quindi vanno dati :elebar ha scritto:Il sangue di bue può sostituire il concime, il sequestrene no, favorisce solo l'assorbimento del ferro.
o concime + sequestrene alternati
o sangue di bue + sequestrene sempre alternati
giusto così?
quindi vanno dati :elebar ha scritto:Il sangue di bue può sostituire il concime, il sequestrene no, favorisce solo l'assorbimento del ferro.
Pat sai dove posso trovare l' acqua del deumidificatore?Pat ha scritto:.. potrei usare la stessa che uso per la pahl ...... acqua del deumidificatore, che a quanto pare va bene, in quanto la mia phal stà mettendo uno stelo nuovo.
giustoCredo che Pat intenda dire che usa l'acqua estratta dall'aria dal suo deumidificatore!!!
No, no... almeno secondo me è corretto proprio come fai tu! Appunto perchè quell'acqua (d'osmosi, del seumidificatore, del ferro da stiro...) è priva anche di sostanze utili, è povera (io nell'altro messaggio ho detto che credo vadano bene per le piante ma parliamo sempre di acidofile).Pat ha scritto:come detto io la uso solo per la phal, e la userò anche per le azalee, proprio perchè tali piante non amano l'acqua calcarea, a differenza delle altre dove, da quel che ho capito, tale acqua è pura, e quindi anche priva di sostanze utili alle piante (sali etc. etc.), ed ecco perchè alle altre piante preferisco dare l'acqua del rubinetto decantata, anche se, sui vasi di coccio spesso mi si forma quella patina bianca che deriva appunto dal calcare ............. forse che farei meglio a dare l'acqua del deumificatore anche alle altre piante?
Kikka ha scritto:No, quella del deumidificatore non è acqua d'osmosi.
L'acqua d'osmosi è acqua ricavata da un processo di osmosi inversa (si chiama così per questo motivo), si può acquistare oppure si acquista direttamente il depuratore per ottenerla in casa propria. Questo depuratore lo usano molte persone che possiedono acquari, perchè permette di purificare l'acqua di rubinetto (appunto mediante il processo di osmosi inversa) ottenendo acqua "pura" cioè priva di sali e senza "residui tossici" (poi si miscela agli appositi sali in vendita in modo da ottenere acqua con le caratteristiche, di ph e altri valori, desiderate. Cioè per i pesci non si usa da sola.).
L'acqua del deumidificatore (come quella del condizionatore o quella per i ferri da stiro) è anche questa priva (totalmente o parzialmente) di sali, quindi dovrebbe andare bene per le piante, come anche quella per i ferri da stiro e quella del condizionatore (che però non vanno assolutamente bene per i pesci).
L'acqua d'osmosi è semplicemente quella che, tra le altre nominate, costa di più (per i pesci, dato che le altre nominate possono contenere residui che per
questi animali sono tossici, è l'unica che si può usare, sempre con l'aggiunta degli appositi sali... ma per le piante credo sia diverso e si possano usare tutte).
L'acqua decantata non ho capito perchè sarebbe una leggenda (forse perchè si crede che così si elimini il problema del calcare?), comunque va bene perchè è a temperatura ambiente e priva di cloro.
........... in effetti oggi ci avevo pensato, solo che la discussione "sull'acqua", si è sviluppata dopo ............... comunque si, forse io sono troppo precisina e quindi "completo" il titolo :love_4:elleboro ha scritto:Pat, in casi come questo non puoi "completare" il titolo? "Concime e acqua per acidofile"
elleboro ha scritto:a dir la verità io ho sempre creduto (e detto agli altri, ahimè) che lasciandola decantare, la più parte del calcare si depositava sul fondo...
Dato che è la maniera più semplice per utilizzare l'acqua fortemente calcarea di alcune nostre città, è importante capire se la decantazione migliora l'acqua, anche se non elimina del tutto il calcare, oppure no.
Forse nel mio caso questa quantità è un pò maggiore perchè, specie in estate, l'acqua degli annaffiatoi (al sole per diverse ora) la sera è decisamente più calda della temperatura ambiente... Depositi di calcare sul fondo ne trovo, eccome!Kikka ha scritto:...Raggiungere la temperatura ambiente, significa che l'acqua UN PO' (decisamente pochino) si riscalda, rispetto a quando è uscita dal rubinetto. Questo fa si che (insieme al cloro) evapori una certa quantità di anidride carbonica e, per via dell'equilibrio chimico, una PICCOLISSIMA quantità di calcio si "trasformi" in calcare (insolubile) e si depositi sul fondo.
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