog wisperer

rosasiu

Maestro Giardinauta
sdoganare l'uso del collare elettrico non mi sembra una buona mossa da parte di chi dice veramente di amare gli animali. Purtroppo si dice che l'utilizzo viene eccezionalmente fatto su cani irrecuperabili e finisce al collo del cane che abbaia dietro il cancello perchè solo...no no non fanno per me
 

simone81

Guru Giardinauta
Rosasiu scusa ma che cosa avrebbe dovuto fare, farsi mordere o sbranare, farsi staccare un braccio.
Personalmente la penso così, tutti gli esseri sono guidati dal proprio istinto animale e parlo di tutti anche di noi e ci sono le persone più equilibrate e meno ma secondo me ha perfettamente ragione sul fatto di dire che il cane è abituato a vivere in un cospetto sociale dove è il capo branco a dominare e dove se non rispetti le regole vieni rimesso in riga dal capobranco e dal gruppo.
Tuo figlio lo hai mai sculacciato o sgridato ma se lo facciamo ad un cane per la miseria è maltrattamento, ma secondo te se tuo figlio venisse da te per picchiarti non ti difenderesti cosa che ha fatto lui, dubito che se tu fossi stata nel suo caso ti saresti fatta sbranare.
Ci sono persone che tengono i cani e non li fanno mai uscire che non se ne occupano, credo che sia peggio quello che fanno loro.
Ho visto molte volte le sue trasmissioni ed il modo in cui trattava cani violenti messi all'interno del suo gruppo, ma se è un cane a mordere un'altro cane è normale se uno si difende è un criminale.
Non ho mai visto alla fine delle sue puntate cani che hanno paura di lui e che trasmettono quella sensazione ma magari è una sensazione mia sicuramente li mette sulla sedia elettrica mentre non riprende.
Credo che la gente parli per invidia e poi se ci sono questi grandi esperti che utilizzano metodi non cruenti come dare uno strattone ad un cane un un copetto con il tacco che escano allo scoperto, tutti sono bravi a criticare gli altri ma poi alla fine devono dimostrare quello che sanno fare.
Altra cosa se un cane ha paura di te di certo non ti viene incontro scodinzolando e poi questo collare elettrico dove starebbe.
Poi magari sono io quello che sbaglia ma questo è il mio pensiero.
 

rosasiu

Maestro Giardinauta
scusami Simone sarà l'ora tarda, ma io non ho voglia di stare a spiegare come mi comporterei se avessi un figlio. Non mi risulta che Millan impicchi i cani per difendersi e chi lavora seriamente con i cani non sta in televisione ma sui campi di addestramento. Ognuno può dire quello che pensa, ci mancherebbe, in ogni caso i discorsi dovrebbero essere inerenti al tema e non campati in aria. Infatti il collare elettrico lo usa Millan, ne spiega le motivazioni ed io ho commentato il link che ha riportato Piera.
Ho un Dobermann, non un barboncino, lo tratto con gentilezza e rispetto...non mi morde, non si sente il capobranco di nulla è socievole con cani e persone e nel mio piccolo so di cosa parlo!!!
 

Vagabonda

Florello Senior
il video è del national geographic, e al di là della velocità, quel cane rimane senza aria. Ha un CAPPIO intorno al collo e indipendentemente da quanto vada veloce il filmato, il cane viene strozzato.
Il cane viene messo in una condizione di forte stress, con uno sconosciuto (cesar), che lo provoca continuamente con quei cavoli di sssss, con i calcetti, con gli strattoni e viene messo davanti ad un cane estraneo.

Simone, un cane "violento" (e scusami, ma già questo termine non è corretto in cinofilia) messo in un branco estraneo, indubbiamente non reagirà. Sarà talmente terrorizzato da tutti quei cani sconosciuti che cercherà un angolo in cui rifugiarsi. E lo so con certezza perchè io stessa ho lasciato che il mio cane -che non va daccordo con i cani- per 2 anni convivesse con un branco di randagi, a Caserta. Quindi so bene cosa succede perchè l'ho studiato per 2 anni, e il comportamento del cane cambia radicalmente, all'interno di un branco consolidato.

