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Elio85

Giardinauta
Ciao,
personalmente ho alcune teorie che vado ad esporvi.

Il modello GP o quello corretto prendendo in considerazione l'irraggiamento solare GP Real Light sono solo approssimazioni grossolane di un ecosistema biologico enormemente piu'complesso e che conta una tale quantita' di variabili impossibili da tenere sotto controllo. Detto questo:

1. Uso il modello GP senza correzioni in base all'irraggiamento perche' lo considero piu' corretto e scientificamente piu' solido. La correzione secondo la quantita' di luce irradiata in maniera proporzionale non lo ritengo migliore in quanto assume le variabili luce e temperatura come indipendenti cosa che ovviamente non e'.
2. Il modello (quale che usiate) calcola il fabbisogno giorno per giorno ma poi somministriamo i nutrimenti a posteriori (con 1 o 2 settimane di ritardo) quindi introduciamo una ulteriore stortura. La cosa che si dovrebbe fare é calcolare il fabbisogni in anticipo e fare spoon ogni giorno con la quantita' esatta di quel giorno cosa ovviamente impensabile.
3. In una situazione approssimata non ha nessuna influenza fonire mezzo grammo in piu' o in meno e fare calcoli al decimo di grammo. Veramente pensate che se date 1.2g di N o 1.8 noterete la differenza ???
4. Il modello non considera una variabile fondamentale che e' la composizione del suolo sia in termini di nutrienti che di PH. In certi terreni ricchi di N potrebbe non essere necessario fornirne ancora mentre in terreni poveri di N bisognerebbe fornirne molto di piu'.
5. In specie come le microterme e macroterme che non fruttificano e non fioriscono, il potassio assume un ruolo secondario e diventa rilevante solo in periodi di stress. Fornirlo prima o dopo non pregiudica nulla e non cambia nulla.

Per tutti questi motivi, ritengo che avere un concime perfettamente solubile di altissima qualita' (come quello che vi ho linkato) valga molto di piu' di tutte le altre considerazioni che fate.

Ovviamente seguo anche io il modello, faccio i miei calcoli con Excel ma e' importante capire che é solo un modellino approssimato.

bl



Infatti leggevo su un articolo americano che l mlsn viene applicato in base agli esami fatti sul terreno per poi adoperare i quantitativi in modo da fornirne le giuste dosi, ma e pur vero che a distanza di tempo in linea matematica si andrebbe ad equiparare il tutto.
Cmq però non sono molto di accordo con il discorso calcio.... Secondo me per quello che ho letto fino ad ora ognuno dei micro elementi svolge un proprio compito e alla lunga una carenza dello stesso potrebbe insorgere a problemi.
Poi vabbè... Io confronto a voi sono come una formica frastornata però è bello imparare ogni giorno di piu
 

mttbalsamo

Maestro Giardinauta
Dopo la applicazione di fosfito non devi irrigare per 12 ore, mentre dopo lo spoon una irritata la devi dare...
Quindi ci posso mettere il. Winni's insieme?
Visto che è un'altra di quelle. Cose da fare....

Ma voi passate la stagione con la pompa in spalla?
Maledetti voi e lo spoon

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Elio85

Giardinauta
A detta di alcuni utenti passano il winnys e dopo qualche giorno gli altri prodotti.
@Jack1978 per esempio mi fece notare se non ricordo male che lui usava il fosfito+always.

Secondo me @mttbalsamo sarà così figo che non ne farai più a meno.... In questi giorni sono in ospedale per una labirinti te e non puoi capire come mi manca la quotidianità nel Prato.... Un anno e mezzo fa mi pesava addirittura tagliare lo stesso Prato una volta alla settimana
 

Caleuche

Guru Giardinauta
Il sapone lo puoi usare con qualsiasi cosa che appena finito, devi portare sul terreno, il fosfito invece deve lavorare sulla lamina, quindi lo puoi dare insieme ai biostimolanti e/o eventuali fungicidi

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Elio85

Giardinauta
@Caleuche scusami,visto che siamo in argomento ti espongo una cosa se me la potresti spiegare..... sto applicando un prodotto che funge da funghicida naturale con batteri della rizosfera e trichoderma....parlando con il tizio al telefono mi ha detto di non applicare il funghicida con il fosfito di potassio perche quest ultimo è un elemento aggressivo pero poi non mi ha spiegato il perche....ovviamente si parlava di funghi contrastanti e non di principi attivi ma sarei curioso di capire il perche non andrebbero mixati e dati insieme se mai fosse vero....grazie
 

Caleuche

Guru Giardinauta
Evidentemente sono sensibili al fosfito! Apparte che quelli vanno portati sul terreno quando vengono dati, mentre il fosfito no, quindi non vedo problemi, poi se mi chiedi un parere, ti direi che sicuramente ha più efficacia il fosfito di quei prodotti, e abbiamo visto l'anno scorso sulle prove di @white sand quanto veramente difendano all'arrivo di patologie, io personalmente preferisco un trattamento mirato all'occorrenza, che è anche tra l'altro di poco costo, che trattamenti preventivi con questi sistemi follemente costosi e dalla dubbia efficacia

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Caleuche

Guru Giardinauta
@biscia.luppoli sono parzialmente d'accordo su quello che scrivi, perché l'MLSN ti dà su base di studi scientifici, il fabbisogno minimo dei principali elementi per un prato, ma noi se non facciamo un'analisi del terreno, non sapremo mai cosa abbiamo già presente e cosa no, quindi facciamo finta di partire dal presupposto che manca tutto, e quindi diamo nelle giuste proporzioni tutti i nutrienti! Poi sicuramente qualche nutriente sarà in sovrabbondanza, ma non è un problema, invece lo diventa se uno viene a mancare, perché tutta la catena si ferma! Poi vogliamo fare spoon con elementi singoli con prodotti come quello che usi tu, o con semplice concime granulare da prato, sciolto e irrorato, non fa alcuna differenza! Il principio è solo quello di dosarlo nei vari periodi per avere nutrimento più costante e nel momento necessario! Cosa che molti prati di questo forum, ci dimostrano possibile anche usando in modo intelligente direttamente il granulare, ovviamente con una risposta meno pronta!

