quando io uso cippa lippa (sono tutti termini che uso qui sul forum, ma sono assolutamente soggettivi, nel senso che non hanno una profonda radice nel linguaggio comune) è per dire di non farsi problemi, di stare sereni, non è il menefreghismo dilagante che professo intendiamoci, è il vivi e lascia vivere, accetta l'opinione altrui, dicendo la tua, senza alterchi, senza pensare di avere di fronte un nemico, senza sentirsi aggrediti nè tanto meno offesi, e naturalmente senza aggredire e ferire.
la uso in modi diversi.
non ho capito una cippa, è non capire niente di quel che si dice, o anche, in casi diversi, non voler capire, in quanto per me non è argomentabile un tal pensiero, è fuori dal mio mondo (non mi piace quel pensiero, non lo accetto, non lo condivido).
e il dire di pensare di più alla cippa, è invitare tutti a essere meno tesi nei rapporti con gli altri, di non impermalosirsi (anche seya è molto permalosa nè, non è che vi dico che io sono tanto diversa e al di sopra di queste "fragilità comuni) e di non impuntarsi su alcuni argomenti, polemizzando ed estremizzando le situazioni, che poi degenerano esageratamente lasciando a tutti noi il cuore amaro.
è così bello che tutti si abbia pensieri diversi, sentire quel che una persona ha da dire, ti può dare, ti può aiutare a comprendere anche tante cose su di te, sui tuoi limiti (intendo di libertà personale nell'esprimersi, parlo di apertura mentale verso il prossimo)...che passerei volentieri sopra a tante discussioni sterili....
quindi , a chi mi ha chiesto cos'è questa cippa lippa, ecco la risposta.
tantibacccci
io sono come sono, non pretendo di essere diversa, ho i miei limiti e i miei difetti.
vorrei sinceramente essere amata e accettata per quel che sono, nè sopravvalutata, nè sottovalutata.
così prometto di fare altrettanto con tutti voi.
un abbracccione
Silvia