Detto questo, il mio parere da educatrice cinofila (perchè lo sono, ho preso il brevetto in Belgio) è che Cesar sia una persona violenta ed aggressiva e i cani sentono questa sua peculiarità, e reagiscono di conseguenza, nel bene e nel male.
Poi, liberi di osannarlo come vi pare, io continuerò a pensare che i suoi metodi siano molto sbagliati.
 

Tabby

Aspirante Giardinauta
cani che hanno paura di lui se ne vedono eccome,o come minimo sono stressati ,infastiditi, o a disagio.
Torno alla carica con questo topic....e... consiglio due libri (ne riparliamo dopo che li avete letti) che oltre ad essere interessanti e utili a chiunque abbia cani, fanno capire bene come mai educatori,veterinari comportamentalisti,associazioni,etologi e cinofili vari da tutto il mondo non hanno grande stima di quel programma.....
1. I segnali calmanti- l'intesa con il cane, di turid rugaas
2. La naturale superiorità del cane sull'uomo- j. Bradshaw (credo sia stato il migliore acquisto tra tutti i libri cinofili e animalofili che ho...bello bello bello )
 

Tabby

Aspirante Giardinauta
Simone, un cane "violento" (e scusami, ma già questo termine non è corretto in cinofilia) messo in un branco estraneo, indubbiamente non reagirà. Sarà talmente terrorizzato da tutti quei cani sconosciuti che cercherà un angolo in cui rifugiarsi. E lo so con certezza perchè io stessa ho lasciato che il mio cane -che non va daccordo con i cani- per 2 anni convivesse con un branco di randagi, a Caserta. Quindi so bene cosa succede perchè l'ho studiato per 2 anni, e il comportamento del cane cambia radicalmente, all'interno di un branco consolidato.

Mi viene in mente una puntata dell'altro programma,quello di victoria stilwell.Un boxer aveva problemi con gli altri cani e la proprietaria faceva vedere che l'unico luogo dove non li attaccava era in pensione e per questo ce lo portava spesso. Era uno spazio super affollato di cani e quando lo mettevano non li attaccava, ma ha spiegato la stilwell che era sotto costante stress in quel branco sconosciuto e non reagiva solo per paura della reazione degli altri,e quindi in realtà non faceva bene a portarcelo...
 

Vagabonda

Florello Senior
sì, un cane in un branco estraneo, è stressato, e quindi non si comporterà mai in maniera aggressiva a meno che cominci, piano piano, a diventare parte integrante di quel branco e quindi, col passare dei giorni, troverà o si conquisterà il suo posto gerarchico.
Correggendo un po' quello che ho scritto (sembra che ho mollato il mio cane in un branco di randagi per 2 anni), la cosa è stata molto graduale; in un parco dove portavamo i cani, spesso, c'era una incursione di questo branco randagio, e tutti i padroni scappavano terrorizzati portandosi via i propri cani. Stanca di questa storia, pensando che il mio cane alla fine era un cane come loro, ho cominciato a non scappare più. Rimanevo vicino a Homer, senza intervenire, lasciando che interagisse con loro. Alla fine, dopo qualche scaramuccia, giornalmente andavamo al parco e lo lasciavo andare con loro; ben presto homer trovò il suo posto all'interno del branco e non ci furono mai liti, anzi, la femmina capo lo cercò quando era in calore (lo portai via, non lo feci accoppiare). La sera comunque lo portavo via, non lo lasciavo con loro tutto il giorno, solo le ore dell'uscita quotidiana.
Un'altra volta, altrove, un altro gruppo randagio invece lo attaccò; lo circondò e in 3-4 lo aggredirono; lui non fece un guaito nè scappò, ma con estremo sangue freddo individuò quello che penso fosse il capo e lo attaccò, buttandolo a terra. Gli altri membri del branco scapparono via. Quando tutti i cani furono scappati, Homer era vincitore ma molto provato (a parte un morso sulla spalla non ebbe molti problemi) a livello mentale.