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gigiolonotti

Aspirante Giardinauta
Evidentemente sono sensibili al fosfito! Apparte che quelli vanno portati sul terreno quando vengono dati, mentre il fosfito no, quindi non vedo problemi, poi se mi chiedi un parere, ti direi che sicuramente ha più efficacia il fosfito di quei prodotti, e abbiamo visto l'anno scorso sulle prove di @white sand quanto veramente difendano all'arrivo di patologie, io personalmente preferisco un trattamento mirato all'occorrenza, che è anche tra l'altro di poco costo, che trattamenti preventivi con questi sistemi follemente costosi e dalla dubbia efficacia

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Scusate l'OT, concordo con Caleuche. Ho speso una follia per quei prodotti e in due anni non hanno prevenuto i diversi attacchi di diverse patologie che ha avuto il mio prato.

Meglio risparmiare.

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Elio85

Giardinauta
@biscia.luppoli sono parzialmente d'accordo su quello che scrivi, perché l'MLSN ti dà su base di studi scientifici, il fabbisogno minimo dei principali elementi per un prato, ma noi se non facciamo un'analisi del terreno, non sapremo mai cosa abbiamo già presente e cosa no, quindi facciamo finta di partire dal presupposto che manca tutto, e quindi diamo nelle giuste proporzioni tutti i nutrienti! Poi sicuramente qualche nutriente sarà in sovrabbondanza, ma non è un problema, invece lo diventa se uno viene a mancare, perché tutta la catena si ferma! Poi vogliamo fare spoon con elementi singoli con prodotti come quello che usi tu, o con semplice concime granulare da prato, sciolto e irrorato, non fa alcuna differenza! Il principio è solo quello di dosarlo nei vari periodi per avere nutrimento più costante e nel momento necessario! Cosa che molti prati di questo forum, ci dimostrano possibile anche usando in modo intelligente direttamente il granulare, ovviamente con una risposta meno pronta!

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piu che altro se mi posso permettere.. mi sembra di ricordare nelle tantissime info lette che c è tipo una legge che dice che la crescita non è controllata dal tot degli elementi che si hanno ma piu che altro dalla disponibilità di quella piu scarsa e che solo la somministrazione dell elemento piu carente avrebbe migliorato la crescita stessa della pianta. quindi se l MLSN da delle proporzioni perche non rispettare?Oh raga parliamoci chiaro....io non sono un esperto come voi ma credo è bello condividere opinioni e pareri....il mio intervento è solo per riuscire a capire meglio.

@Caleuche pero matematicamente a distanza di tempo anche se non so quale andando ad applicare sempre la solita proporzione di elementi dovrebbe andarsi a parare il tutto no?nel senso che magari non servano le analisi del terreno no?
 

mttbalsamo

Maestro Giardinauta
Il sapone lo puoi usare con qualsiasi cosa che appena finito, devi portare sul terreno, il fosfito invece deve lavorare sulla lamina, quindi lo puoi dare insieme ai biostimolanti e/o eventuali fungicidi

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Ma sto concime dato con spoon deve rimanere sulla lamina o andare sul terreno?
Leggo che c'è chi irriga subito dopo, chi irriga il gg dopo....la differenza è sostanziale!
 

white sand

Moderatore Sez. Prato
Membro dello Staff
Quello che stiamo applicando noi è in maniera microscopica quello che usano solamente le grandi distese verdi dei campi da golf. A livello pratico è la stessa cosa e solo chi ha 80-120 ettari di distesa verde riesce a trarne i benefici anche a livello economico. Ovviamente questi sono anche muniti di strumenti adeguati per monitorare quello che fanno. Oltre alle analisi sui terreni, si misurano anche il livello degli stessi all'interno dei tessuti, si misura il clipping, si fanno prove parcellari, insomma si fanno cose....
Nel nostro piccolo, proviamo a fare quel che si può per diventare noi padroni della nutrizione del prato e non affidarla alle lobbies commerciali.
Almeno questo era il mio originale presupposto

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Elio85

Giardinauta
andandomi a leggere qualche articolo il discorso sembra essere molto piu complicato....nel senso che in ogni caso servono le analisi del terreno...da li mi sembra di aver capito si va a calcolare la quantita di fertilizzante da usare ma cmq si deve sapere quanto è l ammontare richiesto dal tappeto erboso(a), l ammontare richiesto dal soil(b) e quello presente realmente nel terreno(c). @white sand li fa la seguente formula: a+b-c = q ma io sono andato in confusione....inizio a perdermi per i seguenti motivi:
come diceva giustamente @mttbalsamo allora quando noi andiamo ad applicare x prodotto significa che quell x prodotto va in parte alla piante e in parte al terreno?quindi mantenendo la formula stessa noi non andremmo mai se non a distanza di tempo a fornire le corrette dosi richieste dal MLSN perche ogni anno andremmo ad applicare continuamente x N senza mai sapere quello che nel terreno è ancora presente?sto capendo bene?
 

Elio85

Giardinauta
ragazzi scusate avete ragione....era per capire piu che altro...che co sta labirintite in atto sono costretto a stare nel letto in stato confusionale e non faccio altro che tirarmi le pippe da solo.....cmq in linea teorica mi sa che non ho detto una cazzata.....:notworthy::(
 
Stato
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