sì, un cane in un branco estraneo, è stressato, e quindi non si comporterà mai in maniera aggressiva a meno che cominci, piano piano, a diventare parte integrante di quel branco e quindi, col passare dei giorni, troverà o si conquisterà il suo posto gerarchico.
Correggendo un po' quello che ho scritto (sembra che ho mollato il mio cane in un branco di randagi per 2 anni), la cosa è stata molto graduale; in un parco dove portavamo i cani, spesso, c'era una incursione di questo branco randagio, e tutti i padroni scappavano terrorizzati portandosi via i propri cani. Stanca di questa storia, pensando che il mio cane alla fine era un cane come loro, ho cominciato a non scappare più. Rimanevo vicino a Homer, senza intervenire, lasciando che interagisse con loro. Alla fine, dopo qualche scaramuccia, giornalmente andavamo al parco e lo lasciavo andare con loro; ben presto homer trovò il suo posto all'interno del branco e non ci furono mai liti, anzi, la femmina capo lo cercò quando era in calore (lo portai via, non lo feci accoppiare). La sera comunque lo portavo via, non lo lasciavo con loro tutto il giorno, solo le ore dell'uscita quotidiana.
Un'altra volta, altrove, un altro gruppo randagio invece lo attaccò; lo circondò e in 3-4 lo aggredirono; lui non fece un guaito nè scappò, ma con estremo sangue freddo individuò quello che penso fosse il capo e lo attaccò, buttandolo a terra. Gli altri membri del branco scapparono via. Quando tutti i cani furono scappati, Homer era vincitore ma molto provato (a parte un morso sulla spalla non ebbe molti problemi) a livello mentale.
Quello che ho capito da queste esperienze, è che se un cane scappa di fronte all'attacco di un branco, si trasforma in preda e diventa facilmente una vittima e rischia la vita. Se il cane mantiene il sangue freddo e rimane fermo destabilizza sicuramente un attacco.
Al tempo stesso, il cane che sa relazionarsi con un branco di cani, non migliora per niente quando è legato al guinzaglio col padrone. Il mio cane non ha mai litigato col branco di randagi di Caserta, ma spesso litiga con quelli che gli abbaiano dai cancelli (arrivando anche a mordere quelli che sporgono fuori) o al guinzaglio. Sono cose totalmente diverse, mondi diversi.