Quello che ho capito da queste esperienze, è che se un cane scappa di fronte all'attacco di un branco, si trasforma in preda e diventa facilmente una vittima e rischia la vita. Se il cane mantiene il sangue freddo e rimane fermo destabilizza sicuramente un attacco.
Al tempo stesso, il cane che sa relazionarsi con un branco di cani, non migliora per niente quando è legato al guinzaglio col padrone. Il mio cane non ha mai litigato col branco di randagi di Caserta, ma spesso litiga con quelli che gli abbaiano dai cancelli (arrivando anche a mordere quelli che sporgono fuori) o al guinzaglio. Sono cose totalmente diverse, mondi diversi.
 

alessandro1

Aspirante Giardinauta
ciao a tutti, condivido le idee di vagabonda. io sono un ragazzo e sto diventando educatore cinofilo... il consiglio che vi posso dare e quello di cambiare canale quando vedete le trasmmisioni di milla.1) xche quello non e farsi rispettare dal cane ma sono maltrattamenti2) se usate da persone nn esperte potete rovinare il rapporto con il vostro cane e creargli solo dolore3) vi assicuro che la cinofilia e tutt altro, quello che vedete da millan serve solo ad inibire il cane e nn ad educarlo, cioè se usate questi MALTRATTAMENTI il cane ogni volta che ne avra la possibilita li riproporra ancora in maniera piu grave!!!! millan dovrebbe essere bandito dalla tv
 

Piera58

Moderatrice Sez. Piccoli Amici
Membro dello Staff
i proponiamo un estratto dell’articolo apparso nel numero di "Oggi" dell'11 Luglio 2012
Risponde Massimo Perla, istruttore cinofilo.

Cesar Millan, l'addestratore del reality DogWhisperer, è stato preso di mira, per i suoi metodi, dalle associazioni animaliste.

No, non credo che maltratti i cani. Perlomeno da quello che ho potuto vedere nelle sue trasmissioni. Sicuramente Cesar Millan ha un suo metodo ben preciso, fondato sul concetto di capobranco e, superato o meno che sia, è un metodo che non prevede maltrattamenti, ma una posizione gerarchica del proprietario al livello più alto, e tre ingredienti fondamentali: esercizio fisico, regole e affetto. I cani che Millan riabilita nelle sei trasmissioni sono cani divenuti aggressivi, isterici e/o pericolosi: dubito che cani del genere si facciano spaventare, o perfino terrorizzare, da un colpetto che è più una toccata decisa che una botta.
Il vero maltrattamento è quello dei proprietari che non si occupano abbastanza dei propri cani, fino a farli diventare totalmente fuori controllo. Il 90% di quei cani negli Stati Uniti vengono eliminati con una puntura dal veterinario. In Italia non siamo ancora a quei livelli, ma siamo comunque indietro riguardo alla cinofilia.
Essere buoni con i cani e amarli significa riconoscere la loro "caninità", il loro ruolo e la loro specificità. Non dimentichiamo poi che Millan ha un centro di recupero, che fa adottare centinaia di cani ogni anno.
 

alessandro1

Aspirante Giardinauta
ognuno e libero di pensare ciò che vuole ma ti assicuro che lo studio cinofilo di oggi è basato su nuove teorie che stiamo portando all estero e sono quelle basate sull educazione cognitiva, la parola capobranco e gregari è linguaggio del neolitico. praviamo a parlare di collaborazione e ti assicuro che ti stupirai nel vedere il tuo cane seguirti ovunque e sara un cane piu che equilibrato ed avrà anche un grande autocontrollo... e poi se questi non li chiami maltrattamenti come li definisci...!!!!!
 

Piera58

Moderatrice Sez. Piccoli Amici
Membro dello Staff
Io non mi occupo di cinofilia pur avendo cani ma lo fa mia figlia che è un'accanita fan di Millan e ti assicuro che se ci fosse del maltrattamento nei metodi di Millan mia figlia non lo prenderebbe ad esempio. Per conoscere bene questo educatore bisogna leggere tutti i suoi libri e vedere tutte le trasmissioni, dall'inizio alla fine e non soffermarci sui video di youtube. Mia figlia con il suo ragazzo grazie ai metodi di Cesar senza collari a strozzo nè collari con la scossa sono riusciti a rieducare un molosso rovinato in una delle tante scuole di addestramento e che per ultima soluzione rimaneva l'eutanasia.
 

i giardini di marzo

Maestro Giardinauta
io lo seguo molto spesso ma francamente condivido ben poco i suoi metodi. tanto per cominciare come diceva vagabonda utilizza un collare che in realtà è come un cappio posizionato proprio sotto alla testa, non al collo, se il cane si agita un pò di più lo tira ed automaticamente il "collare" stinge forte proprio sotto la testa, all'altezza dell'esofago, forse ne rallenta il respiro, non so e francamente non ci voglio nemmeno pensare...altra cosa quando lui porta via i cani pare che li addestri col collare elettrico, poi quando li riporta a casa e fa ssss, ssss, i cani si ammutoliscono, sembrano terrorizzati perchè quel suono ricorda proprio le scosse elettriche...e poi la storia del capobranco...mah! io ho imparato dai cani solo che ognuno ha il suo carattere, che forse può dipendere anche dalla razza, ma dipende anche dalla personalità del cane stesso e ca come vive con il suo padrone. il mio daniele l'ho tenuto 17 anni, io avevo 10 anni, siamo cresciuti come fratelli e poi gli ho fatto da mamma, non è stato mai nè aggressivo, nè cattivo o irriverente in alcun modo, era vivace, giocherellone...e penso che i cani in fondo debbano vivere la loro vita come gli piace e non con le esigenze del padrone. se un cane poi è aggressivo voglio credere e sperare che ci siano altri metodi per tranquillizzarlo e ridargli fiducia nell'essere umano....però poi ognuno la pensa come vuole...io sono per il vivi e lascia vivere anche e soprattutto per gli animali.
 

alessandro1

Aspirante Giardinauta
scusa Piera, non sono qui a fare il saputello tantomeno a criticare nessuno, mai mi permetterei di dire che nn vuoi bene sia te che la tua famiglia al tuo cane.volevo solo dire che xo si potrebbero allargare nuovi orrizzonti e questo lo puoi fare insieme al tuo cane... io nn sto parlando di addestramento ma di educazione e fra le due parole c'è una differenza. ti porto un es. avvolte il cane nn si sente a suo agio in macchina... se tu lo obblighi prendendo delle rincorse strattonando il guinzaglio nn fai altro che obbligare il cane a salire, una volta salito è vero magari starà li in macchina fermo e buono ma x quanto? sara stressato? ma non avrai risolto il SUO problema avvolte basta poco magari il problema puo dipendere solamente dal fatto che hai un arbre magique in auto dall odore fastidioso x il cane... basta levarlo ed avvolte il gioco è fatto... questa si chiama collaborazione... vedrai che il cane te ne sarà riconoscente... mi spieghi xche il cane dovrebbe stare rilegato al tuo piede? la cosa piu bella x il cane è quella di poter odorare e come se tu leggi un giornale, xche negarglielo????collaborazione significa che xo quando lo chiamerai lui verrà da te...noi tutti guardiamo millan... avvolte lo guardo anche io... ed e il primo che a mio modesto parere nn rispetta i bisogni del cane...e sai xchè? 1) lo accarezza in testa, lo abbraccia ecc... sai cosa significa x un cane tutto ciò? gli stai comunicando che quella cosa è brutta di conseguenza deleghi lui a prendere posizione di decisione quindi sicuramente attaccherà( solitamente nei cani piccoli che vengono presi in braccio) se avvolte si evitano certe cose il cane sara equilibrato, un cane felice di stare affianco al suo compagno e ti assicuro che è proprio in quel momento che se ti diranno il cane è il miglior amico dell uomo, ti volterai verso di lui e ti accorgerai che lui ti sta guardando... e tu risponderai .. si lo so!!!!
 

Vagabonda

Florello Senior
io lo guardo sulla tv, non su youtube, e il risultato non cambia. Continua a parlare di dominanza, continua a strattonare, calciare, fare versi, far correre i cani in un clima decisamente poco propenso alle corse sfrenate (basta vedere la quantità industriale di saliva dei cani). Predica bene (e manco sempre) e razzola decisamente male. Il mio cane non lo lascerei mai e poi mai fra le sue mani.
Piera, per curiosità, perchè tua figlia non usa il collare a strozzo, pur praticando il metodo Millan? Lui li usa eccome. Anzi, usa quelli a cappio. Perchè ha abbracciato il suo metodo ma non la sua pratica?
 

Piera58

Moderatrice Sez. Piccoli Amici
Membro dello Staff
Bruna devi chiederlo a lei, è una branca che non m'interessa, quello che so è perchè me lo spiega lei.
 

rosasiu

Maestro Giardinauta
Millan e Perla parlano più o meno la stessa lingua. Almeno da quello che si dice, e non penso sia una frottola visto che tesse le lodi del Cesarino. Riferendomi alle parole di Perla, vorrei precisare che chi non usa metodi coercitivi non è detto che abbia un cane "anarchico" o che non si occupi del suo cane, o che necessariamente abbia un cane fuori controllo. La differenza sostanziale è che, di solito, chi usa il metodo cosiddetto "gentile", non tende ad assoggettare il cane ai propri voleri, ma cerca di "convincere" il cane a fare determinate scelte, le quali vanno daccordo con i desideri del proprietario. E' una questione di mentalità, e di pretese diverse.
Quoto Alessandro sulla passeggiata. E' orribile, se non strettamente necessario (su marciapiedi stretti, incrociando persone o auto) che il cane debba stare al passo o al guinzaglio corto; che passeggiata è per il cane?? un movimento di zampe? La mia è libera di fare quello che vuole in passeggiata (è la sua passeggiata), annusare, passarmi avanti ed anche zigzagare se sente una pista! se sente un fantastico puzzo di carogna e si trattiene ad annusarlo, io mi fermo e aspetto che sia soddisfatta!!! l'approccio è completamente diverso, e più giusto dalla parte del cane. Certo quando è ora di andare, si va, non è che decide lei il dove e il quando... se mi fermo a chiacchiera con qualcuno, lei si ferma e sta buona, a volte anche mezz'ora:eek: a me questo basta. E quando deve venir giù dal divano, basta che la chiamo che lei corre...tanto sa che come minimo becca una carezza, se non qualcosa di più buono. Ultima cosa, non intimorendo mai il cane, se una volta serve fare la voce grossa, funziona eccome e senza botte:rolleyes:
non volevo intervenire più in questa discussione, però l'argomento mi sta molto a cuore, e se serve anche solo a qualcuno a cominciare a guardare il rapporto tra uomo e cane in maniera diversa, ne sarei felice.
 

alessandro1

Aspirante Giardinauta
CIAO, innanzitutto se riuscissi a far cambiare idea solamente ad una persona che sta mettendo in pratica le tecniche coercitive di millan che e un comportamento sbagliato, sarei felicissimo.. daiii ragazzi siamo nel 2012 ma voi pensate davvero che mettendo in pratica queste tecniche siate il capobranco ( parola ormai abolita nel campo cinofilo )del vostro cane? e x questo vi porterà rispetto? ma x favore nn skerziamo!!! se volete usare parola capobranco (orrida) riconducetela ai lupi in cattività... avete mai visto un cane alfa picchiare un suo gregario?no!!!! il suo compito è quello di mantenere equilibrio nel gruppo anche perche se il capobranco si mettesse a picchiare qualcuno del gruppo oltre ad essere cacciato dal branco perderebbe la sua credibilità di leader... e poi che senso avrebbe perdere un gregario o un capobranco???? anche xche se avrebbero uno scontro si ferirebbero entrambe i cani e di consequenza quando si andrà a cacciare saremo 2 cani in meno, quindi il branco salterebbe la pappa.... non mi sembra difficile da capire!!! il cane ha un cervello e vi assicuro che e molto piu attivo del nostro... vi siete mai chiesti xche il cane capisce le nostre esigenze e capisce ormai una grande quantità delle nostre parole? rovescio della medaglia, noi capiamo il cane? gli manca la parola sento dire in giro , ma nn capiamo che il cane ci parla attraverso la comunicazione non verbale; cio che dovremmo imparare anche noi. il mio consiglio e questo di spegnere la tv quando c'è millan e di aprire un libro sulla comunicazione del cane... vi assicuro che se usate queste tecniche vi ritroverete poi un cane fuori controllo e dovrete spendere tempo, molto tempo e denaro x poterlo rieducare.... smettetela!!!
 
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